Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Fernando Colombo
Historie

IntraText CT - Lettura del testo

  • 18 - Come tutti andavano molto attenti ai segni che nel mare vedevano con desiderio di prender terra.
Precedente - Successivo

Clicca qui per attivare i link alle concordanze

18 - Come tutti andavano molto attenti ai segni che nel mare vedevano con desiderio di prender terra.

 

Siccome tutta la gente dell'armata era nuova in cotal navigazione e pericolo, e si vedeva tanto lontana da ogni soccorso, non restavano tra loro di mormorare e, non vedendo altro che acqua e cielo, notavano sempre con attenzione ciascun segno che appariva loro, come quelli che in effetto erano più lontani da terra che fino a quel tempo altri mai fossero stati. Perciò io voglio raccontare tutto quello di che facevano alcuna stima, e questo sarà quanto alla descrizione di questo primo viaggio: che degli altri indizi minori, i quali sogliono spesso e ordinariamente vedersi, non vogliam ragionare.

Dico adunque, che ai 19 di settembre di mattina venne alla nave dell'Ammiraglio un uccello chiamato alcatraz; ed altri vennero sul tardi, che gli davano alcuna speranza di terra, perché egli giudicava che quell'uccello non si sarebbe troppo discostato da essa. Con la quale speranza, quando fu calma, scandagliarono con 200 braccia di funi, e ancorché non potessero trovar fondo, conobbero che oramai le correnti andavano verso il Sud-Ovest. Parimenti il giovedì ai 20 di quel mese due ore avanti mezzogiorno vennero due alcatrazi alla nave, e ne venne anche un altro indi a buona pezza; e presero un uccello simile al gargiao, senonché era negro e con una gioia bianca in testa, e coi piedi simili a quelli dell'anitra, quali sogliono avere gli uccelli d'acqua; e a bordo ammazzarono un pesce piccolo; e videro molta erba della sopraddetta; e all'apparir del giorno vennero alla nave tre uccellini di terra cantando, ma al levar del sole disparvero, lasciando loro alcuna consolazione, considerando essi che gli altri uccelli, per essere marittimi e grandi, potevano meglio allontanarsi da terra, ma questi piccoli non dovevano venire di così lontano paese. Indi a tre ore poi fu veduto un altro alcatraz, che veniva dall'Ovest-Nord-Ovest e il dì seguente sul tardi videro un altro rabo di giunco e un alcatraz: e si scoprì più quantità di erba che in tutto il passato tempo, verso tramontana, per quanto potevano stender la vista: della quale talvolta prendevano pur consolazione, credendo che ciò avvenisse per alcuna terra vicina, e talora eziandio cagionava loro gran paura, perché v'erano macchie di tanta foltezza che in alcuna maniera intrattenevano i navigli; e poiché la paura porta l'immaginazione alle cose peggiori, temevano di dover sì folta trovarla che gli fosse per accader quello che si finge di S. Amorò nel mare congelato, il quale dicesi che non lascia muovere i navigli. E però discostavano i navigli dalle macchie di quella tutte le volte che essi potevano.

Ma, ritornando ai segni, dico che un altro dì videro una balena; e il sabato seguente, che fu ai 22 settembre, furono vedute alcune pardelle: e soffiarono ancora in quei tre dì alcuni venti del Sud-Ovest, quando più verso ponente e quando meno, i quali ancorché fossero contrari al cammin loro, l'Ammiraglio disse che li ebbe per molto buoni e di gran giovamento, perché mormorando ormai la gente, fra le altre cose che per accrescer la loro paura dicevano questa era una, che, poiché sempre avevano il vento in poppa, mai in quei mari lo avrebbero avuto prospero per tornare indietro, e, sebbene trovassero talora il contrario, dicevano quel vento non essere stabile, e che, non bastando ad ingrossare il mare, non avrebbe potuto ritornarli per sì gran cammino come indietro lasciavano. E quantunque l'Ammiraglio replicasse dicendo loro che ciò procedeva dall'esser già presso a terra, il che non lasciava alzar le onde, e rendesse loro le ragioni che meglio poteva, afferma ch'ebbe allora bisogno dell'aiuto di Dio, come già Mosè, quando trasse gli Ebrei dall'Egitto, i quali si astenevano dal mettergli le mani addosso per i segni che per lui Dio faceva. Così ancora dice l'Ammiraglio che avvenne a lui in quel viaggio, perché tosto la domenica seguente ai 23 si levò un vento Ovest-Nord-Ovest, col mare alquanto turbato, come la gente desiderava: e medesimamente tre ore avanti mezzodì videro una tortora volare sopra la nave; e sul tardi videro un alcatraz, e un uccellino di fiume, e altri uccelli bianchi; e nell'erba trovarono alcuni gamberetti; e il seguente giorno videro un altro alcatraz, e molte pardelle che venivano di verso ponente, e alcuni pesci piccoli, alcuni dei quali la gente degli altri navigli ammazzò coi tridenti, perché non beccavano all'amo.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License