1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2275
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
(segue) Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 501 5, 4 | magistrati o con chi governava la città, la stracciorono ed arsono.
502 5, 6 | Perugia per levare quella città dalla divozione della Chiesa
503 5, 6 | che vi andò per la nostra città messer Guidantonio Vespucci
504 5, 7 | porte di Pisa; la quale città, per non aspettare la guerra,
505 5, 14 | percossa nel cuore alla città, la quale impaurita e pensando
506 6, 1 | La città in questo mezzo, benché
507 6, 1 | non straccassi in modo la città, che e' cittadini, per levarsi
508 6, 1 | avere considerato quanto la città avessi bisogno di pace,
509 6, 1 | più tosto seco che colla città, ed el re in particulare
510 6, 1 | non essere inimico della città, ma amarla e desiderare
511 6, 1 | bisognerebbe perseguitassino più la città; se e' desideravano non
512 6, 1 | rispetto a avere avuti dalla città più benefìci e più condizione
513 6, 2 | così lui, raccomandata la città ed el governo agli amici
514 6, 2 | Calavria aveva richiesta la città di levare le offese a disdetta
515 6, 3 | concorrendovi lo stato di Milano, la città, per non perturbare le pratiche
516 6, 3 | questa lincenza, che la città, per non alienarsegli in
517 6, 3 | Serezzana, e querelandosene la città al duca di Calavria e di
518 6, 4 | La città in quel tempo si trovava
519 6, 4 | ogni dì questo omore nella città, non si poteva pensare a
520 6, 4 | come altri che fussi nella città, avendo forse la medesima
521 6, 5 | varrebbe molto più della città a suo proposito che se lo
522 6, 7 | Quietate le cose della città di fuori, parendo agli uomini
523 6, 7 | circa le provisioni della città, che si chiamorono el consiglio
524 7, 2 | e' fiorentini levorono Città di Castello da obidienzia
525 7, 6 | Nella medesima state la città recuperò le terre tenevano
526 7, 6 | appoggio feciono lega colla città e restituirono la Castellina
527 7, 14 | procurata artificiosamente dalla città, stimando molto più Pietrasanta
528 7, 15 | ritirarsi. Ma non volendo la città a nessuno modo soportare
529 8, 4 | mostrando quanto naturalmente la città era desiderosa di pace e
530 8, 4 | e riputazione, e però la città non potere deliberare altro,
531 8, 5 | fussi accetta e grata alla città universalmente la casa di
532 8, 5 | poca satisfazione della città.~
533 8, 7 | si congiunse assai colla città nostra, dando a Franceschetto,
534 8, 7 | delle particularità della città quello conto che ricercavano
535 8, 7 | soportate nella guerra, e la città se ne era gravemente doluta
536 8, 7 | Serezzana, e si vedeva che la città desiderosa di recuperare
537 8, 9 | con grande gloria della città e dello stato, e come parve
538 8, 10 | congiunzione avevano colla città, fargli grande onore e furono
539 8, 10 | secondo la commessione della città, la riceverono ed onorarono
540 8, 12 | in pace e le cose della città in sommo ozio e felicità,
541 8, 12 | perché pareva dovere nella città riordinarsi molte cose,
542 8, 12 | disporre di tutte le cose della città tanto quanto poteva tutto
543 8, 13 | riformorono molte cose della città, ed infra l'altre ordinorono
544 8, 13 | multiplicorono assai le entrate della città, ma con gran grido dell'
545 8, 14 | instanzia in nome della città che fussi ammesso in conclave
546 9, 1 | Era in somma pace la città, uniti e stretti e' cittadini
547 9, 1 | nutrivasi coll'essere la città abundante di vettovaglie
548 9, 1 | le virtù; e finalmente la città sendo drento universalmente
549 9, 1 | scompiglio non solo della città, ma di tutta Italia. E questo
550 9, 2 | di fuoco ardeva tutta la città, eransi azzuffati insieme
551 9, 3 | era stato al governo della città ventitré anni, perché quando
552 9, 3 | governava a suo modo la città. La quale autorità ogni
553 9, 3 | governandosi e disponendosi la città tanto interamente a arbitrio
554 9, 4 | autorità, che si può dire la città non fussi a suo tempo libera,
555 9, 4 | che possono essere in una città, libera in nome, in fatto
556 9, 4 | una difesa bella di una città, non una espugnazione notabile
557 9, 4 | ventitré anni governata la città e sempre con augumento della
558 9, 4 | massime sendo questa una città liberissima nel parlare,
559 9, 5 | grandissimo danno e pericolo della città e suo; l'andata a Napoli
560 9, 5 | della pace, in che era la città e lui, lo scusi, nondimeno
561 9, 6 | in Firenze che in altra città di Italia. Principalmente
562 9, 6 | industria, in modo che la città era copiosissima di tutte
563 9, 9 | avere a tenere sotto una città libera, e nella quale era
564 9, 9 | secondo gli ordini della città e sotto spezie e forma di
565 9, 9 | largamente e' magistrati della città, le imbascierie commessene
566 9, 9 | governassi e' due terzi della città ser Giovanni notaio alle
567 9, 10 | nondimeno non era spezie di una città libera e di uno cittadino
