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284 ma
274 come
Giovanni Cena
Gli ammonitori

IntraText - Concordanze

era

    Parte,  Capitolo
1 pref | e talvolta interpretato, era sul rovescio d'un fascio 2 pref | di bozze. Evidentemente s'era molto indugiato su di esso, 3 pref | imperiosa e più umana.~Egli era uno dei tipi caratteristici 4 amm, 1 | conosciuto mia madre. Mio padre era fornaciaio: colle gambe 5 amm, 1 | febbre: per ciò mio padre era giallo e io ho l'aria d' 6 amm, 1 | lingue. Perché il mio scopo era di diventare correttore.~ 7 amm, 1 | cose e le persone, tutto era pieno d'una grande simpatia 8 amm, 1 | fiato. Ahi, lo stesso m'era accaduto qualche settimana 9 amm, 1 | la ringhiera, perché io era già in alto...~Chiesi perdono 10 amm, 1 | patita: l'aiutai ad alzarsi: era piccolo, di membra gracili, 11 amm, 1 | la morte.~Il giorno dopo, era una domenica di ottobre, 12 amm, 1 | museo zoologico). La ragione era in questo, che attendevo 13 amm, 1 | parte un uomo si slancia. Era il giovane che avevo urtato 14 amm, 1 | mormorò.~La sua voce era profonda e vibrante d'una 15 amm, 1 | il cui disegno puro mi s'era certo impresso negli occhi 16 amm, 1 | giovinotto nei corridoi? Era lui. E adesso chi l'ha visto 17 amm, 1 | sole.~Talvolta il mio capo era talmente pieno di calore, 18 amm, 1 | sovente la finestra di fronte era illuminata: talvolta s'apriva, 19 amm, 1 | fratello di Lena.~ ~Una sera (era gennaio: son già quasi due 20 amm, 1 | piazza Statuto lo spettacolo era stranissimo ed energico. 21 amm, 1 | incamminai.~Al mio ritorno egli era ancora:~– Non viene a 22 amm, 1 | momenti.~– Allora, l'attendo.~Era trafelato, col cappello 23 amm, 1 | S'avvicinò l'assistente. Era mezzanotte Aveva un foglio 24 amm, 1 | ronzii indistinti, entrammo. Era la mia soffitta tal e quale: 25 amm, 1 | comporta altra. Un angolo era nascosto da una tenda.~È 26 amm, 1 | stanco!~Apersi: dentro era freddo e senz'aria. La notte 27 amm, 1 | Luigi...~– Infatti Vigi era il mio nome da bimbo, e 28 amm, 1 | Che fare? Forse il meglio era ch'io lo lasciassi piangere. 29 amm, 1 | osservassi i fianchi: m'era caduto lo sguardo : non 30 amm, 1 | tirannia delle parole! Gli si era imposta, ed egli aveva dovuto 31 amm, 1 | dormire, ma il suo respiro era troppo silenzioso: ascoltava.~– 32 amm, 2 | nelle mie orecchie. Ma non era già quello: veniva dal pianerottolo, 33 amm, 2 | dalla scala, dal corridoio. Era un vocìo di bimbi e di mamme. 34 amm, 2 | vocìo di bimbi e di mamme. C'era il sole. Aprii la finestra 35 amm, 2 | fronte. Quella di Crastino era chiusa ancora.~Il pianerottolo, 36 amm, 2 | gettava un largo sprazzo, era brulicante di bimbi. Alcuni 37 amm, 2 | bussare all'uscio del n.1. Era il segretario della casa.~ 38 amm, 2 | domenica, il pianerottolo era ingombro dei mobili di qualche 39 amm, 2 | soffitta attigua alla mia, n.7. Era la moglie dell'ubriaco: 40 amm, 2 | una ragazza equivoca che era lo zimbello e insieme il 41 amm, 2 | un batrace. Quando rideva era orribile. Un tic all'occhio 42 amm, 2 | segretario in un'altra soffitta: era seduto su un letto, immobile, 43 amm, 2 | Rimanemmo entrambi interdetti. Era una signorina sorridente, 44 amm, 2 | infantile. Tutta la sua persona era infantile. Pareva che non 45 amm, 2 | mia memoria.