Storie fiorentine
   Capitolo, Capoverso
 1  10,  8     | ricomperandole e pigliandole in feudo dalla Chiesa con certa somma


Storia d’Italia
   Libro, Capitolo, Capoverso
 2   1,    3, 1|         regno di Napoli, antico feudo della chiesa romana, e il
 3   1,    3, 1|     feudatario e il signore del feudo, ebbe sempre per uno de'
 4   1,    4, 1|    chiesa romana, della quale è feudo antichissimo, il regno di
 5   1,    4, 1|        imperadore, conceduto in feudo insieme con l'isola della
 6   1,    4, 1|       anni innanzi, ricevuto in feudo da Luigi undecimo, l'animo
 7   1,    5, 1|      necessità la quale, per il feudo di Genova e per la confederazione
 8   1,    6, 4|         quale, come signore del feudo e solo giudice di questa
 9   2,    4, 2|         per l'interesse del suo feudo, gli ricercasse ad aiutare
10   2,    4, 2|         e del regno napoletano, feudo della Chiesa romana; e già
11   2,   12, 2|     lecito armare a Genova, suo feudo, quanti legni volesse, e
12   4,   12, 2|         Puglia e di Calavria in feudo della Chiesa romana; il
13   4,   12, 2|     trenta, queste provincie in feudo dalla Chiesa sotto titolo
14   4,   12, 3|        e nella recognizione del feudo, dalla ubbidienza della
15   4,   12, 3|  opprimergli, le concedevano in feudo a quegli medesimi, o suscitando
16   4,   12, 3|        Chiesa, riconoscevano in feudo quelle città dagli imperadori;
17   4,   12, 3|         volta, riconoscevano in feudo da' pontefici quegli che
18   5,    1, 1|       per la alienazione di uno feudo tale si diminuisse la maestà
19   8,   13, 2|      Padova, ricevuto da lui in feudo il castello di Esti, donde
20   9,    2, 3|         licenza del signore del feudo, e che erano in pregiudicio
21   9,   12, 3|        le cose che erano antico feudo di quella; avere revocato
22   9,   16, 3|        di danari; che da lui in feudo le riconoscessino, e le
23  14,    1, 5|   castello di Milano, perché il feudo alienato di propria autorità
24   1,    3, 2|  assaltare coll'armi la Sicilia feudo della sedia apostolica.
25   2,    2, 4|       avessino a riconoscere in feudo da Cesare, appartenendosi
26   2,    7, 1|         che asseriva tenerle in feudo dallo imperio; e però offeriva
27   2,    8, 5|     Cesare, supremo signore del feudo, non solo gli fu lecito
28   2,   10, 1|     della investitura, e che il feudo era ricaduto a Cesare supremo
29   2,   13, 2|       vassallo, e dichiarare il feudo divoluto, per la imputazione
30   5,   11, 1|     bianco per ricognizione del feudo; e gli conceda la nominazione
31   6,    1, 6| concedette la terra di Carpi in feudo perpetuo. E il pontefice
32   6,    6, 2|       voleva le riconoscesse in feudo dalla sedia apostolica: