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Francesco Guicciardini
Raccolta di opere

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città

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                                                         grassetto = Testo principale
                                                         grigio = Testo di commento
Considerazioni intorno ai discorsi del Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio
     Libro, Capitolo, Capoverso
1 1, 1 | i princìpi di qualunque città, e quale fusse quello di 2 1, 1, 1| distinzione che tutte le città sono edificate o da forestieri 3 1, 1, 2| Quanto al membro delle città edificate da' forestieri, 4 1, 1, 2| piena distinzione, che o le città edificate da' forestieri 5 1, 1, 2| diventate magnifiche e potente città; e forse chi discorressi 6 1, 1, 3| potenzia e ricchezze della città è avere grosso populo: e 7 1, 1, 3| ingrossare di populo una città che sia posta in luogo sterile, 8 1, 1, 3| questo si discorre non in una città che voglia vivere alla filosofica, 9 1, 2, 3| qualificati uomini della città, la governano con più intelletto 10 1, 2, 3| altro modo la ruina delle città; e se sono ottimati per 11 1, 2, 4| di tutto el corpo della città, cioè di tutti quegli che 12 1, 2, 4| prudenti, nobili e ricchi della città; sia perpetuo, o almanco 13 1, 2, 4| ridurre gli ordini della città a beneficio de' potenti 14 1, 2, 4| di tutto el corpo della città; ebbongli e' romani ma con 15 1, 4, 1| divisi gli ordini della città, cioè che una parte fussino 16 1, 4, 2| sono state in molte altre città, e molto utile alla grandezza 17 1, 4, 2| diventorono padroni della città ed arbitri di ogni cosa: 18 1, 4, 3| quali importano manco in una città che si regge in sulle arme, 19 1, 5, 3| necessitato mettere in una città o uno governo meramente 20 1, 6, 1| essendo già corrotta la città, nacquono le sedizione per 21 1, 6, 1| quali furono causa che la città stessi piena di tumulti 22 1, 6, 1| magistrato, pacificata che fu la città, armato di tante autorità, 23 1, 7, 1| quasi necessario, che in una città siano modi facili di opprimere, 24 1, 7, 1| è anche pernizioso alla città, perché andando questo pericolo 25 1, 7, 1| qualità che faccia danno alla città, come si vedde di Alcibiade 26 1, 7, 3| ordini e gli omori della città, o che gli uomini preposti 27 1, 8, 1| ma tanto naturale in una città libera, che è difficile 28 1, 8, 1| disordine importante in una città che per altro sia bene regolata; 29 1, 8, 1| fomentando le divisione della città, camminare, col farsi capo 30 1, 8, 1| nacque le divisione della città, né da questo si augumentorono, 31 1, 9, 1| molti, e che uno in una città disordinata merita laude, 32 1, 9, 1| e se bene sia utile alla città quello che ha fatto e non 33 1, 10, 1| sono sì disordinate, e le città ripiene tanto di discordie 34 1, 10, 1| si può porre nella nostra città dove, doppo la mutazione 35 1, 11, 1| Numa e non Romulo, certo la città era ne' suoi princìpi oppressa 36 1, 11, 1| quelli tempi ed ancora le città vicine furono piene di religione, 37 1, 11, 1| Roma lo andò a cavare delle città vicine; il che dimostra 38 1, 11, 1| dette tanta vita alla nuova città che potette aspettare Numa 39 1, 12, 1| Italia e felicità a quella città che dominassi, era all'altre 40 1, 12, 2| avuto al riscontro tante città floride che non arebbe avuto 41 1, 16, 1| disposta, perché in una città che sempre abbia avuto principato 42 1, 16, 2| quale non può essere in una città che non sia stata in molto 43 1, 16, 2| libertà ed alla quiete della città, ma gli feciono in progresso 44 1, 16, 3| drento, massime in quelle città che hanno naturale lo appetito 45 1, 16, 3| sorte, pacifica ed unisce la città; dove l'avergli a sospetto 46 1, 16, 4| Guardisi sopra tutto che nella città non nasca divisione, le 47 1, 25 | uno stato anticato in una città libera, ritenga almeno l' 48 1, 25, 1| introdurre nuovi ordini in una città libera, che a chi muta spezie 49 1, 26 | Uno principe nuovo, in una città o provincia presa da lui, 50 1, 26, 1| Sono alcune città o regni e' quali tengono 51 1, 26, 1| nuovo governo, come sono le città solite a essere libere, 52 1, 29, 5| autorità che gli dava nella città la virtù ed e' meriti suoi. 53 1, 39, 1| gli ordini antichi della città fatti in diversa spezie 54 1, 39, 1| anche dannosissimo alla città mancare ne' tempi difficili 55 1, 40, 1| tempi una tirannide nella città di Roma, la quale era allora 56 1, 40, 2| cavare dagli umori di quella città, dallo essere delle cose 57 1, 49, 1| una deliberazione della città abbia effetto, come feciono 58 1, 58, 1| ultima ruina della loro città.