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Dino Compagni
Cronica

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1215-carne | carpo-dotta | dotto-lauda | lealm-pepo | perch-rivie | rivol-torna | torni-zenda

                                                         grassetto = Testo principale
     Libro,  Capitolo                                    grigio = Testo di commento
501 1, 10 | degli Aretini si metteano carpone sotto i ventri de' cavalli 502 3, 32 | grandissimo onore fu ricevuto. Il carroccio e gli armeggiatori gli andorono 503 1, 13 | nuovamente creato: ebbe carta e giuridizioni di terre 504 3, 32 | molto forte, a guisa d'uno cassero. I Viniziani vi vennono 505 1, 4 | rinchiusi nella torre della Castagna appresso alla Badia, acciò 506 1, 21 | Manieri, e loro consorti, al Castel della Pieve; e per la parte 507 1, 9 | e Sasso da Murlo, gran castellani, temendo di loro deboli 508 3, 20 | cavalier novello, armato alla catalana, e Boccaccio Adimari e' 509 3, 21 | volta li dié d'una lancia catelanesca nella gola, e uno altro 510 2, 16 | intenzione che di levarci la catena di collo che tiene il popolo 511 1, 1 | molti nobili uomini conti e cattani, i quali l'amano più in 512 3, 11 | religiosi, non per umiltà ma per cattiva e misera viltà, credendo 513 3, 29 | beneficiato, perché prima andava cattivando per Lonbardia, povero, co' 514 1, 18 | di Giano. Prepotere de' cattivi popolani; corruzione morale. 515 2, 35 | 35 - Cattura e morte di papa Bonifazio 516 3, 2 | feciono la libra, e poson MCC cavagli a fiorini L per cavallo, 517 1, 12 | essecutori d'esse diceano: «Uno caval corre, e della coda nel 518 3, 28 | Neri di Firenze. Arrigo cavalca verso Cremona, v'entra, 519 3, 28 | figliuoli del marchese Cavalcabò, n'erano signori, e messer 520 2, 32 | della Pasqua di Resurresso), cavalcandovi con VIc cavalli e con VIm 521 2, 33 | 33 - I Bianchi cavalcano dal Mugello nel Fiorentino, 522 2, 27 | questa intenzione vel feciono cavalcare con la sua gente, assai 523 1, 9 | altra via, gli Aretini non cavalcassono quivi, e non ardessono i 524 1, 22 | una brigata di giovani che cavalcavano insieme: i quali, ritrovandosi 525 3, 33 | furono i suoi onorati né di cavalleria né di danari, perché non 526 3, 18 | come costui da quelli due cavallieri: e del più giovane fu detto, 527 3, 29 | maestri; ordinò edificii e cave e coverte; e molti palesi 528 1, 20 | spregiava. E chiamava Guido, Cavicchia. E così rapportavano i giullari, 529 1, 12 | 12 - Cavilli de' giudici contro gli Ordinamenti 530 1, 7 | Baldovino di Soppino, con CCCC cavalli: ma il Papa lo ritenne, 531 | ce 532 2, 35 | gente assai, e con quelli da Ceccano, e con uno cavaliere che 533 1, 20 | forte e ardito giovane, e Cecchino de' Bardi, e molti altri, 534 2, 12 | messer Lapo Falconieri, Cece Canigiani, e 'l Corazza 535 1, 17 | lo fece assapere a messer Ceffo de' Lanberti: onde gli Aretini 536 2, 3 | le porti della città con celate armi e con gente. I seminatori 537 1, 16 | soccorso, essendo nascosi e celati.~ ~Il sequente, si raunò 538 1, 22 | ritrovandosi insieme a cena una sera di calendimaggio, 539 2, 25 | con loro, e a lui feciono cenno di partirsi; e così segretamente 540 | cento 541 2, 13 | imponemo, e che mettessero il ceppo e la mannaia in piaza, per 542 3, 8 | divozione eran molte immagini di cera: nelle quali appreso il 543 3, 21 | il vero, diligentemente cercai e trovai così esser vero.~ ~ 544 2, 5 | tanto animo, che si mise a cercar pace tra i Cerchi e li Spini, 545 1, 26 | città furono dirupinate.~ ~Cessata la pistolenza e la crudeltà 546 0, proe | che altri scrivesse, ho cessato di scrivere molti anni: 547 2, 13 | oltrarno: e del pericolo cesserà gran parte». Costui fu uomo 548 3, 6 | che egli volea; tanto che cessoron il furore: perché molti 549 1, 17 | inviato imperiale Gianni di Chalons. Trame di questo co' Ghibellini 550 3, 17 | Roma e da Pisa e da molti cherici di Lombardia; che in tutto 551 2, 6 | messer Guiglielmo francioso, cherico, uomo disleale e cattivo, 552 1, 23 | di quella parte, stavano chetamente.~ ~Ma messer Geri Spini, 553 2, 12 | eleggerli, accordamoci di chiamarli, più per piatà della città 554 1, 17 | si mossono. I cittadini chiamarono per Podestà uno che era 555 3, 38 | danari furono donati loro. E chiamavansi i cavalieri del filatoio; 556 1, 2 | palagio, lo vide passare, e chiamollo, e mostrògli una delle dette 557 1, 4 | a XV d'agosto 1282. E chiamoronsi Priori dell'Arti: e stettono 558 3, 28 | coloro che gli andarono a chiedere merzè; e ritenneli in prigione. 559 3, 2 | gli dava del suo; non lo chiedeva, ma facea senbiante di volere.