114-ardes | ardev-campi | can-conto | contr-donar | donas-gito | gitta-iscor | iscos-melfi | membr-parie | parla-quai | quand-rubat | ruber-somig | somis-trass | trast-zufol
grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo grigio = Testo di commento
6005 1, 128| quest'è dove un bel cervel trastulla:~né carta, penna, inchiostro,
6006 1, 5 | d'un zufolino e di simili trastulli, io ne avevo dispiacere
6007 1, 16 | cugini, dissi: - Così si trattano i ladri poltroni vostri
6008 1, 90 | ad altri, perché non vo' trattare se non di quel che tocca
6009 2, 41 | erano le più belle cose tratte da quelle antiche di Roma.
6010 1, 19 | quanto io pigliavo piacere di trattenermi con questa tale bellissima
6011 1, 79 | veniziane, e li dissi che trattenessi un poco quello che tirava
6012 2, 62 | servizio del Re. Egli si tratteneva in casa di messer Giuliano
6013 2, 70 | che io così piacevolmente trattenevo 'l Duca, avvenne che un
6014 1, 127| reverenzia al Papa, il Papa lo trattenne tanto, che venne l'ora della
6015 1, 37 | abottinare per andarsene. Pure, trattenuti da quel lor valoroso capitano,
6016 2, 48 | liberamente, perché lui mi tratterrebbe benissimo con il Re. Io
6017 2, 94 | Firenze: e senza fermarmi, sol trattomi gli stivali, andai a Palazzo.
6018 2, 31 | andai a trovare il Bologna. Trava'lo in camera sua, e inne'
6019 1, 29 | molti uomini, li quali, travestitisi, eran discesi d'una fusta
6020 2, 44 | erano quivi alla presenza, tremavono di paura per me, perché
6021 2, 60 | diamante grande, di più di trentacinque carati di peso: eraci Antonio
6022 1, 121| ottobre nel mille cinquecento trentanove. Venuto poi la mattina seguente,
6023 1, 101| insino a quella mia età de' trentasette anni.~ ~
6024 1, 110| inverso la chiesa della Trespontina così carpone. Quando io
6025 1, 34 | in Roma per la parte di Tresteveri, avendo papa Clemente fatto
6026 2, 13 | Questo luogo era in forma triangulare, ed era appiccato con le
6027 2, 30 | Idio. Un gran pezzo m'ero tribolato sopra questa cosa; all'utimo
6028 1, 76 | certo scultore chiamato il Tribolino, ed era mio compare, per
6029 2, 10 | alla Corte, puossi dire tribulando (il perché si è che il traino
6030 1, 115| quella notte col pensiero a tribularmi qual fussi la causa che
6031 1, 76 | ore, noi ce ne andammo, il Tribulo e io, a veder tornare il
6032 1, 128| sa ragionar di guerra, triegua e pace. ~ Gli è forza che
6033 1, 79 | sarge e altro, gli entrò un triemito addosso sì grande, che egli
6034 1, 27 | uno Ercole che legava il trifauce Cerbero. Questo era di tanta
6035 1, 120| dispiacere disse: - Oh Dio! colui trionfa e vive, in tanto male; e
6036 2, 50 | se lui mi portava buone o triste nuove. Disse il ladrone: -
6037 2, 96 | stato detto da uno, forse tristerello, dipoi che la Duchessa m'
6038 1, 79 | letti che v'era, tutti gli tritai con quel coltello; in modo
6039 2, 59 | ordinaria; e in quegli narrai tritamente tutte l'opere che io avevo
6040 2, 2 | Nettunno, insieme con di quei Tritoni di Nettunno e molte altre
6041 1, 49 | quale vi si fece alcuni trofei e bandiere intagliate. Non
6042 1, 70 | legate insieme a guisa di un trofeo; e ivi era figurato una
6043 1, 128| agli orecchi una tal vera tromba, ~che 'l tutto mi diceva,
6044 1, 9 | chiamava Niccolaio da Volterra, trombetto della Signoria, disse: -
6045 1, 23 | fece intendere per Lorenzo tronbone lucchese, il quale è oggi
6046 1, 109| rizzare di terra, mi trovai tronca la mia gamba ritta sopra
6047 1, 33 | rottosi la gamba dritta in tronco, in casa la ditta Pantassilea
6048 1, 122| gli occhi mia e in quel trono di Dio. Quel sacerdote,
6049 2, 9 | di dieci miglia, sempre trottando; e quando l'altro giorno
6050 2, 8 | nome messer Alfonso de' Trotti. Questo gentiluomo era molto
6051 2, 99 | Principe lor figliuolo; e trovandogli tutti a tavola, il Duca
6052 1, 31 | cotai cose. Questi studiosi trovandole in questi luoghi cavernosi,
6053 2, 108| un giorno approposito, e trovandolo piacevole ammio modo, io
6054 2, 91 | infra molte dell'altre, trovandovisi alla presenza quel manigoldo
6055 2, 1 | di Tagliacozze, pensando trovarvi Ascanio, allevato mio sopraditto;
6056 1, 102| e in questo tempo tu ti trovasti in questo Castel Sant'Agnolo,
6057 1, 31 | dai moderni, per essersi trovate in certe caverne della terra
6058 1, 27 | zappare la terra sempre trovavono medaglie antiche, agate,
6059 1, 13 | tu resti di non venire, troveremo un cavallo di ritorno per
6060 2, 95 | ma che dei Persei ei non troverrebbe forse uomo al mondo, che
6061 1, 65 | diceva che certissimo io mi troverrei dove lei, perché loro non
6062 2, 6 | faccellina in mano, che ardeva un trufeo d'arme: la quale io feci,
6063 2, 27 | vantaggio innella ditta lite, truovano da venderla; e alcuni l'
6064 1, 3 | mille ragioni, ma io mi truovo cinque fanciulle, con tanti
6065 1, 84 | a me duol egli più che a tte; pensi tu che con la mia
6066 1, 56 | partitomi, me ne andai a 'ttendere alle mie faccende. Il ditto
6067 1, 88 | l'altra, veduto che la si tuffava adrento innel fossato, li
6068 1, 41 | le quali dicevano «Summa tulisse juvat». Sadisfattosi il
6069 | tuoi
6070 1, 102| dire, cicalare, che non ha tuono, o favellare, che non vol
6071 1, 115| notte. Questi mi portavano turato e coperto, e quattro di
6072 2, 11 | vi stavano; e vedendomi turbatissimo, mi sforzorno a dir loro
6073 1, 98 | costui mi vedde, subito si turbò e mi disse: - Benvenuto,
6074 1, 31 | bellissimi fogliami alla turchesca, e pulitissimamente commessi
6075 1, 31 | molto più istabile che le turchesche, per più diverse cause.
6076 1, 91 | Ordinò il Papa dua cavalli turchi, i quali erano istati di
6077 1, 41 | era stato assai tempo in Turchia, ed era persona di vivace
6078 1, 67 | ordine un caval morello turco, il più bello e il miglior
6079 2, 86 | come avvenne alle porte di Turino; ché bisognando l'aversi
6080 1, 109| dimenare, quella facilmente mi ubbidì, e trassila fuora; e per
6081 2, 44 | doverresti essere un poco più ubbidienti, e non tanto superbi e di
6082 2, 81 | il suo Urbino, il quale ubbidirebbe benissimo quando lui gli
6083 2, 45 | spiriti intenti solo per ubbidirla e per servirla; e tutto
6084 2, 87 | venga e non dico che tu non ubbidisca al Duca; ma e' mi pare bene
6085 2, 43 | comandassi a quei populi che mi ubbidissino, sotto 'l poter della disgrazia
6086 2, 76 | modo che io v'insegnai, ubbiditemi ora che io sono con voi
6087 2, 77 | brigata con tanta voglia mi ubbidiva che ogniuno faceva per tre.
6088 2, 77 | animosamente e lieti mi aiutavano e ubbidivano; e io or qua e or là comandavo,
6089 1, 74 | Signoria reverendissima era ubbrigata a gastigarmi. Il Cardinale
6090 2, 107| Sbietta, il quale mi si ubbrigava con testimoni a mantenermi
6091 2, 98 | Eccellenzia illustrissima; e io mi ubbrigherei per contratto che, se io
6092 1, 39 | Se bene io gli promessi ubidirlo, pensò come persona savia,
6093 1, 104| non è ubrigato né si può ubrigare a osservar fede, sì come
6094 2, 5 | pagoni nostrali, che come uccei salvatici ivi covavano.
