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cesare

1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-1799

                                                         grassetto = Testo principale
                                                         grigio = Testo di commento
Considerazioni intorno ai discorsi del Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio
     Libro, Capitolo, Capoverso
1 1, 10, 1| di uomini, tra' quali fu Cesare, pieno di molte altre virtù, 2 1, 10, 1| reprensione; e di questi fu Cesare, Falari, Pisistrato e simili, 3 2, 13, 1| Alessandro Magno, di questi Cesare, che di cittadino privato 4 3, 24, 1| gli uomini, come fece a Cesare el lungo imperio in Gallia. 5 3, 24, 1| imperi come fu quella di Cesare, al quale non la utilità 6 3, 24, 1| non sarebbe mancato né a Cesare né agli altri che occuporono Consolatoria, Accusatoria, Defensoria Capitolo, Capoverso
7 con, 20 | Italia a che si vedeva andare Cesare, la opportunità grande che 8 acc, 28 | Non avete voi udito di Cesare, in chi ancora fanciullo 9 acc, 42 | Alcibiade a Atene, né Silla o Cesare a Roma! Loro oppressono Discorsi politici Capitolo, Capoverso
10 5, 3 | Pompeio a comparazione di Cesare dicevano li antichi scrittori? 11 5, 3 | più tosto le faccende di Cesare che el brutto ocio di Lucullo, 12 8, 1 | Francia e convenire con Cesare parlò così:~ ~ 13 8, 10 | essendoci pericolosissimo che Cesare si faccia signore di Milano, 14 8, 10 | noi non ci accordiamo con Cesare, ed e' franzesi non passino; 15 9, 2 | che, se noi accordiamo con Cesare, che e' franzesi, se bene 16 9, 4 | se noi accordereno con Cesare, a me pare che si apra la 17 9, 4 | non passano, bisognerà che Cesare proceda con rispetto nelle 18 9, 5 | contrario lo accordarsi con Cesare sia assicurare di presente 19 9, 5 | minore male che lo esservi Cesare, tamen per sé stesso è grande 20 9, 5 | che facessino unione con Cesare per riducerlo loro vicino, 21 9, 6 | mondo, potrebbono anche a Cesare venire degli accidenti, 22 9, 6 | altra via che accordarci con Cesare; la quale se bene non siamo 23 9, 7 | el papa che è del seno di Cesare la prorogherà. El cardinale 24 9, 8 | nostro; e lo accordarci con Cesare ci libera da infinite spese 25 9, 11 | posare le cose nostre con Cesare con buona sua satisfazione; 26 9, 12 | L'accordo con Cesare non è contro alla degnità 27 10, 1 | doveva fare lo accordo con Cesare, al quale instava lo oratore 28 10, 3 | nostri ragionamenti, che Cesare ci abbia malo animo, e che 29 10, 5 | abastanza la instanzia che fa Cesare con tutti e' modi ed e' 30 10, 5 | per conietture. Le cose di Cesare sono in grado, e la potenzia 31 10, 6 | non potranno pensare; e se Cesare alla potenzia che ha in 32 10, 8 | alienare el dubio che si ha che Cesare non accordi con Francia, 33 10, 8 | due cause: la prima, che Cesare vi abbia inclinazione come 34 10, 8 | non volere accordare con Cesare, lo augumentiamo. A questo 35 10, 8 | ingannare; e da altro canto Cesare non si può fidare, né avere 36 10, 8 | esecuzione capitoli che faccino Cesare signore dei mondo, e lui 37 10, 9 | non faranno precipitare Cesare a questo accordo. Lo sdegno 38 10, 10 | quante più difficultà sarà Cesare; perché e' franzesi aranno 39 10, 10 | accordato che noi areno con Cesare o non accordando? Certo, 40 10, 10 | speranza di travagliare Cesare in Italia. Ecco adunche 41 10, 10 | facessino insieme, favorisce Cesare e gli fa tirare più le cose 42 10, 11 | sdegno o necessità non induce Cesare, ed in questo caso a giudicio 43 10, 11 | andamenti di questi mesi Cesare fussi tanto insospettito 44 10, 11 | volendo noi accordare con Cesare per fuggire el pericolo 45 11, 5 | paressi che e' progressi di Cesare fussino tali che fussi a 46 11, 9 | recusare