~ ~ 560 3, 28 | parlò: ma eglino senpre chieggendo perdono, lui sempre cavalcava 561 3, 4 | fuochi furono grandi, le chiese sonavano, rallegrandosi 562 2, 24 | per avere le loro paghe, e chiesonle per avere cagione di partirsi. 563 3, 10 | il pregio della vittoria, chinò giù co' cavalieri alla terra, 564 2, 30 | Nanni Ruffoli fu morto da Chirico di messer Pepo dalla Tosa.~ ~ 565 2, 5 | tempo, che non ardimo a chiudere le porti, né a cessare l' 566 1, 9 | vecchio, chiamato Orlando da Chiusi, e Sasso da Murlo, gran 567 2, 13 | un giorno, celatamente e chiuso, pregocci che di suo nome 568 2, 10 | potete dire d'abbattere la chiusura delle porti».~ ~Io domandai 569 2, 33 | governo accompagnato da Ciappettino Ubertini.~ ~ 570 1, 18 | ardito e sfacciato, e gran ciarlatore, e dicea palesemente chi 571 1, 26 | che davano la carne per cibo, e lasciavansi tagliare 572 1, 9 | a pié, messer Malpiglio Ciccioni con XXV, e messer Barone 573 3, 29 | uscì della camera, e fecesi cignere la spada, e dirizossi col 574 2, 3 | venuta, andranno su per le cime delle torri di Pistoia».~ ~ 575 | cinque 576 1, 10 | le castella aveano prese; cioé Castiglione, Laterina, Civitella, 577 2, 12 | non si potea. Ciò furono Cione Magalotti, Segna Angiolini, 578 3, 20 | si solleva. La Signoria cita e sbandisce i Donati e i 579 1, 6 | presono e misono in una citerna, e quivi si morì.~ ~I Guelfi 580 3, 28 | uomo di grande animo, gli citò; non l'ubbidirono, e rupponli 581 1, 25 | Cavalcanti. Condizioni della cittadinanza pistoiese. Capitaneria di 582 1, 10 | cioé Castiglione, Laterina, Civitella, Rondine, e più altre castella; 583 3, 15 | quella città. O pietosa clemenzia, come gli conducesti in 584 1, 12 | caval corre, e della coda nel viso a uno popolano; 585 | cogli 586 1, 19 | suoi famigli, e feciollo collare: e per sua confessione seppono 587 1, 19 | ché l'uno volea fusse più collato, e l'altro no. Uno di loro, 588 2, 20 | e continuaronli molto. Collavano gli uomini in casa loro, 589 | colle 590 1, 18 | ito con picciola lanterna, collegando il volere degli uomini per 591 1, 9 | del Casentino, insieme coi collegati.~ ~Sentitasi pe' Fiorentini 592 1, 11 | di Giustizia, né de' loro collegi; e furono, in tutto, le 593 2, 12 | mangiare a' cani. E così da collegio ci partimo.~ ~ 594 2, 34 | impediva. E tanto feciono, colli uficiali che erano con loro, 595 2, 35 | ottobre).~ ~Sciarra dalla Colonna, in sabato a VII di settenbre 596 2, 31 | ogni tua diceria dicevi uno colonnello contro a' Ghibellini. Come 597 3, 19 | non veri, lui sapea ben colorare. Tornato in Firenze, ordinò 598 3, 19 | parole, le quali assai bene colorava; e per la terra diceva: « 599 1, 10 | ventri de' cavalli con le coltella in mano, e sbudellavalli: 600 | Com' 601 3, 29 | quali avean fatti i suoi comandamenti e ricevuto il suo vicario, 602 1, 24 | così fu da' signori priori comandato.~ ~La parte adversa continuamente 603 2, 36 | e i Ghibellini, sotto il comando di Tolosato degli Uberti, 604 2, 19 | cominciò a dolere. I priori comandorono che la campana grossa fusse 605 3, 3 | con balestra e con fuoco combatté il palagio de' Signori aspramente.~ ~ 606 3, 20 | Essi si afforzano e sono combattuti. Loro fuga (6 ottobre 1308).~ ~ 607 1 | COMINCIA IL PRIMO LIBRO~ ~ 608 2, 5 | convenìa arrotare i ferri. E cominciamoci da' Capitani della Parte 609 2, 15 | 15 - I Neri cominciano scandalo. Primo sangue, 610 2, 5 | riceviamo volentieri, e cominciare vogliamo a usarle: e richieggiànvi 611 1, 16 | fuoco, al fuoco!». I primi cominciatori del furore furon Taldo della 612 3, 8 | animi, che la gente s'armò e comincioronsi a offendere. Quelli della 613 1, 12 | messer Bondalmonte, avea commesso uno malificio di morte, 614 2, 7 | potea liberamente venire: commettendo loro, che da lui ricevessono 615 1, 8 | lui cavaliere, e in lui commise conchiudesse il trattato 616 3, 27 | un loro castello presso a Como, e di lunge a Milano XX 617 2, 22 | XIjm, ove li meritasti? ove comparisti?~ ~O messer Manetto Scali, 618 3, 16 | condiscendesse a dargliele, la comperò, oltre al comune uso, e 619 1, 20 | apparenza), alcuni di loro comperorono il palagio de' conti, che 620 1, 18 | in dire male di lui per compiacere a altri. Corrompea i popolani 621 2, 5 | adversari pensavano pur di compiere le loro malizie. Niuno argomento 622 2, 19 | raunare, a pena della testa. E compiuti i sei utili stabiliti 623 2, 5 | uficio degli altri non era compiuto. I Guelfi neri incontanente 624 3, 38 | nera, e con lui avevano composizioni.