6095 1, 56 | gatte di buona sorte meglio uccellano per grassezza che per fame: -
6096 2, 18 | lavorare e non imparate a uccellare -. Pur mi si raccomandavono,
6097 1, 68 | ostiere, parutoli che io l'uccellassi, disse: - Idio dia il malanno
6098 1, 60 | alquanto che io lo avessi uccellato, che tutto quello che io
6099 1, 31 | benissimo accomodato alcuni uccelletti e diversi animali, qual
6100 1, 21 | sdegnato io dissi, che ogni uccello faceva il verso suo; che
6101 1, 4 | velenoso animale non mi uccidessi. In questo gli venne veduto
6102 1, 13 | Buonaarroti aveva per usanza di ucellare tutti quelli che disegnavano,
6103 1, 48 | Questo giovane, senza udir persona, corse giù pella
6104 1, 102| li ragionamenti che tu mi udirai dirti; e' quali non saranno
6105 1, 9 | casa di questo Piero, per udirci sonare; e pigliando grandissimo
6106 1, 103| egli stavano attoniti a udirmi; e guardandosi in viso l'
6107 1, 120| quelle! - Quelli che mi udirno dire queste parole, il tutto
6108 1, 18 | contra di me, che mai s'udissi, sotto pene grandissime
6109 2, 61 | a' bargelli e a tutti gli uffizi della povera isventurata
6110 1, 90 | si volevan servire di uno Uffiziuolo di Madonna, il quale era
6111 1, 58 | disse: - Se e' si dà gli ufizi, non si può dare la discrezione
6112 1, 84 | gli dette certo olio da ugnermi e' polsi e il cuore, e che
6113 2, 35 | e da mangiare; di poi l'ugneva con un poco di grasso di
6114 1, 30 | piacevolissima cena e la giornata; e ugniun di noi ritornò alle case
6115 1, 29 | banda di fuora. Spaventato ugnuno in casa, lo amico mio, la
6116 2, 62 | ragionammo un pezzo; poi ultimamente mi disse che io attendessi
6117 2, 98 | nessuno far tal opera, ma umanamente sempre dicevo al Duca, che
6118 1, 32 | il dovere delle creature umane si era sovvenire l'una l'
6119 1, 101| coll'avversa fortuna in noi umani! Io non avevo parlato due
6120 2, 83 | occhi e alquanto divenuti umidi di lacrime, dissi: - Signor
6121 2, 95 | meglio per usare quelle cotal umil parole, avvenne che e' ne
6122 2, 92 | pure, quanto potevo, mi umiliavo; ma e' mi soprafacevano
6123 2, 97 | alquanto; e con quel poco de l'umiltà cercavo con ogni opportuno
6124 1, 128| che hanno le lor foglie a uncini,~arò paur che non sien di
6125 1, 96 | Ascanio, che era un cavall'unghero mirabilissimo, questo era
6126 1, 74 | gli uomini come Benvenuto, unici nella lor professione, non
6127 1, 23 | più suavemente e meglio unita sonare. Chiamato a sé quello
6128 2, 8 | quelli sventurati che gli unse, storpiati e malcondotti.
6129 2, 75 | pino, le quali per quella untuosità della ragia che fa 'l pino,
6130 | Unus
6131 2, 8 | sei mesi; e con una sua unzione imbrattò di molte decine
6132 1, 84 | mi fece profumi, lavande, unzioni, impiastri e molte cose
6133 1, 115| arrabbiato, perché continuamente urlava. Così passammo insino alle
6134 1, 31 | certi vasi, i quali erano urnette antiche piene di cenere,
6135 2, 61 | parole, con molte villane urtate, lei e 'l figliuolo pinsi
6136 1, 33 | camerier del papa, era stato urtato e calpesto da un suo muletto;
6137 1, 69 | Molte cortese parole ci usammo l'un l'altro; ma venuti
6138 2, 19 | per la qual cosa io volsi usargli cortesia: non volse accettar
6139 2, 97 | la qual non è conveniente usarla cone i gran Signori - e
6140 1, 128| ma vorrei ben ch'e' s'usassi una legge:~chi più la merta
6141 1, 104| quella iscellerata ribalderia usatami, che e' pensava tutti e'
6142 2, 27 | quantità di gente, ancora usavano diligenza che quivi non
6143 2, 34 | la terza io per vendetta usavo seco, rimproverando allei
6144 1, 64 | tutti d'accordo seco ci uscimmo del circulo, ficcandosi
6145 1, 128| come le persone,~e non s'uscirai mai del seminato, ~né si
6146 1, 126| quale io dicevo, che io n'uscirei a dispetto di tutti. Questo
6147 1, 65 | che in manco d'un mese noi usciremmo di quella impresa, e che
6148 1, 26 | Marte, io son certo che ne usciresti a onore, perché di tanti
6149 2, 51 | conoscendo nessun rimedio a uscirgli delle mane, mi risolsi di
6150 1, 28 | indietro, per questo non uscirò del mio proposito. Capitò
6151 2, 23 | gli spiriti vitali, m'era uscita la stizza. Il buon tesauriere
6152 2, 73 | vede, io l'ho fatto dua uscite per il bronzo, perché questa
6153 1, 18 | mi diede per compagnia. Uscitomi del convento, uscito per
6154 | Ut
6155 2, 90 | versi greci; perché gli era vacanza allo Studio di Pisa, tutti
6156 1, 29 | in casa, lo amico mio, la vacca grossa e la minuta tutte
6157 1, 31 | mostri usando con capre, con vacche e con cavalle, nascendo
6158 1, 113| stioppo. Al quale io dissi: - Vadine un boccale di grego di quel
6159 2, 22 | assedere elevata, con molte sue vaghe imprese per ciascuna. Comincionmi
6160 1, 51 | innamorata mi avevo preso il vagheggiare quello archibusieri, che
6161 1, 69 | fatto intendere che aveva vaghezza di vedermi. Giunto che io
6162 1, 84 | infermità gli è venuto quella vagillazione - e diceva così ridendo: -
6163 2, 7 | vengon d'Inghilterra che vagliono un carlino in circa; quello
6164 1, 95 | ben mi ricordo, si domanda Valdistà: quivi alloggiammo. La notte
6165 1, 95 | a un lago, che è in fra Valdistate e Vessa; questo lago è lungo
6166 2, 103| si andava vantando delle valenterie del suo fratello Sbietta,
6167 1, 65 | di fare a gara con questo valentomo, e uscire al mondo adosso
6168 2, 60 | quello che mi pareva che la valessi. Io che pensavo che, avendomelo
6169 1, 99 | era le sue scritture, che valevan di molte dicine di scudi:
6170 2, 93 | mi partirò e me n'andrò a Valle Ombrosa, di poi a Camaldoli
6171 1, 50 | gloriosa fama delle sue valorose virtù. Questo piacque assai
6172 1, 101| di ottanta mila ducati di valsente, e che questi dinari io
6173 2, 39 | né di salario né d'altra valuta d'opere, infino a tanto
6174 1, 90 | aveva a fare, e appresso valutammo la fattura di detta opera.
6175 2, 39 | mia opera del Giove fossi valutata ancora essa dumila ducati,
6176 1, 110| che io entrassi in tanta vanagloria, per il mio meglio mi volse
6177 2, 59 | che mi vedevo in questi vani favori, sapevo certo che
6178 2, 63 | Franciosi, quali dicono e si vantano di bellissimi secreti di
6179 1, 102| quale tu ti se' confidato e vantatone. Ora noi ti diciamo liberamente
6180 2, 95 | rimettessi in lei, perché la si vantava di far cosa che io saria
6181 1, 105| opera le cose di che loro si vantavano, perderebbon tanto di credito,
6182 2, 59 | mia allevati: perché io mi vantavo, scrivendo loro, delle gran
6183 1, 71 | Partito che io fui, il Papa si vantò alla presenza di tutti di
6184 1, 15 | Tornando loro a orecchi, si vantorno di farmi pentire assai di
6185 2, 52 | marito suo, il quale per vari accidenti della città non
6186 2, 21 | positura, ma era diversa e varia di testa e d'alcune altre
6187 1, 44 | di trenta disegni tutti variati l'uno dall'altro, di questa
6188 2, 35 | come che a stampa: poco variava dal più al manco. Intanto
6189 1, 28 | vasi erano molto diversi e varii da tutti quelli che mai
6190 2, 83 | di quei difettuzzi, e' ne varrebbe più di dodici mila -. Allora
6191 1, 75 | motto di lettere che diceva «Vas electionis». Questa moneta
6192 1, 13 | valentissimo uomo di lavorare di vasellami e cose grosse. Avendogli
6193 2, 48 | quali io feci lor fare dua vasotti di mio argento, perché loro
6194 1, 86 | l'aveva fatto Giorgetto Vassellario aretino, dipintore, forse
6195 1, 110| è fuggito di Castello, e vassene carponi tutto sanguinoso:
6196 1, 77 | e piglia le tue arme e vattene; bene hai tu veduto che
6197 1, 93 | Francesco diceva a Ascanio: - Vavvi da te, e tuo padre verrà
6198 1, 19 | hai, e salvami questo oro vechio in che legato egli è ora -.
6199 1, 26 | ne andai a parlare a un vechione chiamato il Bevilacqua,
6200 2, 92 | quali erano mandati dal Vecierè di Sicilia al nostro Duca
6201 1, 13 | anticaglie di Roma; la qual cosa, vedendogli, mi innamororno assai; e
6202 1, 44 | lor disegni, e il Papa a vedergli. E perché i disegnatori
6203 2, 43 | io volevo che venissi a vederle. Allora io dissi che io
6204 1, 128| grosso si assottiglia, ~e vedesi del Ciel fino agli scanni.~
6205 2, 104| diferente da quest'altre: or vedesti voi mai le più belle? -
6206 2, 78 | calcagno; e andando innanzi, vedevol essere tutto pieno, di modo
6207 2, 61 | mia io aveva la sorella vedova con sei sante figlioline,
6208 1, 20 | me l'opera tua, ma presto vedremo la differenza de l'uno e
6209 1, 123| Iustizia sacre e sante ~sbarrar vedresti, e 'l tristo impio furore ~
6210 2, 28 | voi? - A queste parole, vedutemele dire in atto simplice e
6211 1, 69 | avevo presi dal Viceré. Vedutoci la madre a questi serrati
6212 1, 95 | altro, chiedendosi aiuto. Vedutogli io sbigottiti, avendo un
6213 2, 27 | con altra persona che 'e veggano che sia alquanto istraccurato
6214 2, 53 | cosa, a lui piacque: ché veggendomi il detto Duca, dipoi fattomi
6215 1, 73 | poi che 'l male è fatto, veggiamo di salvarti -. Al quale
6216 2, 79 | delle buone che di loro si veggono; e se queste finestre fussino
6217 1, 120| che con gran romore noi vegniamo a te; e tu a noi non ti
6218 2, 11 | dico che prestamente voi vegniate a lui -. Al quale uomo io
6219 2, 107| dispiaceri fattimi e di veleni e d'altre loro ruberie,
6220 1, 93 | molto più buono -. Costei velenosetta l'ebbe molto per male che
6221 1, 117| tarantole e di molti vermi velenosi. Fummi gittato un materassuccio
6222 1, 27 | cercatori, li quali stavano alle velette di certi villani lombardi,
6223 1, 60 | con la più bella sorte di velli e altre galanterie, tale
6224 2, 4 | Corsono i dua figliuoli velocemente, e preso l'arme da un rastrello
6225 1, 38 | cavallo in sun un muletto. Velocissimamente andava il detto muletto:
6226 1, 33 | veduto uscirne a bene, con velocissimo corso e onore usci' di tale
6227 1, 70 | ragionavamo di quelle cose che non vende lo speziale. Così mi condussi
6228 1, 27 | in anello: così legato lo vendé centinaia. Ancora un altro
6229 2, 102| orecchi. Costui mi offerse di vendermi un suo podere a vita mia
6230 2, 102| vedessi, perché egli me lo vendeva per entrata: la quale il
6231 2, 52 | dorure che alla giornata loro vendevano. Quel mio cognato era tanto
6232 1, 79 | modo io avevo da fare a vendicarmi. Una volta mi veniva in
6233 2, 60 | gran diamante. Aiutate la vendita; e io vi dico che io lo
6234 2, 102| contratto quello che 'l detto venditore mi aveva offerto; e io,
6235 2, 6 | Mostrava che quella pace s'era venduta per prezzo di danari.~ ~
6236 2, 34 | che lei fossi maritata, venendole grandemente a noia, cominciava
6237 2, 66 | quel suo dirotto pianto. E venendomene inverso Firenze, quando
6238 1, 84 | che con la mia medicina, venendovi, io li possa soffiare in
6239 1, 128| umano, ~né vipra mai più venenoso morso;~ quest'era un crudel
6240 | vengon
6241 1, 84 | io la vegga, doverresti venirci con messer Antonio Allegretti
6242 1, 85 | non pareva possibile di venirne a fine; e quello uomo da
6243 | venirti
6244 1, 84 | pensi tu che io faccia a venirvi? se gli è morto, a me duol
6245 | venissimo
6246 1, 91 | voi guarito, portatemelo e venitemi a trovare -. Di poi innel
6247 1, 27 | si rallegrava il cuore, e venivami meglio operato e con più
6248 | venivan
6249 | venivi
6250 1, 94 | portava la barba corta alla veniziana, mi dette di gran fatiche
6251 1, 79 | di quelle piccole monete veniziane, e li dissi che trattenessi
6252 1, 25 | cominciassi. Ancora queste parole vènneno agli orecchi di papa Clemente,
6253 | vennero
6254 1, 128| Cristi,~ il dì d'agosto vennon per dispetto ~a tramutarmi
6255 1, 52 | mi trovava, innell'età di ventinove anni, avendo preso per mia
6256 1, 51 | Essendo sonato di poco le ventiquattro ore, questo archibusieri
6257 2, 104| cenare gli era passato le ventun'ora, e io avevo desiderio
6258 1, 119| ore e mezzo insino alle ventuna e mezzo. Allora cominciai
6259 1, 89 | stata a Firenze -. Così venuticene a Roma, era un buio grandissimo:
6260 2, 72 | coltellino forò loro una venuzza che gli hanno nell'alie,
6261 1, 85 | macchiato di diversi colori, verdi, neri e rossi: serbossi
6262 2, 27 | dire quando lui entrò con Vergilio suo maestro drento alle
6263 1, 58 | mio medico, sarebbe da 'vergli qualche compassione -. Era
6264 1, 71 | alquanto, fece segno di vergognarsi, e non sapendo altro modo
6265 2, 11 | giovani di Italia; e non vi vergognate che non vi basti l'animo
6266 1, 84 | Giovanni Gaddi, che s'era vergognato, non mi capitava più innanzi.
6267 2, 14 | Il Cardinale, a questo vergognatosi, disse: - Sire, io vi priego
6268 1, 98 | Questo sciagurato pur si vergognava, e volendomi tenere quasi
6269 1, 14 | O vile furfante, non ti vergogni tu a usare questi tali termini
6270 2, 71 | conoscere che io dicevo il verissimo. A un tratto quest'uomaccio
6271 1, 1 | somigli, doverieno, essendo veritieri e da bene, di lor propia
6272 1, 28 | crederlo, ond'io volendo restar veritiero a quei tali, n'ebbi a dare
6273 2, 11 | mano a mano comincia a 'verla, e avete da me imparato
6274 1, 117| di tarantole e di molti vermi velenosi. Fummi gittato
6275 2, 90 | certo poco di oro, e certe vernice e altre cotai coselline,
6276 2, 91 | delle opere d'Andrea del Verocchio, che fece quel bel Cristo
6277 | verrano
6278 1, 60 | finire il vostro calice, e verravi fatto dua opere in un medesimo
6279 2, 18 | della Italia, mai non mi verrebbono. A questa disputa fu presente
6280 1, 101| di Sua Maestà, subito tu verresti. A queste parole Sua Maestà
6281 | verrete
6282 1, 21 | cartoccio, il quali facevo versare a modo di una tramoggia
6283 1, 21 | ou - tre o quattro volte, versato li dinari in sul banco con
6284 1, 5 | Rota sum; semper, quoquo me verto~stat virtus~ ~Ivi a poco
6285 1, 59 | io fussi coperto di certe vescichette, grandi come quattrini,
6286 1, 2 | di Roma, e si vede alcuni vestigi del Collosseo e delle Terme.