~Crastino s'era acquietato e la guardava 46 amm, 2 | Povero fanciullo!~La voce era tenerissima e pareva cantare 47 amm, 2 | Rinchiusi l'uscio. Crastino s'era seduto sul letto e aveva 48 amm, 3 | la gabbia nel canto, ov'era scritto in grande: Correttori.~ 49 amm, 3 | vetrata, fumicosa e buia. Era vietato di entrare, ma ella 50 amm, 3 | potrebbe essergli fatale.~Io era fortemente colpito da quelle 51 amm, 3 | vissuto un anno. Poi la Lena s'era messa a lavorar di ricamo 52 amm, 3 | Può darsi. Quel sobborgo era molto di moda, anni fa...– 53 amm, 3 | quel punto il mezzogiorno era scoccato. Ella rimase tacita 54 amm, 3 | a vederla.~Mi ricordai. Era l'inquilina dell'ultima 55 amm, 3 | qualche parola, fiochissima; era così stanca! Ma gli occhi 56 amm, 3 | ci guardavano. E il sole era stranamente pallido e dolce 57 amm, 4 | tragitto fu silenzioso. Egli era molto accasciato. Giunti 58 amm, 4 | automobile?~– Il re!... C'era un re, – rispose con la 59 amm, 4 | re, di duchi, di conti... Era un'aristocratica!~– Anch' 60 amm, 4 | contava delle interminabili. Era del tempo di Napoleone: 61 amm, 4 | monti e il cielo su di essi era divenuto roseo. Laggiù appunto, 62 amm, 4 | appunto, di dai monti, era forse il paese delle leggende... 63 amm, 4 | figura nera, il mendicante, era ferma in mezzo alla strada: 64 amm, 5 | un posto libero.~Il luogo era pieno di strepito e d'un 65 amm, 5 | fanciullo che da due giorni mi era divenuto fratello. Un passo 66 amm, 5 | prima: alcun che di estraneo era subitamente penetrato in 67 amm, 5 | intorno la mia soffitta: non era più sì fredda, sì nuda. 68 amm, 5 | sottilmente intepidire l'aria. O era il senso d'una presenza 69 amm, 5 | finestra dietro il paralume era tutta azzurra. La neve era 70 amm, 5 | era tutta azzurra. La neve era azzurra, il cielo quasi 71 amm, 5 | Anche la finestra di fronte era aperta e una figura v'era 72 amm, 5 | era aperta e una figura v'era in mezzo, china sui gomiti. 73 amm, 5 | laggiù nell'angolo, l'ultima, era illuminata: vi si vedevano 74 amm, 5 | dell'ubriaco... Il silenzio era infinito. Le stelle palpitavano, 75 amm, 5 | luminose. In terra tutto era bianco: tetti senza fine, 76 amm, 5 | inerti e morte. La vita era qui, intorno a me, su queste 77 amm, 5 | la dottoressa Lavriano, era già tardi; aveva già dei 78 amm, 5 | durò sei giorni. Il medico era inquieto e la dottoressa, 79 amm, 5 | cervello gli si sconvolgesse. Era divenuto spaventosamente 80 amm, 5 | vedevo due volte al giorno. Era debolissimo, talché ci volle 81 amm, 5 | compresi della loro azione, che era di solidarietà e di armonia, 82 amm, 5 | singhiozzi: ma il suo pianto era piuttosto calmo. Eravamo 83 amm, 5 | piedestallo...~Il mio amico era pienamente afferrato dall' 84 amm, 5 | ricostruire. E l'idea insistente era l'amore. Che cos'era quest' 85 amm, 5 | insistente era l'amore. Che cos'era quest'amore, per cui sua 86 amm, 5 | sofferto in silenzio ed era morta con tanta serenità?