~ 59 1, 58, 4| che più augumento fa una città sotto uno governo populare 60 1, 58, 4| migliore fortuna di una città a cadere in governo populare 61 2, 19, 1| Chi dubita che la città di Firenze, che la republica 62 2, 19, 1| non sono? Avendo domato le città vicine, ed allargato la 63 2, 19, 1| publiche maggiore, fa la città dominante in privato più 64 2, 24, 1| Però se e' romani nelle città suddite non usorono di edificare 65 2, 24, 3| che a uno tiranno di una città, ed a ogni principe, sono 66 2, 24, 3| utilissime le fortezze in quella città, perché né el popolo né 67 2, 24, 3| El medesimo dico di una città suddita, la quale per el 68 2, 24, 4| loro non usorono ridurre le città in espressa servitù, ma 69 2, 24, 4| distruggere più presto le città, le quali reputavano inimicissime; 70 3, 17, 1| magistrato, che dal nome della città, e però offendendo la città 71 3, 17, 1| città, e però offendendo la città non gli pare vendicarsi. 72 3, 19, 2| amore; ma in chi governa città o provincie in nome di altri, 73 3, 24, 1| mali fu la corruzione della città, la quale, datasi alla avarizia, 74 3, 24, 1| divisione sanguinose della città, dalle quali sempre ne' 75 3, 24, 1| e santa; ma corrotta la città, sursono le battaglie civili Consolatoria, Accusatoria, Defensoria Capitolo, Capoverso
76 con, 3 | umori che ora possono nella città tu ti truovi escluso da 77 con, 3 | faccende, inferiore nella tua città a ogni piccolo cittadino, 78 con, 4 | inimico della libertà della città. La quale opinione non solo 79 con, 23 | risonata la fama in questa città, che ora a questo rumore 80 con, 24 | tengo per certo, che se la città arà vita e non affoghi in 81 con, 24 | beneficio ed utile della città; o almanco che tu non sia 82 con, 26 | campi, le ossìdione delle città dove tu eri, l'hanno fatto 83 con, 26 | qualche connessità con la città, quella opinione che è stata 84 con, 31 | altri, usare a tua posta la città, a tua posta la villa, sentirsi 85 con, 33 | consumare el tempo ora alla città, ora alla villa, ora in 86 acc, 1 | opinione universale di tutta la città, che quello che con tante 87 acc, 2 | protettore della nostra città, avendomi messo in animo 88 acc, 4 | fini porta la libertà della città, ma el resto della sua vita 89 acc, 4 | non sarebbe se tutta la città non potendo sopportare tante 90 acc, 4 | abitano intorno a queste città, le nostre ville, e' nostri 91 acc, 6 | secondo la degnità di questa città e più terrore degli altri, 92 acc, 7 | Valdarno e quasi simile a città, Fighine, San Giovanni e 93 acc, 10 | hai ardire tornare nella città, andare alla signoria, venire 94 acc, 10 | crudelissimo inimico di questa città, come se tu fussi defensore 95 acc, 13 | beneficio fatto a questa città? Oh tu sei uno esemplo di 96 acc, 13 | corrompere dieci giudici, dua città intere, ma sono giudici 97 acc, 14 | spendino queste monete? Che la città è libera, non più sotto 98 acc, 17 | Credevi voi che in questa città fussisi poco ingegno, sì 99 acc, 19 | come si vive in coteste città, so che quegli uomini che 100 acc, 21 | Io dico che in questa città non è cittadino alcuno che 101 acc, 21 | usurpato el governo di questa città, ci aveva così abundante 102 acc, 21 | era allora questa povera città mi sforza usare questo vocabulo, 103 acc, 22 | dominare a nobile e magnifiche città, dove negli eserciti era 104 acc, 23 | crediate, giudici, che quelle città che lui ha governato siano 105 acc, 23 | vostre, per avere vicina la città dove e' sudditi ogni di 106 acc, 23 | privati. Ma immaginatevi città grande, abundanti, ricche, 107 acc, 23 | e pare signore di quelle città.~ 108 acc, 24 | di cavalli andare per la città in mezzo sempre di centinaia 109 acc, 24 | grossi, né la autorità della città maggiore di quello che la 110 acc, 25 | parliamo delle cose della città, o seco o sanza lui come 111 acc, 27 | o fortuna della nostra città, non solo è stato prudente 112 acc, 29 | discordie che erano allora nella città tra el gonfaloniere e quelli 113 acc, 29 | presso: dall'universale della città e da chi non conversava 114 acc, 29 | giovane alcuno della nostra città. E certo da questi semi 115 acc, 31 | republica e per la libertà della città, nondimeno che apresso a 116 acc, 31 | imbasciadore mandato dalla città, aveva a credere el contrario 117 acc, 32 | fatto questo uno di chi la città si era fidata, uno che aveva 118 acc, 33 | onore che mai più