568 9, 10 | di uno tiranno e di una città che servissi. Ed insomma
569 9, 10 | conchiudere che sotto lui la città non fussi in libertà, nondimeno
570 9, 10 | molto allo universale della città ed al popolo minuto el quale
571 9, 14 | tutti e' cittadini della città, tutti con qualche segno
572 9, 14 | publico padre e padrone della città; la quale sì come in vita
573 10, 1 | che per buono stato della città conservassino a Piero el
574 10, 1 | beneficio suo la unione della città ed el favore de' principi,
575 10, 1 | cervello e la mala sorte della città feciono facilissimo quello
576 10, 2 | ordinario riputazione nella città ristrettisi insieme credo
577 10, 2 | benivolenzia ne acquisterebbe colla città.~
578 10, 6 | Furono creati subito per la città a dargli la obedienzia,
579 10, 7 | imbasciadori a Milano per la città quanto gli dispiacessi l'
580 10, 7 | mandati imbasciadori per la città, non con animo di fare conclusione
581 10, 8 | qualche disunione nella città, si alienò totalmente nello
582 10, 8 | degli Sforzeschi, sempre la città e particularmente la casa
583 10, 8 | prossimo E ricercando loro la città di fare composizione e dichiararsi
584 11, 2 | in Italia, richiedendo la città lo favorissi o almeno gli
585 11, 2 | cose, furono mandati dalla città imbasciadori a Vinegia Giovan
586 11, 2 | Italia. E così ogni dì più la città si scopriva per Napoli contro
587 11, 4 | commodità potessi fare alla città; la quale cosa sendo pure
588 11, 5 | assaltare e tumultuare le città, e' ducati ed e' regni,
589 11, 5 | villa; le espugnazione delle città velocissime e condotte a
590 11, 7 | franzesi amati assaì nella città, sparlava publicamente di
591 11, 7 | venuti in speranza che la città tornassi alla libertà antica,
592 11, 7 | in tanti pericoli della città e suoi propri stava tutto
593 11, 7 | esperienzia delle cose della città, e governatola lungo tempo,
594 11, 8 | questa parte, ognuno nella città per timore o altro si rassetterebbe,
595 11, 8 | sanza altra licenzia della città e sanza e' contrasegni,
596 11, 9 | male di Piero, e che la città sotto la cura sua rovinava,
597 11, 9 | cominciò a gridare per la città che le si dessino in nome
598 11, 10 | a casa. E così stando la città sospesa ed alterata, Piero
599 11, 10 | incontro tutto il popolo della città e fu ricevuto con somma
600 11, 10 | conservazione dello stato della città, a Piero non andò incontro
601 11, 13 | stessi armato a guardia della città, si deliberò dalla signoria,
602 11, 14 | de' pisani. E vedendo la città al tutto ribellata e, partendosi
603 11, 15 | adrieto assai amata nella città, e' capi della quale, massime
604 11, 15 | lo imperio publico della città, come fu el Borgo a San
605 11, 15 | tutte cose pervenute nella città sotto el governo di quella
606 11, 15 | rovinò sé, ma eziandio la città, spogliandola in otto giorni
607 11, 15 | tutti e' benefìci che la città nostra aveva mai in tempo
608 11, 15 | inestimabile danno alla città, che molti hanno dubitato
609 11, 16 | un grandissimo tempo la città non fussi stata in maggiori
610 11, 16 | dominio, donde si vedeva la città avere a restare indebolita
611 11, 16 | etiam di saccheggiare la città, di rimettere Piero de'
612 11, 16 | di danari ed a votare la città delle sustanzie e sangue
613 12, 1 | disegno di saccheggiare la città, avendo inteso la mutazione
614 12, 1 | sforzare e saccheggiare la città, ma ancora a dubitare che
615 12, 1 | entrare pacificamente nella città, ma che avendo nello esercito
616 12, 1 | magnifica entrata nella città; e nondimeno avendo quasi
617 12, 1 | disegno del sacheggiare la città, e vòlto l'animo a trarne
618 12, 1 | lui per rientrare nella città avessi a fargli partiti
619 12, 1 | tutta la via prima aveva la città mandato molti imbasciadori
620 12, 2 | mancorono dal canto della città tutti quegli onori si potevano
621 12, 2 | vincitore e triunfatore della città, cosa in sé bellissima ma
622 12, 2 | costuma quando entra nella città papa, imperadori o re, pigliargli
623 12, 2 | furono alloggiati per la città e compartiti per le casa
624 12, 3 | dimandava el dominio della città, dicendo fra l'altre ragione
625 12, 3 | essere entrato armato nella città; dimandava la ritornata
626 12, 3 | ogni sforzo la causa della città.~
627 12, 4 | in questi dibattiti, e la città si trovava in gran timore
628 12, 5 | de' capitoli, ne' quali la città sarebbe convenuta; e non
629 12, 5 | quale avevono inteso fra la città ed e' luoghi vicini armarsi
630 12, 6 | con condizione che la città pagassi per e' danni ed
631 12, 6 | cinquantamila innanzi partissi della città, gli altri settantamila
632 12, 7 | come fu partito, sendo la città disordinata, si volsono
633 12, 7 | secondo gli ordini della città, l'uficio de' quali durassi
634 12, 8 | Monte ed altre entrate della città intendeva tanto quanto si
635 12, 9 | Erano nella città molti che arebbono voluto
636 12, 9 | verità si sarebbe guasta la città, parte dal privato loro.
