Libro, Capitolo
1 1, 3 | apparire i segni di ciò che temeano (perché uno nobile cittadino
2 1, 12| puniti; però che i rettori temeano le leggi, le quali voleano
3 1, 12| temuto da' rettori, che temeano di nascondere i malifìci.
4 1, 14| avacciò di ucciderlo; perché temeano più l'opere sue che lui.~ ~
5 1, 20| delli Aretini. I Donati ne temeano, e diceano che i Cerchi
6 1, 24| nello sparlare, e di niente temeano.~ ~
7 1, 27| per piatà, perché forte temeano i loro adversari), chiamorono
8 1, 27| il perché i nimici nol temeano. I soldati non erano pagati;
9 2, 19| crucciato.~ ~Gli uomini che temeano i loro adversari, si nascondeano
10 2, 21| per campione, i nimici non temeano. Sì che, tra per la paura
11 2, 21| ripresi, rispondeano che temeano le leggi. E questo non era
12 3, 8 | Cavalcanti di quel luogo, i quali temeano perché erano ricchi e potenti,
13 3, 10| grande per la città. I Neri temeano forte i loro adversari,
14 3, 19| tanta operazione, che ne temeano, e parte contentevole non
15 3, 26| non Ghibellini»: e così temeano l'un l'altro. I Guelfi non
16 3, 34| contra lo Imperadore, perché temeano forte di lui: molto s'afforzorono,
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