Parte, Capitolo
1 1, 13| detto, mi venne assai più stizza che 'l solito, e stretto
2 1, 24| Intanto, a lui passato la stizza e a me la paura, sotto la
3 1, 24| mostrava di crescere più la stizza; e fattomi porgere da scrivere,
4 1, 40| adirato con Mantova, della stizza fummo pari. Finito il mio
5 1, 43| mai, anzi mi ingozzavo la stizza. Questo uomo, ch'era abundantissimo
6 1, 51| più mi fece crescere la stizza, fu che lui s'era vantato
7 1, 86| volendosi vendicare della stizza che aveva aùto il Duca seco
8 1, 93| tutti con l'occhio della stizza, Francesco di colore ismorto
9 2, 18| dimostrazione né di risa né di stizza - che l'avevo - messi con
10 2, 23| vitali, m'era uscita la stizza. Il buon tesauriere mi porse
11 2, 33| mi passò la metà della stizza. Intanto aveva detto a quel
12 2, 33| mirabile!, passommi la stizza e la febbre. Pagai li notari,
13 2, 34| lui, subito mi veniva una stizza inistimabile; pure me la
14 2, 46| non era passata ancora la stizza. Quando quel gran Re s'avvidde
15 2, 64| risposta, subito mi crebbe una stizza, insieme con una passione
16 2, 88| intese, e' gli crebbe tanta stizza, che se e' non fussi stato
17 2, 88| molto male: e per quella stizza del vezzo di perle e per
18 2, 89| preso luogo quel poco della stizza, considerato che i colpi
19 2, 95| avessi aùto meco quel poco di stizza, ell'aveva poi in sé un
20 2, 97| venire il Duca in tanta stizza, quanto mai e' si possa
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