114-ardes | ardev-campi | can-conto | contr-donar | donas-gito | gitta-iscor | iscos-melfi | membr-parie | parla-quai | quand-rubat | ruber-somig | somis-trass | trast-zufol
grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo grigio = Testo di commento
501 1, 106| votare un pagliericcio, e ardevo la paglia, perché nella
502 1, 36 | e se gli è nessuno che ardisca entrar drento a queste scale,
503 1, 70 | dicessi al bargello che non ardissi toccarmi. Appresso lo domandò
504 2, 92 | cirimonie eglino furno tanto arditi, che e' mi richiesono all'
505 1, 14 | Firenzuola, che era persona arditissima e bravo, si volse al detto
506 1, 45 | giovane, e lui per natura arditissimo, son causa che lui vi prometterebbe
507 1, 97 | e talvolta diceva: - Io ardo - e talvolta: - Io affogo -:
508 1, 97 | quei populi mi vedevano, mi arebbero ammazzato. Passammo innanzi
509 1, 89 | abbiamo isducati, e non arem più duchi; e tu ce gli volevi
510 2, 50 | servito che da per noi non aremmo potuto fare. Così ringraziando
511 1, 99 | io a un tratto medesimo aremo più piacere, che se io cenassi
512 1, 35 | che il Castello non saria areso; io ebbi questa carica di
513 2, 87 | anticaglie nel contado d'Arezzo, in fra le quali si era
514 2, 75 | mia forma, e con virtù d'argani e di buoni canapi diligentemente
515 2, 48 | Navarra: questa si domanda Argentana, ed è discosto da Parigi
516 2, 29 | sola: vedete quant'oro, argenti e gioie voi ci avete. Essendo
517 2, 26 | Potettono tanto quelle argute ragione, con il grande aiuto
518 1, 105| conrompermi per via delle sue argutissime e virtuose ragioni tanto
519 2, 1 | Ambruogio scacciava quelli Ariani, figurato in su'n un cavallo
520 2, 78 | in sino a tanto che e s'arivò al piede della gamba diritta
521 1, 70 | mano: in modo che noi, l'arm'e il sangue, messe tanto
522 2, 42 | legni benissimo tessuti per armadura; e di sopra, la sua carne
523 1, 45 | zecca di Roma; e che io mi armassi a poter rispondere a Sua
524 2, 75 | innell'arte, e benissimo armatola e ricinta con gran diligenzia
525 2, 28 | dilettato di tener belle armi; e il primo che io cominciai
526 2, 91 | che non vi sono; sì che armisi di pazienza -. Ora queste
527 1, 29 | periglioso passo quivi d'essere o arosto o lesso, perché poca speranza
528 1, 5 | vedessino, viole, liuti, arpe bellissime ed eccellentissime.
529 1, 77 | la furia di queste bestie arrabiate -. Allora io dissi: - Andiàno
530 1, 52 | aiutassimo difendere da un cane arrabiato, questi credendo che così
531 2, 92 | tanto, che io mi cominciai arraccomandare loro, che di grazia d'accordo
532 2, 83 | e subito giunto cominciò arragionar meco di molte diverse e
533 1, 14 | che io ritrassi, di mio arricchi'lo con tante belle mascherette,
534 2, 98 | Bandinello, io non volevo arricchire le sue operaccie con le
535 1, 60 | parte di quella del cervio, arricchita con la più bella sorte di
536 1, 128| stanza, e' cigli e 'l capo arriccio, ~poi mi drizzo a un taglio
537 2, 4 | ancora tanto, che fussi arrincontro di lui, anzi era colla bocca
538 2, 108| con molte lunghe cerimonie arringraziare Sua Eccellenzia illustrissima,
539 2, 76 | avevo mandato sul tetto arriparare al fuoco, il quale per la
540 2, 51 | le debile forze mie non arrivano, subito mi si mostra quella
541 1, 30 | tempo egli era che l'era arrivata in Roma, e molte di queste
542 1, 107| fatto, che lui non volessi arrogere un maggior male al gran
543 1, 90 | molto gli piaceva; ma che io arrogessi da parte di Sua Santità,
544 2, 55 | queste parole, quest'uomo con arroncigliato viso alzò la voce, replicando
545 1, 17 | Era infra di loro alcuni arronzinati cappuccetti, che mossi dalle
546 1, 18 | scotendo la cresta dello arronzinato capuccio, rizzatosi in piedi,
547 1, 30 | così fatto, grandemente arrossì il giovane, che per quella
548 1, 116| tante gran cose, che la fece arrossire il Papa, il quale disse: -
549 1, 19 | La gentildonna, anche lei arrossita alquanto, disse: - Ben sai
550 2, 83 | dimmi 'l vero -. Allora, arrossiti li mia occhi e alquanto
551 2, 35 | di grasso di carnesecca arrostito quelle male percosse che
552 1, 97 | spavento del passato giorno; e arroto a quello, che s'era la sera
553 2, 7 | Cardinale della fede sua e, arrotomi poi queste villane parole,
554 1, 102| potendo più palliare la sua arrovellata natura mi disse: - Tu parli
555 1, 18 | figliuolo: dove che un di quelli arrovellati, scotendo la cresta dello
556 1, 119| vestire, perché o le mi si arrovesciavano in drento o in fuora, dandomi
557 2, 105| silimato mi aveva di sorte arso il budello del sesso, che
558 2, 53 | mirabile opere che ad altro artefice mio pari che nascessi mai.