~ 87 amm, 5 | molto tempo da cercarla... Era necessario ch'io incontrassi 88 amm, 5 | quest'altro? Ecco tutto. Lei era forse ben lontana e io stavo 89 amm, 5 | buco di correttore... O era forse a due passi: forse 90 amm, 5 | ai diseredati!) e il sole era così bello! Crastino disse:~– 91 amm, 5 | osservazione di Crastino era forse dedotta da mie idee 92 amm, 5 | gli faceva le beffe. Che era andato a fare lassù? La 93 amm, 5 | seguirono... Il ragazzo era sceso bocconi coi piedi 94 amm, 5 | gli afferrò un braccio. Era salvo.~Respirai. Per un 95 amm, 5 | quella dolce intimità che m'era divenuta necessaria.~ 96 amm, 6 | 6-~ ~Intanto era penetrata nel nostro convento 97 amm, 6 | giovanotto, un pittore, era venuto al n.27. Egli non 98 amm, 6 | anche un'altra abitazione. Era un bellissimo tipo, un modello 99 amm, 6 | appena tornato dal lavoro (era disegnatore nella fonderia 100 amm, 6 | perché la sua soffitta era sempre illuminata e lavorava 101 amm, 6 | al nostro convento, che era, a suo avviso, il più numeroso 102 amm, 6 | numeroso e vasto di Torino: ed era il titolo d'un album di 103 amm, 6 | altrimenti detto Cribio!4 era un mago. Il ritratto di 104 amm, 6 | sebbene la portinaia, ch'era moglie d'una guardia civica, 105 amm, 6 | diffidenza. Il segretario era evidentemente orgoglioso 106 amm, 6 | che più d'una signora (o era probabilmente sempre la 107 amm, 6 | carrozza davanti alla casa ed era salita a veder lo studio.~ 108 amm, 6 | di libertà, poiché Vigi s'era evidentemente allontanato 109 amm, 6 | pianerottolo. Scendemmo. Quibio era in preda alla sua allegria 110 amm, 6 | più: lasciato l'impiego, s'era chiuso nella soffitta: lavorava? 111 amm, 6 | nella soffitta: lavorava? Era diventato diafano, cogli 112 amm, 6 | assorto in se stesso. Quibio era tanto felice, che me ne 113 amm, 6 | prepotentemente felice.~Valsalice era piena di gente: tutte le 114 amm, 6 | bicchieri qua e ... Si era innamorato di quel nome, 115 amm, 6 | Aeropoli. Facciamo un giro?~Era la Salamandra. E senza lasciarla 116 amm, 6 | amico, non vedete?~Egli era difatti pallidissimo, ma 117 amm, 6 | La sua fisionomia non m'era nuova. Quegli occhi dovevano 118 amm, 6 | l'allegria del pittore era sparita.~Ci levammo e movemmo 119 amm, 6 | tratto mi sentii toccare. Era il mingherlino che mi sorrideva 120 amm, 6 | chine: su tutte le facce era la stanchezza e l'intontimento 121 amm, 6 | poco, ma saremo tranquilli.~Era un sentiero fra le vigne: 122 amm, 6 | cominciavano ad arrossare.~Il cielo era tutto popolato di nubi ineguali, 123 amm, 6 | Eccolo » Avevo compreso? M'era rimasto nell'orecchio... 124 amm, 6 | sorriso nell'agonia. Ella era una povera creatura: aveva 125 amm, 6 | vendicarmi di colui? Chi era egli? Forse nulla: forse 126 amm, 6 | sopprimono fra loro. Quello era in buone mani e avrei voluto 127 amm, 7 | prossimo.~Tra le altre cose, s'era offerto un giorno di dipingere 128 amm, 7 | rugginose, ma il freddo non s'era ancora fatto sentire. Chiacchieravamo 129 amm, 7 | semplici figure di leggenda. Era dunque molto mutato. E riflettei 130 amm, 7 | dell'impazienza che gli era entrata in corpo poco prima. – 131 amm, 7 | il curioso e rispettoso: era il terribile caricaturista 132 amm, 7 | sindaco Di Nole.~Il maestro era dietro di lui e abbracciò 133 amm, 7 | tutte quelle gonne.