637 12, 9 | cose e moti grandi nella città nostra, ne racconterò quelle
638 12, 10 | modo che allora giovò alla città, e poi quando el re fu in
639 12, 10 | affaticandosi in beneficio della città.~
640 12, 11 | quello che aveva liberato la città dalla tirannide e che Dio
641 12, 11 | ufici e magistrati della città e di fuori, eccetto la signoria,
642 12, 12 | fatto misericordia alla città e cavatola delle mani di
643 12, 12 | clemenzia e per mantenere la città in quiete confortò si facessi
644 12, 12 | perturbare a sua posta la città e cacciare ed amazzare e'
645 12, 13 | per allora le cose della città, e' dieci, fatte condotte
646 12, 13 | tolse riputazione assai alla città, parendogli fussi governata
647 13, 4 | Attendevasi in quello tempo nella città a fondare tuttavia e fortificare
648 13, 5 | avevono molto in odio la città nostra, entrò tanto sospetto
649 13, 5 | fortificando ancora la città con tutti quegli instrumenti
650 13, 5 | deliberò sanza toccare la città andarsene a Pisa, ed avendo
651 13, 8 | pel re di Francia e molte città si tenevano a sua divozione
652 13, 10 | essendo per la venuta sua la città nostra in grande speranza,
653 13, 11 | non era a proposito della città la unione di Italia; anzi
654 13, 12 | come el particulare della città nostra: aversi a rinnovare
655 13, 12 | con danari e con forze; la città nostra avere a patire tribulazione
656 13, 12 | dominio nostro, sempre la città si salverebbe, ed in ultimo
657 13, 13 | questi modi suoi che la città non si accordassi colla
658 13, 13 | fatto diversi umori nella città, perché molti cittadini,
659 13, 14 | onori ed e' magistrati della città si davano sanza comparazione
660 13, 14 | movevano, erano causa che la città non si accostassi colla
661 14, 1 | una intelligenzia nella città di molti cittadini e' quali
662 14, 2 | assai in beneficio della città, e nel fare l'accordo, e
663 14, 2 | qualche mese poté nella città più lui che alcuno altro;
664 14, 3 | Standosi la città in questi termini, drento
665 14, 3 | si ribellavano da noi, la città si trovava in cattivi termini,
666 14, 3 | fatto concetto che quella città avessi a essere loro uno
667 14, 3 | avessi avuto a riunire colla città, arebbe voluto introdurvi
668 14, 3 | dileggiando ora e' modi della città nel creare e' magistrati,
669 14, 4 | Sendo adunche chiara la città, che per le mani di questi
670 14, 4 | vettovaglia, confortassino la città a volere essere buoni italiani;
671 14, 5 | commessione, dimostrando quanto la città era desiderosa di compiacergli,
672 14, 5 | offerirgli e raccomandargli la città. Parve al duca essere uccellato,
673 14, 7 | proposito ed utile della città, quanto dire si potessi;
674 15, 1 | inoltre sapendo che nella città erano molti uomini da bene
675 15, 2 | che Piero veniva verso la città, si trasse a buon'ora la
676 15, 2 | vecchio, e nondimeno nella città non prese persona le arme,
677 15, 2 | farsi movimento alcuno nella città, e che la stanza sua quivi
678 15, 3 | le cose e pacificare la città, Bernardo del Nero, Tanai
679 15, 6 | El governo della città di drento era molto disordinato,
680 15, 6 | pel passato potuto nella città, si cominciorono le elezione
681 15, 6 | più valenti uomini della città, rimandosi tuttavia el giudicio
682 15, 10 | perché così è usanza delle città divise, nelle quali e' cittadini
683 15, 10 | ognuno che questo stato e la città non fussi di uno né di pochi,
684 15, 10 | avessi buona parte della città, e pigliandone coniettura
685 15, 10 | dalla amicizia di Francia la città, mandò a Firenze, per disporre
686 15, 10 | Lorenzo aveva predicato nella città con grandissimo concorso.
