Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
cuore 34
cupido 1
cupola 2
cura 31
curai 3
curando 4
curare 4
Frequenza    [«  »]
31 acciò
31 banda
31 braccio
31 cura
31 dicevano
31 dieci
31 donna
Benvenuto Cellini
Vita

IntraText - Concordanze

cura

   Parte,  Capitolo
1 intro | l'alma e poi ne ha 'uto cura,~alte diverse 'mprese ho 2 1, 3 | gravide, molto vi si pon cura, gli erano appunto come 3 1, 24 | quel credenzier che n'aveva cura, che presto lo portasse 4 1, 44 | riputazione: erasi intermesso alla cura de' dua regni del Papa: 5 1, 53 | che con destrezza avessin cura che io non mi partissi di 6 1, 53 | diligenza, e di me non tenessin cura, perché non arebbe voluto 7 1, 57 | tolse da questa disperata cura.~ ~ 8 1, 61 | prigione, e tenetene buona cura. Ci siamo rallegrati assai, 9 1, 64 | negromante, agli altri dette la cura del fuoco per e' profummi; 10 1, 64 | quel mio Vincenzio diede la cura de' profummi e del fuoco; 11 1, 70 | favoritissimo del Papa, prese la cura di tener conto di me: così 12 1, 75 | Papa gli aveva dato questa cura. Io desideravo di riavere 13 1, 85 | disse, a Felice: - Abbi or cura al tuo Benvenuto, che è 14 1, 87 | fidelissimo Filice alla cura delle faccende di . Sollevato 15 1, 97 | cosa, se non che s'avessi cura al fuoco. Il Busbacca, che 16 1, 101| mostrandosi di avere ancora lui cura alle faccende degli uomini 17 1, 107| ha comandato che io tenga cura di te come degli occhi suoi; 18 1, 108| del Castello. Questo aveva cura alle botte e alle citerne; 19 1, 108| Savoino. Questo Savoino teneva cura della citerna e delle botte; 20 1, 109| che m'avessino benissimo cura del resto. Essendomi io 21 1, 116| birri comandò che avessin cura di non mi percuotere quella 22 1, 117| Oimè! oimè! costui non si cura né di vivere né di morire, 23 1, 125| guardie. Si disse che questa cura l'aveva aùta un certo Lione 24 1, 128| Ogni uom, ch'è dato in cura al pover gregge,~addottorar 25 2, 10 | dico che voi lasciate la cura a me, perché ogni giorno, 26 2, 12 | che io m'avessi benissimo cura di non v'essere ammazzato. 27 2, 28 | ti priego che tu m'abbia cura a queste due prime cose, 28 2, 48 | liberamente io ne lasciassi la cura a lui; e anche, se io volevo, 29 2, 51 | a quelli che hanno poco cura della grande e onorata carica, 30 2, 94 | il quale n'ha da 'aver cura lui; ma stia in te -. E 31 2, 99 | uomini che avevano cotal cura, furno tanto insapienti,


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License