6287 2, 42 | feci portare tutti li miei vestimenti, quali erano molta quantità
6288 1, 83 | dicendo che io volevo andare a vestirmi di nuovo di panni e seta
6289 2, 54 | animose parole, le quali mi vestirno di falsa isperanza: - Togliti,
6290 2, 7 | non volsi che le fussino vestite di un così poco premio,
6291 2, 5 | con mio gran danno. Pure, vestitomi di quella gratitudine che
6292 1, 30 | che non era cognusciuto: vestiva molto male e accaso: solo
6293 2, 75 | mentre che io l'aspettavo, io vestivo il mio Perseo di quelle
6294 1, 125| altra sorte di pietre o vetri mescolata col cibo non ha
6295 2, 64 | Mercato nuovo, Antonio di Vettorio Landi mi disse che io cercassi
6296 1, 69 | menò a fare reverenzia al Vicerè di Napoli, il quale gli
6297 2, 4 | una mezz'ora prima, sì per vicitare alcuno mio amico, e per
6298 1, 2 | isteccato, chiamato Francesco da Vicorati. Questo Luca per propria
6299 1, 50 | Ioannem Medicem ducem plures victorias retulit et signifer fuit,
6300 2, 33 | socchiusa, entrai dentro: viddilo che gli aveva accanto la
6301 2, 111| bottega, ed entrati in casa viddono il mio modelletto del Nettuno
6302 1, 52 | di poi aperto il cassone videro tutte le gioie e l'opera
6303 1, 52 | essendo iscesi in bottega, la vidono sconfitta e aperta, e rotto
6304 1, 8 | dissi al mio fratello: - Vienne meco - e cosi ci partimmo
6305 1, 114| a guarire, e non si gli vieterà che tutti gli amici sua
6306 1, 84 | Mattio? chi fia ~che ne vieti il morir piangendo, poi~
6307 2, 61 | sì come ho detto, stando vigilante quanto egli poteva per farmi
6308 2, 3 | nimici m'avessino aùto a vigilare altrimenti. Certo che io
6309 1, 52 | l'altre, essendo istato vigilato da un ladro, il quale sott'
6310 1, 38 | lavorava, io continuamente vigilavo come io potevo offendere
6311 2, 89 | del nostro San Giovanni, vigino un dì o dua, io gli feci
6312 1, 23 | Menatomi alcune volte alla vigna sua, e per quel che io potevo
6313 1, 27 | tempo a Roma a zappare le vigne. Questi tali innel zappare
6314 1, 4 | si gioiva in quelle più vigorose fiamme. Subito avedutosi
6315 2, 76 | di quella sorte fa 'l più vigoroso fuoco che tutte l'altre
6316 1, 106| a Sua Signoria: - Questo villanello mi viene a crescere male
6317 2, 81 | Urbino subito, con un suo villanesco modo, co' molta gran voce
6318 1, 75 | Questo ditto favorito era un villanetto allevato dal ditto Signore,
6319 1, 108| andai esaminando quanto vilume mi bastava a potere iscendere.
