Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Benvenuto Cellini
Vita

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


114-ardes | ardev-campi | can-conto | contr-donar | donas-gito | gitta-iscor | iscos-melfi | membr-parie | parla-quai | quand-rubat | ruber-somig | somis-trass | trast-zufol

                                                        grassetto = Testo principale
     Parte,  Capitolo                                   grigio = Testo di commento
4003 1, 9 | perché non è lui quel che parla, anzi è la voce de Idio 4004 2, 98 | lor proposto, e andorno a parlarne al Duca, che fu, in fra 4005 2, 84 | Duchessa racchetare, perché parlavàno quando dir si può piano, 4006 2, 55 | tanto che Vostra Signoria parlerà sicondo quel nobilissimo 4007 2, 33 | fratello, e che mai più parlerebbe di tale opera, perché conosceva 4008 2, 67 | voglio a ogni modo. Io non parlo mai di lui e sempre questa 4009 2, 86 | adirare, e dissi: - E' mi parrà manco fatica il far quistione 4010 1, 128| Nunziata, ~fuggirò, ch'io parrò uno animale.~ Non dico già 4011 2, 97 | guarda bene che tu non ti parta - di modo che io mezzo spaventato 4012 1, 95 | la mozzammo; e la mattina partendoci arrivammo a un lago, che 4013 1, 22 | e fui accomodato d'una particina di bottega da uno Milanese, 4014 2, 85 | porta a San Giorgio; al Particino, legnaiuolo, la porta a 4015 1, 26 | inpresa. Non dico altri particolari; che se bene sarebbono bellissimi 4016 2, 12 | luogo si era di Sua Maestà particulare, domandato il Piccol Nello, 4017 2, 4 | difendendosi dalla punta d'una partigiana con un bastoncello che gli 4018 1, 70 | mio servitore con un gran partigianone in mano: in modo che noi, 4019 1, 74 | trenta soldati, con tanti partigianoni, picche e archibusi, li 4020 1, 23 | oro di Camera, e disse: - Pàrtigli in modo, che lui ne abbia 4021 1, 81 | lui lo farà qui, e non si partirà -. Presto rispose Lorenzo, 4022 2, 48 | licenzia, io volentieri mi partirei, per tornare a un sol minimo 4023 2, 20 | Io ve lo ricorderò -. Partirnosi: io messi con gran sollecitudine 4024 1, 119| miglior vita.~- Deh non partite ancora, ~che più felici 4025 1, 61 | che noi ci siamo -. Subito partitisi giunsono al Papa; e dettogli 4026 1, 3 | appunto come quegli del parto dinanzi; in modo che erano 4027 2, 2 | di questa mia professione partorisco: sì che 'l primo che io 4028 1, 62 | aggiunse, che la gli era paruta cosa molto mirabile. Per 4029 2, 16 | parole, quasi che isdegnato, parutogli che io mi fussi voluto vendicare, 4030 1, 68 | cortigiane. Questo ostiere, parutoli che io l'uccellassi, disse: - 4031 1, 109| io vi farò maravigliare. Parv'egli esser degni di toccare 4032 2, 106| io domanderei. Così io mi pasce' di questo poco del favore, 4033 2, 62 | pensando a' fatti miei, passandomi tempo per quella bella e 4034 2, 9 | taliano, e disse: - Benvenuto, passatevi tempo lietamente qualche 4035 1, 89 | avvenuto a Firenze -. Così passatoci la cena piacevolmente, l' 4036 1, 38 | investi' con un di quelli passatoi innel viso a punto: quel 4037 1, 115| 115-~ ~ Passatomi tempo da poi questa disputa, 4038 1, 3 | era vero filosafo, stava passeggiando e disse: - Quello che Idio 4039 1, 92 | questa camera -. E mosso a passeggiare, la cosa che faceva per 4040 1, 106| noi dicevamo questo, noi passeggiavamo intorno al mastio del Castello. 4041 2, 4 | aspettavano di darle a qualche passeggiere, per qualche poco guadagno, 4042 1, 128| veder non suole.~ Cantava un passer solitario forte ~sopra la 4043 2, 51 | cose mie, tornando subito, passerebbono meglio che mai; ma se io 4044 2, 29 | ribaldo, mi fai credere, io ti passerei dieci volte la trippa con 4045 2, 33 | altentico e, mirabile!, passommi la stizza e la febbre. Pagai 4046 2, 11 | non ne seppi mai nulla. Passossi la notte sanza mai dormire: 4047 2, 62 | come io dico, per questa passtata conoscenzia, egli mi prese 4048 1, 127| francioserie. E perché innel pasteggiare vien detto di quelle cose, 4049 1, 32 | l'altre fatto un po' di pasto a quella già ditta Pantassilea, 4050 1, 123| se 'l credessi il gran Pastor del chiero, ~che Dio s'e 4051 2, 2 | dimandate un povero umile pastorello, a chi gli ha più amore 4052 2, 50 | n'aveva trovati; e molti pastori ancora morti: vedemmo quantità 4053 1, 37 | alzato le mane e fattomi un patente crocione sopra la mia figura, 4054 2, 29 | che se tu dicesti mai il Pater nostro, sappi che gli è 4055 1, 23 | Non lo faccendo arai la paterna maladizione, e faccendolo 4056 1, 22 | delle più amorevol parole paterne che mai sentir si possa; 4057 2, 87 | verso nissuno la non poteva patir di vedermi; e con tutto 4058 2, 10 | di tele, e molte volte si pativa assai): io pure sollecitavo 4059 2, 19 | abita, il quale è mio di patrimonio. Questo saprà egli che cosa 4060 2, 59 | da una Signora, assoluti patroni della città di Firenze, 4061 1, 100| d'oro e di argento. Avevo pattuito con quel mio lavorante perugino, 4062 1, 128| lor foglie a uncini,~arò paur che non sien di quei tanti.