dalla città libera fu dato a uno sì 119 acc, 33 | poteva conseguire dalla città libera, che sono sicuri, 120 acc, 34 | rari ornamenti della nostra città, di essere glorioso e di 121 acc, 38 | contrario; perché in una città solita a essere libera non 122 acc, 40 | eleggere ministri se non di una città sola, potrebbe forse passare 123 acc, 42 | testimonio tutta questa città, a quello che allora guardamo 124 acc, 42 | prietre e la memoria di questa città! O cittadino, se tu meriti 125 acc, 42 | di farsi capi della loro città; tu non ingiuriato da nessuno, 126 acc, 42 | accompagnati da parte della città e da molti se bene cattivi 127 acc, 43 | Non era uomo in questa città di ogni qualità ed età, 128 acc, 43 | legittimi ed ordinari della città gli aveva dichiarati rubelli; 129 acc, 44 | consiste la maiestà di questa città, a quello palazzo che è 130 acc, 45 | ruina nostra e di tutta la cittàmanifesta: tante gente 131 acc, 45 | credavamo fussi la pietà della città, el desiderio di liberarci 132 acc, 45 | tutta la nobilità della città che era quivi. Avevamogli, 133 acc, 46 | puoi essere certo che la città che ragionevolmente è gelosa 134 acc, 47 | avere uno cittadino in una città libera, non che contento 135 acc, 48 | qualunque minìmo di questa città, non ha più autorità di 136 acc, 49 | come voi sapete, nella città molti parenti ed amici, 137 acc, 49 | libertà nostra è nuova; la città ancora non bene unita, gli 138 acc, 50 | tiranni parevano spenti, la città amatrice come ora del vivere 139 acc, 51 | uno ornamento di questa città; lui di bella e grata presenzia, 140 acc, 52 | forse non a proposito della città, o privatamente a sé pericoloso 141 acc, 54 | tirannica, detestabile in una città libera, dove e gli uomini 142 acc, 55 | non è a proposito di una città libera. Fu molti anni inimico 143 acc, 56 | pensavano a alterare la città, per necessità e per paura 144 acc, 56 | fiamma che abruciò questa città; e si scoperse finalmente 145 acc, 61 | memoria che restava nella città, che di fare ingiustizia 146 acc, 62 | sicuro avere drento nella città quelli cittadini che o per 147 acc, 63 | di turbare lo stato della città; ma pensando che le cose 148 acc, 65 | insolentemente di campo in questa città, dico quello , quell'ora 149 acc, 65 | spettaculo che avessi mai questa città, e fatto del sangue tuo 150 acc, 67 | tempi che sono dannosi alle città e danno animo a' prìncipi 151 acc, 67 | la totale ruina di questa città: perché se bene e' peccati 152 acc, 67 | commessi da cittadini di questa città, a chi ha passato ogni esemplo 153 acc, 68 | Studiano tutte l'altre città di fare esemipli che non 154 acc, 70 | voluto sanare tante volte la città con la mansuetudine e con 155 acc, 70 | lasciare stare ognuno nella città; ma di dua mali si debbe 156 acc, 73 | mettervi anche drento la nostra città.~ 157 acc, 74 | in pericolo la vita e la città, ma per riposarci e salvarci. 158 acc, 74 | paura che questa povera città non vadia a sacco, al fuoco 159 acc, 75 | qui chi ne è cagione; la città tutta è spaventata per e' 160 acc, 75 | io e' mali soli di questa città? La calamità, la ruina di 161 acc, 77 | questo populo, a questa città, alla salute nostra e de' 162 acc, 79 | infinito danno di questa città, che dove ora a spegnere 163 def, 2 | presente nel conspetto della città quello che sempre sono stato 164 def, 6 | anni risonato in questa città tale odore della integrità 165 def, 8 | ogni tempo ed in questa città, come nelle altre, intervenuto 166 def, 9 | modi co' quali salvava la città, che fu creduto dal popolo 167 def, 9 | ricognoscere la salute della città.~ 168 def, 10 | fu sì savia e sì famosa città, ma che anche in nessuna 169 def, 10 | governò trenta anni quella città che era libera, con la autorità 170 def, 11 | anche esempli nella nostra città, e quello che è più nella 171 def, 11 | innanzi a' rettori della città, e se bene gli fussi spinto 172 def, 20 | migliori uomini di questa città testificassino a questo 173 def, 25 | assoluto in modo che tutta la città, tutti coloro che hanno 174 def, 30 | dato appello; trovai una città piena di parte, piena di 175 def, 30 | autorità e la condizione della città mi dava infinita occasione 176 def, 31 | in tanto tempo, in tante città, in città tanto ricche, 177 def, 31 | tempo, in tante città, in città tanto ricche, in città piene 178 def, 31 | in città tanto ricche, in città piene di parte, che erano 179 def, 32 | che la salute di quelle città consiste nell'avermi per 180 def, 32 | inimicissimi; ma sono le città intere in tempo che si trattava 181 def, 33 | udito el testimonio di tante città, la fama ed el grido universale 182 def, 33 | governato eccellentemente quelle città, per cognoscermi integerrimo. 