Parte, Capitolo
1 1, 26 | sapere fare benissimo le monete. Attutte queste diverse
2 1, 45 | questa si era le stampe delle monete della zecca di Roma; e che
3 1, 45 | far le stampe delle sue monete, e domandandomi se io n'
4 1, 45 | portato tutte le vecchie monete che s'erano fatte per l'
5 1, 46 | gloriare d'avere una sorta di monete, la quale non si vede negli
6 1, 53 | a vedere per Roma alcune monete false istampate con le mie
7 1, 53 | ragionamenti entrò in su le monete, e bene a proposito mi disse: -
8 1, 53 | darebbet'egli il cuore di far monete false? - Alla qual cosa
9 1, 53 | del pagare i ferri delle monete, e quello sciocco del zecchiere
10 1, 53 | Dio e del mondo; che a far monete false non mi sarebbe tocco
11 1, 54 | quel Céseri Macherone delle monete false fu impiccato in Banchi
12 1, 60 | orefice milanese falsatore di monete, il quali per nome si domandava
13 1, 60 | per essere lui falsario di monete; ma che questo uomo era
14 1, 74 | che altri facessi le sue monete, che io. A queste parole
15 1, 75 | commesse che io facessi le monete del Papa. Per la qual cosa
16 1, 75 | non gli parlassi più di monete, perché voleva che io fossi
17 1, 79 | parecchi di quelle piccole monete veniziane, e li dissi che
18 1, 80 | facessi le stampe delle sue monete: e la prima che io feci
19 1, 80 | San Damiano. Queste furono monete d'argento, e piacquono tanto,
20 1, 80 | quelle erano le più belle monete di Cristianità. Così diceva
21 1, 80 | queste quattro sorte di monete, io pregai Sua Eccellenzia
22 1, 80 | mettere quei ferri per le monete; e intanto io ritraevo il
23 1, 81 | era fatto alle mie belle monete, lui mi disse asinescamente: -
24 1, 81 | lasciassi far torto alle belle monete che io gli avevo fatto,
25 1, 86 | Duca seco per conto delle monete e della mia partita di Firenze;
26 1, 87 | casi delle stampe delle monete; dipoi m'andai con Dio,
27 1, 103| gioie, tante medaglie e monete sì belle e sì onorate. è
28 2, 31 | facessi le stampe delle monete di tutto il suo regno, e
29 2, 32 | pezzo la faccenda delle monete; la quale noi non fummo
30 2, 32 | lo persuadevano che le monete si dovessin fare in quella
31 2, 62 | Firenze quando io facevo le monete al duca Lessandro, e di
32 2, 64 | iscultore, orefice e maestro di monete; e di riferirle delle cose
33 2, 65 | lavoranti, io vi farei le monete della vostra zecca e le
34 2, 65 | così farei meglio delle monete che io feci al duca Alessandro,
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