~ 4063 1, 120| tanto armati, quasi che paurosi che io non fussi un velenoso 4064 1, 115| letto, perché e' mugliava paventosamente. Quando i servitori venivano, 4065 1, 9 | brontolando l'uno e l'altro di pazze parole. Onde io, che presi 4066 1, 101| volte a' mie' a questo pazzerellino di questo cardinaluccio 4067 1, 81 | che lo teneva quando per pazzericcio e quando per poltrone, si 4068 2, 59 | detto che io fussi stato peccatore e che e' fussi stato il 4069 1, 107| era l'umore in quel che peccava quel anno, messe una voce 4070 1, 70 | domandava misser Pierantonio Pecci, sanese, dicendogli che 4071 2, 89 | poi traspose~di lui quel pecoron mastro Buaccio.~ ~Il caso 4072 1, 70 | possibile ancora della pena pecuniaria. Il ditto Signore mi vidde 4073 2, 55 | messe mano a una certa sua pedantesca orazione, innella quale 4074 2, 54 | Era da Prato, ed era stato pedantuzzo del ditto Duca. Io parlai 4075 1, 109| letto, quando il Bozza e il Pedignione venivano, mai dicevo loro 4076 1, 108| Giovanni, per sopranome Pedignone; questo era soldato, e ' 4077 1, 94 | almanco; e questo fu un caval Pegaseo in mezzo a una ghirlanda 4078 1, 89 | altro duca, forse molto peggiore di questo passato -. L'altro 4079 1, 18 | dissi che mi levassi certi peletti della barba, che prime caluggine 4080 1, 48 | udir persona, corse giù pella scala. Giunto in Banchi, 4081 2, 93 | andare per otto giornate pellegrinando, sempre ringraziando il 4082 1, 115| quant'una mora, di questi pelosi, e mi serviva mirabilmente 4083 1, 52 | Tenendo in casa un cane peloso, grandissimo e bello, il 4084 2, 23 | isvenuto -. Tanto quanto io penai a dire queste parole, era 4085 2, 64 | fatto fare un modellino d'un pendente, dove andava legato dentro 4086 2, 72 | d'acqua, la detta aveva penetrato tanto che il detto marmo 4087 2, 102| io lavoravo; e perché ei penò parecchi ore a scrivere, 4088 1, 90 | partissi la sera dal Papa, noi pensammo una cosa molto migliore -. 4089 2, 25 | tre anni comincierebbe a pensarvi. Io non sapevo che costui 4090 2, 30 | più il vero che noi non pensavamo. Subito che e' fossi fuora 4091 2, 74 | l Duca: - O perché non pensavi tu che quel piede venissi 4092 2, 9 | buona cera; e intanto noi penseremo di darvi buone comodità 4093 1, 41 | disegno; ma perché voi non pensiate che di tal piccola cosa 4094 2, 8 | nel cervello, che mai più pensono di rivedere altra cosa che 4095 2, 29 | di pinte, calci e pugna. Pensorno vendicarsi di questa ingiuria, 4096 1, 128| che d'esser nato l'uom si pente.~ Non vo' dir più: son diventato 4097 intro | porta 'l vento.~ Poi che 'l pentir non val, starò contento ~ 4098 1, 44 | rispondere. Mi disse che io me ne pentirei; e partitosi da me adirato, 4099 2, 75 | amaramente piangere con el pentirmi della partita mia di Francia, 4100 1, 33 | quale io credo che molto si pentissi di essermi venuto inanzi. 4101 2, 65 | vasetti, grandi come un pentolino di dua quattrini, d'argento, 4102 1, 18 | Maria Novella, e subito percossomi in frate Alesso Strozzi, 4103 2, 87 | martellino con el quale io percotevo quei cesellini che 'l Duca 4104 1, 71 | storia di Moisè quando e' percuote la pietra, ch'e' n'esce 4105 1, 116| che avessin cura di non mi percuotere quella gamba che io avevo 4106 1, 49 | none che Vostra Eccellenzia perde un servitore, del quale 4107 2, 62 | se tu torni a Firenze, tu perderai tutto quello che avevi guadagnato 4108 1, 56 | che tu hai alle mane si perderebbe, e io ne arei biasimo -. 4109 1, 105| di che loro si vantavano, perderebbon tanto di credito, che guai 4110 2, 47 | a questo modo voi non lo perderesti del vostro regno -. Subito 4111 2, 8 | perché arebbe paura di perderlo a ogni modo -. Questo messer 4112 1, 22 | volta, acciò che io non perdessi quella bella virtù, che 4113 2, 18 | vento possa girare; però voi perdete il tempo -. Questi dissono 4114 1, 71 | Santità senza sua causa e mia perdeva un suo fidele e amorevole 4115 2, 20 | presto, acciò che noi non lo perdiamo -. Madama de Tampes disse: - 4116 1, 96 | che andassi al sicuro in perdizione. In questo io dicevo a' 4117 1, 128| scrissi,~chiedendo solo a Dio perdon, soccorso, ~ché sentia spegner 4118 1, 93 | pregava che io gli dovessi perdonare e ripigliarlo. Domandato 4119 1, 43 | io son dispostissimo a perdonarti -. Allora io dissi: - Altro 4120 1, 128| a Dio remissi,~pregandol perdonassi 'l mio peccato; ~e Miserere 4121 1, 37 | che mi benediva, e che mi perdonava tutti gli omicidii che io 4122 1, 86 | una cavezza, e non gnene perdonerò mai - venendo Nicolò a me, 4123 2, 45 | pertanto la priego che mi perdoni. Solo mi parve che Vostra 4124 2, 104| E' bisogna che voi mi perdoniate, perché io non posso cenar 4125 2, 18 | mi rifarebbono tutta la perduta ispesa; ma che io guardassi 4126 2, 22 | fontana in forma d'un quadro perfetto, con bellissime iscalee 4127 2, 98 | il fare a quel coro dua pergami, e che quegli sarebbono 4128 1, 128| rubin quel po' che tu hai:~pericol della vita; ebbistrattato, ~ 4129 1, 64 | domandato, e che l'erano le più pericolose; e poi che gli avevano istabilito 4130 2, 4 | alle dame? e inne' luoghi pericolosi, dove fa mestiero avergli, 4131 2, 17 | appunto dagli Austini, luogo pericolosissimo se ben vicino a casa mia 4132 1, 29 | cavalletto, resolutomi al periglioso passo quivi d'essere o arosto 4133 2, 86 | molte volte ei mi faceva peritare: e' desiderava di intendere 4134 1, 27 | maravigliare tutti quei che son periti in tal professione. Questo 4135 2, 101| fatto uno che fussi stato peritissimo dell'arte; di poi fece molti 4136 1, 99 | scritture, tanto che lui non perse nulla; quell'altra guida 4137 2, 31 | contraria istella, toglie a perseguitare uno uomo, non gli manca 4138 2, 95 | dei palazzi; ma che dei Persei ei non troverrebbe forse 4139 2, 88 | madre di Perseo con el suo Perseino a sedere ai sua piedi, avendole 4140 2, 32 | quivi il suo Consiglio, lo persuadevano che le monete si dovessin 4141 1, 65 | certissimamente mi aveva persuaso tanto, che io volentieri 4142 1, 33 | quattro valorosissimi capitani perugini, con altri bravissimi giovani 4143 2, 75 | Così combattendo con questi perversi accidenti parecchi ore, 4144 2, 77 | pane di stagno, il quale pesava in circa a 6o libbre, e 4145 2, 102| medico e oggi proposto di Pescia, io gli prestai orecchi. 4146 1, 125| acutezza a tutte le pietre, pestandole, non resta, anzi restano 4147 1, 125| Lione ebbe il diamante per pestarlo; e perché Lione era poverissimo 4148 1, 125| diamante a Lione, che me lo pestassi, di valore di più di cento 4149 2, 50 | cessò e noi, ch'eràmo tutti pesti, il meglio che noi potemmo 4150 1, 125| lo prese per sé, e a me pestò un berillo cetrino di valore 4151 1, 43 | questo si è il bottone del peviale (il quale si fa tondo a 4152 2, 43 | quando si fu ragionato un pezzetto sopra le ditte cose, Sua 4153 1, 128| della porta, ~e co' denti un pezzuol di legno spiccio;~ e presi 4154 2, 50 | faccendo io questo opera pia, spero da Tua Maestà aiuto 4155 2, 53 | maravigliato, purché l'opere tue mi piacciano; della qual cosa io punto 4156 1, 44 | sua bellissimi scritti. Piacendo oltramodo questa medaglia 4157 1, 60 | opere di questo Tobbia vi piaceranno molto più che quelle di 4158 2, 101| atti di dimostrazione di piacergli, e disse solamente: - Benvenuto, 4159 2, 93 | torna, che tu veramente mi piaci, ma lasciami due versi di 4160 2, 31 | mostro al gran Re, il quale, piaciutogli i mia modelli, questa grande 4161 2, 17 | una volta ci avete a far piagner tutti -. Io dissi di molte 4162 1, 99 | una croce, alla quale io piagnerei. Allui dissi che io accenderei 4163 2, 99 | afFirenze per quella strada piana, dove io lo andai a vedere. 4164 1, 116| Troppo gl'incresce di te e piange -. Allora io lo chiamai 4165 1, 84 | Ciel chi in terra amasti,~pianger non già 'l tuo ben, ma ' 4166 1, 120| dolcezza e di letizia io assai piansi. Da poi il Castellano ogni 4167 1, 123| luce, ahi lasso, almen le piante ~sculpir del Ciel potessi 4168 1, 128| di gigli rotti ornato; pianti e croce, ~e molti afflitti 4169 1, 26 | Cristi di un palmo, fatti di piastre sottilissime d'oro, tanto 4170 1, 29 | dentrovi la tasta e un piastrello sopra, me ne andai in sun 4171 2, 104| avemmo le insalate in certi piattelloni comuni, cominciandoci a 4172 1, 109| pertica; però mi risolsi a 'piccare un pezzo di quelle fascie, 4173 2, 15 | del mio castello, sentendo picchiare a parecchi martella, comandò 4174 2, 87 | comandamenti, che subito che io picchiavo quelle porte, e' m'era aperto, 4175 1, 84 | Francesco da Norcia, e tanto picchiò che egli lo svegliò e fecelo 4176 1, 79 | guardassi in dua coreggie piccine, perché io gnene farei delle 4177 1, 4 | grande, che avendolo innella picciola mano, da uno degli lati 4178 2, 91 | altra minestra che 'l farle piccoline: io non vo' dire ché le 4179 1, 73 | in mezzo. Messi mano a un picol pungente pugnaletto, e sforzato 4180 1, 20 | manichi, con molte maschere picole e grande, con molti bellissimi 4181 1, 19 | partitomi, mi messi a fare un picolo modellino di cera, mostrando 4182 2, 86 | e spesso ci si tirava la piega della berretta in su gli 4183 1, 33 | poco: e così non mi lasciai piegare da nessuna di quelle parole 4184 1, 109| pallottola, non possendo l'ossa piegarsi, fu causa che in quel luogo 4185 1, 11 | mezzo mi scriveva molto pietosamente