183 def, 33 | questi brievi in quelle tre città? Che concorso universale, 184 def, 36 | se io sono stato così in città forestiere, dove sapevo 185 def, 37 | modesto ed a vivere in questa città, arò cominciato a rubare? 186 def, 37 | guardato da usurpare privati di città suddite che non hanno né 187 def, 43 | publico, perché né a questa città né alle altre non fu mai 188 def, 55 | mescolarmi nelle discordie della città io tolsi per donna una figliuola Diario del viaggio in Spagna Capoverso
189 9 | Firenzuola miglia dodici; la città è grande ma non piena, e 190 10 | Trebia, fiume discosto dalla città uno miglio vel circa, dove 191 11 | nelle castella. Tortona è città posta in sulla estremità 192 12 | corona dello imperio; è città molto grande di circuito, 193 13 | dove alloggiamo la sera; è città del ducato di Orliens, bella, 194 20 | Ambrun, discosto due leghe: è città ed ha arcivescovo che si 195 20 | è ribalderia che sia una città. La sera venimo a Sorges, 196 24 | due leghe. Carpentras è città piccola di circuito ma è 197 24 | terra; ha le mura della città molto belle; è città del 198 24 | della città molto belle; è città del Papa.~ 199 25 | leghe quattro. È Vignone città della Chiesa, nobilitata 200 25 | altra parte presso alla città corre el fiume di Durenza 201 25 | fiume da quella parte. La città fu già populosa e molto 202 25 | a mettere; le mura della città, che sono molto belle di 203 25 | Rodano allato alle mura della città, che ha ventitré archi grandi, 204 26 | Sono nella città pochi che sieno anticamente 205 26 | nuovo; e nel governo della città tanto si travaglia uno forestieri 206 27 | la sera venimo a Nîmes, città discosto sette leghe; è 207 28 | leghe o meno, castello e non città, perché non ha vescovo; 208 30 | 29 desinamo a Bigres, città discosto da Santo Iberi 209 30 | leghe tre, che è piccola città; la sera a Nerbona, lontana 210 34 | leghe cinque, la quale è città buona e ricca e mercantile, 211 34 | montagnoso e poco dimestico; la città è in poggio benché si distese 212 38 | stemo uno per vederla. La città è tutta in piano e posta 213 38 | corte in Castiglia; è bella città e grande e bene popolata; 214 38 | belle in ogni luogo della città, in modo che come dicono 215 38 | dicono loro e veramente, è città per tutto, in modo che a 216 40 | ciascuno in su la fede della città può mettere e' sua danari 217 40 | Raccolto tutto insieme, la città è bella e grande cosa per 218 40 | pel mare che batte alla città proprio alla loggia de' 219 40 | amore non mi inganna non è città comparabile a Firenze, dove 220 43 | caso del corriere nostro. È città la maggiore parte della 221 43 | che dicono mena oro. È città piccola e brutta di ogni 222 44 | villani, e benché nella città si usi infinite cerimonie 223 48 | essere piccole. Saragosa è città capo del regno di Aragona, 224 48 | piccoli e di poca qualità. La città si dice in latino Cesaraugusta; 225 48 | chiama «Saragosa la farta». È città ricca, populata e bella; 226 48 | miglia. In somma è bella città e da potersi a mio giudicio, 227 48 | appello a' deputati della città; non pagano gravezza alcuna 228 51 | discosto leghe quattro: è città, e per antiquità dicono Discorsi politici Capitolo, Capoverso
229 1, 5 | Francia, per acquistare una città o dua, mettere in Italia 230 3, 8 | questa altra banda è Baiona, città assai forte di sito, e molto 231 3, 9 | ne andrebbono a Bordeus, città vicina a trenta leghe vel 232 3, 9 | in effetto in queste dua città consiste la vittoria.~ 233 7, 10 | carico o spesa alcuna della città.~ ~ ~~ 234 10, 13 | uficio di chi governa le città fuggire le guerre quanto 235 11, 3 | in modo che non solo la città, ma ancora el castello a 236 11, 10 | pigliare qualcuna delle nostre città, ci arebbono apiccato uno 237 16, 1 | verso questa nobilissima città, e quanto dispiacere abbi 238 16, 1 | ha voluto che in questa città doppo la mutazione dello 239 16, 1 | sdegnarsi contro a questa città. Lasciamo andare le ingiurie 240 16, 2 | modo per el quale questa città fussi sicura che la mente 241 16, 2 | fussino molestate e che la città lo ricognoscessi ed onorassi 242 16, 2 | tra Sua Santità e questa città.