~La sala era piena zeppa. Per fortuna 134 amm, 7 | motti e i paragoni inattesi. Era quello un singolare miscuglio 135 amm, 7 | declinava il sole. La valle era tutta fiorita e mossa d' 136 amm, 7 | sospeso lungo il ciglione. Era la trasmissione elettrica. 137 amm, 7 | discernere ne' miei pensieri. Era necessaria molta brevità, 138 amm, 7 | allestito la mediana che era la più ardua.~Scelsi e respinsi 139 amm, 7 | Ah, poter dormire! C'era tanta gente, che non avrebbe 140 amm, 7 | dunque stata facile; e questo era la prima parte del mio programma. 141 amm, 8 | 8-~ ~Era di marzo. Fuori un gran 142 amm, 8 | immaginavo come società ideale, era già in qualche modo esistito 143 amm, 8 | dato l'acido la dimani ch'era festa. Egli disegnava tutta 144 amm, 8 | bianco, il cui volto fino era disegnato di profilo su 145 amm, 8 | caricatura appiccata alla parete.~Era un uomo lunghissimo, di 146 amm, 8 | contemplandosi in una vetrina, e non era affatto bello, te l'assicuro. 147 amm, 8 | Puoi immaginarti... E c'era un pezzo di carta appiccicato 148 amm, 8 | febbre. Accanto, per terra, c'era un braciere, non consumato 149 amm, 8 | però. Il povero diavolo s'era ubbriacato per aver del 150 amm, 8 | non beveva mai... poi s'era buttato sul letto. Ma il 151 amm, 8 | Un particolare. La gabbia era vuota. Probabilmente aveva 152 amm, 8 | popolo sovrano di allora: non era diverso da quello d'adesso... 153 amm, 8 | quello d'adesso... Sotto ce n'era un altro? Questo non ha 154 amm, 8 | entrammo senza picchiare. Era la moglie dell'ubriaco ch' 155 amm, 8 | la moglie dell'ubriaco ch'era entrata, e la Biondina, 156 amm, 8 | indicammo la ragazza, che si era levata conservando la sua 157 amm, 8 | noi. – Quel povero giovane era tisico e affetto da mal 158 amm, 8 | appoggiavo al muro, non c'era più nella stanza che la 159 amm, 8 | morte emanasse da quello ch'era stato il mio povero amico 160 amm, 8 | membra.~ ~Il giorno dopo era bellissimo. Il sole riempiva 161 amm, 8 | chiari. La notizia che c'era un morto nelle soffitte 162 amm, 8 | Tornai a mezzodì: la ragazza era sola presso il morto: con 163 amm, 8 | poi s'acquetò stanca com'era. Due candele, l'una presso 164 amm, 8 | quello del buon artista era il tributo più sincero e 165 amm, 8 | In basso qualche finestra era illuminata: che avveniva 166 amm, 8 | aria quasi di padronanza.~Era piccolo, obeso, con un testone 167 amm, 8 | sugli scaffali sbilenchi: era evidentemente imbarazzato 168 amm, 8 | guardava intorno, ove nulla era rimasto in evidenza, contro 169 amm, 8 | Forse alla Biondina? Ma ella era coricata come in torpore, 170 amm, 8 | otto. Scesi. Molta gente era adunata ai lati del portone, 171 amm, 8 | Una bella corona di rose era sulla bara: guardai la dottoressa, 172 amm, 8 | rosso fiammante, su cui era scritto: Avvenire.~Poi altre 173 amm, 8 | successivamente: l'ultima enorme. Una era dell'editore, le altre anonime; 174 amm, 8 | portineria con un registro ch'era andato a comprare sul momento, 175 amm, 8 | alla carrozza nera, che s'era avviata dietro il corteo, 176 amm, 8 | la serenità e l'armonia. Era un usignuolo, nato per godere 177 amm, 8 | le ali e lo uccise. Egli era la libertà, era la bellezza, 178 amm, 8 | uccise. Egli era la libertà, era la bellezza, era la felicità 179 amm, 8 | libertà, era la bellezza, era la felicità che vi canta 180 amm, 8 | fratelli, o suoi fratelli: era l'amore. Noi gli poseremo 181 amm, 9 | 9-~ ~Egli era assolutamente fuori di posto 182 amm, 9 | perfino della prosodia.