Parte, Capitolo
1 intro | Benvenuto~nel fior di questo degno terren tosco.~ ~Io avevo
2 1, 56 | priego che me ne faccia degno -. Rispose il Papa: - Questo
3 1, 81 | darti un rovescio che fussi degno di Sua Eccellenzia -. El
4 1, 84 | che Vostra Signoria mi fa degno che io la vegga, doverresti
5 1, 90 | che veramente era presente degno di lui; ma questo si faceva
6 1, 115| non mi pare d'esser fatto degno da Dio d'una tal cosa, però
7 1, 121| resurressione, che tu mi facci degno che io vegga il sole, se
8 1, 121| sogno; ma se tu mi facessi degno che io lo vedessi con questi
9 1, 121| non mi aveva voluto far degno della vista del sole almanco
10 1, 121| e virtù, che mi facessi degno che io sapessi quale era
11 1, 122| infinita, di che cosa mi fai tu degno questa mattina! - E in mentre
12 1, 122| virtù de Dio m'ha fatto degno di mostrarmi tutta la gloria
13 1, 128| quale si degnò farmene degno: che d'allora in qua, che
14 1, 128| chiunche a te nuoce -.~ Quel Degno poi nella mia fronte scrisse~
15 2, 8 | Francia, sia altrimenti degno del Cardinale e del Re,
16 2, 32 | quello meritamente sarà degno del colosso; e se a voi
17 2, 38 | animo nobilissimo, veramente degno di quel Re che gli era,
18 2, 39 | volendo fare un presente degno d'un così grande Imperadore,
19 2, 45 | non è piaciuto di farmi degno d'un tanto onorato servizio,
20 2, 45 | questo punto, faccendomi degno di tal cose, mi partirò
21 2, 48 | che fussi contento farne degno ancora me. Il Re, mentre
22 2, 55 | maravigliava molto di avermi fatto degno che io parlassi a un suo
23 2, 64 | Eccellenzia illustrissima di farmi degno di dirmi solo un omo che
24 2, 64 | e vi priego mi facciate degno d'ascoltarmi quattro parole:
25 2, 66 | poltrone, che io non ti vo' far degno delle mie busse -. Egli
26 2, 83 | perle, rarissimo e veramente degno di Vostra Eccellenzia illustrissima;
27 2, 111| chi più vi potessi essere degno di loro Eccellenzie illustrissime,
|