Parte, Capitolo
1 intro | smisurata vanità, mi capitò inanzi un figliuolo di Michele
2 1, 10| bottega sua, e subito mi dette inanzi da lavorare, e disse queste
3 1, 11| grandissimo animo a 'ndar più inanzi. Mio padre in questo mezzo
4 1, 11| mi pregò che io tirassi inanzi e non dovessi perdere una
5 1, 13| volsi fare motto; perché inanzi che lui andassi a Roma,
6 1, 30| cantavano e sonavano con i libri inanzi, la mia bella figura chiese
7 1, 32| se Idio li mettessi mai inanzi qualche ventura, mi renderebbe
8 1, 33| canto e dall'altro venivano inanzi: questi si erano il ditto
9 1, 33| pentissi di essermi venuto inanzi. Apresso a pochi giorni,
10 1, 36| mi voglio allungare più inanzi: basta che io fu' per fare
11 1, 52| sentiero avviandosi loro inanzi. E' quali veduto che lor
12 1, 53| per la zecca, ogni mattina inanzi che io desinassi mi toccava
13 1, 56| che io facessi. Tirando inanzi questa ditta opera, il Papa
14 1, 57| io non vi verrò mai più inanzi, se già voi non mi facessi
15 1, 59| detto legno sempre tiravo inanzi i modelli di quella opera;
16 1, 63| e chi gnene aveva messe inanzi; e parecchi volte mi venne
17 1, 68| Questo uomo pur ci passava inanzi e or ristava indrieto, sovente
18 1, 70| volte che io gli capitavo inanzi, Sua Signoria mi dava da
19 1, 73| Albertaccio del Bene, che poco inanzi gli avevo detto che presto
20 1, 76| promettessi, e mi comandò che inanzi che io mi partissi io gli
21 1, 76| la qual cosa, io saltato inanzi, menavo la spada per le
22 1, 77| Allora io dissi: - Andiàno inanzi, perché chi ha ragione Idio
23 1, 77| potrà la virtù mia -. Spinsi inanzi il cavallo, e quando fu
24 1, 82| Messomi que' dua fanciulletti inanzi, dissi loro, che aprissino
25 1, 82| A questo, ardito spinsi inanzi l'arme e dissi: - Idio sia
26 1, 88| che io potevo lo tiravo inanzi; ma perché io non ero ancora
27 1, 89| corrieri, perché tu sai le cose inanzi che le si faccino: che spirito
28 1, 98| Fontana Biliò e messemi drento inanzi al Re, da il quale io ebbi
29 1, 99| essi con un grande ispiede inanzi. Io, che ero in sul mio
30 2, 4 | se io non mi gli levavo d'inanzi, con uno spuntone che gli
31 2, 11| diresti voi? Ora levatevimi d'inanzi, che Dio vi benedica mille
32 2, 23| che non gli andassi più inanzi altrimenti. Il tesauriere
33 2, 84| che e' se gli levassi d'inanzi. Allora il detto ribaldone
34 2, 84| disse: - O tu mi ti lievi d'inanzi, o tu gonfia un tratto -.
35 2, 84| gotaccie, e per levarselo d'inanzi ei gli dette un poco più
36 2, 84| subito disse: - Levamiti d'inanzi col malanno che Dio ti dia,
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