grassetto = Testo principale
Libro, Capitolo grigio = Testo di commento
1 1, 2 | ritruova, lascerò stare; ma ho fatto questo principio per aprire
2 1, 8 | messer Durazzo, nuovamente fatto da lui cavaliere, e in lui
3 1, 8 | molto contento l'avessono fatto, non l'avendo saputo; ma
4 1, 10 | riposo, parve avere assai fatto di vincere, sanza perseguitarli.
5 1, 16 | cittadini che intesono il fatto, stimorono l'avesse fatto
6 1, 16 | fatto, stimorono l'avesse fatto per pecunia, e che fosse
7 1, 16 | biasimavano quello che era fatto; altri dava la colpa a Giano,
8 1, 19 | perché nol condannò: e funne fatto nota. Sentendolo messer
9 1, 19 | erano tocchi, trovò il raso fatto. Accusolli: fu preso messer
10 1, 20 | San Iacopo; e non li venne fatto. Per che, tornato a Firenze
11 1, 22 | 22 - Quale era stato il fatto, che determinò la nimicizia
12 1, 24 | gli punisse, perché aveano fatto contro agli Ordini della
13 1, 25 | Gherardini, il quale fu fatto cavaliere. E in quel tempo
14 2, 8 | giurisdizion della città. E così fatto, ci partimo di quel luogo.~ ~
15 2, 10 | per l'aspro processo avea fatto contro a lui, e per appoggiarsi
16 2, 10 | legista, d'antico ghibellino fatto guelfo nero, se fare si
17 2, 13 | loro. E ciò non venne loro fatto, perchéè non ve ne andorono
18 2, 16 | Parte nera: come questo fatto noccia ai Bianchi (...primi
19 2, 18 | sangue di così alta corona fatto non soldato ma assassino,
20 2, 31 | decapitato! Chi te lo à fatto? I Guelfi, che tu tanto
21 2, 32 | avea voluti tradire, e, se fatto l'avesse, arebbe confusa
22 3, 4 | grandissimo onore li fu fatto dal popolo di Firenze, con
23 3, 7 | savi uomini dissono, che se fatto l'avessono, erano vincitori.
24 3, 8 | vero, e per che cagione fu fatto detto fuoco e dove, i capi
25 3, 8 | loro il serraglio che avean fatto. Allora mison fuoco in casa
26 3, 9 | amici, annullare l'oltraggio fatto al Cardinale, legato e paciaro
27 3, 15 | porci l'arebbono sdegnato!~ ~Fatto l'accordo innanzi la venuta
28 3, 17 | molti si disse che l'avea fatto per danari, o per promessa
29 3, 19 | gli adversarii tennon che fatto fusse in loro dispetto;
30 3, 27 | di quanto il padre avea fatto, e udivano le parole de'
31 3, 34 | lui. Disegni ch'egli avea fatto circa la via da tenere per
32 3, 40 | Brunetto, credendo l'avesse fatto fare. ~ ~Messer Attaviano
33 3, concl| è liberato dal malificio fatto.~ ~O iniqui cittadini, che
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