559 1, 26 | molto appartata da l'altre arti che si intervengono nella
560 1, 5 | erano tutti onoratissimi artigiani, e v'era alcuni di loro
561 2, 86 | spesso 'l posar delle gambe, artorcigliandosi i mostacci della barba,
562 1, 24 | finito, che io mi penti' d'arvegnene mostro. In termine di tre
563 1, 2 | io mi glorio d'avere lo ascendente mio da uomini virtuosi.
564 1, 30 | musica, un certo Aurelio Ascolano, che maravigliosamente diceva
565 2, 32 | stessi a sedere e che m'ascoltassi. Allora io cominciai, dicendo
566 2, 99 | Eccellenzia illustrissima -. Ascoltato che il Duca mi ebbe benignissimamente,
567 2, 2 | Cardinale, molto benigno ascoltatore e saddisfatto oltramodo
568 2, 99 | che io volevo, e che e' mi ascolterebbe. Allora io dissi: - Sappiate,
569 2, 32 | ciò che voi volete, e io v'ascolterò -. Dissi così: - Sappiate,
570 2, 88 | sera mi stavano addosso, e ascosamente dal Duca ei mi punzecchiavano:
571 2, 92 | dentro alla finestra mezzo ascoso, sentiva tutto quello che
572 2, 89 | Qui giace Bernardone, asin, porcaccio, ~spia, ladro,
573 1, 81 | belle monete, lui mi disse asinescamente: - Così ci piace di fare -.
574 1, 76 | aggiunse e disse che l'era una asinità, mandandoci cancheri e mille
575 1, 92 | medesimo - e pregatogli che mi aspettassino un poco, andai in sun un
576 1, 3 | bel presente, qual voi non aspettavi -. Mio padre, che era vero
577 1, 31 | qualche mia opera notabile, aspetterò di porle al suo luogo; che
578 2, 23 | orecchio. Il ditto tesauriere aspettò che io mi partissi dalla
579 1, 17 | soffiando diventai come uno aspido, e feci disperato iudizio.
580 1, 128| ogni avversario tuo con aspra guerra, ~restando tu filice,
581 2, 35 | ben crudele a dare tanto aspramente a una così bella figlietta -.
582 1, 93 | di pugna e calci le più aspre busse che lui sentissi mai.
583 1, 102| amorevole parole, da poi con asprissime e paventose parole, causate
584 1, 123| partita~da questo basso regno, aspro e sincero;~ e porte di Iustizia
585 1, 27 | quelle ditte ruine cova assaissimi colombi, mi venne voglia
586 1, 25 | da bene, la quale mi dava assaissimo guadagno, e quasi per causa
587 2, 113| così dipoi pochi giorni l'assalì una febbre pestilenziale
588 1, 16 | con armata mano gli avevo assaliti in su le botteghe loro,
589 1, 29 | poi più non vi andai, fui assaltato da molti uomini, li quali,
590 2, 40 | dì un tratto facevo uno assalto con sassi, con picche, con
591 2, 11 | venturieri, che volentieri assassinano alla strada; e se bene ogni '
592 1, 99 | dell'occasione solo per assassinarci -. Quell'oste, dove noi
593 1, 24 | gridavo: - Marrani, traditori, assassinas'egli a questo modo le case
594 2, 110| che nelle lor città e' si assassinassi gli uomini così bruttamente.
595 2, 51 | molti altri ch'erano istati assassinati da lui; però nessun Signore,
596 1, 35 | noi stemmo nel Castello assediati, mi occorse molti grandissimi
597 1, 44 | 44-~ ~ In mentre che l'assedio era intorno a Firenze, quel
598 1, 80 | vero: ma io levavo tanto assegnatamente li danari, che sempre restavo
599 2, 85 | mostrare il modo che io l'ho asservire -. Di modo che, con queste
600 2, 93 | sempre, contento mi ritornerò asservirla -. Subito il Duca lietamente
601 2, 69 | questo gran maestro mi chiama asservirlo -. Piacque al Duca assai
602 2, 86 | ché bisognando l'aversi asservirsi della saracinesca, la non
603 2, 41 | statua di Giove. Avendola assettata a mio modo, me ne andai
604 1, 115| partirno; e dua mia servitori m'assettorno da dormire, di poi si messono
605 1, 59 | mi pigliavo piacere ne l'assicurare quella mia desiderata sanità,
606 1, 112| uomini, io vengo a te per assicurarti; e così ho autorità di prometterti
607 1, 85 | Allora e' mi disse che io mi assicurassi un po' meglio e che e' si
608 1, 70 | andavamo. Non era ancora assicurata la paura; ché quelli gentili
609 2, 75 | maestri di tal professione; assicuratomi che io mi potevo fidare
610 1, 11 | mio lavoro della bottega assiduamente mi affaticavo; e perché
611 intro | piacere, lavoravo molto più assiduo e facevo assai più opera.
612 2, 78 | e ancora per averlo aùto assoccorrerlo con la lega in quel modo
613 2, 59 | Signore e da una Signora, assoluti patroni della città di Firenze,
614 1, 43 | bisognava altro, che di tutto mi assolvessi, che gnene dava intera autorità,
615 1, 128| quant'un uomo a quel Ben si assomiglia, ~convien che stie 'n prigione,
616 1, 86 | le spese, e lui messomi assoqquadro la casa; perché gli aveva
617 1, 128| ed ogni omaccio grosso si assottiglia, ~e vedesi del Ciel fino
618 1, 117| essersi lei accomodata e assuefatta, presi animo di comportarmi
619 1, 119| Bibbia, e' mi ero di sorte assuefatto gli occhi in quella oscurità,
620 2, 72 | marmo si è tutto rotto, ma assuo dispetto io ne caverò qualcosa;
621 1, 77 | era dua pezzi di arme in asta, e io avevo compro un bel
622 1, 28 | Egli era persona molto astuta, e saviamente fece a 'ndarsene
623 2, 42 | ispaventati si partivano, e alcuni astuti, venuti a vedere e non si
624 2, 53 | Certamente che se io fussi stato astuto a legare per contratto tutto
625 1, 70 | alla Selciata, con grande astuzia e valore di corpo mi difesi
626 1, 13 | notte stavamo l'uno senza l'atro: e perché ancora la casa
627 2, 54 | e quelli salvassi insino attanto che con l'opere e con le
628 1, 33 | essendo piovegginato, e lui atteggiava il cavallo a punto in su
629 2, 83 | fidandomi della Duchessa, che attempo ella mi dovessi aiutare.
630 2, 5 | malattie da noi si partirno: e attendemmo quei parecchi mesi lietissimamente
631 1, 10 | 10-~ ~Attendendo pure all'arte de l'orefice,
632 1, 60 | più presto; e Benvenuto vi attenderà a finire il vostro calice,
633 1, 56 | se io te lo dessi, tu ti attenderesti a grattare il corpo, e quella
634 2, 28 | per amor de Dio ogniuno attendesse alle faccende sua, e m'aiutassino
635 1, 85 | che l'ha fatto ogni cosa: attendetemi a 'iutare, che io son sudato;
636 1, 53 | attendevano; perché quelli che attendono a tal poltronerie non sono
637 1, 64 | ero io, e che io dovessi attenermi al suo consiglio. Con questi
638 1, 43 | perché non eran cose che s'attenessino allui; però non me ne dimandassi
639 1, 43 | confessoro, se altro non c'è che attenga a me; di poi, confessato
640 1, 100| subito farlo pigliare. Io mi attenni al consiglio, ma volsi più
641 1, 36 | cannone, l'arebbe mandata atterra. Alla qual cosa il detto
642 2, 53 | dubbio, e che certissimo io atterrei a Sua Eccellenzia molto
643 2, 79 | hai promesso, e io gliele atterrò da vantaggio -. A quella
644 2, 105| di noi tacette. Eglino mi attesono a medicare più di sei mesi
645 1, 53 | guadagnar tanto. Il Papa attinse benissimo le parole; e dove
646 2, 25 | io gli dissi. Quest'uomo, attonito e spaventato, dette ordine
647 1, 30 | occhi a chiunque era ivi attorno, ma più affisato le donne
648 2, 99 | di modo che io mi missi attrattenere il Principe. E avendolo
649 2, 85 | piacevolmente mi disse: - O va, e fa attuo modo, che io sono contento -.
650 1, 30 | ubbrigato a pagare una cena attutta la compagnia. Chi di noi
651 1, 100| cosa. Mossi la lite all'auditore della Camera realmente,
652 2, 98 | messer Lelio Torello, suo aulditore, che voleva che io facessi
653 1, 30 | Apresso alla musica, un certo Aurelio Ascolano, che maravigliosamente
654 2, 16 | Firenze, e per mia buona aùria tolsi quella sportellina,
655 1, 102| e perché l'arte tua si è aurifice e gioielliere, papa Clemente
656 1, 110| questa cosa per molto male aùrio, con gran difficoltà mi
657 2, 36 | Giorno, il Graprusco e l'Aurora. Ancora v'era quattro altre
658 2, 27 | grosso e grasso, e d'aspetto austerissimo: aveva all'intorno di sé
659 2, 17 | Quando io fui appunto dagli Austini, luogo pericolosissimo se
660 1, 87 | detto tal cosa. Maestro Austino disse: - O impiccato, non
661 2, 5 | ferita che in essa aveva auta gli era cresciuta la bocca
662 1, 101| per l'adietro io avessi aute; ma che a un motto di Sua
663 2, 18 | di quelli che voi avete auti, insino a domattina -. Cominciorno
664 1, 92 | mi sbigottì ancora. Io, auzzato i mia ferruzzi dello ingegno,
665 | avanti
666 1, 93 | poco più di dua mesi io mi avanzai cinquecento scudi: il diamante
667 2, 83 | Signore, che queste perle avanzano di infinita bellezza tutte
668 2, 55 | volesse impazzare allora, per avanzar tempo da quello che i cieli
669 2, 18 | Giove d'argento, vedutomi avanzare assai bene dell'argento,
670 1, 109| quella fascia che m'era avanzata, e il meglio che io possetti
671 1, 126| alcune di quelle polveruzze avanzatemi; ma io non gli dissi che
672 2, 92 | che ogni anno io mi avevo avanzato più di quattro mila scudi
673 2, 59 | saputo che a me sempre avanzerà del pane dovunche io vada:
674 1, 64 | sicurtà dell'animo me ne avanzerebbe, pur che i' trovassi modo
675 1, 37 | la vita mia, troppe me ne avanzeria da dirle. èccene sola un'
676 2, 2 | modello; e spero che ci avanzi ancora assai tempo da farne
677 2, 8 | perché i Ferraresi son gente avarissime e piace loro la roba d'altrui
678 2, 7 | arrivassi a trecento scudi. L'avaro tesauriere ne trovò uno
679 1, 128| ciascun sperso e maladetto -.~ Ave' agli orecchi una tal vera
680 1, 13 | questa porta, che né tu né io aveduti ce ne siàno: ora, da poi
681 1, 4 | vigorose fiamme. Subito avedutosi di quel che gli era, fece
682 1, 126| loro certissimo mi avevano avelenato da poi la morte di quell'
683 1, 72 | che Pompeo fu del dir dua Avemarie, con ischerno rise inverso
684 2, 84 | troppo più di dumila scudi. Avendoci sentiti la Duchessa racchetare,
685 | avendole
686 2, 60 | gioia in riputazione; perché avendomela offerta Antonio Landi per
687 2, 60 | valessi. Io che pensavo che, avendomelo Antonio Landi offerto per
688 2, 47 | cardinal di Ferrara, che avendomigli dato in custode, non aveva
689 2, 50 | me dicevo: - Se tal cosa avenissi, avendogli io in mano al
690 2, 8 | difficilissime a contentare; e se per aventura elle s'abbattono mai a vedere
691 | averli
692 2, 94 | con questo, non tanto l'avermelo mostro a parole, ch'egli
693 2, 17 | risposono anche; fuggirno gli aversari mia; e noi tutti allegri
694 | aversi
695 2, 74 | l'andare all'ingiù, e per avervelo a spignere sei braccia ingiù
696 2, 44 | vostro capo. Io mi ricordo avervi comandato espressamente
697 | avesti
698 1, 81 | sopraditto in che modo egli avev'a mettere le stampe; ma
699 2, 27 | cacciato del mio castello, e avevami mosso una lite, dicendo
700 1, 105| inconsideratamente gli avevo insegnato. Avevasi preso per compagno e per
701 1, 104| questa mia perversa fortuna. Avevomi fatto amicissimi tutte quelle
702 1, 3 | femmina come la prima, e gli avevono d'accordo posto nome Reparata,
703 2, 4 | pazza bestia. Ancora avevo avezzo quei mia giovani a portare
704 1, 128| Firenze né Francia!~ E se m'avien ch'io vada allo spedale, ~
705 1, 122| il santo Pietro, il quale avocava per me, vergognandosi che
706 1, 128| nello Inferno fra l'anime avolte.~ Or poi che attorto qui
707 | avrei
708 | avuti
709 1, 128| tramontar del sole. Io me ne avveddi in Francia in Parigi, perché
710 2, 89 | gli occhi a Bernardone, avvedendosene il suo figliuolo mastro
711 2, 103| Va pur là, che tu te n'avvedrai -. Io ne feci un poco di
712 1, 114| pensano che io non me ne avvegga, facendomi questi favori
713 2, 90 | persona a' sua dì? Io mi avveggo che Vostra Eccellenzia illustrissima
714 1, 46 | quel braccio ritto, non gli avvenendo peggio; veduto io il povero
715 1, 24 | tutta la strada aveva corso, avvengaché monsignore ancora di nuovo
716 1, 1 | di molte perversità che avvengono a chi vive; essendo con
717 1, 94 | insino al mio ritorno; e se avveniva che io non ritornassi, volevo
718 2, 2 | virtuose parole: e allui s'avvenivano, perché gli era bello d'
719 2, 39 | occasione che allui era avvenuta certi pochi anni innanzi:
720 2, 5 | pianto l'altre disgrazie avvenute; di modo che continuamente
721 1, 40 | altro di bellissime cose avvenuteci; e giunti a casa, dov'era
722 1, 101| le maligne istelle coll'avversa fortuna in noi umani! Io
723 1, 35 | facevo l'arte con quella avvertenza che a tal cose si promette.
724 1, 9 | poco tempo che io te ne avverti'; e altanto interverrà intra
725 2, 87 | chiamarmi, sempre mi diceva: - Avvertisci a non mancare di venire,
726 2, 64 | non motteggiava e che io avvertissi bene quel che io facevo,
727 2, 86 | guardie delle porte che avvertissono che a quella porta e' nonnaccadessi
728 2, 28 | che tu non avevi nissuno avviamento, e di più ancora tu se'
729 2, 9 | cose in una carretta e l'avviammo alla volta di Parigi: così
730 2, 64 | farne la pruova, e io mi avviarò al bargello -. A queste
731 1, 77 | rivedremo in Vinezia. - Avviatevi che io vengo - dissi - e
732 1, 73 | Banchi a lento passo s'erano avviati inverso la Chiavica, luogo
733 2, 15 | nobiltà della Corte. Io m'ero avviato a casa, e m'ero misso a
734 2, 100| ristrinse nelle spalle, e avviatosi per andarsene, lo imbasciatore
735 1, 124| per forza mi vi teneva. Avvicinandosi la morte del Castellano,
736 1, 33 | di Roma non si serravano. Avvicinatosi a dua ore, passai da casa
737 2, 46 | stizza. Quando quel gran Re s'avvidde che io non aveva fatto quel
738 1, 109| virtù innell'esser loro, e m'avviddi che io ero fuora del Castello,
739 1, 60 | sogghignassi. Il Papa s'avvide e subito disse: - Mostra
740 2, 73 | Eccellenzia illustrissima mi avvilisce d'animo e non mi dà gli
741 1, 84 | natura era debilitata e avvilita a fatto; e non mi era restato
742 2, 51 | quanto io posso, da poi avvilitomi dove le debile forze mie
743 2, 70 | presono per la cappa e me gli avviorno dietro e così seguitammo
744 1, 115| Onde io benissimo mi avvisai quel che mi aveva a 'ntervenire,
745 2, 49 | quei Franciosi, subito me l'avvisassi, perché io monterei in poste
746 2, 78 | lor maiordomo gli aveva avvisati del tutto, ei parve alloro
747 2, 56 | mio Ascanio ancora lui m'avvisava dicendomi che io attendessi
748 2, 48 | manco nessuno me ne darebbe avviso; il perché, non mi scrivendo
749 1, 101| iscimunito da poi, che lui non mi avvisò nulla; che certo io per
750 1, 109| quelle fascie, quale io avevo avvolte a modo di fusi di accia