~ ~Costui, aspettato da 625 2, 32 | baldanza de' Neri, che si composono col marchese di Ferrara 626 3, 8 | fuoco a Ognissanti: ed era composto per modo, che quando ne 627 2, 19 | chiaramente la vidi, potemo comprendere che Iddio era fortemente 628 1, 24 | Il perché chiaramente si comprese la congiura ordinata per 629 1, 3 | feciono. E per vigore del compromesso sentenziò, che i Ghibellini 630 1, 3 | ciascuna parte, e che in lui la compromettessono; e così feciono. E per vigore 631 2, 8 | valenti cittadini, i quali comunemente tutti prendesti il sacro 632 3, 29 | forteza; la città era forte a conbatterla. Quivi si stette un giorno, 633 1, 10 | feciono correre un palio; e conbatterono la terra, e arsono ciò che 634 3, 34 | diceano d'ubbidirli, se concedesse loro lettere, che le terre 635 3, 22 | pastori son alcuna volta conceduti da Dio pe' peccati del popolo, 636 2, 30 | procurò il podestà, che li fu conceduto di tagliarli la testa. E 637 1, 8 | cavaliere, e in lui commise conchiudesse il trattato col Vescovo 638 1, 20 | alla volontà degli altri conchiuse il parentado. I Cerchi, 639 3, concl| 42 - Conchiusione.~ ~Così sta la nostra città 640 3, 15 | il frate e la balìa avea, conchiusono l'accordo; non sanza volontà 641 1, 15 | signoria: e così scomunati, conciànli per modo che mai più non 642 2, 16 | 16 - Pratiche di conciliazione fra potenti famiglie di 643 3, 7 | prese per consiglio, per concordare le differenzie, di far venire 644 1, 3 | erano di fuori. E saviamente concordarono ridursi con loro a pace 645 1, 23 | sofferisse. E a questo consiglio concorse la maggior parte; però che 646 3, 28 | prigione. La terra riformò, la condannagione levò loro, e' prigioni mandò 647 1, 25 | Tornaquinci, podestà, di simili condannagioni ne trasse fiorini IIIm; 648 1, 21 | congiura. I rettori li voleano condannare. E se non avessono ubidito 649 1, 18 | accusare l'un l'altro, e a condannarli, e a metterli in esilio; 650 3, 37 | fuori. Costoro liberavano e condannavano chi e' voleano, e davano 651 2, 25 | 1302). Inique e fraudolenti condanne di Bianchi, dopo il suo 652 3, 32 | loro processo addosso, e condannògli: bandì loro la croce addosso, 653 3, 3 | assegnatoli tempo a renderle, il condannorono, se non le desse a' Lucchesi.~ ~ 654 3, 16 | Carlo di Puglia; e perché condiscendesse a dargliele, la comperò, 655 2, 22 | vostra città, dove l'avete condotta! E tu, Amannato di Rota 656 2, 22 | vostre malizie dove ci hanno condotto!~ ~O tu, Donato Alberti, 657 1, 24 | insieme andamo a' priori, e conducemovi alcuni erano stati al detto 658 1, 17 | nostro nimico, e che li conducesse a tòrci Saminiato, che dicea 659 3, 15 | pietosa clemenzia, come gli conducesti in estremo fine! ché solo 660 2, 27 | 27 - I Neri conducono (dicembre 1301) Carlo anche 661 3, 14 | animo de' cittadini! vedersi condurre le loro donne alle porti 662 2, 6 | cavalieri, di fiorini LXXm; e condussollo a Siena. E quando fu quivi, 663 1, 26 | vittuaglia, e a tanto si condussono, che altro che pane non 664 3, 35 | gli manda ambasciatori, confermando per tal modo l'ostilità 665 3, 24 | anno. Il quale, eletto e confermato, passò la montagna, giurato 666 2, 4 | anche lui era corrotto, li confermava quello che pe' seminatori 667 3, 24 | XVj di luglio 1309, e la confermazione, e bollate le lettere nel 668 2, 21 | accusati; e convenia loro confessare aveano fatta congiura, che 669 1, 19 | feciollo collare: e per sua confessione seppono delle cose, che 670 1, 19 | volta tirar su: il perché confessò avere ricevuta una testimonanza 671 3, 27 | menarsegli seco; e tali confinare.~ ~I figliuoli di messer 672 1, 23 | parte de' Cerchi, che era confinata, tornò in Firenze. Messer 673 1, 21 | Dino fui uno di quelli. E confinorono alcuni di ciascuna parte: 674 2, 25 | nella persona, e i beni confiscava in comune. Per modo che 675 1, 24 | Signori, perché volete voi confondere e disfare una così buona 676 2, 31 | i Bianchi già Guelfi, si confondono strananmente. ~ ~O messer 677 2, 13 | guerra crescemo balìa, e confortamo di ben fare; come che niente 678 1, 20 | Molto furono consigliati e confortati di prendere la signoria, 679 2, 21 | da loro in mia presenza confortato che si fornisse e apparecchiassesi 680 3, 20 | l'arme; ma con la lingua confortava gli amici, lodando e inanimando 681 1, 8 | principali di sua parte, e quelli confortò prendessono accordo co' 682 3, 8 | spaventoso, attaccato da' Neri, confuoco lavorato. Cacciata de' Cavalcanti ( 683 2, 32 | se fatto l'avesse, arebbe confusa Romagna.