~Egli era anche un profondo musicista. 183 amm, 9 | cui si diceva nato cultore era l'armonia dell'universo, 184 amm, 9 | l'armonia dell'universo, era il cielo, l'innumerevole 185 amm, 9 | riviste sociali e la risposta era stata: che la poesia è inutile 186 amm, 9 | moderna insomma, in cui era nato per sua disgrazia. 187 amm, 9 | che soltanto la vita mia era priva d'insegnamento: io 188 amm, 9 | fatto nulla e nulla mai mi era accaduto... Nondimeno cominciavo 189 amm, 9 | strana. La mia intelligenza era divenuta talmente libera, 190 amm, 9 | abbandonata. La sera prima era stata trovata per istrada 191 amm, 9 | ricoverata in Questura. Era forse qualche pietoso questurino 192 amm, 9 | Dante, pensava Crastino, era più ricco del nostro... 193 amm, 9 | di sé un mondo irreale, era schiavo delle creature uscite 194 amm, 10| più fiero sole d'agosto era sceso dietro le Alpi. Io 195 amm, 10| ruggine. Il gatto borghese era presto scomparso, reclamato, 196 amm, 10| signora del piano di sotto non era differenza che di fortuna.~ 197 amm, 10| diventati amici d'un tratto. Era simpaticissimo, sebbene 198 amm, 10| che mi dava soggezione. S'era subito interessato a me, 199 amm, 10| differenza tra me e Quibio... Io era una di quelle piante pensili 200 amm, 10| dissolvono nell'aria. Quibio era invece una quercia ben radicata, 201 amm, 10| fratelli non li amiamo... »~Era forse vero? Ciò mi aveva 202 amm, 10| carezzando la gatta che era subito scesa a supplicarlo 203 amm, 10| uscirono di sotto il letto. Era Notu che lanciava sulla 204 amm, 10| Adesso glielo porto.~Il corvo era un nuovo compagno del vecchio 205 amm, 10| vecchio matto. Anch'esso era molto vecchio: aveva il 206 amm, 10| caricaturista di prim'ordine!~Era uno sgorbio a penna. Un 207 amm, 10| Picaday, ch'egli stesso non era se non un microbio, di quelli 208 amm, 10| colle sue vittime, eppure era di cuor tenero come una 209 amm, 10| passati all'ospedale. Ora era contento di tutto ciò come 210 amm, 10| obbligandola a restare.~La Minca si era rincantucciata, facendosi 211 amm, 10| un litigio nel corridoio. Era Cimisin, che guardò nella 212 amm, 10| signori. Viva l'arte sociale!~Era il compenso di un menu che 213 amm, 10| che dava la povera Minca era commovente: ella divorava 214 amm, 10| per cui quell'occupazione era l'intento di tutte le ore. 215 amm, 10| il senso che ne avevo non era di simpatia, di pietà, ma 216 amm, 10| di pietà, ma di rancore. Era la mia umanità, era l'idea 217 amm, 10| rancore. Era la mia umanità, era l'idea di me stesso che 218 amm, 10| Al mio paese, laggiù... era proprio in questo mese, 219 amm, 10| sprofondare... Ebbene, perché non era lui lo scandalo, lo studente 220 amm, 10| giorno dopo in tipografia c'era un certo fermento mal celato. 221 amm, 10| inquietante. Una linotype. Era in un gabinetto riservato 222 amm, 10| riservato e difficilmente si era ammessi a vederla. Come 223 amm, 10| contemplarla a mio agio. Era uno strumento complicatissimo, 224 amm, 11| Allevamento dell'Uomo (la prima s'era smaltita in pochi mesi), 225 amm, 11| mesi), mentre la macchina era pronta per un nuovo foglio, 226 amm, 11| riusciva inesplicabile. Non c'era in quel momento un messo 227 amm, 11| della sala ove aspettavo era aperto, e ci passavano dinanzi 228 amm, 11| fino ai capelli.