6320 1, 71 | altro modo a uscir di quel viluppo, disse che non si ricordava
6321 1, 29 | filicemente e lieti con buon vini e ottime vivande, accarezzato
6322 1, 2 | virtù con l'arme in mano lo vinse e amazzò con tanto valore
6323 1, 5 | che allora si vedessino, viole, liuti, arpe bellissime
6324 1, 22 | vostro credere, dalle vostre violente mane -. E partitosi, tutto
6325 1, 71 | avessi impedito quello che violentemente in atto le mi dimostrorno,
6326 1, 101| si gittorno addosso e con violenza mi volevan levare una daga
6327 1, 128| quel, del sangue umano, ~né vipra mai più venenoso morso;~
6328 1, 50 | fortitudinis et consilii vir futurus erat, ni crudelis
6329 1, 5 | semper, quoquo me verto~stat virtus~ ~Ivi a poco tempo gli fu
6330 2, 71 | con quel suo bruttissimo visaccio, a un tratto mi disse: -
6331 2, 108| purgarmi di una mortifera vischiosità, che io avevo dentro nello
6332 2, 62 | prudenzia e severità, io lo visitai senza alcuna cerimonia;
6333 1, 74 | benissimo accompagnato, a visitarlo; dipoi lo pregai che mi
6334 1, 85 | in sogno qualche volta mi visitava. Un giorno Felice era andato
6335 2, 83 | bontà che tu di', e le ho viste, e non mi piacciono -. Allora
6336 1, 31 | ritraendo foglie de elera e di vitalba con bellissimi girari, le
6337 2, 54 | bottega, e sbarbato alberi e vite: pure, al mio solito, arditamente,
6338 1, 3 | E perché, sì come dice Vitruio, in fra l'altre cose, volendo
6339 2, 21 | ciascuno, avevo fatto una Vittoria in basso rilievo, con quelle
6340 1, 44 | non sapevano altro modo a vituperarsi -. Accostatisi molti gran
6341 1, 103| gli avevano rubato Roma e vituperata la Chiesa, veniva a negoziare
6342 2, 7 | quella bassa gioia me le vituperava. Queste parole furno di
6343 2, 83 | subito li inimici miei mi vitupereranno; sì che io mi raccomando
6344 2, 99 | più di mille sonetti, in vitupero di cotesta operaccia; e
6345 2, 4 | onorato gentiluomo, subito con vituperose bestemmie abbassò lo spuntone,
6346 2, 91 | Ercole e Cacco gli infiniti e vituperosi sonetti che ve gli fu appiccati,
6347 1, 41 | Turchia, ed era persona di vivace ingegno. Capitommi a bottega,
6348 1, 40 | scavalcare a casa sua; il quale vivea da signore, e faceva una
6349 1, 64 | potenzia di Dio increato, vivente ed eterno, in voce ebree,
6350 1, 128| lieto volto ~promisse al viver mio più lunga salma,~ dicendo
6351 1, 3 | ritiratisi per le parte vivevano: erano tutti uomini dediti
6352 2, 30 | poi che noi siamo qui e viviamo del suo, noi doviamo andar
6353 1, 2 | uno truova come gli altri vivono, però in questo modo ci
6354 2, 1 | più dello essere uscito e vivuto infra tanti ismisurati affanni;
6355 1, 31 | quelle in basso, e perché il vocabolo chiama quei luoghi bassi
6356 2, 66 | manuzze di ragnatelo, con una vocerellina di zanzara: - Perché non
6357 2, 30 | cominciorno a 'bassar le voci; allora io l'alzavo più:
6358 2, 54 | manine di ragnatelo e con una vociolina di zanzara, presto come
6359 1, 95 | aiuto che noi gli aiutassimo vogare; così facemmo un pezzo.
6360 1, 95 | di sorte che quelli che vogavano ci chiedevano aiuto che
6361 2, 86 | scoteva 'l capo, e ora e' si voggeva in qua e ora in là, mutando
6362 2, 31 | fortuna, o sì veramente vogliam dire quella nostra contraria
6363 1, 89 | immortalare e' duchi: noi non vogliàn più duchi - e quivi mi faceva
6364 | vogliate
6365 2, 108| Dice il Duca che se tu vòi licenzia, egli te la darà;
6366 1, 84 | messer Giovanni Gaddi, e ogni voIta pigliava in mano di quei
6367 1, 60 | milanesi, veduto il Papa mal voIto inverso di me, a l'ultimo
6368 2, 59 | a un minimo cenno verrò volando a render conto di me, con
6369 1, 107| considerato gli animali che volano, volendogl'imitare con l'
6370 1, 111| via, e mi promesse di non volar via! - Il Papa ridendo disse: -
6371 1, 111| ripigliare se non lui, con il volarmi drieto. In questo messer
6372 1, 88 | ferita, che così ferita volava malamente, questa la seguitò
6373 1, 38 | alle dette artiglierie, volavano già alla impazzata facendo
6374 | voleano
6375 | volemmo
6376 1, 62 | uomini; o sì veramente, volendocela finir lui, pigli un termine:
6377 1, 111| cognosciuto le virtù sue e volendocelo tenere appresso a di noi,
6378 1, 107| gli animali che volano, volendogl'imitare con l'arte quello
6379 1, 119| tu dispregi l'opere sue, volendole guastare? Làsciati guidare
6380 1, 60 | diciassette mila ducati di Camera. Volendolo il Papa donare a il re Francesco,
6381 2, 23 | addietro dal Cardinale; e volendomegli dare, io che feci un poco
6382 1, 45 | datario il moto proprio e volendoselo mettere innella tasca, disse: -
6383 1, 70 | altro modo che questo, a volerci fare cognoscere che gli
6384 1, 109| raggiugnerebbe, poiché e' volerebbe di notte ancora lui certamente
6385 2, 49 | perché io monterei in poste e volerei d'onde io mi fussi, sì per
6386 1, 43 | accostavo appresso, mostrando volergli dire alcune cose d'importanza.