751 1, 42 | proposito e del Sacco e dell'azione del Castello: per la qual
752 2, 11 | uscire del carruccio del babbo, qual sempre vi porti? Questa
753 1, 83 | quella misura che quel medico babbuasso non aveva imparata né da
754 1, 36 | Castello, luogo chiamato Baccanello. Questa osteria aveva per
755 1, 33 | Pantassilea, dicendo: - Io ti bacerò pure un tratto, al dispregio
756 1, 94 | giorno a presso andai a baciar le mane a messer Pietro
757 2, 81 | 81-~ ~In prima ero ito a baciare i piedi al Papa; e in mentre
758 1, 33 | bastava far segno di bere e baciarsi, e che le parole le voleva
759 1, 69 | a lei basterebbe a me: e baciato la mia Angelica, lei con
760 1, 29 | ridere, e abracciatomi e baciatomi, appresso mi disse, che
761 1, 19 | cioè vasi bellissimi, e bacini, e cose tali. Mettendomi
762 2, 35 | al collo, abbracciommi e baciommi, e mi dimandò se io era
763 2, 70 | di lionbue; e che la non bada a quel che la fa, e che
764 2, 3 | erano a Viterbo monache, una badessa e l'altra camarlinga, tanto
765 1, 58 | fuoco, e con quell'acqua ti bagna gli occhi parecchi volte
766 1, 12 | di state s'erano missi a bagnare in Arno; e in questo istante
767 1, 109| messo a riposare, e mi avevo bagnato le mane con la mia orina
768 1, 98 | attende alla guerra e non a baiuccole di nostre opere -. Allora
769 2, 87 | mi faceva le più piacevol baiuzze che possa fare un tal bambino;
770 2, 60 | questo tempo Bernardone Baldini, sensale di gioie di Sua
771 1, 53 | il Papa disse a Iacopo Balducci zecchiere: - Fa' diligenza
772 2, 42 | potendo discredere di quel balenamento degli occhi che faceva la
773 2, 50 | era come pallottole d'una balestra. Veduto che 'l mio cavallo
774 2, 50 | bianchissima: io ero innanzi una balestrata dalli mia compagni; doppo
775 2, 41 | casse, in foggia di noce di balestre. Eran queste cose tanto
776 2, 52 | da marito e una ancora a balia: trovai il marito suo, il
777 1, 45 | occhi di tutti questi altri balordi -. E così ringraziato Sua
778 2, 33 | efficacia, io mi senti' subito balzare la febbre addosso, dico
779 2, 77 | che era quivi in sur un banchettaccio, e con grande appetito mangiai
780 1, 52 | aveva impegnato a certi banchieri genovesi, tenevo tutte l'
781 1, 18 | mandare un de' più spaventosi bandi contra di me, che mai s'
782 1, 51 | Sopraggiunto in questo Giovan Bandini, disse loro: - Questo pugnale
783 1, 9 | strada di nostra Donna del Baraccan; e quivi attesi a disegnare
784 1, 119| gengie, e le punte delle barbe venivano a trapassare il
785 1, 54 | meco quel mio bello can barbone, quando io sono giunto dinanzi
786 1, 99 | in còllora, tutto molle e barbugliando. A questo, io mi volsi a
787 1, 95 | noi aiutassimo loro. E' barcheriuoli si chiamavano l'un l'altro,
788 1, 96 | noi volemmo ismontare, il barcherolo non voleva per niente. Allora
789 1, 96 | era fermato quelli nostri barcheruoli; a tale che se il cavallo
790 1, 96 | isdrucciolò e andò tanto barcollone, non si potendo aiutare,
791 2, 47 | Monsignor di San Polo, gran barone di Francia. Questo tale
792 2, 97 | ei chiamò il vescovo de' Bartolini, che era arcivescovo di
793 2, 108| altro giorno seguente messer Bartolomo Consino, segretario del
794 1, 88 | quale chiamavo per nome Barucco, non me lo vedendo innanzi,
795 2, 30 | gran romore cominciorno a 'bassar le voci; allora io l'alzavo
796 2, 30 | ne fussi ito per non gli bastar la vista di fluire queste
797 1, 75 | dota a una sua figliuolina bastarda, feciono che un certo favorito
798 1, 69 | dissi: - Beatrice mia cara, bastat'egli quello che io t'ho
799 1, 13 | canto tanti quattrini, che bastavano a portarci a Roma tutti
800 1, 55 | gli darem tanto pane, che basterà alle sue piccole voglie -.
801 1, 128| che merta la prigione:~non basteria del Ciel chiunche v'è drento.~
802 2, 96 | tu ne farai molto male: bastiti questo; io non ti posso
803 2, 70 | somigliano due arcioni d'un basto d'un asino; e che le sue
804 1, 24 | togliessino il vaso, e me bastonassino. Alle qual parole io monstrai
805 1, 115| lor padroni: pigliate dua bastoncelli e difendetevi dal cane,
806 2, 4 | d'una partigiana con un bastoncello che gli aveva in mano: con
807 2, 82 | colla medesima maraviglia, battendo le mani, disse: - Il Duca
808 1, 116| con grandissimo disagio, battendomi il cuore continuamente.