~ ~In quella compagnia 684 1, 25 | diviÝse: per che alcuni più congiunti si chiamorono Bianchi, e 685 1, 13 | 13 - I Grandi congiurano in più modi a' danni di 686 3, 2 | popolo grasso, co' grandi si congiurò, mostrando molte ragioni 687 1, 14 | metterlo in odio del popolo. Io conobbi la congiura, e dubitai per 688 3, 37 | se ne ricorda. E come si conoscono aperte le vendette di Dio, 689 1, 21 | però che i Lucchesi, di conscienzia del Cardinale, veniano in 690 3, 12 | non venne a Roma, ma fu consecrato a Lione del Rodano. Dissesi 691 3, 12 | Rodano. Dissesi che alla sua consecrazione rovinò il luogo ove era, 692 1, 26 | 26 - Deplorevoli conseguenze, alla città di Pistoia, 693 1, 20 | la quale era reda; ma non consentendo i parenti di lei, perché 694 1, 21 | e abbassava chi non li consentia. Erano con lui sua mercatanti 695 2, 6 | niente voleano fare sanza il consentimento de' loro cittadini.~ ~ 696 1, 8 | essendo richiesto, non lo consentirebbe, ché non volea esser micidiale 697 1, 16 | contro a Giano. E acciò consentirono i Magalotti suoi parenti; 698 1, 8 | questo mezo pensò, che se consentisse al trattato, sarebbe traditore; 699 2, 8 | ottenere buona pace e di conservare gli onori e giurisdizion 700 2, 10 | d'ambedue le parti, e si consiglia con loro della salute della 701 2, 11 | compagni, io propuosi e consigliai e presi il partito, che 702 1, 4 | popolani, fra' quali Dino, si consigliano insieme: e per assicurare 703 2, 11 | ritrarre, e non lasciai consigliare: di volontà de' miei compagni, 704 2, 11 | Guelfi neri sopra ciò si consigliarono, e stimarono per queste 705 2, 7 | inposono loro, che ciascuno consigliasse per scrittura, se alla sua 706 2, 5 | richieggiànvi che voi ci consigliate, e pognate l'animo, a guisa 707 3, 24 | arcivescovo di Maganza lo consigliava che non passasse, e che 708 2, 10 | le parti, e con loro si consigliavano della salveza della terra, 709 2, 15 | ferri. La raunata gente non consigliò. Messer Schiatta Cancellieri 710 3, 40 | francamente li difesono, fin che constretti furono di disarmarsi.~ ~ 711 1, 6 | prosperevolmente, e i nobili constrignea a ubidire le leggi. I quali 712 3, 14 | quali, dentro alla terra, constrigneano le lagrime e non dimostravano 713 3, 4 | balìa dal popolo di potere constrignere i cittadini a pace; la quale 714 2, 1 | indugiate, miseri ché più si consuma in un nella guerra, che 715 2, 11 | città col fuoco e' ferri, a consumare e struggere la città.~ ~ 716 3, 32 | perché lo Imperadore si consumasse.~ ~ 717 2, 34 | non se ne può esser tanta consumata nella guerra». E questo 718 1, 10 | frutto; perché assai vi si consumò, con affanni di persone.~ ~ 719 3, 14 | moneta, per modo che molti ne consumorono.~ ~E per avere moneta ordinorono 720 2, 20 | soprapiù che valea, in danari contanti, Geri li rispose: «Dunque 721 2, 15 | fece innanzi a operare e a contastare a' nimici, perché era uomo 722 3, 25 | distretto cavalcò sanza contasto.~ ~I Milanesi gli vennero 723 2, 13 | la loro città: i rei li contendeano con questioni; e tralle 724 3, 19 | che ne temeano, e parte contentevole non credevano che dare gli 725 1, 8 | che sarebbe stato molto contento l'avessono fatto, non l' 726 3, 10 | avervi amici e entrarvi sanza contesa: e però non vennono ordinati, 727 1, 24 | comandato.~ ~La parte adversa continuamente stimolava la Signoria gli 728 2, 20 | feciono moltissimi mali, e continuaronli molto. Collavano gli uomini 729 3, 26 | uccellare, né in sollazzi, ma in continui consigli, assettando i vicari 730 1, 15 | tutti; e ordinorono due per contrada, che avessono a corrompere 731 1, 4 | cominciorono di giorno in giorno a contraffare a' patti della pace. Prima 732 2, 18 | cavallo, non ardirono a contrastarli; gli altri, veggendosi abbandonati, 733 3, 4 | bocca per pace fatta, e contratti se ne fece; e puosono pene 734 2, 35 | nimico; ma i Neri se ne contristoron assai.~ ~ 735 2, 21 | difendea, era accusato, e per contumace era condannato nell'avere 736 3, 8 | pensando bene che a zuffa conveniano venire: e intesonsi con 737 3, 15 | la paura che a loro non convenisse renderla, che subito sanza 738 2, 18 | casa, essendo ito al suo convento, gli disse; «Sotto di te 739 1, 4 | sopra ciò, e tanto andamo convertendo cittadini, che furono eletti 740 2, 5 | animo, e cominciarono a convertire gli uomini e dire parole 741 2, 18 | falsamente si mossono, e convertirono messer Schiatta Cancellieri 742 3, 2 | colle grandi inposte, e poi convien loro mangiare le stuoie», 743 2, 8 | Questo signore viene, e conviensi onorare. Levate via i vostri 744 1, 10 | erano scoperti: l'aria era coperta di nuvoli, la polvere era 745 3, 5 | le donne ornate, e le vie coperte, con balli e con stormenti, 746 2, 7 | venne, e io la vidi e feci copiare, e tennila fino alla venuta 747 1, 21 | E io gliel portai in una coppa d'ariento, e dissi: «Messere, 748 1, 14 | congiurati non si poteano più coprire. I non colpevoli voleano 749 2, 5 | credendo che la loro malizia coprissono con loro falso parlare.