Parte,  Capitolo

 1   1,  23 |      infra otto compagni che noi eramo, dato a me la parte mia,
 2   1,  34 |         entrati in Roma, noi che eramo nel Castello, massimamente
 3   1,  40 |      mirabil patria, dove noi ci eramo conosciuti. Partitomi con
 4   1,  46 |   Annibal Caro giovane. Di fuora eramo misser Bastiano veniziano,
 5   1,  48 |       queste cose seguivano, noi eramo tutti a tavola. Perché la
 6   1,  65 |          la mia medaglia, di già eramo vicini al fine del mese;
 7   1,  66 |        quella, e che Felice e io eramo dua gran ribaldi. Di già
 8   1,  69 |      dissi, che il diamante e io eramo al servizio di quella. Allora
 9   1,  76 |        di nuovo, e che noi e lui eramo un monte di asini. Alle
10   1,  85 | portandogli l'olio santo noi non eramo stati a tempo; ora io cognosco,
11   1,  88 |        continuo, dì e notte, noi eramo insieme, ogniuno s'immaginava
12   1,  88 |        dì de l'Epifania, che noi eramo insieme presso alla Magliana,
13   1,  99 |    dargli altro che quel che noi eramo d'accordo, d'aver fatto
14   1,  100|         scudi: delli quali noi c'eramo accordati che lui ne scontassi
15   1,  114|        contra mia voglia -. Così eramo risoluti e io gli avevo
16   2,  5  |       detto Duca, saputo che noi eramo degli uomini del cardinale
17   2,  5  |          e quel bacino. Dove noi eramo alloggiati era l'aria cattiva,
18   2,  5  |      guardando il luogo dove noi eramo, il quale era grandissimo,
19   2,  9  |          Ascanio e un servitore, eramo in quattro con quattro cavalcature
20   2,  30 |   franciosi che mi volevan bene. Eramo dieci infra tutti: io presi
21   2,  38 |          figliuola 1544, noi non eramo ancora passati il 1543;
22   2,  53 |     Firenze in questo tempo, che eramo del mese d'agosto nel 1545,
23   2,  112|      messer Baccio del Bene e io eramo molto domestichi amici,