I racconti delle fate
   Capitolo
 1  1|       tutto l'accaduto.~«Come va», diss'egli, «che fra tutte queste
 2  1|          Bisogna morire, signora», diss'egli, «e subito.»~«Poiché
 3  5|           volta poi, figlia cara», diss'ella all'infanta, «metteremo
 4  5|         Che fate voi, figlia mia», diss'ella vedendo la Principessa
 5 10|             Chi è che mi chiama?», diss'egli.~Caprioletto, che era
 6 10|           Ahimè! povero giovane!», diss'ella, «e' vien da me per
 7 11|           parole di consolazione?» diss'ella.~«Un Re infelice»,
 8 11|         mettere.~«Me li metterei», diss'ella, «se voi mi vedeste
 9 11|           del lavoro.~«È inutile», diss'ella con grazia squisita, «
10 11|      disgrazia sarebbe la vostra», diss'egli, «se vi ostinaste a
11 11|           mi chiamo Viso-sudicio», diss'ella, «son venuta di lontano
12 12|           credere al tuo ritorno», diss'ella, «ti confesso, o figlio
13 12|         onorati.~«Ora parti pure», diss'ella al Principe, «e presentati
14 12|    parranno care.»~«Noi vogliamo», diss'ella, «che tua Maestà ci
15 12|           voi che io faccia?», gli diss'ella, «voi avete inasprite
16 12|         mezza passione. «Davvero», diss'io, «mia buona mamma (perché
17 13|           quanto il figlio.~«Ah!», diss'egli, «mio caro Guerriero,
18 13|         Questo prezioso deposito», diss'ella, «lo confido alle vostre
19 13|         umore la fata. «Pigliate», diss'ella, «per questa viottola,
20 13|           Bianchina, abbracciami», diss'ella: e Cervietta le si
21 13| Viola-a-ciocche.~«Io ve la rendo», diss'egli garbatamente, «ma vi
22 14|          promesso a vostro padre», diss'ella con voce severa, «di
23 14|       trovarsi libero.~«Io sento», diss'egli, «che sarei capace
24 15|        cioccolata.~«Grazie tante», diss'egli a voce alta, «grazie
25 15|      padrona!...».~«Meschina me!», diss'ella, «io non ho altro desiderio
26 15|      potrei benissimo promettervi» diss'ella alla Bestia «di non