~ 243 16, 3 | cose di Perugia, essendo città della Chiesa e nella quale 244 16, 3 | volere fare male a questa città, perché più poteva in lui 245 16, 3 | della casa sua con questa città, che ogni ingiuria; e ricordandosi 246 16, 4 | cosa alcuna della vostra città; e così arebbe continuato 247 16, 4 | molto ingiuriato da questa città, perché aveva mandato le 248 16, 4 | o di distruggere questa città o di pigliarne la signoria 249 16, 5 | mutazione del governo di questa città, mostrando che questo gli 250 16, 5 | restare sicuro di questa città, e pregandolo che per rispetto 251 16, 5 | sempre a intendere che questa città, cognosciuto tanto pericolo 252 16, 6 | non arebbe questa povera città sostenuto tanti mali drento 253 16, 6 | mercatantie; sarebbe questa città più ricca, più fiorita che 254 16, 6 | memoria eterna nella vostra città, di avere amato più la patria 255 16, 7 | procurato la ruina della vostra città! Ma poi che quello che è 256 16, 7 | che resta di questa misera città; di che volessi Dio che 257 16, 7 | durezza vostra questa povera città non vadia a sacco; ed a 258 16, 10 | non lasci perire questa città, dove sono tanti monasteri, 259 16, 10 | donne vadino male, che una cittàbella, sì nobile si distrugga? 260 16, 11 | che ha di questa povera città, e nondimeno arebbe differito 261 16, 11 | desidera quanto può che questa città non vadia a sacco (e Cesare 262 16, 11 | esercito si accorgessi che la città fussi in termini che avessi 263 16, 11 | ritirare; anzi la fama che la città fussi in grado che fra pochi 264 16, 11 | con le pietre di questa città.~ ~ ~ Memorie di famiglia Capoverso
265 1 | esaltazione perpetua di questa città e della libertà sua; l'altra 266 2 | delle prime famiglie della città; ed ha avuti abondantissimamente 267 2 | gli onori e gradi della città, ed insino a oggi quindici 268 4 | uomo che fussi allora nella città. Nello stato ebbe molte 269 5 | la prima volta trovò la città in gran tumulto, perché 270 5 | molti de' primi uomini della città; ed attendendo egli a quietare 271 5 | dubitando che tranquillata la città non fussino castigati de' 272 5 | magistrato, cacciato della città, e fatto cavaliere.~ 273 6 | altro, e con più danno della città, perché la moltitudine si 274 6 | necessaria e di meno danno alla città che se violentemente ne 275 6 | perché si mutò lo stato della città, e fu, come è detto, onorato 276 23 | imbasceria fu perché, sendo la città in lega co' viniziani ed 277 25 | venuto a Lucca, e sendosi la città ristretta col papa a tenere 278 25 | volersi accordare colla città con condizioni oneste, vi 279 27 | Ebbe poi nella città grandissima autorità, e 280 27 | Gino fu el primo uomo della città, e truovò molte lettere 281 27 | che avevono a fare colla città, diritte a Cosimo, Neri 282 28 | altro respetto, e però la città desiderava che el conte 283 31 | autorità grande ebbe nella città, massime dal 34 al 41, fu 284 32 | secondo la natura della città, che allotta era più fiera 285 34 | dispetto a Piero, perché la città era divisa] Ebbe molte degnità 286 34 | Ebbe molte degnità nella città e fu de' dieci di balìa, 287 34 | costume del popolo, nella città molto male di loro, uno 288 36 | onori e dignità e nella città e nel territorio nostro 289 72 | aveva sempre avuta colla città nostra; ed e converso la 290 72 | re di Ragona contro alla città, casa e stato suo, e confortarlo 291 73 | Pisa a guardia di quella città per e' sospetti s'avevano 292 75 | ricondurlo ed accordarlo colla città nostra; e così seguì lo 293 75 | e si desiderava per la città che tale proibizione si 294 76 | altra volta, e trovò la città in grande alterazione per 295 76 | erano molto quiete, e la città stava in timore del re Alfonso; 296 77 | offerirgli le cose della città.~ 297 79 | dispiaciuto sommamente alla città per la amicizia, coniunzione 298 79 | largamente tutte le forze della città e tutto quello che cadessi 299 79 | seguì vergogna grande alla città ed in particulare agli oratori, 300 79 | venendo, giustificata la città el meglio potettono, si 301 80 | facile, riputandosi che la città fussi alterata per la novità 302 83 | cercava insignorirsi di quella città, e dubitandosi che col favore 303 83 | in opinione diversa colla città, e freddo alla difesa di 304 83 | al duca la opinione della città, e mantenere sanza rispetto 305 83 | richiedendo el favore della città, vi fu mandato a Ferrara 306 84 | Miniato vicario, e sendo la città nelle pratiche fra re e 307 84 | natura che esequendosi, la città si congiugneva col re e 308 84 | marzo 1472, e perché la città era in quiete ed el magistrato 309 85 | legazione satisfece molto alla città. Ed a Vinegia fu onorato 310 87 | cosa accaduta in questa città rare volte