Libro, Capitolo
1 1, 6 | cacciaronli fuori. I quali vennono a Firenze a dolersi de'
2 1, 19| vergogna assai e pericolo: e vennono in discordia, ché l'uno
3 1, 20| altri feciono il simile: e vennono a]la zuffa: gli altri uomini
4 2, 9 | si cominciò a stendere. Vennono i Lucchesi, dicendo che
5 2, 15| armò, a piè e a cavallo, e vennono al palagio de' priori. E
6 2, 15| Mandossi per le vicherìe. E vennono, e spiegorono le bandiere:
7 2, 19| loro fratelli e figliuoli, vennono al palagio; e non venendo
8 2, 30| raunorono loro sforzo, e vennono a Pulicciano apresso al
9 2, 36| Ganghereto. Gli Aretini vennono a Laterina, e afforzarono
10 3, 3 | popolo e molti popolani, vennono alla difesa del palagio,
11 3, 7 | elessene XIIII°: i quali vennono in Firenze sotto licenzia
12 3, 7 | Quando quelli di Parte bianca vennono in Firenze, furon molto
13 3, 8 | Quelli della Tosa e i Medici vennono armati in Mercato Vecchio
14 3, 10| tutta; però che i primi che vennono, si scopersono due dì innanzi.~ ~
15 3, 10| era l'ora determinata.~ ~Vennono da San Gallo, e nel Cafaggio
16 3, 10| strinsono alla città, e vennono alla porta degli Spadai,
17 3, 10| sanza contesa: e però non vennono ordinati, con le scure né
18 3, 10| altri; con balestra a tornio vennono saettando a Santa Reparata.~ ~
19 3, 19| lui abbassarono. E così vennono in grande sdegno negli animi:
20 3, 26| come suoi uomini. ~ ~Quivi vennono i Cremonesi a fare la fedeltà
21 3, 29| nominatamente; i quali non vennono: feceli citare sotto termine
22 3, 29| termine e pena; e anche non vennono. Lo Imperadore, intendendo
23 3, 32| vendella loro. I Viniziani vi vennono, e per forza la presono
24 3, 32| cassero. I Viniziani vi vennono per acqua, e furonvi sconfitti,
25 3, 39| con altri loro compagni vennono a lui da casa sua, e fedironlo
|