che io dovessi tornare a 4186 1, 22 | tale che le mi mossono a pietose lacrime, desiderando prima 4187 1, 125| messer Durante, ma è una pietraccia tenera la quale non è per 4188 intro | di Michele di Goro dalla Pieve a Groppine, fanciullino 4189 1, 9 | dell'orafo, che a questa pifferata -. Di queste parole mio 4190 2, 103| tempo io vi darò la vostra pigione; o vorretela innanzi, in 4191 1, 62 | volendocela finir lui, pigli un termine: e se voi vedete 4192 2, 87 | mancavano alle dette figurine. E pigliandosi tanto piacere Sua Eccellenzia 4193 2, 5 | leggieri, per raggiugnerci e pigliarci. Il detto Duca, saputo che 4194 1, 82 | parecchi di quelli, che mi pigliassimo, e che il salvo condotto 4195 1, 120| presto saltategli a dosso e pigliatelo. Non fussi costui il diavolo, 4196 1, 52 | dosso, ancora non sentendo, pigliato per i bracci or l'uno or 4197 2, 52 | mese, ancora continuamente pigliavano di gran danari di quelle 4198 2, 58 | in questa guardaroba, e pigliavasi piacere grandissimo di veder 4199 2, 18 | e veduto io che loro non pigliavono la buona via, prestamente 4200 2, 21 | io credo che il Re ne piglierebbe molto piacere -. Tanto fece 4201 1, 125| che 'l nuovo cibo viene pignendo sempre innanzi, quel diamante 4202 2, 39 | che per essere ancor lui pigro a domandare, sanza dire 4203 1, 38 | il qual percosse in un pilastro di un cortile di quella 4204 2, 69 | donare 'l signore Stefano di Pilestina; aprila e guardiamo che 4205 1, 85 | uscì dello stomaco un verme piloso, grande un quarto di braccio: 4206 1, 16 | mio, questo Gherardo me la pinse talmente addosso che la 4207 2, 61 | urtate, lei e 'l figliuolo pinsi fuor di casa.~ ~ 4208 2, 29 | la figliuola a colpi di pinte, calci e pugna. Pensorno 4209 1, 7 | Michelagnolo, orefice da Pinzi di Monte, ed era molto valente 4210 1, 33 | in fra gli altri, essendo piovegginato, e lui atteggiava il cavallo 4211 1, 110| istretti, e di già cominciati a piovere un'acqua grossissima; per 4212 1, 96 | uno scoppietto in mano, e pioveva quanto Idio ne sapeva mandare. 4213 1, 107| sordamente come fanno i pipistrelli; ancora dava un po' d'atto 4214 2, 98 | vista, e che le sarebbono un pisciatoi' da cani, e continue starebbono 4215 2, 89 | cantone della chiesa, dove si pisciava e cacava, e dicevano così:~ ~ 4216 1, 128| un che dicessi come alla Piscina:~- Piglia i tua panni, Benvenuto, 4217 2, 20 | dell'Anguillara, il conte di Pitigliano, il conte della Mirandola 4218 1, 96 | salire su per una scala a piuoli. Io ero tutto armato di 4219 2, 94 | professione di medico cerusico, e pizzicava alquanto di archimista. 4220 2, 97 | ogni opportuno remedio di placare alquanto il Duca, perché 4221 1, 60 | parole questo cortigiano plebeo disse: - Oimè, non chiedere 4222 1, 50 | ad Ioannem Medicem ducem plures victorias retulit et signifer 4223 2, 27 | mirabile uomo, vero aspetto di Plutone, con attitudine evidente 4224 | pochissima 4225 | pochissimo 4226 2, 94 | per la via del Palagio del Podestà: il quale, subito ch'e' 4227 2, 101| frati mi dissono che non mi podevano concedere tal cosa, sanza 4228 2, 37 | gentiluomo fiorentino e poeta maraviglioso; l'altra comare 4229 1, 6 | quali aveva un poco di vena poetica naturale stietta, con alquanto 4230 1, 32 | maravigliosissimo ingegno poetico e cognizione di buone lettere 4231 1, 69 | maravigliato, mi fece una poliza, che mi fussi pagato li 4232 1, 93 | maestro suo mi scrisse una polizza, che liberamente io lo pigliassi. 4233 1, 109| serviva per istalla e per pollaio: questo luogo era chiuso 4234 1, 84 | certo olio da ugnermi e' polsi e il cuore, e che mi serrassino 4235 1, 79 | e' dorme seco una certa poltroncella che lui ha bramato assai - 4236 2, 30 | Fuoco, fuoco -. Quel poltroncione, veduto che la cosa non 4237 2, 84 | meco tanto doluta della sua poltroneria e vil dappocaggine, e allui 4238 1, 53 | quelli che attendono a tal poltronerie non sono uomini che sappin 4239 1, 128| matton per sorta, ~e rotto in polver ne ridussi un poco;~poi 4240 2, 97 | Quistello e messer Iacopo Polverino, fiscale, e più che tutti 4241 1, 126| servitore alcune di quelle polveruzze avanzatemi; ma io non gli 4242 2, 86 | mancina, mettendola in su 'l pomo della sua spada, gli fece 4243 1, 46 | antichi, con tutte le lor pompe -. A questo il Papa rispose: - 4244 1, 3 | donne gravide, molto vi si pon cura, gli erano appunto 4245 1, 56 | Papa. A cui io dissi, che ponendo isperanza a tal parole, 4246 1, 31 | gentiluomini e signori, ponendola accanto a quella del maraviglioso 4247 2, 88 | illustrissima che io la ponga nell'orto della mia casa? - 4248 2, 88 | disse: - Toi, Benvenuto mio, poni questa pera nell'orto della 4249 1, 5 | strumenti, come modi di gittar ponti, modi di gualchiere, altre 4250 1, 99 | profondo, e sopra esso aveva un ponticello lungo e stretto, sanza sponde. 