Storie fiorentine
   Capitolo, Capoverso
 1   2,  3     |     Federigo figliuolo del re, gli comandò si fermassi quivi insino
 2   7,  5     |          stare a loro discrezione. Comandò dunche el papa a' viniziani
 3   7,  8     |        chiamare el castellano, gli comandò per l'autorità aveva dalla
 4  15,  23    |    lasciassi predicare; e così gli comandò la signoria e lui ubbidì,
 5  17,  21    |             ne andò in Casentino e comandò a Fracasso ne andassi a
 6  21,  5     |          in modo che lui addolcito comandò al Valentino che non ci
 7  22,  21    |          non pagavano, la signoria comandò loro pagassino sotto pena
 8  29,  6     |            avere a toccare danari, comandò al Bardellotto come suo


Storia d’Italia
   Libro, Capitolo, Capoverso
 9   1,    6, 1|          concordia con Ferdinando, comandò agli oratori suoi che, come
10   1,    7, 1|           assicurarlo e mitigarlo, comandò all'oratore milanese che
11   1,    8, 3|    giustizia e non con l'armi, gli comandò poi per un altro breve le
12   1,    9, 2|    procedere più oltre, che subito comandò che le genti si fermassino;
13   3,    1, 5|        però non senza indegnazione comandò a Lignì che lo costrignesse
14   4,    2, 4|        difficile; operò che Cesare comandò a tutti gli oratori che
15   5,    4, 4|            dominio fiorentino, gli comandò che ne uscisse subitamente,
16   5,    5, 7|        anno a trentamila ducati; e comandò a quegli che aveva lasciati
17   5,   11, 5|        ducato d'Urbino. Per il che comandò a don Ugo di Cardona e don
18   6,    2, 2|          che 'l re n'ebbe notizia, comandò fusse liberato.~ ~ ~
19   7,    5, 1| accomodarsi alle volontà popolari, comandò che alcune altre genti che
20   7,   11, 5|       molestissimo questo insulto, comandò a Ciamonte che qualunque
21   8,    2, 2|            pagargliene la mercede, comandò al Bardella suo suddito
22   8,    3, 4|            la prima deliberazione, comandò a Ciamonte desse principio,
23   9,    1, 3|         principio di controversie, comandò imperiosamente ad Alfonso
24   9,    4, 1|          sì grosso come di sotto), comandò si gittasse il ponte per
25   9,    4, 1|          alcuno importante. Ma gli comandò poi il re che ancora soprasedesse
26   9,   12, 2|           fu condotta si disperse. Comandò poi il pontefice che l'esercito
27   9,   13, 3|  spontaneamente a quieti consigli, comandò a Ciamonte che non solamente
28  10,    1, 1|          occasione della vittoria, comandò, con consiglio per avventura
29  10,    1, 3|            convenuto di dargliene) comandò che dello stato di Milano
30  10,    8, 5|            assaltato potentemente, comandò a tutte le genti d'arme
31  10,    8, 5|           fanti guasconi, e a Fois comandò che riempiesse l'esercito
32  10,   11, 2|         gli imbasciadori del papa, comandò all'oratore del re di Francia
33  10,   11, 7|      concorressino tante molestie, comandò a Fois che con quanta più
34  10,   15, 1|           Fois, amatissimo da lui, comandò subito che il legato e la
35  11,    6, 3|         questo sdegno; in modo che comandò al viceré e all'oratore
36  11,   12, 3|     promettendo la vittoria certa, comandò che andassino a riposarsi
37  12,    5, 1|         compromesso come fu fatto, comandò per breve suo all'una parte
38  12,   13, 1|      perduto grandemente di animo, comandò a Lorenzo suo nipote, capitano
39  14,   14, 3|             perché per ingannargli comandò che ciascuno de' suoi mettesse
40   6,    1, 5|           di volersi intromettere. Comandò ancora a Malatesta e a Stefano