e forse non mai, 311 88 | continuandosi questa guerra e la città trovandosi tuttavia al disotto, 312 88 | seguente, non avendo la città altro soccorso, era necessario 313 88 | effetti, ne dette aviso alla città, e molto più largamente 314 89 | commessione avessi dalla città, che per essere vecchio 315 91 | dependendo allora le cose della città più da Lorenzo solo, che 316 106 | trovandosi a Napoli per la città nostra oratore Pandolfo 317 106 | finito, sendo divisa la città fra la parte di Piero di 318 107 | sommamente essere amico della città. Seguitorono el cammino 319 110 | faccendo vedevano quella città andare in mano de' viniziani, 320 110 | offendeva lui. Deputò la città messer Otto Niccolini e 321 113 | dette che pensare assai alla città, e però risolvendosi a fare 322 114 | Milano e noi, e però sendo la città congiunta collo stato di 323 114 | veduto dal signore, ed alla città non potette più satisfare 324 118 | e' fiorentini rimesso in Città di Castello messer Niccolò 325 118 | Iacopo imbasciadore per la città. E di poi sendosi transferiti 326 121 | duca di Calavria ed alla città mirabilmente. Fatta la pace, 327 126 | e gli altri onori della città copiosissimamente. Andò 328 127 | fussi el primo uomo della città. Fu molto bene voluto universalmente 329 127 | bene, ed ancora fuori della città da' soldati e condottieri 330 135 | cittadini, tutti e' primi della città, e con autorità pienissima 331 135 | mandassino in nome della città due imbasciadori, e' quali 332 135 | quanto allo estimo e nella città quale disegnava volere rassettare 333 135 | disegno di reformare quella città si interruppe.~ Scritti minori Capitolo, Capoverso
334 1, 1 | avere uno cittadino in una città libera. Morto lui, rimase 335 1, 1 | prudenzia e virtù che quella città ragionevolmente non si è 336 1, 1 | prosperità che può avere una città, di ricchezze, di imperio, 337 1, 1 | famiglia potente nella città e nobile, e messer Francesco 338 1, 3 | di gloria, perché nella città accrebbe sempre con concordia 339 1, 4 | molto potenti, confortò la città a pigliare la difesa di 340 1, 4 | altri, e però confortò la città a defendere quello stato, 341 1, 5 | che per consiglio suo la città nostra non declinassi a 342 1, 6 | alle prime degnità della città. Così visse sempre con dimostrazione 343 1, 10 | combatterono tra loro medesimi. La città, quale allora era in somma 344 2, 1 | contro alla libertà della città, che è la forza. Non sono 345 2, 1 | la ragione. Lo essere la città libera e deliberare liberamente, 346 2, 1 | vituperio ed infamia a una città libera che lo intendersi 347 2, 1 | di sommo beneficio alla città, che si introdurrebbe uno 348 2, 1 | futuri fare alterazione nella città, di procedere alle arme 349 2, 1 | libertà, fa vergogna alla città sua, e occasione a chi 350 2, 2 | per le corruttele della città o divisione de' cittadini 351 2, 4 | che chi si trova in una città libera debbe quanto e' può 352 3, 6 | prese per utilità della città molte inimicizie, per non 353 3, 6 | avessi el primo grado della città, non potendo per generosità Ricordi Capitolo, Capoverso
354 se1, 1 | appetiscono onore e gloria nella città sono laudabili e utili, 355 se1, 5 | e nondimeno nella nostra città e savi e buoni cittadini 356 se1, 11 | repubbliche; e buono per la città nostra se gli sciocchi da 357 se1, 14 | repubblica bene ordinato nella città nostra, Italia liberata 358 se1, 15 | guardi allo esemplo della città nostra, e a quello che gli 359 se1, 19 | sostenere la libertà della città, perché questo appetito 360 se1, 20 | sforzarsi ognuno che nella città sua non s'avessino a murare 361 se1, 21 | nelle repubbliche, quando la città ha uno stato tollerabile 362 se1, 22 | che fanno e grandi nelle città nasce da sospetto; però 363 se1, 22 | quando uno è fatto grande, la città non ha da avere obligo a 364 se1, 38 | Chi ha governo di città o di popoli, se gli vuole 365 se1, 53 | dico bene che chi nella città nostra cerca mutazione di 366 se1, 108 | perché starebbe fresca la città e loro se el tiranno non 367 se1, 126 | intervenire nella nostra città, che chi è de' principali 368 se1, 132 | abbia a desiderare più una città che nasce, o di essere ordinata 369 se1, 149 | resti di quello. Però una città che nuovamente esca della 370 se1, 149 | le qualità loro e delle città.~ ~150. 371 se1, 154 | ragione è che allora la città non aveva gustato la libertà 372 se1, 161 | gli altri; perché a una città, che è fondata tutta in 373 agg, 179 | niente al buono essere della città.~ ~180. 