noi lo accordo con Cesare, è una delle grandi cagione 47 11, 10 | qualche effetto utile a Cesare. Non vanno a pericolo di 48 12, 3 | perché s'ha a credere che Cesare desideri accrescere la potenzia 49 12, 4 | Hai adunche da temere di Cesare perché è certo che non si 50 12, 8 | contro alla grandezza di Cesare e succumbendo, che sarebbe 51 12, 14 | aspettare la discrezione di Cesare sanza tentare remedi, quanto 52 13, 1 | del delegato alla corte di Cesare e la partita di madama d' 53 13, 1 | Santità a intendersi bene con Cesare:~ ~ 54 13, 2 | affezionato alle cose di Cesare; e nondimanco se io fussi 55 13, 2 | non passassi, e le cose di Cesare non sarebbono diventate 56 13, 3 | dicevo della buona mente di Cesare, e della devozione sua alla 57 13, 3 | pratica alcuna contro a Cesare, e considerando quanto era 58 13, 4 | tutte le pratiche contro a Cesare, avere buona intelligenzia 59 13, 9 | molti per andare contro a Cesare. Adunche bisogna una banda 60 13, 10 | capitani, come si legge di Cesare, in qualche difficultà. 61 13, 14 | medesimo e molto più, perché Cesare, come io dirò di sotto, 62 13, 17 | prigione, la riputazione di Cesare al cielo. Però e' movimenti 63 13, 17 | regno, e le quali insino che Cesare non perde, non si potrà 64 13, 18 | concorressino a travagliare Cesare di da' monti, in modo 65 13, 19 | confidate nella mala fortuna di Cesare, la quale l'ha al continuo 66 13, 20 | ci accieca, la fortuna di Cesare ci conduce a precipitare. 67 13, 20 | guerra riuscirà grave a Cesare, non ha egli in mano la 68 13, 21 | qualche buona parola di Cesare, vi lasciorono in asso, 69 13, 21 | sono ora, né mancherà a Cesare, se accorderà con loro, 70 13, 22 | avere. La paura che si ha di Cesare procede da dua fondamenti: 71 13, 23 | modo che non sono più di Cesare, ma di Dio e de' vicari 72 13, 26 | la sicurtà sua assicurerà Cesare, perché non arà causa di 73 13, 27 | che presupposto ancora che Cesare non gli sia inimico, tamen 74 13, 27 | mondo, che la grandezza di Cesare sia tale, che questo si 75 13, 28 | moderare questa grandezza di Cesare, conforterei a farlo ancora 76 13, 28 | per paura della voluntà di Cesare, la quale non si può negare 77 13, 28 | paura che la potenzia di Cesare non faccia parere minore 78 14, 1 | favorire la grandezza di Cesare, la quale porta seco la 79 14, 1 | giudicio, e se però le cose di Cesare ne sono venute in tanta 80 14, 3 | nessuno può essere chiaro come Cesare si abbia a portare con Vostra 81 14, 4 | Però se io temo che Cesare, quale io veggo che pretende 82 14, 7 | Ha posto Cesare la mira sua ed e' fini suoi, 83 14, 9 | suoi contro alla voluntà di Cesare, perché se fussi uno fatto 84 14, 10 | pontefice è sì grande, che se Cesare per farlo uscirà del passo 85 14, 12 | ambizione o pensiero nuovo in Cesare, perché sempre chi è stato 86 14, 12 | spirituale. Chi in Roma era Cesare era anche pontefice massimo; 87 14, 12 | pensiero simile nascerà in Cesare presente, quale veggiamo 88 14, 14 | che la buona natura di Cesare vi assicuri che lui sia 89 14, 15 | speranza di buona compagnia da Cesare, chi la conforta a metterli 90 14, 16 | negherò che lo esercito che Cesare ha in Italia, e quello che 91 14, 16 | desperata, e che dalla parte di Cesare non siano molte difficultà 92 14, 19 | loro, sendo la grandezza di Cesare la sua ruina, ma etiam per 93 14, 22 | Prospero. Ed ancora che Cesare abbia danari del parentado 94 14, 22 | nel regno di Napoli, se Cesare non vi farà provisione, 95 14, 23 | Alle quali cose se Cesare vorrà provedere, non potrà 96 14, 24 | speranze della lega che di Cesare.