4251 2, 70 | possa al mondo da questo popolaccio -. Io allora risposi e dissi: - 4252 2, 70 | da un saccaccio pieno di poponi, che diritto sia messo, 4253 2, 4 | primo Pagolo romano sopra la poppa manca; l'altro corse addosso 4254 2, 94 | ma egli potrebbe rubar Poppi sanza contrasto alcuno - 4255 1, 42 | gli ordini delle milizie populare, ancora io fui comandato 4256 1, 71 | il qual dicessi «Ut bibat populus». E poi aggiunse: - Va, 4257 1, 3 | come e' si gli aveva a por nome, Giovanni mai rispose 4258 1, 14 | cassonetto ritratto da quello di porfido che è dinanzi alla porta 4259 1, 119| chi fia per noi? chi ne porgerà aita? ~Lassa, lassaci andare 4260 2, 95 | furore: e maggiormente per porgermela in quel modo che faceva 4261 1, 93 | lui aveva dato, che gli porgessi quel fardello de' panni: 4262 2, 60 | Signore l'aveva compera, o al porgli pregio perché quello la 4263 1, 31 | opera notabile, aspetterò di porle al suo luogo; che presto 4264 1, 70 | diceva «Clauduntur belli portae». In mentre ch'io finivo 4265 1, 55 | vista a Roma; di modo che, portandola al Papa, egli non si poteva 4266 2, 4 | Addunche e' giachi si portano per Roma per mostrarsi bello 4267 1, 89 | sotto, il quale andava di portante furiosissimo, di modo che, 4268 1, 13 | quattrini, che bastavano a portarci a Roma tutti a dua. Così 4269 1, 95 | porterebbon manco pericolo che a portarle in quel bicchiere; e che 4270 1, 124| Venuto l'altro giorno a portarmi il mio mangiare quel servitore 4271 1, 62 | farne un reliquiere per portarvi drento il Corpus Domini, 4272 1, 24 | aveva cura, che presto lo portasse al maestro che lo aveva 4273 1, 11 | quelle mia sorelle che mi portassero un flauto; che se bene io 4274 2, 48 | voi sete un gran matto; portatene questi vasi a Parigi, perché 4275 2, 65 | rarissima, all'antica; e portatole li detti vasetti, lei mi 4276 1, 45 | 45-~ ~ Portatomi via i danari e il modello, 4277 1, 104| mio garzone in Castello, e portavami alcune cose da lavorare. 4278 1, 106| ne andava lacrimando, e portavane una sua stortetta, che alcune 4279 1, 36 | Torre de' Bini, loro e io portavomo pericolo grandissimo; di 4280 1, 31 | dissono che queste anella le portavono coloro che avevano caro 4281 2, 70 | A queste ducal parole, portemi con tanta piacevolezza, 4282 2, 16 | che lui di buona voglia mi porterebbe quelli dinari: al quale 4283 1, 95 | a lui medesimo, le quali porterebbon manco pericolo che a portarle 4284 1, 110| di grande importanza, e porterei pericolo di non essere tagliato 4285 2, 32 | altro; di poi cheti cheti lo porteremo al nostro gran Re; e chi 4286 2, 88 | giù in piazza, dove elle porteriano pericolo di esser guaste; 4287 1, 115| gli angeli del Cielo mi porterieno fuor di quel carcere e mi 4288 1, 122| innanzi a me per una piccola porticella in un luogo come in una 4289 1, 92 | alzato così discretamente la portiera, viddi il Papa insieme col 4290 2, 27 | vedere; e faccendo questo portiere grandissima resistenza, 4291 2, 84 | aveva comandato a' suoi portieri in mia presenza, che mi 4292 1, 88 | la seguitò il mio cane e portommela; l'altra, veduto che la 4293 1, 24 | onesto e mirabil giovanetto. Portossi il ditto vaso al Salamanca, 4294 2, 20 | feci un'altra simile per porvi sopra la statua di Iunone, 4295 2, 50 | giornata appresso, e quivi ci posammo per otto giorni. Passati 4296 2, 86 | in , mutando spesso 'l posar delle gambe, artorcigliandosi 4297 1, 33 | chiamata la Canida, andai a posare la cappa e il fodero della 4298 2, 16 | uomo! Egli non debbe mai posarsi -. Di poi si volse a me 4299 2, 36 | lasciati d'oro. Avevo da poi posata questa ditta opera e investita 4300 1, 115| innella prigione della vita, posatomi in sun un poco di materasso 4301 2, 22 | fatta di bellissima forma: posava in sul piè manco e il ritto 4302 2, 21 | altra figura era simile di positura, ma era diversa e varia 4303 2, 75 | fondo della fornace, e si posò con tutte quelle diligenzie 4304 | possan 4305 | possano 4306 2, 14 | subito che io abbia preso il possesso della badia -. Io non gli 4307 2, 5 | condolerci della fortuna, non possevamo fare di non ridere a ogni 4308 2, 97 | gloriose parole, che sia possibil di dire; e per questa causa, 4309 1, 32 | molti libri sicondo la mia possibilità; in modo che, cognosciuto 4310 2, 8 | in tutti e' modi che la possino avere; così son tutti. Comparse 4311 2, 24 | per gli infiniti travagli postimi innanzi dalla perversa fortuna, 4312 1, 50 | jaceret, Benvenutus frater posuit. Obiit die XXVII Maii MDXXIX». 