Rimasono i cittadini in Firenze
smagati per lo pericoloso fuoco e sbigottiti, perché non ardivano a lamentarsi
di coloro che messo ve l'aveano, perché tirannescamente teneano il reggimento;
con tutto che anche di loro arnesi assai ne perdessono quelli che reggeano.
I caporali de' reggenti,
sappiendo di certo che abbominati sarebbono al Santo Padre, diliberarono andare
a Perugia, dove era la Corte. Quelli che v'andorono: messer Corso Donati,
messer Rosso dalla Tosa, messer Pazino de' Pazi, messer Geri Spini, e messer
Betto Brunelleschi, con alcuni Lucchesi e Sanesi; credendosi, con colorate
parole e con danari e con forza d'amici, annullare l'oltraggio fatto al
Cardinale, legato e paciaro in Toscana, e la grande infamia aveano del fuoco
crudelissimamente messo nella terra. Giunsono in Corte, dove cominciarono a
seminare del seme portorono.
A dì XXII di luglio 1304 morì in
Perugia Papa Benedetto XI, di veleno, messo in fichi freschi li furono mandati.
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