809 1, 109| grandissima fatica, perché il battente del legno della porta, e
810 1, 82 | senti' con grandissimo furore battere la porta della casa mia,
811 1, 47 | d'importanza, le quale lo batterno per terra: ancora Anguillotto
812 1, 3 | tal nome mi diede il santo Battesimo, e così mi vo vivendo con
813 1, 122| che il chiarore del sole batteva in una pariete di muro,
814 1, 14 | e io fummo amici, e gli battezzai un figliuolo, richiesto
815 1, 59 | medici non mel volson mai battezzare mal franzese: e io pure
816 2, 37 | nome Constanza; e mi fu battezzata da messer Guido Guidi, medico
817 1, 14 | bottega a lavorare. Quel Battista del Tasso mio compagno non
818 2, 76 | dirimpetto, in casa 'l Capretta beccaio, per una catasta di legne
819 1, 85 | Bernardino e disse: - Se e' ne beeva più un fiasco, e gli era
820 1, 37 | Il mio disegnare e i mia begli studii e la mia bellezza
821 2, 9 | la corte del Re a Fontana Beleò: facemmoci vedere al Cardinale,
822 1, 40 | domandava monna Andrea de' Bellacci. Io mi parti' di quivi per
823 2, 43 | facessi venire Girolimo Bellarmato. Questo era uno ingegnere
824 intro | che misura,~grazia, valor, beltà, cotal figura~che molti
825 1, 94 | le mane a messer Pietro Bembo, il quale non era ancor
826 2, 8 | vedrebbe. Allora messer Alberto Bendidio ch'era, come ho detto, superbissimo,
827 2, 11 | levatevimi d'inanzi, che Dio vi benedica mille volte: a Dio -. Volsi
828 1, 125| prima ringraziando Idio e benedicendo la povertà, che sì come
829 2, 32 | che voi m'avete fatto, e benedirovvi le mane, come più degne
830 1, 73 | perché tutti d'accordo mi benedissono le mani, parendo loro che
831 1, 37 | figura, mi disse che mi benediva, e che mi perdonava tutti
832 1, 34 | alcun cardinali e signori mi benedivano e davonmi grandissimo animo.
833 1, 30 | destra, e gli dette una benedizion papale con molte piacevol
834 2, 102| fratello carnale erano di modo benestanti che io fussi sicuro. Così
835 2, 22 | si dimostra tanto grata e benigna, è figurata per la Liberalità;
836 2, 71 | tanto piacevole, sappiate, benigni lettori, che dentro mi scoppiava '
837 1, 122| di tanta bella grazia in benignissimo aspetto, quale ingegno umano
838 2, 18 | cose m'accrebbono tanta benivolenzia con quei tesaurieri e con
839 1, 27 | o più, ancora mi facevo benivolo quasi attutti quei cardinali
840 1, 50 | aetatis lustro jaceret, Benvenutus frater posuit. Obiit die
841 1, 85 | domandò se io ne arei potuto ber più; al quale io dissi che
842 1, 125| per sé, e a me pestò un berillo cetrino di valore di dua
843 1, 95 | montagne dell'Alba e della Berlina: era agli otto dì di maggio
844 1, 49 | per di drieto alle braccia Berlinghier Berlinghieri, giovane valorosissimo
845 1, 49 | alle braccia Berlinghier Berlinghieri, giovane valorosissimo e
846 1, 80 | che gli stava con un certo Bernardonaccio orafo, il quale non lo trattava
847 2, 92 | raggiunsono, e subito, colle lor berrette in mano, e' mi feciono una
848 1, 36 | innanzi, perché quelle lor berrettuccie rosse si scorgevano discosto;
849 2, 102| accordo ser Pierfrancesco Bertoldi, notaio alla Mercatanzia;
850 2, 4 | gentiluomo, subito con vituperose bestemmie abbassò lo spuntone, giurando
851 2, 4 | soldati bravissimi, più bestiali di lui; sì che ricomperate
852 1, 82 | pazzo che a quell'ora così bestialmente picchiava. In mentre che
853 2, 50 | e scavezzati, con tanto bestiame morto, quanto la n'aveva
854 2, 86 | que' carri. Sentendo quel bestion di quel capitano queste
855 1, 33 | ancora io nella propria beva mia, feci una tal risposta
856 2, 31 | di nulla, voglio che noi beviamo insieme; che così è il costume
857 1, 26 | un vechione chiamato il Bevilacqua, il quale aveva nome d'essere
858 1, 109| bianco e un paio di calze bianche e simile un paio di borzachini,
859 1, 3 | involta in bellissimi panni bianchi, giunse cheta cheta a Giovanni
860 2, 50 | tuoni secchi, e l'aria era bianchissima: io ero innanzi una balestrata
861 2, 100| è un Crocifisso di marmo bianchissimo, in su una croce di marmo
862 1, 7 | carbonaio: questo non è da biasimare il Bandinello, il quali
863 1, 63 | aver rotto con esso meco, e biasimava l'opere di colui, e chi
864 1, 71 | sopra, il qual dicessi «Ut bibat populus». E poi aggiunse: -
865 1, 17 | misericordia ad alta voce con le bigoncie chiamavano: e veduto non
866 2, 64 | e' mi prestò un paio di bilance vecchie e dua ancudine e
867 2, 31 | mia è in sul bilico della bilancia. Questo si fu che, andando
868 1, 98 | subito mi menò a Fontana Biliò e messemi drento inanzi
869 1, 52 | Francesco del Nero, il Zana de' Biliotti suo computista, il vescovo
870 1, 36 | vicini, com'era la Torre de' Bini, loro e io portavomo pericolo
871 1, 61 | Governatore con certi sua birreschi atti e parole disse: - Benvenuto,
872 1, 62 | in camera sua, e con un birresco sguardo, mi disse: - E'
873 1, 96 | questo cavallo era un paio di bisacce, nelle quali era drento
874 2, 17 | viddi certi servitori, che, bisbigliando, presto ancora loro si partirno
875 2, 86 | alle porte di Turino; ché bisognando l'aversi asservirsi della
876 2, 75 | così molto mal contento, bisognandomi per forza andare, mi volsi
877 1, 22 | delli danari che mi potevano bisognare per alcuna mia affari, e
878 1, 102| ragionamenti, ai quali e' bisognerà bene che tu ci metti del
879 2, 110| Feci per far bene. Troppo bisognerebbe che lungamente io mi dilungassi
880 1, 120| scappi -. Io, sforzato e bistrattato da loro, inmaginandomi molto
881 2, 38 | volta che gli fussi tocco la bizzaria, più volentieri si sarebbe
882 1, 3 | Cellini, il quale era un po' bizzarretto, fra pochi giorni Giovanni
883 1, 28 | fra' quali era parecchi bizzarri vasetti, che per mio piacere
884 1, 74 | cardinal Cornaro, ch'era bizzarro come un orsacchino, molto
885 2, 104| e mi venne mangiato dua bocconcini di quella salsa, per essere
886 2, 105| che tu hai mangiato un boccone di silimato -. A queste
887 1, 78 | noi ci levammo da tavola bofonchiando. Quel giorno medesimo, trovandomi
888 1, 102| e ci fusti adoperato per bombardiere; e perché l'arte tua si
889 1, 34 | quali aveva a guardia un bonbardiere chiamato Giuliano fiorentino.