~ ~ 750 3, 31 | terra, e i nimici accolse. Coprivasi con false parole, dicendo 751 2, 25 | Malispini, i Tedaldi, il Coraza Ubaldini, ser Petracca di 752 2, 18 | francamente prese le case de' Corbizi da San Piero, e posevi su 753 2, 30 | alla colla, e accomandò la corda allo aspo, e così ve 'l 754 2, 35 | Ghibellini, perché era loro cordiale nimico; ma i Neri se ne 755 3, 33 | erano da loro trattati come cordiali nimici. Di poi morì messer 756 3, 28 | in sola gonnella, con la coreggia in collo, e dinanzi a lui 757 3, 35 | Fiorentini inchinarono le corna». E imbasciadore non vi 758 3, 26 | che 'l suo figliuolo era coronato re di Buemia, e avea preso 759 2, 8 | feciono, toccando il libro corporalmente, e giurorono ottenere buona 760 1, 12 | esse diceano: «Uno caval corre, e della coda nel viso 761 1, 4 | 4 - Correndo la città novamente pericolo 762 1, 15 | servitù. Prendiam l'arme, e corriamo sulla piaza: uccidiamo amici 763 1, 18 | per compiacere a altri. Corrompea i popolani minuti, facea 764 1, 5 | observare le leggi, ma ad corromperle. Se l'amico o il parente 765 1, 1 | trascorrono nel dire, e corrompono il vero, proposi di scrivere 766 1, 1 | secondo le loro volontà corrotte trascorrono nel dire, e 767 3, 31 | delle terre di Lonbardia. Corruppono per moneta e per promesse 768 1, 18 | Prepotere de' cattivi popolani; corruzione morale. Il gran beccaio 769 1, 20 | molti altri, con le spade; e corsogli dietro: ma non lo giugnendo, 770 3, 20 | afforzò con molti fanti; e corsonvi i Bordoni, con gran seguito, 771 1, 10 | Allora il Vescovo, che avea corta vista, domandò: «Quelle, 772 2, 20 | spezialmente i figliuoli di Corteccione Bostichi: i quali presono 773 1, 20 | cavaliere, chiamato Guido, cortese e ardito ma sdegnoso e solitario 774 2, 20 | dicea per la terra: «Molte corti ci sono»; e anoverando i 775 1, 20 | sostenuti per una malleverìa nel cortile del Podestà come è usanza, 776 1, 17 | nimici». Onde gli Aretini, i Cortonesi, e gli Ubertini, li feron 777 2, 13 | nostro saramento la legge ci costrignea che fare non lo potavamo ( 778 1, 1 | buona aria; i cittadini bene costumati, e le donne molto belle 779 3, 32 | Inghilterra, e in sua giovineza costumato, e di sottile ingegno. Mandaronlo 780 3, 2 | dichinava, e non avea l'amore di cotali cittadini per sdegno. Sì 781 3, 29 | ordinò edificii e cave e coverte; e molti palesi segni fece 782 3, 19 | così tutte le cose che sono create a alcun fine, conviene che 783 2, 25 | Manetto, giunsono a Calenzano credendolo trovare; e cercando di lui, 784 2, 22 | tenutogrande e temuto, credendoti a ogni tenpo rimanere signore, 785 2, 1 | in pochi li vendicò. Credete voi che la giustizia di 786 2, 33 | Castiglione degli Ubertini: e credettesi che avisamento fusse di 787 2, 17 | della nostra signoria. E mai credetti che uno tanto signore, e 788 3, 19 | e parte contentevole non credevano che dare gli si potesse.~ ~ 789 3, 37 | maggior punizione; e molti credono che di mente uscito gli 790 3, 39 | prima, per esser meglio creduto da quelli che reggevano; 791 1, 4 | il quale finito, se ne creò sei, uno per sestiero, per 792 3, 10 | movea: ma il fuoco forte crescea.~ ~Così stando, il Baschiera 793 2, 13 | Cancellieri capitano di guerra crescemo balìa, e confortamo di ben 794 3, 19 | ché era stato soldato.~ ~Crescendo l'odio per le superbe parole 795 3, 2 | grano, perché la misura crescesse.~ ~Il popolo grasso cominciò 796 1, 20 | altezza (avendo murato e cresciuto il palazzo, e tenendo gran 797 3, 25 | Giunto lo Imperadore su uno crocicchio di due vie, che l'una menava 798 1, 8 | Compagni autore di questa Cronaca, e Dino di Giovanni, vocato 799 1, 13 | ordine». Giano, giustamente crucciandosi sopra loro, dicea: «Faccinsi 800 3, 3 | il popolo rassicurato si crucciò, e con la insegna della 801 3, 8 | cittadini rimasono molto crucciosi e disperati di pace. I Cavalcanti 802 3, 28 | Imperadore, ciò sentendo, non cruccioso, come uomo di grande animo, 803 2, 35 | contenti e allegri, perché crudamente reggea, e accendea guerre, 804 3, 14 | quanto fu, questa, crudelissima cosa a sostenere nell'animo 805 3, 9 | infamia aveano del fuoco crudelissimamente messo nella terra. Giunsono 806 3, 14 | quando alcuno ne prendeano, crudelmente l'uccideano. Ma la gran 807 1, 26 | Cessata la pistolenza e la crudeltà del tagliare i nasi alle 808 1, 21 | e di sottile ingegno, ma crudo e spiacevole. Il quale tanto 809 2, 22 | nascondesti in una vile cucina di Nuto Marignolli? E tu, 810 3, 27 | che l'uno era arcivescovo, cugini di messer Guidotto, divenuti 811 3, 29 | fattolo esaminare, in su uno cuoio di bue il fe' strascinare 812 1, 8 | furono messer Ruggieri da Cuona giudice, messer Iacopo da 813 3, 15 | Cardinale, e da presso poco il curarono: benché ragionevolmente 814 2, 18 | uomini, e mandinsi in sua custodia; e poi si faccia la esecuzione 815 2, 20 | per la guardatura fiorini ; e poi furono pagati, eglino 816 3, 27 | scampato era nelle forze del Dalfino. I figliuoli rifuggirono 817 3, 36 | Imperadore, promettendoli e dandoli danari assai.