Parte, Capitolo
1 1, 33| casa, la quali era drieto a Banchi in sul fiume del Tevero.
2 1, 34| una buona casotta drieto a Banchi; e quivi lavoravo a tutti
3 1, 47| giorno doppo desinare in Banchi in bottega d'un certo Baccino
4 1, 48| giù pella scala. Giunto in Banchi, dove era la gran mistia,
5 1, 51| bottega subito bellissima in Banchi, al dirimpetto a quel Raffaello,
6 1, 54| monete false fu impiccato in Banchi dinanzi alla porta della
7 1, 55| bottega el dinanzi era in Banchi e il di drieto saliva parecchi
8 1, 64| inverso le case nostre in Banchi, lui ci diceva che dua di
9 1, 66| perché avevo la bottega in Banchi, e una casetta mi tenevo
10 1, 66| casetta mi tenevo drieto a Banchi, e poche volte andavo a
11 1, 66| Subito levatomi e arrivato in Banchi, mi scontrai in un certo
12 1, 66| iscontrandosi in lui in Banchi li chiese li sua dinari
13 1, 66| che appunto innel mezzo di Banchi noi ci incontrammo insieme:
14 1, 70| che tu non pratichi in Banchi; da questi in là va' poi
15 1, 72| lacrime; di poi mi ritornai in Banchi a considerare la gran confusione
16 1, 72| mentre che io mi sedeva in Banchi con molti mia amici, venne
17 1, 73| Intanto li nimici mia, di Banchi a lento passo s'erano avviati
18 1, 73| nobiltà delli giovani di Banchi d'ogni nazione, da' Milanesi
19 1, 89| fummo arrivati vicino a Banchi e vicino alla casa nostra,
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