Pinocchio
   Capitolo
 1 23        |             poté nemmeno levarsi il gusto di ficcarci dentro le dita.~ ~


I racconti delle fate
   Capitolo
 2  2        |       mangiò per cena, col medesimo gusto, come se avesse mangiato
 3  3        |            dov'erano letti d'ultimo gusto, e specchi da potervisi
 4  3        |         quella che aveva moltissimo gusto; e Cenerentola die' loro
 5  5        |        lusso, l'abbondanza, il buon gusto regnavano nel loro palazzo:
 6 11        |            di mangiarselo con tanto gusto, come se non fosse un gran
 7 11        |    sorvegliante avrebbe preso tanto gusto a dormire, da poter ripetere
 8 11        |           che sapesse stuzzicare il gusto di Trotona. Allora ricorse
 9 11        |           quali spiccarono per buon gusto e magnificenza: e c'è da
10 12        |             gentiluomo. Cantava con gusto, suonava il liuto e la chitarra
11 12        |             di quello che io avessi gusto a possederla.»~«Non importa»,
12 12        | disperazione, e si mangiò con molto gusto il generale della flotta
13 12        |        fosse che tu vuoi cavarti il gusto di coglierli colle tue mani,
14 12        |           erano tagliati secondo il gusto della moda: e tanto ricchi
15 12        |          guardavo e più ci pigliavo gusto. Egli mi fece una gran riverenza,
16 13        |            storia, s'erano prese il gusto di rappresentarvi i fatti
17 13        |         ammirò: lodò con finezza di gusto le cose più singolari; ma
18 13        |          nulla che fosse più di suo gusto.~Quando fu notte buia Desiderata


I ragazzi grandi
   Capitolo
19 tes       |       Questo è vero! Si dipinge con gusto.~- Lo sapete di certo che


Storie allegre
   Parte, Capitolo, Paragrafo
20 omi,   3  |        strada, si sarebbe levato il gusto di farsi vedere dal giardiniere,
21 omi,   7  |        colazione divorata con tanto gusto poche ore prima.~E ripensando
22 pip,  13  |          Almeno potranno levarsi il gusto di mangiare, quando hanno
23 avv       |             maestro, per cavarsi il gusto di punirlo, gli levava la