~ ~Il re Ruberto, 818 2, 24 | ma vanamente pensorono, dandosi a credere non esser offesi.~ ~ 819 2, 20 | ruberie fece fare, e gran dannaggio a' Cerchi e a' loro amici; 820 2, 8 | pensando quante anime ne sono dannate per la loro malizia.~ ~ 821 2, 30 | non debbono esser a morte dannati; e contro all'uso della 822 3, 10 | ricogliere i loro, e per danneggiare i loro nemici; che scorrevano 823 3, 28 | dall'Imperatore, alla quale dànno aiuto i Neri di Firenze. 824 2, 30 | gli era utile, e la pace dannosa: e così fece di tutti. E 825 2, 25 | Ristori, Orlanduccio Orlandi, Dante Allighieri che era anbasciadore 826 1, 12 | popolano; o in una calca uno darà di petto sanza malizia a 827 2, 20 | delle sue possessioni, gli darebbe tante delle sue terre egli 828 3, 16 | perché condiscendesse a dargliele, la comperò, oltre al comune 829 2, 27 | Pistoia, e promettendoli dargliene molti danari: e con questa 830 2, 5 | ne prese viltà: «Non è da darsi fatica, ché pace sarà». 831 3, 7 | ad avacciare la pace, e a darvi esecuzione. E prese per 832 2, 28 | corrotto da vana speranza datali da papa Bonifazio, di fare 833 1, 13 | alcune giuridizioni a lui date dallo imperadore. E venne 834 2, 36 | viziato, che non agravava; davan aiuto a' Neri nelle cavalcate, 835 2, 25 | che furno più di uomini DC, i quali andorono stentando 836 1, 21 | palesò allora la volontà dcl Cardinale, che la pace, 837 1, 12 | uomini gli accuseranno: debbano però costoro per sì piccola 838 2, 8 | ebbe alcuna fraude, io ne debbo patire le pene; benché di 839 2, 30 | tornare in casa loro, non debbono esser a morte dannati; e 840 1, 4 | non feciono, ma del loro debile principio ferono assai. 841 2, 31 | ricomperastilo lire IIIm; e te ànno decapitato! Chi te lo à fatto? I Guelfi, 842 3, 12 | petizione, e ordinamenti di decime, e altre cose: ma richiesto 843 3, 11 | per gli altri luoghi che degna cosa era che tornassono 844 3, 12 | popoli rei che non ne sono degni, e loro quello che meritano 845 1, 8 | micidiale del sangue suo. Allora deliberarono di pigliarla eglino; e come 846 1, 26 | 26 - Deplorevoli conseguenze, alla città 847 2, 30 | vedessono lo strazio e la derisione facea di lui. E tanto procurò 848 3, 31 | spendevano in così fatte derrate. E tanto procurorono, che 849 1, 1 | propostosi dall'Autore. Descrizione di Firenze.~ ~Quando io 850 3, 15 | è Napoleone Orsini. Ciò determina i Neri a trattare con la 851 3, 10 | scopersono, perché non era l'ora determinata.~ ~Vennono da San Gallo, 852 2, 23 | cambiare a coloro, a cui determinate erano: nuovi matrimoni niente 853 1, 22 | era stato il fatto, che determinò la nimicizia fra le due 854 1, 12 | quelle leggi: le quali aveano dettate messer Donato di messer 855 2, 20 | Dunque vuoi tu ch'io ti dia danari, acciò che i figliuoli 856 1, 22 | ingannare che i vecchi, il diavolo, accrescitore de' mali, 857 2, 5 | messer Neri Giandonati, e dicemo loro: «Onorevoli capitani, 858 3, 5 | il Cardinale di Firenze, dicendogli: «Monsignore, anzi che andiate 859 2, 31 | amavi, e che in ogni tua diceria dicevi uno colonnello contro 860 3, 19 | al palagio de' Signori, e dicessono che al tutto voleano che 861 2, 22 | che per avere signoria dicesti che grande era la parte 862 2, 8 | Quelli che aveano maltalento, dicevano che la caritevole pace era 863 2, 31 | che in ogni tua diceria dicevi uno colonnello contro a' 864 3, 2 | cose non attendea e non si dichinava, e non avea l'amore di cotali 865 1, 15 | raunorono uno per casa, e fu il dicitore messer Berto Frescobaldi, 866 2, 4 | Umiliatevi a me: e «io vi dico in verità, che io non ho 867 2, 17 | ricevente per lo Comune, e dieronmi la fede del loro signore, 868 3, 20 | fanti di messer Corso si difendeano vigorosamente, con lancie, 869 3, 23 | e non avendo braccio né difenditore, pensarono fare uno imperadore, 870 3, 11 | acquistavano la città. Ché difenditori non aveano, se non alcuni 871 3, 14 | assai: ma il Duca molte ne difese.~ ~Il nuovo papa Clemente 872 1, 5 | molti per pecunia erano difesi dalle pene del Comune, in 873 3, 8 | multiplicò tanto, per non esser difeso, che, aggiunto col primo, 874 3, 40 | famiglie, che francamente li difesono, fin che constretti furono 875 2, 25 | non li facesse tòrre; e difesonsi per la detta compagnia.