Parte, Capitolo
1 intro | or ch'io cognosco ~quel caro tempo in vanità perduto:~
2 1, 3 | che Idio mi dà, sempre m'è caro - e scoperto i panni, coll'
3 1, 3 | cuor mio; questo m'è molto caro, e sia il Benvenuto -. Tutte
4 1, 4 | disse così: - Figliolin mio caro, io non ti do per male che
5 1, 9 | Mio padre disse: - O caro flgliuol mio, ancora io
6 1, 9 | Signoria, disse: - O Piero, mio caro discepolo, assai mi incresce
7 1, 29 | arrabbiata istagione. Il mio caro amico mi disse non si voler
8 1, 30 | disse: - Michelagnolo mio caro, quel vostro nome di cornacchie
9 1, 31 | portavono coloro che avevano caro di star saldi col pensiero
10 1, 39 | Firenze, dicendo così: - O caro mio figliuolo, qui è la
11 1, 40 | pensando trovare il mio caro padre, bussando la porta,
12 1, 41 | a Roma. Ancora quel mio caro amico - che io dissi prima
13 1, 42 | andai a trovare quel mio caro amico, che si domandava
14 1, 44 | il Papa disse che l'aveva caro assai, ma che non gli voleva
15 1, 45 | e dittomi che arebbe caro di far le stampe delle sue
16 1, 45 | Il Papa mostrò aver tanto caro queste parole, quanto immaginar
17 1, 46 | Allegretti; allora misser Annibal Caro giovane. Di fuora eramo
18 1, 67 | fatto chiamare messer Anibal Caro, il quale stava seco, gli
19 1, 69 | Allora e' disse che aveva ben caro il diamante, ma che molto
20 1, 69 | diamante, ma che molto più caro li sarebbe che io restassi
21 1, 72 | In fra questi era il più caro mio amico, il quale aveva
22 1, 83 | litteratissime, messer Annibal Caro, quale era molto giovane;
23 1, 84 | Giovanni Gaddi e allui dissi: - Caro mio padrone, sappiate che
24 1, 84 | Allegretti o con messer Annibal Caro, o con di quelli altri vostri
25 1, 84 | Lodovico, e messer Annibal Caro. Giunti che furono questi
26 1, 85 | furto, arebbe aùto molto a caro che io fussi morto; di modo
27 1, 86 | un paio di ceste 'il mio caro Felice e io ce ne andammo
28 1, 86 | ch'era il maggior e il più caro che io avessi mai al mondo;
29 1, 86 | disse: - Oimè, Benvenuto mio caro: che se' tu venuto a far
30 1, 88 | scoppietto insieme con quel mio caro Filice, il quale non sapeva
31 1, 92 | gran consiglio. Io ebbi caro e' quattro uomini gioiellieri,
32 1, 94 | su l'osteria da quel mio caro amico, che si domandava
33 1, 101| questo tenore: «Benvenuto caro amico nostro. Alli giorni
34 1, 114| piangendo mi diceva: - O caro mio fratello, tu ti vuoi
35 1, 116| a Roma, tenendolo molto caro appresso a di sé - e andatasene
36 1, 128| roba mia né a 'mico più caro né in luogo dove io avessi
37 2, 14 | presente. Il Re l'ebbe molto caro, e mi lodò più smisuratamente
38 2, 18 | io contento; perché avevo caro d'aver detto le bugie della
39 2, 18 | mostravano d'aver molto caro d'aver detto le bugie della
40 2, 28 | erano, il primo e 'l più caro, Ascanio, del regno di Napoli,
41 2, 28 | l'altro. Però ti priego, caro fratello, che tu m'aiuti;
42 2, 75 | Vedi, Bernardino mio caro, osserva l'ordine che io
43 2, 78 | fatica, io l'ebbi molto caro, solo per mostrare al Duca
44 2, 100| e mi sarebbe molto più caro che e' facessi un modello
45 2, 103| Deh ditemi, Giovanni mio caro, perché voi più volte mi
|