374 agg, 180 | escludere una parte della città, perché la libertà non si 375 se2, 21 | esoso allo universale della città, volendo mantenervisi, bisognava 376 se2, 21 | gli onori ed utili della città, non volendo dare quasi 377 se2, 34 | settimane e mesi; in una città che s'ha da vincere per 378 se2, 71 | cammino la declinazione di una città, la mutazione di uno governo, 379 se2, 109 | fa tanto travagliare la città nostra, perché non basta 380 se2, 110 | Bisognerebbe avere una città condizionata come era loro, 381 se2, 115 | essere necessario o che la città gli togliessi la riputazione, 382 se2, 124 | nazione e quasi in ogni città sono divozione che fanno 383 se2, 136 | si sarebbe creduto che la città nostra potessi in modo alcuno 384 se2, 137 | spesso la ruina ultima della città.~ ~138. 385 se2, 139 | È vero che le città sono mortale come gli uomini; 386 se2, 139 | disordini, bisogna manchino; le città non mancano per difetto 387 se2, 139 | rarissimo, perché essendo una città corpo gagliardo o di grande 388 se2, 139 | causa delle ruine delle città; e se una città si governassi 389 se2, 139 | ruine delle città; e se una città si governassi sempre bene, 390 se2, 141 | si fanno in una medesima città; e spesso tra il palazzo 391 se2, 143 | milizia, della grandezza delle città e molte cose simili, che 392 se2, 143 | del tempo si spengono le città, e si perdono le memorie 393 se2, 169 | per una massima, che o in città libera o in governo stretto, 394 se2, 169 | medesimi e qualche volta la città, ed alla fine vi trovate 395 se2, 189 | Tutte le città, tutti gli stati, tutti 396 se2, 212 | dividerebbono presto la città, e de' beni che fa el tiranno 397 se2, 220 | certo è interesse della città che in qualunque tempo gli Storie fiorentine Capitolo, Capoverso
398 1, 1 | avessino a essere signori della città ma acciò che col mezzo di 399 1, 1 | potere tumultuare ogni la città, e non arebbono gli otto 400 1, 1 | inevitabile ruina della città, accordatosi cogli otto 401 1, 1 | el bene e la salute della città nacque di luogo che nessuno 402 1, 1 | governorono tre anni la città, e feciono in quel tempo 403 1, 2 | Ebbe la città in quegli tempi più volte 404 1, 2 | fussi la potenzia della città nostra quando era unita, 405 1, 2 | guerra, credendosi che la città fussi esausta e per carestia 406 1, 2 | tanti successi, e nella città che si conservò libera, 407 1, 2 | alcuno tempo abbi avuto la città nostra.~ 408 1, 3 | Filippo, e la divisione della città in due parte, d'una di quale 409 1, 6 | Erano allora nella città molte casa nobile che si 410 1, 6 | private de' magistrati della città, massime del priorato e 411 1, 7 | tutti e' magistrati della città drento e di fuori; e nondimeno, 412 1, 8 | le cose importanti della città drento e fuori, e nondimeno 413 1, 10 | che tornò Cosimo era la città collegata co' viniziani 414 1, 10 | e come con favore della città acquistassi el ducato di 415 1, 10 | amici e collegati della città, la più parte si accordava 416 1, 12 | umanità e buone parole la città, né ricercala di alcuno 417 1, 12 | re Alfonso, richiesono la città, a chi riservorono el luogo, 418 1, 12 | credendo con questi modi che la città o per paura o per voluntà 419 1, 13 | via d'avere aiuto dalla città era questa, per ridurre 420 1, 14 | Malatesta signore di Rimino, la città stette molti anni sanza 421 1, 16 | Calisto. E però el duca e la città feciono grande instanzia 422 1, 17 | faccendosi ogni fuorusciti, la città stava in gran sospetto e 423 1, 17 | vicinità non mettessi la città in qualche grave pericolo. 424 1, 17 | Aggiugnevasi che nella città era disunione grande e molti 425 1, 17 | proposito, fussi da purgare la città di umori cattivi. A Cosimo 426 1, 17 | accrescere travagli alla città. E stando le cose in questi 427 1, 17 | autorità ed el governo della città a loro proposito e riformato 428 1, 18 | Cosimo ed a' più savi che la città dovessi starsi a vedere, 429 1, 20 | intermesso el governare la città. Lasciò alla morte non gli 430 1, 20 | quegli onori che può una città libera dare a uno suo cittadino, 431 1, 20 | a trenta anni capo della città, per la prudenzia, per la 432 2, 2 | affezionato alle cose della città. La quale buona disposizione 433 2, 3 | cosa dispiacque assai alla città, perché desideravano si 434 2, 4 | scoprirsi nuove divisione nella città, che furono massime causate 435 2, 4 | persuasono farlo capo della città, disposti però fra loro, 436 2, 4 | le cose importante della città. A che Piero e gli amici 437 2, 4 | stato di Piero, e stette la