~ ~ 876 1, 6 | animo. Era prima scaduta una differenzia tra lui e' Sanesi per uno 877 3, 7 | consiglio, per concordare le differenzie, di far venire de' capi 878 3, 1 | restituilli ne' beni. Nelle prime digiuna fece due cardinali: l'uno, 879 3, 18 | abbandonato dai Bianchi, è dileggiato dai Neri e da essi tenuto 880 2, 13 | sospetto mostrava il negarlo, diliberamo che tre di noi v'andassimo, 881 1, 23 | un in Santa Trinita, diliberati di cacciare i Cerchi e loro 882 3, 21 | vecchieza, di bella forma con dilicate fattezze, di pelo bianco; 883 3, 21 | volendo ricercare il vero, diligentemente cercai e trovai così esser 884 3, 37 | Iddio le loro ingiurie non dimentica! molta pace a coloro 885 2, 8 | adietro; siano perdonate e dimesse, per amore e bene della 886 3, 30 | è aspra, i Tedeschi sono dimestichi con le donne, i Genovesi 887 2, 5 | loro: «Onorevoli capitani, dimettete e lasciate tutte l'altre 888 3, 23 | uno che in Corte era assai dimorato, uomo savio, di nobile sangue, 889 3, 6 | vennene a Campi: e quivi dimorò tutto quel . L'altro giorno 890 3, 18 | pace: nel quale buon pezzo dimororono, per lo parlare che facea.~ ~ 891 3, 37 | quando per nuovi miracoli dimostra a' minuti popoli, che Iddio 892 3, 40 | Masino Cavalcanti, e sanza dimostrazione alcuna il soportavano.~ ~ 893 1, 17 | seco avea menati. Fugli dinegata, essendogli detto non avea 894 2, 4 | detto, che ogni gli erano dintorno.~ ~Aveano i Guelfi bianchi 895 3, 35 | dipinte; ponendo pena a chi le dipignesse, o le dipinte non ne spegnesse.~ ~ 896 3, 29 | tenea la terra, per ubidire dipose la signoria nella volontà 897 2, 6 | in Firenze: e fecesi il diposito, pel soldo suo e de' suoi 898 3, 10 | giunto, perché non era il diputato. I Cavalcanti, i Gherardini, 899 3, 11 | loro case. E questo facea dir loro la paura più che la 900 2, 22 | Spini, empi l'animo tuo: diradica i Cerchi, acciò che possi 901 1, 20 | cavalieri), l'una parte al dirimpetto all' altra, uno o per racconciarsi 902 3, 35 | lui ricevea; quella che diritta porta per lui è sempre stata, 903 1, 25 | condannati e male trattati, a diritto e a torto; fu loro tratti 904 2, 14 | ponte a Santa Trinita, e dirizare su due palagi alcuno edificio 905 3, 14 | fino all'estremo, e allora dirlo al popolo, e armarsi tutti; 906 1, 26 | farà gli uditori piangere dirottamente.~ ~ 907 1, 26 | mura della città furono dirupinate.~ ~Cessata la pistolenza 908 3, 29 | luogo dove era il campo era disagiato, e 'l caldo grande, la vettuaglia 909 3, 29 | morivano assai di fame e di disagio, per le guardie si convenia 910 3, 40 | che constretti furono di disarmarsi.~ ~Quietato il popolo, i 911 2, 30 | febbraio, marzo...).~ ~La terza disaventura ebbono i Bianchi e Ghibellini ( 912 2, 28 | accorsono molte orribili disaventure. Egli aveano in Valdarno 913 3, 24 | per opera de' Fiorentini, discende in Italia e si avvicina 914 3, 24 | cavalieri; e venne giù, discendendo di terra in terra, mettendo 915 3, 34 | della Toscana durante la discesa di Arrigo. Lega Guelfa toscana 916 3, 17 | degli Ubertini. Al piano non discesono, perché i passi poteano 917 3, 14 | agli altri utili uomini, discretamente, come bisogno n'aveano: 918 3, 1 | sangue, constante e onesto, discreto e santo. Il mondo si rallegrò 919 1, 21 | dissi: «Messere, non li disdegnate perché siano pochi, perché 920 3, 34 | gli ambasciatori di lui. Disegni ch'egli avea fatto circa 921 3, 23 | quasi per forza; opponendo e disertando i giudei, per tòrre la loro 922 2, 12 | tanto fu a dire, quanto «disfa' l'altra parte», e me porre 923 2, 35 | reggea, e accendea guerre, disfaccendo molta gente e raunando assai 924 1, 8 | di pigliarle, ma non per disfarle. E d'accordo rimisono in 925 2, 27 | ebbono da' Fiorentini, e fu disfatto.~ ~ 926 3, 39 | Dio e al mondo, e con gran disgrazia di molti cittadini, miseramente 927 3, 2 | pronti a quello che egli disiderava.~ ~Messer Corso Donati nonne 928 2, 22 | O voi, popolani, che disideravate gli ufici, e succiavate 929 1, 24 | consiglio io Dino Compagni, disideroso di unità e pace fra' cittadini, 930 3, 35 | mostratagli col dispregiare e disobbedire gli ambasciatori suoi. Guerra 931 1, 5 | magistrati fanno mala prova per disonestà e avarizia, favorendo i 932 2, 21 | Priori Bianchi.~ ~Molti disonesti peccati si feciono: di femmine 933 2, 20 | Valos, signore di grande e disordinata spesa, convenne palesasse 934 2, 6 | falso e poco savio: e assai disordinatamente parlò: e disse che il sangue 935 1, 13 | Percosso il pastore, fiano disperse le pecore».~ ~Un giorno 936 1, 11 | e di buona stirpe, a cui dispiaceano queste ingiurie) se ne fe' 937 2, 9 | negò l'entrata, per non dispiacere al signore. E ciascuno si 938 3, 15 | le grandi e piccole cose dispone, e non volle in tutto disfare 939 1, 9 | 9 - I Fiorentini si dispongono a uscire per la via del 940 2, 5 | pacificazione delle parti. Pessima disposizione de' Guelfi neri (1301, ottobre).