687 15, 10 | pergamo destramente che la città si accordassi colla lega,
688 15, 10 | nondimeno le divisioni della città non lasciavono farne esamina
689 15, 11 | amici e parte assai nella città) ne venne, come di sopra
690 15, 13 | datogli aviso delle cose della città e confortatolo a fare impresa
691 15, 14 | principio grande di guastare la città: alcuni mossi da misericordia
692 15, 14 | pareva essere capo della città, o come fu poi publica voce,
693 15, 15 | contro alla libertà della città erano di natura che secondo
694 15, 15 | legge e gli statuti della città, e considerare bene che
695 15, 18 | alcuni erano de' capi della città nostra. Giovanni Cambi era
696 15, 18 | diventassino capi della città Lorenzo e Giovanni di Pierfrancesco,
697 15, 21 | ed almeno la patria e la città; e pensino bene che quando
698 15, 21 | certo, se chi governava la città si fussi assicurato a lasciare
699 15, 21 | grande riputazione per la città e sanza carico suo; ma chi
700 15, 22 | assolutamente capo della città insino alla morte sua, avendo
701 16, 3 | quale multiplicando per la città, come accade quando gli
702 16, 4 | dubbio el primo uomo della città, subito voltò mantello:
703 16, 5 | troppo liberamente in una città libera, si convertì in carico,
704 16, 6 | alterazione universalmente della città e ruina privatamente di
705 16, 8 | fermezza del governo della città, si creassi uno gonfaloniere
706 16, 9 | parendo secondo l'onore della città usare officio di bargello;
707 16, 11 | festivi dello anno in una città piena di ingegni sottilissimi
708 16, 12 | delle prime famiglie della città, assai uomini di età e riputazione
709 16, 12 | opere circa lo stato della città ed in beneficio publico.~
710 16, 13 | sarebbe state gran piaga alla città, per esservi molti uomini
711 16, 13 | sterminio e ruina della città. Lui solo fermò questi impeti
712 16, 14 | queste cose la salute della città e, come lui verissimamente
713 17, 2 | nostro benivolo, mandò la città tre imbasciadori, messer
714 17, 2 | fare capo e tiranno della città. Nel medesimo tempo si fece
715 17, 3 | dominio di Pisa, e che quella città era uno instrumento da fargli
716 17, 3 | perché non confidava nella città avendo esoso fra Ieronimo
717 17, 4 | cose di Italia, confortò la città a volere fare impresa gagliarda
718 17, 5 | diventassi inimico della città, il che era contro al disegno
719 17, 5 | disegno aveva fatto che la città potessi essere buono mezzo
720 17, 6 | cose nociuto assai alla città, si era fatta una legge
721 17, 10 | banda di Siena; e perché la città per fuggire questo pericolo,
722 17, 10 | Aggiugnevasi che nella città pareva ritornassi ogni dì
723 17, 11 | luogo sì propinquo alla città, e' quali erano molto più
724 17, 13 | la qual cosa per tutta la città era molto celebrato ed esaltato
725 17, 14 | questi termini le cose della città, e da altra parte Italia
726 17, 19 | bisogni tutte le forze della città nostra. Ed inoltre sapendo
727 17, 19 | confortando caldamente la città volere pigliare ogni accordo
728 17, 21 | Alterossi la città assai per questa nuova,
729 17, 21 | a fine, a confortare la città che per ogni caso stessi
730 17, 22 | fu cosa perniziosa alla città; e perché si intenda meglio
731 17, 22 | soldati, ma ancora nella città, dove l'uno e l'altro aveva
732 17, 22 | essere così el bene della città; in modo che per questa
733 17, 23 | sarebbe cosa perniziosa alla città e che l'arme nostre diminuirebbono,
734 17, 23 | lui mosso o dal bene della città o da essere amico di Pagolo
735 17, 24 | E così la città si trovò con tanto numero
736 17, 24 | secondo la utilità della città, che ne seguì pessimi effetti,
737 17, 25 | benché per parte della città vi si andassi adagio, dubitando
738 18, 1 | commerzio e governo della città renduto a' fiorentini, e'
739 18, 3 | riacquistavano el dominio della città, in modo che e' pisani rimanevano
740 18, 5 | Castello non molto fermo colla città, vi fu mandato da' dieci
741 18, 6 | partito e' primi uomini della città, non fu mai possibile ne
742 18, 6 | fu necessario lasciare la città in tempi di guerra e di
743 18, 6 | avessino avuto caro tenere la città in continui affanni, acciò
744 18, 6 | multiplicate assai le spese della città, ed oltre a una difficultà
745 18, 6 | richiesto, parendogli che la città non volessi in questo caso
746 18, 7 | quanto importava Pisa alla città e come la impresa, per essere
747 18, 7 | cognoscessi dannoso alla città, pure per meno male si conchiuse
748 18, 8 | operato assai contro alla città, confortando allora e' pisani