4313 2, 26 | gran Re. E quello che fu potente causa a farlo cedere, che 4314 1, 95 | se ne verrebbe meco, non potento far altro, perché lasciando 4315 1, 95 | che non avevo danari da potergli prestare, ma che volendo 4316 1, 58 | la vedeva e considerava, poterli dire i fatti: la qual cosa 4317 1, 98 | portato tanti dinari da potermene tornare a Roma in quel modo 4318 2, 109| molto meglio un tordo, il poterselo mangiare in pace, che nonnera 4319 | poterti 4320 1, 48 | tutta quella corte, e sanza potervi rimediare punto, messo una 4321 | potessimo 4322 2, 21 | causa che questi modegli si potessin mostrare, - io credo che 4323 2, 107| offenderebbe chi ha la suprema potestà del governo; basta che io 4324 | potevi 4325 2, 26 | valentissimi uomini non potrebbono finire tante grande opere, 4326 2, 50 | nulla; che quelle facilmente potrieno andare per la mala via; 4327 | potuta 4328 1, 106| cosa si sapessi, quelli poveretti portavano pericolo della 4329 1, 128| ch'entrino appegnorar un poveretto, ~gittar per terra Nostredonne 4330 1, 33 | facciate dispiacere a quella poverina, perché lei non ha una colpa 4331 1, 84 | alla presenza, diceva; - Il poverino farnetica, e ce n'è per 4332 1, 125| pestarlo; e perché Lione era poverissimo e 'l diamante poteva valere 4333 1, 27 | medaglie antiche, agate, prasme, corniuole, cammei: ancora 4334 1, 13 | assai; e dua anni in circa praticammo insieme. In questo tempo 4335 1, 30 | nelle opere mie. Questo non praticava con persona, di modo che 4336 1, 42 | Riccamente mi messi in ordine: praticavo con la maggior nobiltà di 4337 1, 70 | cinque giorni, che tu non pratichi in Banchi; da questi in 4338 2, 73 | credette mai nessuno di questi pratici di questa arte. E sappiate, 4339 1, 7 | Questo era un bonissimo praticone, e molto uomo dabbene, altiero 4340 1, 10 | gli era di necessità, anzi precetto de Idio istesso, che chi 4341 1, 121| resoluzione e queste mie maggior preci a Dio le feci a' dua 4342 1, 71 | servitori non debbono così precipitatamente lasciar loro cadere il braccio 4343 2, 1 | una fu quando san Giovanni predicava nel diserto, l'altra quando 4344 1, 128| certo - dissi,~- Quel mi predice vita, e a voi morte -. ~ 4345 1, 115| che sempre s’indovinano e predicono il male che de' venire a' 4346 2, 104| per lui -. Noi tutti lo pregammo e non potemmo mai svoggerlo: 4347 1, 128| pensieri a Dio remissi,~pregandol perdonassi 'l mio peccato; ~ 4348 2, 65 | Eccellenzia illustrissima pregandola che la dicessi al Duca, 4349 2, 64 | sforzano a domandarla e pregarla, che quella mi dica quel 4350 1, 107| mi fugga -. Io mi messi a pregarlo, ricordandogli che io m' 4351 1, 92 | potessi vincer me medesimo - e pregatogli che mi aspettassino un poco, 4352 2, 4 | gagliardamente. Ascanio e lui mi pregavono che io fussi contento per 4353 2, 10 | sempre infin che io viva, pregherò Idio per lei -. Il Cardinale 4354 1, 111| da potersi concedere, la preghiamo che a noi ne faccia grazia -. 4355 2, 60 | divario a' gioiellieri a il pregiare una gioia, di poi che un 4356 1, 46 | che Vostra Signoria, vi prego che me ne aiutate, e voi 4357 1, 104| iustizia; e sì come Sua Maestà premiava e favoriva maravigliosamente 4358 2, 92 | quale si erano i maggiori premii che si potessi dare a chi 4359 1, 42 | città di Firenze, e quella preparatasi alla difesa, fatto la città 4360 1, 64 | negromante le sue medesime preparazione con quel medesimo e più 4361 1, 71 | con li conii di acciaio. Presele, subito cognosciuto la gran 4362 1, 35 | un canton di un merlo, e presene tanto, che fu causa di non 4363 1, 93 | signore Sforza, il quale presentando il libro allo Imperadore, 4364 1, 107| questa del volare, per avermi presentato lo Idio della natura un 4365 2, 99 | e giunto che io fui alle presenze di loro Eccellenzie, con 4366 1, 64 | fece la porta al circulo; e presoci per mano, a uno a uno ci 4367 2, 17 | ridendoci di quei gran pressi che fa la fortuna, tanto 4368 2, 80 | simili, che lui ne aveva prestati al Duca, che quattro mila 4369 1, 26 | veniva per uno espresso dono prestatomi dallo Idio della natura 4370 2, 55 | per causa sua d'un poco di presunzione, e dissi che li pari mia 4371 1, 12 | battaglia di cavagli con certa presura di bandiere, tanto divinamente 4372 2, 39 | uomini di Parigi i quali si pretendevano essere li più valenti uomini 4373 1, 103| questa adunche la temeraria pretesca remunerazione, che si usa 4374 1, 24 | quale sparpagliò le più pretesche spagnolissime parole che 4375 1, 80 | guardaroba, che era un certo Pretino da Lucca, che mi lasciassi 4376 2, 6 | Quelle del rovescio dicevano «Pretiosa in conspectu Domini». Mostrava 4377 2, 64 | venuto alli orecchi che, prevalendomi del suo favore, io facevo 4378 1, 100| cagione io fui consigliato di prevalermene per la via della iustizia, 4379 1, 84 | onde i miglior si fuggon pria?