Libro,  Capitolo

 1     1,  12|      adversario; e impaurivano i rettori: e se l'offeso era ghibellino,
 2     1,  12|         erano puniti; però che i rettori temeano le leggi, le quali
 3     1,  12|           e tanto era temuto da' rettori, che temeano di nascondere
 4     1,  13|       sanza timore; minacciava i rettori e gli uficiali, e profferevasi
 5     1,  13|           i giudici minacciano i rettori al sindacato, e per paura
 6     1,  20|        che voleano; e simile da' rettori. E molti cittadini tirarono
 7     1,  21|         tra loro era congiura. I rettori li voleano condannare. E
 8     1,  25| uccidendosi l'uno l'altro; e da' rettori erano spesso condannati
 9     1,  25|  cittadini fiorentini, furono là rettori.~ ~Giano della Bella era
10     2,  11|       udirono che al Papa per li rettori si ubbidia, subito s'armorono,
11     2,  13|         e forti, e demo balìa a' rettori contro a chi facesse rissa
12     2,  22|     minacciatore e battitore de' rettori che non ti serviano nelle
13     2,  22|          occupavate i palagi de' rettori, ove fu la vostra difesa?
14     3,  14|          di messer Guiglielmino, rettori, per mancamento di vittuaglia