749 18, 8 | cose di Pisa, di che la città non era in tutto chiara,
750 18, 8 | e co' pisani contro alla città, e per questa voce si accrebbe
751 18, 9 | tratta, si attendeva e nella città ed in campo a provedere
752 18, 11 | ed instando el re che la città si dichiarassi in suo favore,
753 18, 11 | fussi stato el danno della città nel per volere opporsi al
754 18, 13 | infinitamente el carico aveva nella città, e non solo appresso la
755 18, 14 | non poté più dolere alla città; la quale universalmente
756 18, 15 | era facile, nondimeno la città vi rinculava e si risolveva
757 18, 16 | inclinazione sua ingannato la città. Ma sendo el gonfaloniere
758 18, 17 | vantaggio, che recava alla città una spesa intollerabile,
759 18, 18 | stato debito, sendo quella città spogliata ed avendola a
760 18, 18 | andassi dirittamente colla città, e desiderassi per lo interesse
761 18, 20 | per la stracchezza della città e malo governo si facevano
762 18, 22 | e' danari aveva spesi la città, ed e' conti di chi gli
763 19, 4 | Spacciato lo stato di Milano, la città nostra rimase molto ambigua
764 19, 4 | lui la declarazione, la città se ne risolve tanto adagio,
765 19, 4 | a essere approvato dalla città.~
766 19, 5 | conclusione, intervenendovi per la città con libera commissione gli
767 19, 5 | Serezzana, ed e converso la città si obligò pagare a lui quella
768 19, 5 | bene disposto inverso la città; e così stato poco a Milano,
769 19, 5 | seguitorono per conto della città messer Francesco Gualterotti
770 19, 6 | erano volere abandonare la città, che quegli eccelsi signori
771 19, 6 | libero ed affezionato alla città, nondimeno dispiacque tanto
772 19, 6 | perché chi ha a governare la città si ricordi che chi non può
773 19, 9 | Francesco Pepi, ed avendo la città bisogno di danari, doppo
774 19, 10 | perché gli è utilità della città mantenere le ricchezze,
775 19, 10 | sentissi più e' carichi della città, soggiugnendo che se e'
776 19, 12 | prestezza; nel quale tempo la città osservando le convenzione
777 20, 1 | delle cose nostre. Erasi la città molto rallegrata della vittoria
778 20, 1 | integrità ed affezione della città, di volerci osservare le
779 20, 1 | modo potessi cavare della città tanta somma di danari, sanza
780 20, 2 | riputato amico e confidato alla città. Ed essendosi data a queste
781 20, 4 | per la impossibilità della città, parte per el sospetto nato
782 20, 4 | animi tra el re e noi, la città rimase seco di mala condizione,
783 20, 6 | È la città di Pistoia divisa antichissimamente
784 20, 6 | loro divisione tutta la città ed el contado in modo che
785 20, 6 | la amministrazione della città, fussi in parte cessata
786 20, 6 | che tutti gli uomini della città che maneggiavano lo stato
787 20, 7 | antiche sedizione delle città di Italia fatti de' Grandi,
788 20, 7 | nondimeno, per essere la città nostra diminuita di forze
789 20, 9 | ragione: el debito della città superiore, che è di tenere
790 20, 9 | contro alla voluntà della città, in ultimo essere da considerare
791 20, 9 | quanto abbino offeso la città, non si fiderebbono mai
792 20, 11 | segni o iurisdizione della città nostra, ma in sulla furia
793 20, 11 | quando e' fussi l'utile della città procedere contro a' Cancellieri,
794 20, 12 | facevano, per essere la città debole e sanza timone, non
795 20, 12 | tornare col braccio della città, si attesono a fare forti
796 20, 12 | vergogna e vituperio della città. Ed allora si conobbe quanto
797 20, 13 | considerato quanto importava alla città che non vi fussi uno magistrato
798 20, 15 | gli altri cittadini della città, in modo che, sendo andato
799 20, 16 | in modo che sendo quella città abbandonata da ognuno, Valentino
800 20, 17 | del quale, trovandosi la città sanza danari, sanza forze
801 20, 17 | provisione alcuna, si trovava la città in gran disordine: da una
802 20, 17 | che termini si trovassi la città, e che loro, per la affezione
803 20, 18 | disporre delle cose della città; pareva a alcuni altri che
804 20, 18 | condurgli e più nocivi alla città; e che fra l'altre cose,
805 20, 19 | e' primi cittadini della città e' quali avevano e' medesimi
806 20, 20 | uno effetto pessimo per la città, perché e collegi, avezzisi
807 20, 20 | intendere tutti e' segreti della città e deliberare tutte le cose
808 20, 20 | quasi cagione di rovinare la città.~~ ~
809 21, 1 | soccorso, gli arrenderono la città, pattuita prima la salute
810 21, 1 | di Italia; in modo che la città nostra non si trovando con
811 21, 1 | Orsini inimici della nostra città.~
812 21, 3 | alterazione assai nella città, perché el popolo fece giudicio