~La vicina era bruna, florida, con due 229 amm, 11| simile a quello. La donna era calma, una bruna magra, 230 amm, 11| seno roseo. La donna non era bella, una campagnuola robusta 231 amm, 11| ospizio. Perché? Perché, lui, era un militare.~– Ti sposerà? – 232 amm, 11| dire a me tutto ciò; ma ci era tanto avvezzo e n'era tanto 233 amm, 11| ci era tanto avvezzo e n'era tanto convinto che ripeterlo, 234 amm, 11| di fattezze grossolane (era forse un'impressione momentanea), 235 amm, 11| tutto mi parve nuovo. C'era una piazzetta, degli alberi, 236 amm, 11| case ai lati. La strada era deserta, ma un vecchio apparì 237 amm, 12| la stessa cattiva biada.~Era l'ultima domenica di settembre. 238 amm, 12| finestra della Biondina: era spalancata anch'essa e i 239 amm, 12| dei Cappuccini. Il cielo era d'una tersità di cristallo: 240 amm, 12| romanzi di Bourget. In fatto era una povera donna. Sposata 241 amm, 12| banchiere, fin dai primi mesi s'era accorta che non aveva nulla 242 amm, 12| alla ditta, capisci!~Ed era vissuta con lui dieci anni. 243 amm, 12| visitato molti musei: s'era annoiata mortalmente. Aveva 244 amm, 12| aveva tentato di amare ed era stata disgustata fin dai 245 amm, 12| della beneficenza...~Egli s'era manifestato a lei come un 246 amm, 12| quando fosse affatto sua. Poi era stato vinto dalla foga dell' 247 amm, 12| Si erano incontrati. Ella era perfino venuta a trovarlo 248 amm, 12| fugacemente in soffitta: era la figurina vestita di nero 249 amm, 12| di frivolezza che le si era appiccata intorno! Un'intelligenza 250 amm, 12| la sua felicità? Quibio s'era rasserenato, attratto subito 251 amm, 12| borgo San Donato la luce era più rara e la nebbia più 252 amm, 13| faccia del questurino non era che una goffa aria di autorità 253 amm, 13| prete o frate. Invece egli s'era innamorato d'una donna d' 254 amm, 13| d'una donna d'altri. Ed era bastata una vaga denunzia 255 amm, 13| giornali un dopo l'altro: non c'era nulla: suicidii, assassinii, 256 amm, 13| di ferro un po' di nebbia era sospesa lungo le acque. 257 amm, 13| la mia parte nel romanzo era mancata.~Giunto a casa, 258 amm, 13| aprire il volumetto che era legato da nastro nero. Ma 259 amm, 13| apriva: la massa interna era un cofanetto chiuso. Debbo 260 amm, 13| romanticismo. Forse dentro non c'era nulla d'importante, qualche 261 amm, 13| gli voltai le spalle. Mi era scortese perché lo aiutavo 262 amm, 13| evidentemente la mia simpatia non era mai riuscita a manifestarsi...~ 263 amm, 13| parte: ne facevo parte: era come se io diventassi permeabile, 264 amm, 14| 14-~ ~Lo sciopero era cessato il giorno dopo. 265 amm, 14| riflettendo a quello ch'ella era stata per lui. Alcuni mesi 266 amm, 14| tempo.