Parte,  Capitolo

 1   1,  22 |      Giovanpiero della Tacca. Messomi in ordine, feci il mio conto
 2   1,  24 |  pagamento delle mie fatiche, messomi in ordine con un gra' pugnale
 3   1,  26 |        non sapeva fare altro. Messomi a studiare ancora in essa
 4   1,  48 |      io levatomi da tavola, e messomi la mia spada accanto, che
 5   1,  82 |      banda non poter fuggire. Messomi que' dua fanciulletti inanzi,
 6   1,  82 |      io lo direi loro apunto. Messomi in ordine, la daga nella
 7   1,  83 |     ma è di ferro stietto - e messomi le mane al polso, con quelle
 8   1,  86 |       datogli le spese, e lui messomi assoqquadro la casa; perché
 9   1,  92 | cominciai a far le mie tinte. Messomi intorno con grandissima
10   1,  93 |  Tutto mi fu ridetto.~Intanto messomi io in ordine per andare
11   1,  108|    potria servire, e di tutto messomi in ordine, trovai un paio
12   1,  109|   pure alla fine io apersi, e messomi adosso quelle fascie, quale
13   1,  115|     Nona, luogo detto così, e messomi innella prigione della vita,
14   2,  5  |       vere questa faccenda; e messomi a lavorare con quei dua
15   2,  11 |      cavagli e io prestamente messomi in ordine, donai a quei
16   2,  57 |     da me quanto io potevo. E messomi giù con le più estreme fatiche
17   2,  59 |    domandato né più né manco. Messomi a scrivere, empie' nove
18   2,  77 |   saccente, me ne gloriavo; e messomi mano alla mia borsa, tutti