6387 | volersi
6388 2, 18 | quando gli tesaurieri del Re volessin lor far pagare quello a
6389 1, 120| acceso; pensavo io che mi volessino gittare innel trabocchetto
6390 1, 1 | innistimabili mali, li quali, volgendomi in drieto, mi spaventano
6391 2, 70 | scotendo 'l capo, disse volgendosi inverso 'l Duca: - Signore,
6392 1, 73 | spavento che lui ebbe li fece volger la faccia, dove io lo punsi
6393 1, 120| ero ginocchioni, e non mi volgevo alloro, anzi adoravo un
6394 1, 120| a te; e tu a noi non ti volgi -. A queste parole, immaginatomi
6395 1, 7 | fattori, acciò che, da poi che volontaria io pigliavo a fare tale
6396 1, 47 | certi bravissimi giovani più volonterosi che forti a sì grande impresa,
6397 1, 9 | voglia, mi mandò: onde io, volonteroso di vedere il mondo, volentieri
6398 1, 72 | erano meco, giovani bravi e volontoriosi, accennatomi che io dovessi
6399 1, 24 | porta il vaso -. Onde io, volontoroso di fare adagio e non gnene
6400 1, 39 | indiscretamente aveva detto quella volt'a mio padre, che mi voleva
6401 2, 93 | mirabil promesse, subito voltai tutte le mie maggior virtù
6402 2, 95 | quello che io ti dico - e voltami le spalle, si levò da mme.
6403 1, 5 | in un bilico; in modo che voltando la ditta ruota, tutte le
6404 2, 86 | a me, che la 'ntendo - e voltandogli le spalle per andare al
6405 1, 49 | modo di montare a cavallo: voltandosi a me col viso disse tre
6406 1, 75 | Farnese, essendo il mio uso di voltar largo ai canti, viddi quel
6407 1, 64 | qual mi disse che io lo voltassi sicondo e' luoghi dove lui
6408 2, 97 | Giovanbattista Brandini, volterrano; così dicendo con qualche
6409 1, 119| quando con ragionamenti volti a Dio, sempre istavo in
6410 1, 21 | qualche ischerno, subito vòlti a lui, dissono: - Lucagnolo,
6411 1, 49 | starà poco a morire -. Così voltici, andammo dal mio fratello,
6412 1, 92 | Gli altri gioiellieri voltisi a Gaio, dissono: - Benvenuto
6413 2, 7 | impacciare con ferraresi; e voltogli le stiene, io brontolando
6414 1, 81 | quando per poltrone, si voltolò nel letto e si rise delle
6415 1, 34 | non ci fussimo! - e così vòltosi con grandissima furia per
6416 1, 74 | sorte -. Al quale il Papa voltosigli, gli disse: - Voi non la
6417 1, 85 | che io fui, cominciai a vomitare; innel qual vomito mi uscì
6418 | vorranno
6419 1, 81 | giusto e ragionevole: e chi vorrestù che mi mettessi le mia belle
6420 2, 103| darò la vostra pigione; o vorretela innanzi, in tutti i modi
6421 1, 128| pover gregge,~addottorar vorries' in la prigione, ~perché
6422 | vorrò
6423 2, 15 | avendo finito di terra Giove, Vulcano e Marte, di già cominciato
6424 1, 117| portato un mio libro di Bibbia vulgare, e un certo altro libro
6425 1, 78 | me fece gran carezze, e vuolseci dar desinare, e seco restammo.
6426 1, 34 | immaginar si possa. Io mi vuolsi a Lessandro e li dissi: -
6427 1, 75 | così facile come bere uno vuovo fresco. Io, che tal cosa
6428 1, 92 | e io me ne cominciai a 'vvedere, perché non entravo innelle
6429 1, 43 | parato -. Cominciatosi a 'vviare verso il palazzo, e io seco (
6430 | X
6431 | XIII
6432 1, 50 | frater posuit. Obiit die XXVII Maii MDXXIX». Era dell'età
6433 1, 27 | come s'è dire ismeraldi, zaffini, diamanti e rubini. Questi
6434 2, 83 | smeraldi nonninvecchiano, e i zaffiri: queste quattro son gioie,
6435 1, 37 | aconciare trincee con una zagaglietta in mano, vestito tutto di
6436 2, 36 | che insino al petto e le zampe dinanzi erano di cavallo;
6437 1, 52 | furno Francesco del Nero, il Zana de' Biliotti suo computista,
6438 2, 63 | della fornace di maestro Zanobi di Pagno, campanaio. E veduto
6439 2, 37 | quanti si contentò una sua zia, a chi io la resi; e mai
6440 2, 37 | la Venere, il Comodo, la Zingana e Appollo. Queste veramente
6441 2, 10 | pena; e sì come fanno i zingani, si faceva delle trabacche
6442 2, 94 | piacevolissimo uomo: questo era zio del detto Cesere, e faceva
6443 1, 24 | disse a Paulino: - O bello zittiello, di' al tuo padrone, che
6444 2, 62 | menare un poco il mio corpo a zonzo. Allora faccendosi più piacevole,
6445 1, 13 | brontolare, il meglio che poteva, zoppicando drieto assai ben discosto
6446 2, 70 | che e' non vi resterebbe zucca che fussi tanta per riporvi
6447 2, 70 | ritratte da un sacco pieno di zucche lunghe; le due gambe e non
6448 1, 5 | sogliono pigliar piacere d'un zufolino e di simili trastulli, io
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