città, mentre che durò quello 438 2, 5 | caso dispiacque assai alla città per la amicizia tenuta seco, 439 2, 5 | tratta la sicurtà della città; e però subito furno mandati 440 2, 5 | offerissino tutte le forze della città a' bisogni loro, vegghiassino 441 2, 6 | carico e vituperio della città. Di qui sendo gli animi 442 2, 6 | queste divisione e sendo la città tutto di piena di gente 443 2, 7 | a' viniziani che sendo la città alterata, non s'avessi opporre 444 2, 7 | e che sendo poi questa città a' loro propositi, nessuna 445 2, 7 | da Bergamo, parendo alla città che e' signori collegati 446 2, 8 | metterle tutte in ordine, e la città non avendo gente abastanza 447 2, 9 | Bartolomeo in Lombardia, la città si posò circa uno anno; 448 2, 9 | gli inimici espugnare la città, e mandare imbasciadori 449 2, 9 | offendeva lui. Mandò la città a questo effetto, insieme 450 2, 9 | così vi si spinse per la città el signore Ruberto e qualche 451 2, 10 | pace a Napoli dove per la città andò messer Otto Niccolini. 452 2, 11 | del quale dolse assai alla città rispetto alla sua facile 453 2, 11 | molti stimassino così nella città come fuora, che la sua morte 454 2, 11 | cittadini, el fiore della città, e feciono conclusione di 455 2, 11 | e così concorse tutta la città, affaticandosene massime 456 2, 11 | mostrare la unione della città, richiedendolo anche e' 457 3, 2 | questa materia, dove per la città fu deputato messer Otto 458 3, 6 | volere essere arbitro della città lui ed a non si lasciare 459 3, 6 | e primi magistrati della città, nondimeno gli riteneva 460 3, 8 | cittadini, e' primi della città; e' quali, sopravenendo 461 3, 9 | tempo si messe campo alla città, mettendo el duca di Urbino 462 3, 9 | che sanza riparo alcuno la città andò a sacco, benché e' 463 3, 9 | e molto dispiacessi alla città nostra, la quale desiderava 464 3, 9 | è falso e non potette la città perturbarsi più di tale 465 3, 10 | turco; e così ebbono dalla città l'anno 1475 ducati quindicimila 466 3, 12 | forse presentendo che la città non vi sarebbe concorsa, 467 3, 13 | sarebbe dispiaciuto assai alla città, rispetto alla amicizia 468 3, 14 | consenso e participazione della città e stato nostro che non cercava 469 3, 14 | in messer Cecco. E se la città nostra si fussi mantenuta 470 3, 14 | conservava ma e' movimenti della città nostra de' quali ora si 471 4, 1 | La città di Firenze, come di sopra 472 4, 1 | distribuivano gli onori della città e si trattavano le cose 473 4, 1 | precipua cura che nella città non si facessi alcuno sì 474 4, 2 | più che alcuna altra della città, ed aveva trafichi in molti 475 4, 2 | Italia; era nobile nella città e con parentado grande ed 476 4, 2 | quale cosa gli uomini in una città libera non possono comportare; 477 4, 3 | onori e magistrati della città gli teneva adrietodava 478 4, 3 | Lorenzo, desideroso che la città comperassi Imola e considerando 479 4, 3 | onesta, che per opera loro la città non avessi avuto Imola. 480 4, 5 | che el muovere guerra alla città non fussi a proposito per 481 4, 5 | perché non mancherebbe alla città lo aiuto di qualche potentato 482 4, 5 | di loro fussi fuora della città, e tanto più quanto credettono 483 4, 6 | aversi a valere di quella città a modo suo, e di poi rispetto 484 4, 6 | aggiugnevasi la oportunità di Città di Castello, di che sotto 485 4, 10 | cavallo e, correndo per la città, gridare «libertà» per sollevare 486 4, 11 | mezzo corso el romore per la città, e benché in quel principio 487 4, 13 | tutti, levate le arme per la città, ordinato che alcuni rimasono 488 4, 14 | ombra e sospetto aveva nella città; el popolo prese le arme 489 4, 14 | ricognobbe padrone della città; fugli dato per privilegio 490 4, 14 | arbitro e quasi signore della città, e quella potenzia che insino 491 4, 14 | altra diventa signore della città, e' fautori ed aderenti 492 4, 14 | poi l'ultimo tuffo alla città.~~  ~ ~ 493 5, 1 | dello stato nacque alla città una guerra gravissima, perché 494 5, 1 | chi aveva el governo della città, e che mai più vi potrebbe 495 5, 1 | Lorenzo ed interdisse la città per avere impiccato lo arcivescovo 496 5, 1 | Giorgio. Fu per parte della città risposto gagliardamente 497 5, 2 | verso e' luoghi vicini alla città. Di che gli inimici, per 498 5, 2 | alterazione grande alla città, per essere el Monte luogo 499 5, 3 | assai l'universale della città, perché fu contro la opinione 500 5, 4 | alle leggi e statuti della città, e con potestà libera ed


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