~ Spirto gentil, se fuor 4380 1, 62 | quando io vo con esso a pricissione, che io gli darò le comodità 4381 1, 24 | messe a pregarmi, come si priega la Croce, dicendomi, che 4382 1, 104| Papa stava così, tutti e' prigioni si usavono con maggior diligenza 4383 1, 61 | mettetemi in mezzo, e come prigioniero mi menate dove voi volete -. 4384 1, 87 | Sollevato alquanto la testa dal primaccio, che fu in termine di quindici 4385 2, 26 | proprio si chiamava Francesco Primaticcio. Madama di Tampes gli disse, 4386 2, 28 | cominciai a intaccare si fu quel principale che m'aveva mosso la ingiusta 4387 2, 36 | fatte per i quattro venti principali, con tanta puletezza lavorate 4388 2, 28 | Caterina, la quale io tengo principalmente per servizio de l'arte mia, 4389 2, 28 | tutt'a due le gambe io lo privai. Di poi ritrovai quell'altro 4390 1, 69 | disse, che se io ne avessi a privar me, non cambiassi lui, di 4391 1, 71 | gran torto a sé medesima a privarsi di un suo servitore, qual 4392 2, 95 | che Sua Eccellenzia non mi privassi della sua buona grazia. 4393 2, 26 | desiderate, per certo voi ve ne priviate; perché cento valentissimi 4394 intro | crudel Destin, d'offes'ha privo ~vita, or, gloria e virtù 4395 2, 87 | giorni la Duchessa me ne privò, faccendo serrare tutte 4396 2, 75 | fussi restati, cominciai a procacciarmi di parecchi cataste di legni 4397 1, 47 | tempo il Papa gli aveva procacciato il ducato di Penna; stava 4398 1, 32 | sanità. In mentre che costui procacciava per essa sanità, continuamente 4399 1, 102| Iesi; l'altro si era il Proccurator fiscale, che del nome suo 4400 2, 99 | dispiacere per volere essere proccuratore di Vostre Eccellenzie, facendo 4401 2, 27 | banda e da l'altra molti proccuratori e avvocati, tutti messi 4402 2, 82 | quello che e' si potessi procedere: se non che osservando in 4403 2, 53 | duca, liberalissimamente procedevo con Sua Eccellenzia come 4404 1, 61 | insieme con esso si era il Procurator fiscale, li quali mi attendevano, 4405 1, 95 | che ci gettassino a quella proda di ; lor dicevano non 4406 2, 36 | i più belli animali che produca la terra; e i sua scogli 4407 2, 27 | chi non è avvertito, a produrne tanti in contrario, un che 4408 1, 26 | Attutte queste diverse professioni con grandissimo studio mi 4409 1, 6 | stietta, con alquanto di profetica, che questo certo era divino 4410 1, 9 | Ma tieni a mente queste profetiche parole: e' non ci va, non 4411 1, 6 | li sua quattro versi di profezia. Il papa mandò a dirgli 4412 1, 10 | mi domandò chi ero e che proffessione era la mia: al quale io 4413 1, 80 | quale era un San Giovanni in profilo assedere con un libro in 4414 1, 31 | acciai io intagliavo molto profondamente a sotto squadro; che tal 4415 1, 9 | gli aveva detto del suo profondare, non sì tosto dette, che 4416 1, 9 | disonesta ingratitudine tu profonderai -. A queste parole rispose 4417 1, 9 | che non paga il sabato, profondò; e di quei sassi della volta 4418 1, 64 | Romoli, dissi che presto profumassi di zaffetica. In mentre 4419 1, 100| altra a canto al Sugherello profumiere, molto più grande e più 4420 1, 120| cominciai a cantare un De profundis clamavit, un Miserere, e 4421 2, 96 | sorte che, vedutomi così prolungare, amorevolmente dissi al 4422 2, 79 | Signore, io ho forse promessogli troppo -. Ei rispose e disse: - 4423 1, 52 | avenne in questo tempo, promettendolo la stagione innella quale 4424 1, 119| che quei s'inmaginavano: promettendomi ancora io de l'aiuto de 4425 1, 105| dissi che io osavo sempre prometter di me con parole molto manco 4426 2, 103| quello uomo che voi siate, mi promettere di non dire che io ve l' 4427 1, 45 | arditissimo, son causa che lui vi prometterebbe un mondo di nuovo; perché, 4428 1, 112| assicurarti; e così ho autorità di prometterti per commessione espressa 4429 1, 76 | e così volse che io gli promettessi, e mi comandò che inanzi 4430 1, 111| che allui è perdonato, e prometteteglielo liberamente voi.~ ~ 4431 1, 9 | riposo di quelle, non mi prometti tu qualche volta pigliar 4432 2, 59 | non è conseguito il cambio promissomi, d'altro non mi curo al 4433 1, 40 | lasciai al mio buon padre, prommettendogli di aiutarlo sempre dove 4434 1, 29 | fatto sicondo l'usanza che prommetteva quella arrabbiata istagione. 4435 1, 115| molto innocente, per quanto prommettevano gli ordini delle legge, 4436 1, 9 | si faccia mai beffe dei pronostichi di uno uomo da bene, avendolo 4437 2, 36 | infra del detto mare: così propiamente avevo dato loro quella grazia. 4438 2, 27 | venivano, un per volta; e proponevano al ditto giudice una causa. 4439 2, 30 | insinché c'è vita a ciò che lui proporrà; perché gli ha detto più 4440 2, 33 | nulla a tutto quel che io proporrò, ogni minima parola che 4441 2, 2 | era bello d'aspetto e di proporzion di corpo, e con suave voce. 4442 1, 26 | complessione tanto buona e ben proporzionata, che liberamente io mi prommettevo 4443 1, 19 | piccolo di statura, ma ben proporzionato. Questo giovane lavorava 4444 2, 20 | bella fonte. A questo io proposi alcune mie fantasie: ancora 4445 1, 102| come tu di', ma saranno una proposta di ragionamenti, ai quali 4446 | proprii 4447 1, 35 | anelito, istavo in terra prostrato come morto, e sentivo tutto 4448 1, 21 | era uscito, ma che io gli protestavo bene, che a me riuscirebbe 4449 1, 14 | intendete, subito preso la mia protezione, disse al Firenzuola che 4450 1, 109| non fussi molto forte, mi provai a scalzarla; di poi vi messi 4451 1, 31 | grandemente a desiderio di provarmi ancora a affaticarmi in 4452 1, 108| poteva vedere; di modo che provatomi a cavarne uno, durai grandissima 4453 2, 39 | loro dimandino assai: però provedetelo della prima badia che vaca, 4454 1, 92 | la tinta di Miliano; e mi proverrò se faccèndone io migliorassi 4455 2, 72 | cose per il Ganimede; e mi providdi d'altro marmo, e a quel 4456 2, 3 | Ascanio, mia allevati, furno provisti di cavalcature. Il Cardinale 4457 1, 57 | birri -. Il buon Cardinale provò alcune volte amorevolmente 4458 2, 13 | quanto inmaginar si possa, mi provvedde di tutti li mia bisogni.~ ~ 4459 1, 32 | studiava, e io lo avevo aiutato provveder di molti libri sicondo la 4460 2, 16 | domandò che allora allora mi provvedessi mille scudi vecchi di buon 4461 2, 89 | e per bontà del Duca era provveditore della zecca; e subito che 4462 2, 77 | dicessi nulla, mi aveva provvisto d'un grasso capponcello; 4463 2, 62 | Venezia. E con la sua solita prudenzia e severità, io lo visitai 4464 1, 34 | male stare alle botteghe pubbliche. Fu causa che io mi ritirai 4465 1, 25 | mi dètte molte lode, e in pubblico disse che mi voleva grandissimo 4466 1, 93 | perché lei aveva nome di non pudica donna, seppe fare a questo 4467 2, 60 | mio amico per insino da puerizia, e perché lui vedeva che 4468 2, 87 | della gran sala, e per certi pugigattoli me n'andavo al detto stanzino 4469 1, 51 | gli acostai con un gran pugnal pistolese e girandogli un 4470 1, 17 | dosso: al cui io menai una pugnalata al petto, che il saio, il 4471 1, 31 | mi capitò certi piccoli pugnaletti turcheschi, ed era di ferro 4472 2, 17 | poco vostro guadagno -. E pugnando contro a di loro animosamente, 4473 2, 33 | alquanto un pochetto lo pugnevo, sempre con paventose parole; 4474 2, 36 | venti principali, con tanta puletezza lavorate e parte ismaltate, 4475 1, 97 | Surich, città maravigliosa, pulita quanto un gioiello. Quivi 4476 2, 1 | e buon disegno, e tanto pulitamente lavorato, che ogniuno diceva 4477 1, 79 | nuovi ogni cosa e veramente puliti: con tutto questo io non 4478 1, 3 | loro l'aspettavano femmina, pulito che l'ebbe la creatura, 4479 2, 108| doverrebbe, in cambio di punire lo Sbietta o quegli che 4480 1, 23 | Papa, venuto a noi, disse puntatamente tutto quel che il Papa gli 4481 1, 119| sofforavano le gengie, e le punte delle barbe venivano a trapassare 4482 1, 118| grosso legno che vi era e puntellato in modo d'una stiaccia; 4483 1, 38 | esercito, che era quasi in puntelli, tutto si metteva in rotta; 4484 2, 5 | avendo fitto di già tre punti, disse al medico che sostenessi 4485 2, 90 | valente pittore Iacopo da Puntorno, e più di lui il suo eccellente 4486 1, 79 | Tribolo tremava di paura, e mi punzecchiava che io stessi cheto, acciò 4487 2, 88 | ascosamente dal Duca ei mi punzecchiavano: dove io gli pregavo di 4488 2, 10 | andavamo drieto alla Corte, puossi dire tribulando (il perché 4489 2, 72 | tanto entrata dentro nella pupilla, che in modo nessuno la 4490 1, 58 | infirmità; ma fatti prima purgare, e poi continua la detta 4491 2, 108| bene ei fu appunto tanto a purgarmi di una mortifera vischiosità, 4492 1, 31 | le facevo di acciaro ben purgato: di poi, bene intagliate 4493 1, 87 | morire, se prima io non mi purgavo da questa infamia, e conoscere 4494 1, 122| più né manco un bagno di purissimo oro istrutto. In mentre 4495 2, 70 | illustrissima si è tutto il puro vero, e quello che n'ha 4496 1, 72 | pazienzia non era stato per pusillità d'animo, ma per aldacissima 4497 1, 114| uomo che fussi in Roma: era pusillo d'animo, ma era fidelissimo 4498 1, 29 | modo, le quali ancor non putano, e per essere a buona ora 4499 2, 33 | volevo fare a quelle dua puttane. Tenendo continuamente la 4500 2, 61 | rinchiuso: e ridendomi della sua puttanesca arte, mi volsi al figliuolo 4501 1, 64 | Il fanciullo, a quel gran puzzo e quel romore alzato un 4502 1, 100| sua si erano ispesi, li quai danari s'erano ispesi in


114-ardes | ardev-campi | can-conto | contr-donar | donas-gito | gitta-iscor | iscos-melfi | membr-parie | parla-quai | quand-rubat | ruber-somig | somis-trass | trast-zufol

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License