~ 97 14, 26 | presupposto avere a trovare in Cesare, faccendosi conducere a 98 14, 26 | lui negata la presenzia di Cesare, se non quando fu in grado 99 14, 26 | desiderio di pace inclinerà Cesare agli accordi, ma che della 100 14, 27 | progresso, di sorte che Cesare si conducessi alla concordia 101 14, 27 | avessi messo in mano di Cesare.~ 102 14, 28 | lasciarla cadere in mano di Cesare, che io forse non muterei 103 14, 28 | lasciare correre le cose di Cesare, perché in questo caso Vostra 104 14, 28 | cresciuta la potenzia di Cesare, arebbe causa di intrattenere 105 14, 28 | ruinare, è molto meglio che Cesare per ruinarle sia constretto 106 14, 29 | piglia le arme contro a Cesare, che lui si insignorirà 107 14, 30 | di salvarsi, che non è se Cesare, grande in Italia, vorrà 108 14, 30 | cioè presupponendo che Cesare non volessi la ruina vostra, 109 14, 31 | accordare Vostra Santità con Cesare gli accresce la facultà 110 14, 34 | onore suo; accordando con Cesare, questo non si può negare 111 14, 35 | volte, e si confida che Cesare, contento di poterla comandare 112 14, 35 | bassezza, non confida che Cesare abbia a usare seco umanità 113 14, 35 | risolvessi a amicizia con Cesare, perché quanto più lungamente 114 15, 2 | e de' viniziani contro a Cesare, ebbe infelicissimo fine, 115 15, 5 | alcuno che la potenzia di Cesare, quando ebbe vinto e fatto 116 15, 5 | ancora più spaventoso quando Cesare liberò el re di Francia, 117 15, 5 | speranza di potere resistere a Cesare se el re stava fermo nella 118 15, 5 | che essendo assaltato da Cesare, non arebbe avuto forma 119 15, 5 | da molti, della bontà di Cesare. La quale sicurtà era molto 120 15, 7 | religione gentile chi era Cesare appresso a' romani era anche 121 15, 7 | la memoria di Massimiano, Cesare avo di questo, che essendo 122 15, 7 | poteva avere Clemente, che Cesare, in chi non solo è el nome 123 15, 8 | favorito caldamente le cose di Cesare, anzi fussi stato uno de' 124 15, 8 | satisfazione, essendo parso a Cesare che nella venuta del re 125 15, 8 | sprezzato le sue querele da Cesare, ma veduto che lui non ratificava 126 15, 8 | entrato in suspizione che Cesare non fussi di animo sincero 127 15, 8 | che tuttodì si vedevano, Cesare non aspirassi al dominio 128 15, 9 | ogni banda el sospetto: in Cesare, perché gli parve avere 129 15, 9 | l'odio fussi cresciuto in Cesare. E tanto più che lui subito, 130 15, 9 | sospetto di tutti, parendo che Cesare caminassi scopertamente 131 15, 9 | pratiche che si tennono con Cesare di volere assicurare le 132 15, 10 | instanzia delli agenti di Cesare, che promettevano che lui 133 15, 10 | dua mesi la risposta sua, Cesare, parendogli essere necessitato 134 15, 10 | di temere la grandezza di Cesare, al quale lui per sé solo 135 15, 11 | presto che in potestà di Cesare fussi sottoporre Italia, 136 15, 11 | avessi portato sicurtà da Cesare, che lui, contento al suo, 137 15, 12 | vera, perché la sicurtà che Cesare non avessi a travagliare 138 15, 12 | quello che ora ha fatto Cesare, l'abbi fatto per sua natura 139 15, 13 | giustissime e santissime. Ed in Cesare mancano forse colori di 140 15, 14 | considerato quello che Cesare ha fatto di presente, el 141 15, 17 | acciò che in potestà di Cesare non fussi violare la autorità 142 15, 17 | molte altre difficultà; Cesare lontano, ed a chi secondo 143 15, 17 | fine che o la fortuna di Cesare stata insino a quello di 144 15, 17 | suoi figliuoli in mano di Cesare, procedessi freddamente.~ 145 15, 18 | pareva che avessi fatto Cesare; poi che, con consiglio 146 15, 18 | a nuova guerra contro a Cesare, quanto più la guerra si 147 15, 19 | tanto impeto? Che indusse Cesare a liberare el re di Francia 148 15, 19 | della lega? Nel quale tempo Cesare dubitò tanto dello esito 149 15, 20 | Sentiva adunche Cesare in quanto pericolo erano 150 15, 20 | intercette lettere di don Ugo a Cesare date in Siena, quando partito 151 15, 20 | famiglia sua; non di spogliare Cesare degli stati suoi, se non 152 15, 20 | fussi, si restituissi a Cesare, se fra certo tempo accettassi 153 16, 5 | fussi facile persuadere Cesare a contentarsi di una forma 154 16, 5 | che fussi dell'animo di Cesare, avessi più presto a cedere 155 16, 11 | città non vadia a sacco (e Cesare è della medesima opinione), 156 16, 11 | capitani, non el papa, non Cesare se ci fussi in persona, Scritti minori Capitolo, Capoverso