813 21, 4 | veduti e' disordini della città, averne a migliorare condizione,
814 21, 4 | ricevuta ingiuria alcuna dalla città, ma da pochi cittadini,
815 21, 4 | figliuolo e servidore della città, e così gli Orsini perché
816 21, 5 | forche; l'altra, perché la città si trovava male condizionata
817 21, 5 | del danaro, e perché la città non si sarebbe potuta fidare
818 21, 5 | con gran dispiacere della città che si doleva che ne' luoghi
819 21, 10 | mandato imbasciadori dalla città messer Antonio Malegonnelle
820 21, 10 | protezione. E se bene la città si potessi assai giustificare,
821 21, 11 | seguitorono, oratori nuovi per la città, monsignore de' Soderini
822 21, 12 | Stavane la città molto sospesa ed in ambiguità
823 21, 12 | una capitolazione colla città, che in caso che Massimiano
824 21, 12 | corona dello imperio, la città pel debito aveva collo imperio,
825 21, 12 | danari fussi grave alla città che era stracca per tante
826 21, 13 | due cose importanti della città: l'una, perché el comune
827 21, 13 | a rendere ragione nella città, menavano seco uomini imperiti
828 21, 13 | membri principali della città, si amministrassi rettamente.~
829 21, 14 | spese che seguitorono nella città non si poté osservare; all'
830 22, 1 | movimenti e variazione per la città nostra; nel principio del
831 22, 1 | grande, e sì grande che la città esausta e piena di molti
832 22, 1 | valenti nelle arme, e la città loro sì munita e piena di
833 22, 4 | richiesto di aiuto ed offerto la città a' viniziani, al Valentino
834 22, 5 | che termini si trovassi la città.~
835 22, 7 | tenuto universalmente nella città: ma perché lui come era
836 22, 7 | fuggivano pe' disordini della città queste cure, fu deputato
837 22, 8 | Vitellozzo di ribellarsi dalla città, la quale cosa, trovandosi
838 22, 8 | aretini affezionati alla città. Dèttonne e' ribelli subito
839 22, 9 | principali cittadini della città; e proposto el caso e dimandati
840 22, 10 | governo, desiderassino che la città stessi in affanni continui
841 22, 10 | loro tutto el pondo della città.~
842 22, 12 | della maestà sua che della città; e che e' non arebbono fatto
843 22, 13 | guardassino bene el guscio della città propria perché, quando bene
844 22, 15 | riconciliare Vitellozzo colla città e fare una intelligenzia
845 22, 16 | proviste pe' disordini dalla città, si sarebbono pure potute
846 22, 17 | modo impauriti, e nella città era tanta viltà per questa
847 22, 17 | venuti alla volta della città, egli è certo che e' soldati
848 22, 17 | volle lasciare perire la città e però Vitellozzo, o diffidandosi
849 22, 17 | volta; in modo che di poi la città per e' caldi avisi di Francia
850 22, 18 | provedimenti; in modo che stando la città sospesa ed ambigua della
851 22, 18 | come volle la sorte della città fece una signoria ottima,
852 22, 19 | calendi di luglio e trovò la città in tanti disordini e pericoli,
853 22, 19 | vedeva ridotta in termini la città, che, se el re non riparava,
854 22, 20 | migliorare le condizioni della città; in che s'ha a presupporre
855 22, 21 | vivacità le provisione della città, la quale ebbe sorte avere
856 22, 21 | prudente era pericolo che la città non gli perissi sotto.~
857 22, 22 | era molto alleviata la città, con tutto che ci fussi
858 22, 23 | de' quali voleva che la città ne pagassi tremila; e perché
859 22, 23 | tremila svizzeri, a che la città acconsentì.~
860 22, 25 | contro alla voluntà della città; in forma che lo effetto
861 22, 25 | gli fussi commesso dalla città.~
862 22, 26 | erano stati capi contro alla città essersi fuggiti in gran
863 22, 28 | tempo di questa signoria la città una altra peste di grandissimo
864 22, 29 | Panciatichi furono utili alla città, perché furono uno freno
865 22, 29 | offeso e disubbidita la città, cominciavano a non fidarsene.
866 22, 29 | ogni male giuoco; e così la città al presente non si valeva
867 22, 29 | male, temendo per avere la città le gente franzese in Toscana,
868 22, 29 | recuperazione. E così la città si riassicurò di Pistoia,
869 22, 30 | poco di scompiglio nella città, e se fussi seguito arebbe
870 22, 30 | che le condizione della città non pativano queste quistioni,
871 23, 1 | le cose e lo stato della città, per la disordinazione del
872 23, 1 | ultimo esterminio della città. In che s'ha a intendere
873 23, 1 | difficile immaginarsi una città tanto conquassata e male
874 23, 1 | che danno le legge della città alla casa ed alla propria
875 23, 1 | stato, impossibile è che la città non vadia in perdizione.
