Libro, Capitolo
1 1, 3 | ristoro del suo esilio, alcuni danari il dì ma meno al non cavaliere
2 1, 22| avea ricevuti da loro molti danari in prestanza; messer Goccia
3 1, 25| loro tratti di mano molti danari. Però che naturalmente i
4 1, 27| soldati non erano pagati; danari non aveano, né ardimento
5 2, 2 | e la gran quantità de' danari mischiata con le false parole,
6 2, 14| né da guerra né da pace; danari non ànno; i soldati non
7 2, 19| Neri potenti domandavano danari a' Bianchi: maritavansi
8 2, 20| cominciò a volere trarre danari da' cittadini. Fece richiedere
9 2, 20| municipali; volea da loro trarre danari, opponendo gli aveano vietato
10 2, 20| perseguitava, per trarre danari. E Baldo Ridolfi, de' nuovi
11 2, 20| più tosto darli de' vostri danari, che andarne presi in Puglia».
12 2, 20| simil modo ritrasse molti danari.~ ~Grandissimi mali feciono
13 2, 20| il soprapiù che valea, in danari contanti, Geri li rispose: «
14 2, 20| Dunque vuoi tu ch'io ti dia danari, acciò che i figliuoli tuoi
15 2, 23| e molte imposte, e molti danari tolson loro: molte riccheze
16 2, 25| andò a Roma: e domandato danari al Papa, gli rispose che
17 2, 25| Dissesi, che tolti gli arebbe danari assai e poi la persona.
18 2, 27| promettendoli dargliene molti danari: e con questa intenzione
19 3, 9 | con colorate parole e con danari e con forza d'amici, annullare
20 3, 13| amici gli aiutavano con danari, ma non con le persone;
21 3, 14| Pisani gli aiutavano con danari, ma non con persone. Messer
22 3, 17| pacificarli. I Fiorentini con danari e con conforto feciono tanto,
23 3, 17| disse che l'avea fatto per danari, o per promessa li fusse
24 3, 17| levare da oste, e avere i danari e non li dare la terra.~ ~
25 3, 19| messer Corso Donati, per danari dovea avere da lui. Molte
26 3, 22| Andò in Corte, e spese danari assai, e il vescovado non
27 3, 27| Milanesi aveano stanziati danari per donare allo Imperadore;
28 3, 28| loro aiuto di gente e di danari: il che i Cremonesi accettorono,
29 3, 29| confortavano, e mandavano danari.~ ~Un giorno messer Gallerano,
30 3, 31| parole, dicendo che non per danari il facea, ma perché il marchese
31 3, 32| luoghi con promesse e con danari; i quali traevano da' miseri
32 3, 32| valenti cavalieri: molti danari furono loro sottratti, e
33 3, 32| promise fare. Donaronli danari, i quali volentieri accettò,
34 3, 32| che da loro ritrasse molti danari. E questo faceano, perché
35 3, 33| popolo, e donato loro molti danari, di quelli togliean a' Ghibellini
36 3, 33| onorati né di cavalleria né di danari, perché non era stato così
37 3, 36| promettendoli e dandoli danari assai.~ ~Il re Ruberto,
38 3, 38| chiamato Pinuccio, e molti danari furono donati loro. E chiamavansi
39 3, 38| del filatoio; però che i danari, che si dierono loro, si
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