Parte, Capitolo
1 1, 10 | lasciassi fare un sì gran torto, veduto che così volontieri
2 1, 14 | piaceva, conosciuto non far torto a persona. Anche quel mio
3 1, 14 | in modo alcuno di farli torto, e avendo finite l'opere
4 1, 21 | gli dettono a viva voce il torto, tenendo lui in concetto
5 1, 26 | pigliare nessuna briga a torto -. Così prese la mia impresa,
6 1, 46 | ferrolino d'acciaio finissimo e torto; e radeva. Giunto al maestro,
7 1, 66 | none so nulla, voi mi fate torto a mordermi di questa sorte,
8 1, 71 | inconveniente, faccendo un così gran torto a sé medesima a privarsi
9 1, 76 | che con noi egli aveva torto, che non avevàno che far
10 1, 76 | Benintendi che gli aveva il torto; onde lui pur continuava
11 1, 81 | Eccellenzia che non lasciassi far torto alle belle monete che io
12 1, 86 | fare papa Clemente, e a sì torto; che faccia tener conto
13 1, 88 | fare impiccar dua volte a torto: quel fu il padre e il figliuolo;
14 1, 104| teneva prigione e a così gran torto: avendo mandato per imbasciadore
15 1, 104| perché gl'intendeva il gran torto che m'era fatto, volendogli
16 1, 104| modo carcerato a così gran torto; pure facevo della necessità
17 1, 104| spalle, conosciuto il gran torto che m'era fatto: ai quali
18 1, 106| che cognosceva avere auto torto a aggiugnermi dispiaceri
19 1, 111| che gli faceva un gran torto, dicendo: - E' m'è fuggito
20 1, 111| era preso a ragione e io a torto. Basta, ch'e' si volse vantare
21 1, 112| essere stato prigione a torto, di tirare una volta a Vostra
22 1, 116| mi fa questo iscellerato torto, io liberamente le perdono.
23 1, 123| ricevessi un grandissimo torto; e faccendo intendere al
24 1, 124| perché gli pareva che quel torto che m'era istato fatto,
25 1, 128| cosa buona,~sie preso a torto, e poi istarvi assai, ~e
26 2, 31 | modo offeso e a così gran torto, e veduto tormi un'opera
27 2, 51 | quelli che altrui offendono a torto, e a quelli che hanno poco
28 2, 59 | vero certe magagne, che a torto m'erano aposte. Per questo
29 2, 86 | dicendogli che gli aveva 'l torto, e che io ero uomo da rendergli
30 2, 99 | Scuola ancor grida del gran torto che si fece a quel bel marmo.
31 2, 100| merita, quella non farà torto a quel che lo merita, anzi
32 2, 100| merita, anzi la farà un gran torto a sé medesima, perché la
33 2, 101| stessa un tanto smisurato torto. E' ne faceva uno Giovanni
34 2, 108| incresceva di far tanto gran torto alli mia studii; di modo
35 2, 109| pugna e fare un tanto brutto torto alla santa ragione. Avendo
36 2, 110| moveva ognuno a darmi 'l torto; e il detto diceva che l'
37 2, 110| parente, tutti mi davano il torto: per la qual cosa io cedetti
38 2, 112| e della fonte, e il gran torto che mi aveva fatto la Duchessa.
39 2, 112| che e' m'è fatto un gran torto -. Il buono gentile uomo
|