~Osservavo la ragazza: era dimagrita assai, il che 267 amm, 14| marcatamente la forma del viso ch'era d'una gran purezza: la lucerna 268 amm, 14| primo libro di Crastino. Era in compagnia dei Miserabili, 269 amm, 14| parlava che di lei: diceva che era un filosofo. Voleva che 270 amm, 14| la sua persona, smagrita, era scossa dai singhiozzi. I 271 amm, 14| gran capigliatura bionda era tagliata poco più sotto 272 amm, 14| desiderato la vita, ci s'era aggrappato alla fine con 273 amm, 14| semplice creatura, solo perché era una donna: egli si è sentito 274 amm, 14| dello sconosciuto che s'era intruso e ingrandirebbe 275 amm, 14| lana stesa sul pavimento, era un bimbo di due anni, con 276 amm, 14| considerai un momento: bello non era affatto: aveva le gote molli 277 amm, 14| dirgli che il suo bimbo era morto: egli ha fatto il 278 amm, 14| non se n'accorse affatto.~Era contenta come una bimba. 279 amm, 14| preso per un manutengolo: era sull'angolo di via Bonzanigo 280 amm, 14| un piccolo spazzacamino era sbucato da un abbaino, s' 281 amm, 14| sbucato da un abbaino, s'era piantato cogli scarponi 282 amm, 14| con tutta forza. Il cielo era cosparso di nuvole argentee 283 amm, 14| canarino che mi è morto: era proprio finito tutto, finito! 284 amm, 14| sempre, davanti a quello che era e che deve restare per me 285 amm, 14| aveva confermato un'idea che era germogliata nella mia mente 286 amm, 14| incerta ed affastellata, com'era inefficace, di fronte alla 287 amm, 15| compresi. Un nuovo direttore era entrato, un mese prima dello 288 amm, 15| gomito, intere giornate, era affatto mutato verso di 289 amm, 15| figura assegnarli. Forse era una donna che avrei amata?~ 290 amm, 15| festiva della mia infanzia, era di sabato, sonava a concerto 291 amm, 15| una strana impazienza: ciò era troppo minuto e troppo lungo, 292 amm, 15| La cosa che dovevo fare era affatto intima, era semplicemente 293 amm, 15| fare era affatto intima, era semplicemente di accettare 294 amm, 15| d'un uomo: avvicinarlo mi era parso una gran fatica, come 295 amm, 15| giornale in che giorno eravamo. Era la Gazzetta di Torino, uscita 296 amm, 15| assalse, comprai il giornale: era un'intera colonna: il cronista 297 amm, 15| sulla spalla: mi volsi. Era la dottoressa Eva: era molto 298 amm, 15| Era la dottoressa Eva: era molto turbata:~– Ho fatto 299 amm, 15| inquieti. Salimmo. L'uscio era chiuso e due guardie passeggiavano 300 amm, 15| distolsero.~Da parecchi giorni era entrato in me un vago timore 301 amm, 15| Forse il mio aspetto s'era fatto più tristo: mi sentivo 302 amm, 15| creatura aveva voluto morire. Era morta, niente di più facile. 303 amm, 15| più prontamente: tutto le era occasione di complicare 304 amm, 15| formidabile. Così ogni crisi le era favorevole per condurre 305 amm, 15| una mossa tenerissima s'era avvicinata: le carezzò i 306 amm, 15| qualche denaro, ed ecco tutto. Era soltanto questo il mio dovere? 307 amm, 15| spese a pro di essi... Ma era necessario ch'io vedessi 308 amm, 15| la notte... La sensazione era per me nuova e aveva il 309 amm, 15| quattro e tutta la città era d'un curioso colore azzurro 310 amm, 15| uscivo, mi commoveva. Non era in essi la verità e la giustizia? 311 amm, 15| sonni senza rimorsi? Che cos'era dunque l'umanità, quest' 312 amm, 15| Giunto a casa, una gran calma era entrata in me. Avevo accettato. 313 amm, 15| saluto da lontano...~Come era bello il sole!...~


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