Libro,  Capitolo

 1     0,  proe| medesimo siccome insufficiente, credendo che altri scrivesse, ho
 2     1,  16  |     popolo»; e montò a cavallo, credendo che il popolo lo seguisse
 3     1,  16  |         col gonfalone in piaza, credendo attutare il furore. Et e'
 4     1,  16  |    fuori della terra: il quale, credendo al loro falso consiglio,
 5     1,  25  |        cercorono di difendersi, credendo avere soccorso; e il detto
 6     1,  27  |   riprendeano, non lo negavano, credendo esserne più temuti e con
 7     2,  5   |     false profferte dubitavamo, credendo che la loro malizia coprissono
 8     2,  16  |       invilirono; i Ghibellini, credendo con si fatta vista esser
 9     2,  30  |    ingrossorono con loro amici, credendo prendere Pulicciano, e quindi
10     2,  34  |         volentieri l'ascoltava, credendo che di buono animo lo dicesse:
11     3,  5   |    quale avea fatti gli arnesi, credendo avere la signoria della
12     3,  5   |     ritornò inverso Prato: dove credendo potere entrare con la forza
13     3,  6   |    lasciò menare per le parole, credendo fare il meglio della pace.
14     3,  10  |        alla porta degli Spadai, credendo il Baschiera avervi amici
15     3,  11  |         cattiva e misera viltà, credendo che la terra si perdesse.
16     3,  23  |        morte di papa Bonifazio; credendo che la sua forza da tutti
17     3,  24  |    favoreggiata la elezione sua credendo aiutare gli amici suoi e
18     3,  31  |       gli avea data in guardia, credendo che fusse fedele e leale
19     3,  35  |        quando fusse in Toscana, credendo riavere le sue castella
20     3,  40  |        casa di messer Brunetto, credendo l'avesse fatto fare. ~ ~