890 2, 11 | portavo e certi non troppi boni panni da cavalcare, che
891 2, 28 | sentendolo continuamente quando borbottar salmi, quando con la corona
892 2, 90 | dell'opera, sdegnosamente borbottavo e mi dolevo, bestemmiando
893 1, 79 | e che noi andassimo al bordello. Quivi era un suo fanciullaccio
894 2, 42 | chiamavano per nome Lemmonio Boreò - e perché questa fanciulletta,
895 1, 109| bianche e simile un paio di borzachini, inne' quali avevo misso
896 2, 61 | nimico nostro, figliuol d'un bottaio, ignorantissimo, per essere
897 2, 57 | sopra mattone, un poco di bottegaccia, fatta con tanta miseria,
898 1, 13 | serrare quel poco della botteguccia che io tengo -. A queste
899 2, 17 | contro a uno uomo solo, un bottino di mille scudi d'oro in
900 1, 94 | lavorai dua ore continue, e bozzai quella virtuosa testa di
901 2, 21 | rilievo; da l'altra banda cani bracchi e livrieri di più sorte,
902 2, 76 | venute che furno le prime bracciate, cominciai a impiere la
903 2, 76 | cominciai a impiere la braciaiuola. E perché la quercia di
904 1, 56 | che un tale ufizio dette a Bramante, eccellentissimo architettore -.
905 1, 79 | poltroncella che lui ha bramato assai - e chiesemi la bene
906 1, 76 | inistimabile: parevano un branco di porci: l'oste venne col
907 1, 72 | iscorgeva nulla. Si messe a brancolarle alquanto con le dita; di
908 2, 97 | tutti ser Giovanbattista Brandini, volterrano; così dicendo
909 2, 102| scrivere, io feci un gran brano della testa del detto Nettunno.
910 1, 83 | desinare, che di questa brava faccenda. E più la facevan
911 1, 26 | caso un giovane isventato, bravaccio, soldato del signor Rienzo
912 1, 58 | mentre che lui continuava di bravare, messami l'opera sotto la
913 1, 61 | Governatore e il Fiscale parte mi bravavano, parte mi esortavano, parte
914 2, 85 | io t'ho dato -. A queste brave parole io risposi quanto
915 2, 108| primi, mi trovò, e mezzo in braveria, mi disse: - Dice il Duca
916 1, 112| Benvenuto, di modo che lui bravissimamente e con tanto ardire rispose,
917 1, 49 | parola se ne andò con quella bravosissima anima. Venuto l'ora debita,
918 1, 12 | giorno ragionava delle sue bravurie con quelle bestie di quegli
919 1, 91 | modo e con certe sue parole bresciane, annodandosigli la lingua
920 1, 125| me. Quel messer Durante bresciano già sopra ditto si convenne
921 1, 48 | di questa sustanzia, ma brevissime.~ ~
922 1, 48 | lui mi parlava, con quella brevità che cotali accidenti promettono,
923 2, 61 | dettono uno ordine, quel briccon pedante e quella furfante
924 1, 98 | piaceri si posson dire con brieve parole, io non voglio mancare
925 1, 99 | Essendo la mattina una brinata molto grossa, giunto al
926 1, 113| metta a viso il mio mirabile Broccardo (che così chiamavo il mio
927 2, 88 | quale egli teneva una pera bronca, più grande che si possa
928 2, 41 | causa che lei più sdegnosa brontolava; e il Re, più presto assai
929 2, 105| Forse fu egli qualche bruco velenoso -. Io dissi che
930 2, 37 | di corpo ed era alquanto brunetta; e per essere salvatichella
931 1, 128| terra il vero spiana;~ di bruno, appresso a questo, un cataletto ~
932 1, 84 | carità nessuna; e molte altre bruttissime parole, le quale fecion
933 2, 97 | di certi assassinamenti bruttissimi che mi faceva messer Alfonso
934 2, 98 | starebbono piene d'ogni bruttura; e che per le ditte cagioni
935 2, 58 | carico il mio orto di molte brutture, chiamai due manovali, e'
936 1, 30 | orecchi, li quali parevano che bucati fussino -; da poi li messi
937 1, 4 | innella quale si era fatto bucato ed era rimasto un buon fuoco
938 1, 20 | mensa, ossicina di carne e buccie di diverse frutte; fatto
939 2, 72 | marcio in quella parte del buco di sopra; e si dimostrò
940 2, 105| mi aveva di sorte arso il budello del sesso, che io non ritenevo
941 2, 43 | chiamavano monsignore Asino Bue; questa bestia, conferito
942 1, 71 | Da poi che una malvagia bugiarda lingua d'un mio pessimo
943 1, 41 | Michelagnolo, chiamato Giuliano Bugiardini, questo mi portò il disegno
944 1, 41 | Federigo ditto e ancora il Bugiardino conclusono che io dovessi
945 1, 52 | alla bottega, legata con un bugigattolo d'una cameruccia di questa
