I racconti delle fate
   Capitolo
 1  2 |       bandire pubblicamente il suo matrimonio e andò con grande scialo
 2  5 |         del proverbio che dice «Il matrimonio è la tomba dell'amore»,
 3  5 |     venirgli a parlare di un altro matrimonio.~«No, no, mia cara Regina»,
 4  5 |        davvero il chiodo in questo matrimonio, che si figura assai vicino:
 5  5 |   scappavia per mandare a monte un matrimonio che detestava, e colla speranza
 6  9 |         viso a tutte le offerte di matrimonio, senza impegnarsi con alcuno.~
 7 10 |            a nessuna trattativa di matrimonio, se l'ambasciatore che verrà
 8 11 |        piace.~Il Re, dal suo primo matrimonio, non aveva avuto che una
 9 11 |          il giorno stesso del loro matrimonio. Era un cuore d'oro, smaltato
10 11 |           per avvelenare il nostro matrimonio? E la mia diletta Fiorina
11 13 |            la mia vita dipende dal matrimonio che andate a combinare:
12 13 |           stava combinando un gran matrimonio; peraltro era tanto prudente,
13 13 |            dolore, se accadesse il matrimonio della Principessa, e che


I ragazzi grandi
   Capitolo
14 tes|       forte, il nemico giurato del matrimonio.~- Nemico del matrimonio -
15 tes|           matrimonio.~- Nemico del matrimonio - domandò la Norina, ridendo, -
16 tes|           io. È andato all'aria il matrimonio, già combinato, fra Rodolfo
17 tes|             Che cosa?~- Che questo matrimonio non dovesse andare a finir
18 tes|          mezzo - in compenso di un matrimonio andato a monte, sono lieto
19 tes|          come si fa a chiamarlo un matrimonio di già combinato?~- E non
20 tes|            tranquillamente: - è un matrimonio, che probabilmente si combinerà,
21 tes|       hanno fatto sempre paura: il matrimonio e il sistema cellulare!
22 tes|         spereresti per caso che il matrimonio di quella persona - (e Clarenza
23 tes|            al municipio.~- Qualche matrimonio forse? - domandò Federigo.~-
24 tes| sacrificata (sic) e aveva fatto un matrimonio d'inclinazione.~Leonetto,
25 tes|           meditare e concludere un matrimonio, senza dirne prima una mezza