Parte, Capitolo
1 1, 2 | Roma è fluente al Tevero, Ferrara è fluente al Po, Lione è
2 1, 28 | eccellentissimo duca di Ferrara; e disse, che quelli lui
3 1, 28 | misser Alberto Bendedio in Ferrara, e con gran sicumera me
4 1, 76 | fra l'altre arrivammo a Ferrara; e quivi alloggiati a l'
5 1, 76 | veder tornare il duca di Ferrara, il quale era ito a Belfiore
6 1, 77 | poche miglia lontano da Ferrara; e giunto che noi fummo
7 1, 77 | compro un bel giannettone in Ferrara. Essendo anche benissimo
8 1, 77 | possa fare si è tornartene a Ferrara, perché io veggo la cosa
9 1, 79 | man manca venendo inverso Ferrara, l'oste volse essere pagato
10 1, 98 | servitù col cardinale di Ferrara, il quale non aveva ancora
11 1, 99 | cavalli, soli ce ne venimmo a Ferrara. Scavalcato che io fui,
12 1, 100| da fare dal cardinal di Ferrara. Avevo di molti lavoranti
13 1, 101| diligenza dal Cardinale di Ferrara, la quale diceva in questo
14 1, 101| come faceva il cardinal di Ferrara. Ma fu tanto iscimunito
15 1, 101| reverendissimo cardinale di Ferrara, risposi, come del cardinal
16 1, 105| io facevo al cardinal di Ferrara, trovandomi affastidito
17 1, 127| comparse a Roma il cardinale di Ferrara; il quale, andando a fare
18 1, 127| gentiluomini del ditto cardinale di Ferrara, e alle quattro ore di notte
19 2, 1 | del sopraditto cardinal di Ferrara, molto ben veduto universalmente
20 2, 3 | Loreto, e di quivi poi a Ferrara, casa sua; l'altra parte
21 2, 5 | uomini del cardinale di Ferrara, non volse dare né cavagli
22 2, 5 | ne andammo alla volta di Ferrara, e il nostro Cardinale trovammo
23 2, 5 | ancora non era arrivato a Ferrara, e aveva inteso tutti e'
24 2, 5 | Cardinale mi consegnò in Ferrara un suo palazzo, luogo bellissimo,
25 2, 6 | questo tempo il Duca di Ferrara s'accordò con papa Pagolo
26 2, 7 | che io non partissi di Ferrara se lui non me lo faceva
27 2, 8 | disposto di partirmi di Ferrara a ogni modo; ma quel diligente
28 2, 8 | parve mill'anni di uscir di Ferrara e levarmi lor dinanzi. Quanto
29 2, 9 | franzese al cardinale di Ferrara, con molte altre maggior
30 2, 10 | 10-~ ~Il cardinal di Ferrara sopra ditto veduto che il
31 2, 10 | diverse cose. Il cardinal di Ferrara era alla presenza, perché
32 2, 10 | dalla mensa, il cardinal di Ferrara in mio favore disse, per
33 2, 10 | quando quella mi lasciò in Ferrara, mi promise di non mi cavar
34 2, 12 | quelli del cardinale di Ferrara. Essendo il Cardinale in
35 2, 12 | stanza del cardinale di Ferrara; e quivi cominciai innel
36 2, 13 | scrissi al cardinale di Ferrara, il quale subito le disse
37 2, 14 | lo portai al cardinal di Ferrara, il quale mi ringraziò assai;
38 2, 14 | presente donò al cardinal di Ferrara una badia di sette mila
39 2, 16 | presenza il cardinal di Ferrara, che desinava seco. Quando
40 2, 16 | Loreno e 'l cardinal di Ferrara, e' disse: - Questo veramente
41 2, 16 | richiesta del cardinal di Ferrara in Roma. Giunto che io fui
42 2, 16 | facessi d'oro. Il cardinal di Ferrara, che era alla presenza mi
43 2, 20 | operette al cardinale di Ferrara; di più un vasetto d'argento,
44 2, 21 | parlai col cardinale di Ferrara, dicendogli che io avevo
45 2, 38 | sopra ditto cardinale di Ferrara non m'aveva dato nulla,
46 2, 38 | disse che il cardinale di Ferrara s'era portato molto male
47 2, 43 | un paggio del cardinal di Ferrara, che si chiamava il Villa,
48 2, 47 | si dolse del cardinal di Ferrara, che avendomigli dato in
49 2, 47 | aveva fatto il cardinale di Ferrara, perché non mi voleva dar
50 2, 48 | indisposto; el cardinal di Ferrara disse a Sua Maestà come
51 2, 48 | accostai al Cardinal di Ferrara, che era alla presenza,
52 2, 50 | alla badia del Cardinale di Ferrara in Lione; perché se bene
53 2, 51 | sapeva: e 'l cardinal di Ferrara era accordato con quei dua
54 2, 59 | diritta al cardinal di Ferrara.~ ~
55 2, 62 | Mugello. E giunto che io fui a Ferrara, io scrissi alla Eccellenzia
56 2, 100| imbasciatori, quello del Duca di Ferrara e quello della Signoria
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