876 23, 2 | nessuno di continuo alla città, si viveva al buio degli
877 23, 2 | o amicizia alcuna colla città, per non avere con chi confidare,
878 23, 4 | altro. Di qui nasceva che la città non solo non aveva riputazione
879 23, 4 | avessino temuta o stimata la città. Aggiugnevasi a questi mali
880 23, 4 | publici che non sendo nella città nessuno che avessi perpetua
881 23, 5 | vivere, perché e' vedevano la città rovinare ed andarne alla '
882 23, 5 | che si conviene loro, la città ne patisce. Aggiugnevasi
883 23, 5 | riformassi, in modo che la città fussi bene governata, loro
884 23, 5 | perché per e' disordini della città avevano a stare in continuo
885 23, 6 | Allo universale della città, che erano gli uomini di
886 23, 6 | pigliando migliore forma, la città si aviava al fine suo, che
887 23, 7 | si poteva e' mali della città e loro; e' quali erano in
888 23, 7 | reputazione conveniente; nella città si amministrava pe' magistrati
889 23, 8 | stando loro continuamente, la città arebbe chi vegghiassi le
890 23, 8 | sendo e' più savi della città, sarebbono bene intese e
891 23, 8 | conveniente; ed essendo nella città uomini che arebbono qualche
892 23, 9 | de' primi cittadini della città, e che gli uomini di conto
893 23, 10 | tutti e' magistrati della città nelle cause criminali. Questo
894 23, 11 | finirebbe qualche volta, e la città non l'arebbe adosso in perpetuo,
895 23, 11 | creazione sua, perché la città arebbe chi vegghierebbe
896 23, 12 | potessi desiderare nella città e però che l'animo suo si
897 23, 12 | alcuno pensare al bene della città, dove, se fussi a tempo,
898 23, 12 | alterazione grande della città; di poi, che sendo in perpetuo,
899 23, 12 | gli altri magistrati della città, e così verrebbe a mancare
900 23, 13 | magistrato alcuno della città; e' sue figliuoli non potessino
901 23, 15 | sarebbe utilissimo alla città.~
902 23, 17 | alla riordinazione della città, uscì la signoria, la quale
903 23, 17 | quale avendo trovata la città in somma confusione, smembrato
904 23, 17 | ribellata, aveva rassicurata la città di Pistoia, recuperato Arezzo
905 23, 18 | Sacchetti, a tempo del quale la città richiese el re che per sicurtà
906 23, 18 | Acconsentillo da principio la città; di poi non se ne sapendo
907 23, 18 | in Lombardia, di che la città venne a entrare in nuovi
908 23, 18 | agli stati sua. Donde la città trovandosi sanza arme, cominciò
909 23, 19 | considerando che Perugia e Città di Castello apartenevano
910 23, 21 | Bologna, di Perugia e di Città di Castello e lui gli prometteva
911 23, 21 | principio di nuovo fuoco, la città diminuì assai la paura del
912 23, 23 | affaticato assai nelle cose della città, e dove gli altri cittadini
913 23, 23 | essere a beneficio della città; e fu di tanta efficacia
914 23, 24 | richiesono istantissimamente la città di collegarsi insieme, per
915 23, 24 | loro facultà di farlo la città si risolvé di stare neutrale
916 23, 25 | Nel medesimo tempo la città, vedendosi spogliata di
917 23, 25 | marchese le forze della città nostra gli potessi in qualche
918 23, 26 | le legge ordinarie della città bisognassi dall'una volta
919 23, 26 | universale speranza della città che non solo a tempo suo
920 23, 26 | sì buono e santo, che la città n'avessi lungamente a godere,
921 23, 27 | bastava al buono essere della città l'avere provisto di uno
922 23, 27 | necessari, così in questa città non poteva essere chiamato
923 23, 28 | Quanto alle cose di fuora, la città si trovava due piaghe proprie:
924 23, 28 | amici e sanza parte nella città, nondimeno se bene da loro
925 23, 28 | la potenzia avuta nella città e nel contado nostro, erano
926 23, 28 | facilmente bastonare. Aveva la città di poi qualche altro male
927 23, 28 | spegnendo, avessi a tenere la città in continui sospetti ed
928 23, 28 | quanto per le cose di Pisa la città nostra era debole e conquassata;
929 23, 28 | cercavano di offendere la città, pure s'aveva a considerare
930 23, 28 | male fussi sì grande che la città da sé non vi potessi riparare,
931 23, 28 | Francia, colle quali la città pareva in buoni termini,
932 23, 34 | collo esercito suo verso Città di Castello, dove si trovava
933 23, 34 | Aveva in questo mezzo la città per mezzo di messer Giovan
934 24, 1 | principio di questo anno la città desiderosa di armarsi, e
935 24, 1 | quali cinquanta ne pagava la città, cinquanta ne erano accommodate
936 24, 5 | avendone conferito colla città e fatto che la prestò favore
937 24, 5 | favore che arebbono dalla città, posto da canto la paura
938 24, 5 | caldamente al re ed alla città, che come fussi tornato
939 24, 6 | In questo tempo la città, ristretto lo esercito suo,
940 24, 6 | sotto la divozione della città, e però che non la difficultà,
941 24, 7 | favore di Francia e della città, in nome; in fatto, lo comperò
942 24, 8 | gli stati degli Orsini e Città di Castello, e che col favore
943 24, 15 | commessari in nome della città nostra, e' quali potendolo
944 24, 16 | fiorentini facevano di quella città quello che volevano, e si
945 24, 16 | la oportunità di quella città, della quale si varrebbono
946 24, 16 | confini nostri e presso alla città a meno di trenta miglia.
