Parte, Capitolo
1 1, 9 | collora gli disse: - Io sapevo bene che tu eri tu quello
2 1, 33 | considerato che io non sapevo per qual via mi fuggire,
3 1, 36 | l'ammazzerei, perché io sapevo benissimo chi egli era.
4 1, 37 | sopra a l'Agnolo, e non sapevo nulla di questo, ma vedevo
5 1, 46 | tutti ingrognati, e io non sapevo la causa: e parendomi che
6 1, 51 | Benvenuto, oh! i' non sapevo che tu fussi pazzo; non
7 1, 52 | uomo da bene, come io mi sapevo.~ ~
8 1, 66 | insieme: onde io, che non sapevo nulla, al mio solito modo
9 1, 66 | questo il detto disse, che io sapevo ogni cosa e che era uomo
10 1, 74 | il Papa disse: - Io non sapevo della morte di Pompeo, ma
11 1, 74 | morte di Pompeo, ma sì bene sapevo le ragione di Benvenuto,
12 1, 75 | modo. Con tutto che io ne sapevo qualche cosa, e appresentatomi
13 1, 76 | modestia che io potevo e sapevo, e dissi: - Cari gentiluomini,
14 1, 87 | quivi, insin che io non sapevo chi era quello che mi aveva
15 1, 94 | a farla il meglio che io sapevo col tempo che la meritava:
16 1, 95 | nella sua professione, e non sapevo che gli era scaduto, per
17 1, 98 | soprastetti assai, perché io non sapevo che il Rosso operava ogni
18 1, 101| cardinal de' Gaddi io non sapevo nulla al mondo, e che se
19 1, 105| molto manco di quello che io sapevo fare, e che cotesta cosa,
20 1, 110| di Firenze; e perché io sapevo certissimo che appresso
21 1, 114| levassi di quivi, perché io sapevo bene che un Papa simile
22 1, 114| di molto bene, ma che io sapevo certissimo che lui studiava
23 1, 128| onde io gli dissi che non sapevo dare la roba mia né a 'mico
24 2, 2 | tutte le bellezze che io sapevo al mondo. Sotto questa Iddea,
25 2, 7 | figliuol di duca, quelli non sapevo come s'andassino; e che
26 2, 10 | Italia, se prima io non sapevo tutto il modo che con Sua
27 2, 11 | parola, dicendo: - Tutto mi sapevo -. Di poi giunto allo alloggiamento,
28 2, 13 | restai molto ismarrito e non sapevo quello che il Re si volessi
29 2, 13 | e quanto al morire, io sapevo certo che a morire avevo;
30 2, 20 | ricche invenzione che io sapevo, perché quel luogo era la
31 2, 25 | comincierebbe a pensarvi. Io non sapevo che costui era domestico
32 2, 33 | difesa al mondo, e io non sapevo più che mi fare, e quella
33 2, 35 | riprendeva, dicendomi che io non sapevo vivere; perché - a pena
34 2, 41 | gittare di bronzo. Io che non sapevo nulla di questo, sì perché
35 2, 48 | il meglio che io potevo e sapevo, lo pregavo che mi concedessi
36 2, 48 | ditto Cardinale, sì come io sapevo che Sua Maestà m'aveva dato
37 2, 51 | e mi cognobbe. E io che sapevo che tutto il male che io
38 2, 51 | me ne 'ncrebbe assai; e sapevo che voi eri innocente, e
39 2, 59 | vedevo in questi vani favori, sapevo certo che la mia perversa
40 2, 83 | quanta sollicitudine io sapevo e potevo, attendevo a dar
41 2, 85 | risposi quanto benignamente io sapevo al mondo e dissi: - Ancora,
42 2, 88 | meglio cerimonie che io sapevo fare al mondo. Dappoi ei
43 2, 99 | andai a vedere. E se bene io sapevo certissimo che la Duchessa
44 2, 100| amorevol fidel servo, e non sapevo fare lo adulatore. Di poi
45 2, 105| Io dissi che certissimo sapevo che veleno gli era e chi
46 2, 110| di lor mano. Io, che non sapevo che il detto fussi lor parente
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