Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 1 1, 2, 3| l'importanza della cosa, lamentandosi gravemente che, essendo
2 2, 1, 2| concistoriale nella corte di Roma, lamentandosi acerbissimamente, i pisani
3 3, 14, 6| mezzo del medesimo oratore lamentandosi gravissimamente, tale cosa
4 4, 7, 3| della fede promessa, e lamentandosi che delle spese fatte nella
5 4, 7, 3| quello che si erano persuasi; lamentandosi che le promesse della conservazione
6 4, 13, 6| dentro la saccheggiò tutta; lamentandosi e chiamando invano i guelfi
7 5, 1, 5| altra cosa che la virtù: lamentandosi oltre a ciò che dall'avergli
8 5, 11, 6| Valentino dolcissime parole, lamentandosi non tanto di lui e degli
9 7, 6, 3| insino quando era in Asti, lamentandosi la plebe di essere ingannata,
10 7, 7, 1| publicare il vescovo d'Albi; lamentandosi che da Ciamonte suo fratello
11 7, 12, 5| volendo consentire, anzi lamentandosi gravemente che non che altro
12 8, 6, 3| restituzione aveano offerta: lamentandosi gravemente il pontefice
13 8, 15, 1| passare in Italia; ed egli, lamentandosi che per la partita della
14 9, 1, 3| delle forze del pontefice; e lamentandosi d'avere a essere costretto
15 9, 1, 3| delle forze del pontefice; e lamentandosi d'avere a essere costretto
16 9, 5, 1| quietamente lo stato della Chiesa: lamentandosi più che mai del duca di
17 9, 11, 3| mestissimi al pontefice, lamentandosi che avesse condotto sé,
18 9, 11, 4| composizione; ma da altra parte, lamentandosi essergli proposte cose troppo
19 9, 16, 4| pendenti le cose di Ferrara; lamentandosi che Cesare non conoscesse
20 9, 16, 4| indirizzò verso Milano, lamentandosi in molte cose del pontefice,
21 10, 7, 4| Aragona; da altra parte, lamentandosi del re cattolico che non
22 12, 6, 2| Francia; della quale ingiuria lamentandosi publicamente, e affermando
23 13, 4, 2| riprendeva più che gli altri; lamentandosi che, o per allungare per
24 13, 7, 2| ma il cardinale di Siena, lamentandosi e minacciando il pontefice,
25 13, 7, 2| altri obligati a difenderla; lamentandosi efficacemente del suo infortunio,
26 14, 2, 2| cominciorono a parlare insieme; lamentandosi l'uno che nelle terre della
27 14, 2, 2| egli pieno di spavento, e lamentandosi essergli mancato della fede,
28 1, 1, 3| di Milano e i fiorentini; lamentandosi ancora che avesse cessato
29 2, 8, 1| contumeliosissime contro al viceré lamentandosi di essere stato immeritamente
30 4, 17, 2| grandissima disperazione, lamentandosi che il re non si commovesse
31 5, 8, 2| Francia e co' fiorentini, e lamentandosi eziandio di pratiche tenute
32 6, 2, 6| per paura del soccorso, e lamentandosi gravemente di Malatesta
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