~ ~ 941 1, 7 | 7 - Disposizioni e preparativi alla guerra 942 3, 8 | terra in ogni cosa era mal disposta.~ ~I Cavalcanti perderono 943 2, 21 | mentirono: perché tutti furono disposti al bene comune e all'onore 944 3, 35 | ostilità già mostratagli col dispregiare e disobbedire gli ambasciatori 945 1, 23 | false ragioni; e dopo lunga disputa, messer Bondalmonte, savio 946 1, 2 | delle dette figliuole, e disseli: «Chi ài tu tolta per moglie? 947 1, 17 | cose dopo cacciato Giano. Dissensi fra i Grandi e l'inviato 948 1, 18 | seguitatore di male, lusinghiere, dissimulava in dire male di lui per 949 3, 8 | Piero Scheraggio, uomo reo e dissoluto, nimico de' suoi consorti, 950 1, 13 | con una sottile malizia; e disson: «Egli è giusto: mettianli 951 1, 12 | punissono. Questo effetto si distendea tanto, che dubitavano se 952 2, 1 | fuoco con le vostre mani, e distendete le vostre malizie. Palesate 953 1, 12 | dovea punire con effetto, lo distendevano in danno dello adversario; 954 3, 25 | Tesino a guado, e per lo distretto cavalcò sanza contasto.~ ~ 955 3, 14 | che molti loro contadini distrussono, tenendoli senza paga; però 956 2, 30 | Iacopo da Certaldo, che ànno distrutta Firenze».~ ~Allora lo pose 957 2, 8 | furono i principali alla distruzion della città. De' quali non 958 3, 28 | a' nobili di Cremona di disubidire: e due fratelli, figliuoli 959 2, 14 | fu detto: «Fornitevi, e ditelo agli amici vostri».~ ~ 960 2, 34 | che erano con loro, che diterminorono che delle forze e delle 961 2, 7 | città muterebbe né l'uso. Il dittatore fu messer Donato d'Alberto 962 2, 23 | valsero: ciascuno amico divenne nimico: i fratelli abbandonavano 963 3, 10 | i loro adversarii vinti divennero vincitori, e presono cuore 964 2, 23 | Molti nelle rie opere divennoro grandi, i quali avanti nominati 965 2, 23 | d'origine ghibellina, e diventorono di Parte nera.~ ~ 966 3, 15 | si fa, molti sono che per diversi pensieri la temono, e poi 967 1, 1 | fiume d'acqua dolce il quale divide la città quasi per mezo, 968 3, 12 | giugno - novembre). ~ ~La divina giustizia, la quale molte 969 1, 25 | gli altri Neri; e cosl fu divisa tutta la città: e così eleggeano 970 1, 22 | aspettando farne gran vendetta.~ ~Divisesi di nuovo la città, negli 971 1, 27 | Donati contro i Cerchi: divisioni di Parte guelfa (estate 972 1, 2 | morte i cittadini se ne divisono, e trassersi insieme i parentadi 973 1, 25 | chiamano Cancellieri, che si diviÝse: per che alcuni più congiunti 974 3, 8 | Nostra Donna, nel quale per divozione eran molte immagini di cera: 975 2, 33 | potesteria d'Arezzo (estate dl 1303). ~ ~I Bianchi cavalcarono 976 2, 33 | castella: ma non sanno valersi dll'occasione. Uguccione è rimosso 977 2, 2 | Toscana Carlo di Valois, a dnno de' Guelfi bianchi (1301, 978 3, 14 | non dimostravano le loro doglie, perché vedeano era di bisogno 979 1, 1 | d'imperiale fiume d'acqua dolce il quale divide la città 980 2, 5 | tenta invano e con soverchia dolcezza la pacificazione delle parti. 981 1, 6 | quali vennono a Firenze a dolersi de' loro adversari: coloro 982 3, 10 | poté. Il perché con gran dolore se ne tornò in Pistoia; 983 2, 29 | Gherardini. De' quanto fu la dolorosa madre de' due figliuoli 984 2, 13 | uccidere.~ ~Molti cittadini si dolsono di noi per quella andata, 985 2, 7 | Signore, e' sono vinti, e domandano indugio di tua venuta per 986 3, 8 | portarne il suo, non osava domandarlo, perché la terra in ogni 987 2, 6 | Signoria con gran reverenzia, e domandarono parlare al gran Consiglio; 988 2, 17 | altri sbanditi.~ ~I signori domandati da uno valente popolano, 989 2, 13 | con questioni; e tralle domande e le risposte il se ne 990 2, 5 | interamente in ciò che domanderete».~ ~Partironsi i capitani 991 2, 15 | mandate per le vicherìe; e domattina all'alba pugnate contro 992 3, 10 | gittò nel monasterio di San Domenico, e per forza ne trasse due 993 3, 27 | aveano stanziati danari per donare allo Imperadore; e a raunarli, 994 3, 27 | costumi, magnanimo e largo donatore.~ ~ 995 3, 26 | tenne in Milano; e molti doni fece la Imperadrice la mattina 996 3, 31 | avea il bel castello di san Donnino, e uno altro nobile castello, 997 3, 28 | Il Nimico, che mai non dorme ma sempre semina e ricoglie, 998 2, 10 | io sto bene; perch'io non dormia sicuro»; mostrando viltà 999 3, 16 | comune uso, e fecele di dota Modona e Reggio: onde i 1000 1, 1 | ricca di proibiti guadagni, dottata e temuta, per sua grandeza,


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