Parte,  Capitolo

 1   1,  2  |       miglia. Avendo questo Fiorino fatti i sua alloggiamenti sotto
 2   1,  10 |       quelli onorati panni mi avevo fatti; trovatomi ingannato e toltomi
 3   1,  12 |         bandiere, tanto divinamente fatti, quanto imaginar si possa.
 4   1,  13 |       perché vedevo continuamente i fatti del divino Michelagnolo,
 5   1,  13 |          far delle parole e non de' fatti -. Il quale Tasso mi disse: -
 6   1,  18 |             del mondo che io avessi fatti, in quella cameruccia sua
 7   1,  23 |            a quei tempi, gli arebbe fatti forse più uscire de' gangheri.
 8   1,  26 |          uno di questi suggelli ben fatti cento e più di cento scudi.
 9   1,  26 |           certi Cristi di un palmo, fatti di piastre sottilissime
10   1,  28 |        faccenda, confessai d'averli fatti io. Non volendo crederlo,
11   1,  30 |             Mirate, mirate come son fatti gli Angeli del Paradiso!
12   1,  30 |            che ciascun di noi aveva fatti, e mandatigli a Michelagnolo.
13   1,  37 |             d'altri che io ne avevo fatti in quel Castello in servizio
14   1,  37 |           omicidii che io avevo mai fatti e tutti quelli che mai io
15   1,  58 |         considerava, poterli dire i fatti: la qual cosa non mi venne
16   1,  58 |            di cotesta infirmità; ma fatti prima purgare, e poi continua
17   1,  60 |          facessimo i detti disegni. Fatti che noi gli avemmo, ciascun
18   1,  60 |             li quali ancora saranno fatti più presto; e Benvenuto
19   1,  62 |         opera subito, o tu pensa a' fatti tua -. Allora io risposi
20   1,  67 |             terra, subito pensai a' fatti mia, considerato alla potenzia
21   1,  83 |     Monsignore, noi non siamo tutti fatti a un modo: questo non è
22   1,  86 |    remunerazione di tanti benifizii fatti a lui; che avendolo trattenuto
23   1,  87 |               Che dispiaceri ha' tu fatti a quel ribaldaccio di Ottaviano
24   1,  87 |             ma che lui ne aveva ben fatti a me: e contatogli tutto
25   1,  90 |        Imperatore, a il quale s'era fatti molti mirabili archi trionfali,
26   1,  106|              cominciai a pensare ai fatti mia, dicendo: - Se un'altra
27   1,  108|       veniva a vederla aveva nome e fatti di birro. Questo si domandava
28   1,  109|      innanzi e indietro pensando ai fatti mia, detti dei piedi in
29   1,  114| istrasordinari, gli quali son tutti fatti per tradirmi -. Questo giovane
30   1,  116|          quali, e Lui e loro, furno fatti morire attorto: così attorto
31   1,  123|            cera e certi fuscelletti fatti per lavorar di cera, con
32   2,  5  |            e 'l milanese andorno ai fatti loro. Noi restammo in Firenze
33   2,  28 |                 28-~ ~Ritornando ai fatti mia, quando io mi viddi
34   2,  31 |    guadagnai con i mia maravigliosi fatti, e voi me la togliete solo
35   2,  43 |           vaso, e du' altri mezzani fatti di mio argento. Dipoi queste
36   2,  47 |            aveva mai più pensato a' fatti mia, e che non era mancato
37   2,  53 |            feci un mal giudizio de' fatti mia con Sua Eccellenzia.
38   2,  62 |             andavo così pensando a' fatti miei, passandomi tempo per
39   2,  65 |           argento, sì come io ne ho fatti tanti a quel mirabil re
40   2,  67 |           dallui, solo per spiare i fatti mia. O va, e digli che io
41   2,  70 |           cento sonettacci ei mi fu fatti, i quali dicevano il peggio
42   2,  75 |        molti sfiatatoi che io avevo fatti, che quanti più se ne fa,
43   2,  103|           disse: - Guardate bene a' fatti vostri, che alla fine voi