947 24, 18 | Mandò la città a costui subito, a dare
948 24, 19 | pontefice la rivolle, e la città, per non si adirare seco
949 25, 1 | umori di cittadini nella città. Di sopra si è detto largamente
950 25, 1 | intervenissino e' primi uomini della città, ed in quello che pure si
951 25, 1 | era uno timone fermo, la città non potessi perire, creava
952 25, 2 | entrò, avendo trovata la città in grandissime spese e gravezze
953 25, 2 | sorte perché non avendo la città più uno continuo sospetto
954 25, 2 | farsi, e così ridotta la città in tre cose che satisfacevano
955 25, 4 | poi che e' fu creato, la città non era medicata s nulla,
956 25, 5 | volevano fare capi della città, aveva voluto privargli
957 25, 5 | si cominciò a dividere la città: da una parte Piero Soderini
958 25, 8 | insospettito gli animi della città, tanto che ne venne l'anno
959 26, 2 | nostri; per la quale cosa la città, sendo sanza arme, condusse
960 26, 3 | del marchese, acciò che la città fussi necessitata a condurre
961 26, 3 | noi fussino deboli, e la città lo fece volentieri, acciò
962 26, 7 | Ruberto giustificando la città, che non era obligata per
963 26, 7 | ottenne non per voluntà della città, ma perché non si partissi.~
964 26, 11 | al modo svizzero, nella città non si fece nulla, perché
965 26, 12 | si voltassino contro alla città o cittadini. E perché chi
966 26, 13 | partì occultamente della città ed andossene a Vignone,
967 26, 14 | essere lui capo e guide della città, o perché e' fussi amatore
968 26, 14 | alcuno governo che avessi la città. Era a tempo di Lorenzo
969 26, 15 | sé e non cacciato dalla città; cosa miserabile a pensarlo,
970 27, 3 | sospensione molte settimane la città. Aveva Alessandro di Lionardo
971 27, 6 | quello parentado, che la città se ne risentirebbe e farebbesi
972 27, 8 | usurpati. Richiese ancora la città di cento uomini d'arme per
973 27, 9 | dove era andato per la città nostra imbasciadore messer
974 27, 10 | questa visitazione della città. Partitosi da Piombino,
975 27, 11 | cose di Italia, mandò la città oratori messer Francesco
976 28, 1 | di che sendo avisata la città da Francesco Pandolfini,
977 28, 2 | franzesi, oltre allo essere la città fortissima e di natura e
978 28, 2 | gente si accostorono alla città, subito entrò fra loro tanta
979 28, 3 | espugnazione di Genova, città fortissima e potentissima,
980 28, 4 | grandissima allegrezza la città nostra, perché avendo e'
981 28, 4 | disegnato fortificare la città a suo proposito in più modi,
982 28, 4 | seguitandolo oratore in nome della città Giovanni di Tommaso Ridolfi.~
983 28, 6 | abassargli, e quanto la città nostra se fussi reintegrata
984 28, 6 | partita dispiacque alla città, perché si credeva che fermandosi
985 28, 7 | cominciò a fare giudicio nella città che sarebbe cosa di molto
986 28, 9 | bene vedessi la ruina della città, non sarebbe per deviare
987 28, 9 | rimescolandosi le cose della città potersi tòrre lo stato al
988 28, 10 | attendere alle cose della città. In questo parere del non
989 28, 11 | imperadore fussi utile per la città, nondimeno la difficultà
990 28, 11 | altri barbari, ed essendo la città in opinione di ricca, non
991 28, 12 | meno e' fatti sua che della città, introdusse ne' dieci che,
992 28, 13 | consigliava caldamente la città a non si volere partire
993 28, 13 | tolse e' dispareri della città, giudicando alcuni che e'
994 28, 13 | ancora divulgata fuori della città, intanto che lo imperadore
995 28, 13 | confortassi a consigliare la città a volgersi alla via sua,
996 28, 13 | male, in modo che per la città n'aveva carico grandissimo.~
997 28, 15 | travaglio e divisione la città nostra, che per certo, se
998 28, 17 | medesimi per bene della città, pregassino la signoria
999 28, 17 | el papa dispiacere alla città si risolvé.~
1000 29, 1 | lo antico odio verso la città e la ambizione di farsi
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2275 |