946 1, 124| se none in questa caverna buia, innella quale non si può
947 1, 62 | e perché il Papa ha 'bundanzia di servitori, non mi mandi
948 1, 32 | che il divino Michelagnolo Buonaaroti, eccellentissimo scultore
949 2, 62 | casa di messer Giuliano Buonacorsi, e per non aver dove andarsi
950 1, 85 | quant'io potetti, tanto che buonamente io ne bevvi più d'un fiasco:
951 2, 64 | ora il mirabil Michelagnol Buonarroti. Questi accrescono la gloria
952 1, 77 | facemmo patto. La mattina a buonotta noi pigliammo i cavagli
953 1, 105| cera il detto frate me ne buscò un pezzo, e con detto pezzo
954 1, 76 | di qui -. Questa era una bussa inistimabile: parevano un
955 1, 40 | trovare il mio caro padre, bussando la porta, si fece alla finestra
956 1, 20 | tavola di papa Clemente, dove buttava drento, in mentre che era
957 1, 18 | agli Otto, ginocchioni si buttò in terra, chiedendo misericordia
958 2, 89 | chiesa, dove si pisciava e cacava, e dicevano così:~ ~ Qui
959 1, 55 | piccola, intanto, per arra. Cacciandosi a ridere, disse che era
960 2, 29 | il mio meglio si era di cacciargli via tutt'a dua; perché con
961 1, 58 | Io stetti infra dua di cacciarmi a correre giù per quelle
962 2, 84 | quel palazzo, eglino mi cacciassino via; di sorte che come ei
963 1, 41 | perché essendo i Medici cacciati di Firenze, cioè il signore
964 1, 61 | dua gentilissimi uomini, cacciatisi a ridere, mi messono in
965 2, 84 | partivano da quelle porte e mi cacciavano via; ma e' si guardavano
966 2, 102| mi presentava cavretti, caci, capponi, ricotte e molte
967 1, 105| come mangiare un poco di cacio fresco. Il ditto frate,
968 1, 91 | promesso, fatto un poco di cadenza a il ragionamento, feci
969 2, 41 | la testa del ditto Giove, cadevano i lumi di sopra e facevano
970 1, 33 | alla ditta Pantassilea. Caduti tutti a dua in terra, il
971 1, 122| poco da lui, salivo con le calcagna allo indietro su per quei
972 2, 78 | dove io trovai venuto il calcagno; e andando innanzi, vedevol
973 1, 89 | el dì fatto un monte di calcinacci e tegoli rotti nel mezzo
974 2, 15 | cosa io gli avevo menato un calcio, e per mia buona sorte,
975 2, 103| sattisfazione. La stagione si era calda e piacevole, di modo che,
976 1, 53 | perdermi. A chi e' commesse caldamente, furno alcuni de' chierici
977 1, 112| tua per sempre, perché tu calpesterai la povertà, e non ti accadrà
978 1, 33 | papa, era stato urtato e calpesto da un suo muletto; e un
979 1, 18 | peletti della barba, che prime caluggine erano. Frate Alesso mi vestì
980 2, 3 | monache, una badessa e l'altra camarlinga, tanto che l'eran governatrice
981 1, 69 | avessi a privar me, non cambiassi lui, di grazia. Al quale
982 1, 14 | finite che io le ebbi, di cambiate maestro, per esser sobbillato
983 1, 37 | considerato che i nimici cambiavano le guardie e passavano per
984 1, 33 | misser Benvegnato ditto, camerier del papa, era stato urtato
985 1, 19 | fattosi portare da una sua cameriera un giglio di bellissimi
986 2, 11 | donato il Duca; solo due camicie ne portavo e certi non troppi
987 1, 27 | agate, prasme, corniuole, cammei: ancora trovavano delle
988 1, 27 | da queste: questo fu un cammeo: in esso intagliato uno
989 2, 50 | recreazione io mi pigliavo camminando innanzi. Trovandoci un giorno
990 2, 50 | mattina seguente attesi a camminare innanzi, né mai per tutto
991 2, 18 | quella via non erano mai camminati, ma se io lasciavo fare
992 1, 122| un verso or per un altro camminavano. Menatomi innanzi, uscì
993 2, 17 | andavo. Io che sollecitamente camminavo, passato il ponte al Cambio,
994 1, 32 | orefice, e io gli facevomo campagnia. In questo modo accadde
995 1, 128| del Castel prima romper la campana,~che io n'uscissi; e me
996 2, 63 | maestro Zanobi di Pagno, campanaio. E veduto che la testa era
997 1, 16 | ceffata gli desti -. Sonato il campanuzzo e mandatici tutti fuora,
998 1, 95 | sì bene, com'io speravo camparla ancora io per quella via;
999 1, 22 | arrivare, Lui stesso me gli ha campati, contra il vostro credere,
1000 1, 83 | risegnò: fecesi registrare al Campidoglio; di poi, quel deputato giorno,
1001 1, 2 | presso a Santa Croce; il Campitoglio era dove è oggi il Mercato
|