157 3, 1 | lucidamente da Cicerone e Cesare; approvata ancora colla 158 3, 6 | Costui, con tutto che doppo Cesare avessi el primo grado della Ricordi Capitolo, Capoverso
159 se2, 73 | Né Alessandro Magno, né Cesare, né gli altri che sono stati 160 se2, 121 | Bruto e Cassio che amazzato Cesare, non solo non ebbono el Storie fiorentine Capitolo, Capoverso
161 17 | Luigi XII, Alessandro VI e Cesare Borgia. Lega tra la Francia, 162 17, 1 | altri atto a tanto peso che Cesare Borgia suo figliuolo, stato 163 19, 7 | In questo tempo Cesare Borgia, chiamato el Valentino 164 24, 12 | tranquillità. Fatto papa, fece Cesare, suo figliuolo bastardo Storia d’Italia Libro, Capitolo, Capoverso
165 1, 6, 2| di benefici del regno a Cesare Borgia figliuolo del pontefice, 166 1, 19, 6| esempio ancora di Giulio Cesare, prima vinto che veduto; 167 2, 4, 2| manco pronto Massimiliano Cesare, al quale, per molte cagioni 168 2, 5, 1| vociferare della persona di Cesare); che 'l re provedesse che 169 2, 6, 1| medesimi ricevuto da Cesare con grandissima solennità 170 3, 3, 1| Federico, con cui era don Cesare d'Aragona, essendogli oppositi 171 3, 4, 2| benignamente, e ottenuta da Cesare per privilegio la confermazione 172 3, 5, 5| col re a Nocera; dove don Cesare d'Aragona condusse le genti 173 3, 6, 3| per la cagione medesima a Cesare imbasciadori. Temevano ancora 174 3, 8 | Sforza con Massimiliano Cesare. Massimiliano Cesare in 175 3, 8 | Massimiliano Cesare. Massimiliano Cesare in Italia. Fedeltà de' fiorentini 176 3, 8, 1| fare passare Massimiliano Cesare in Italia; col quale, mentre 177 3, 8, 1| terra del ducato di Milano, Cesare il seguente, sotto specie 178 3, 8, 1| colloqui di due avendo Cesare stabilito con loro il tempo 179 3, 8, 1| tanto che finalmente passò Cesare in Italia, poco innanzi 180 3, 8, 2| interrompere questa cosa, confortò Cesare che andasse a quella città; 181 3, 8, 2| ricusare di dare arbitrio a Cesare che, se non per concordia 182 3, 8, 2| appartenesse ad altri che a Cesare la cognizione delle ragioni 183 3, 8, 2| deposta Pisa in mano di Cesare, sperava Lodovico, con danari 184 3, 8, 2| era da usare la venuta di Cesare per indurre i fiorentini 185 3, 8, 2| re di Francia, piaceva a Cesare, malcontento che la venuta 186 3, 8, 2| sperava che per l'andata di Cesare potesse facilmente acquistarsi 187 3, 8, 5| de' collegati l'andata di Cesare a Pisa. ~ ~ 188 3, 9 | IX. Massimiliano Cesare chiede a' fiorentini che 189 3, 9 | fiorentini a Massimiliano Cesare. Colloquio de' legati fiorentini 190 3, 9, 1| quale poi che fu deliberata, Cesare mandò due imbasciadori a 191 3, 9, 1| onorevoli il proposito di Cesare e dimostrato d'avere fede 192 3, 9, 2| viniziani, per non lasciare a Cesare o al duca di Milano facoltà 193 3, 9, 2| sollecitavano la venuta di Cesare, sperando, con le genti 194 3, 9, 3| efficacemente a rimettersi in Cesare, dimostrando molti pericoli 195 3, 9, 3| deliberorono di non fare con Cesare dichiarazione alcuna, né 196 3, 9, 3| sforzarsi di mitigare l'animo di Cesare, gli mandorono imbasciadori, 197 3, 9, 3| risposta non sodisfacendo a Cesare, desideroso che innanzi 198 3, 9, 3| dove aveva accompagnato Cesare, era ritornato a Milano, 199 3, 9, 4| risposta avessino avuta da Cesare. Alla quale dimanda, replicando 200 3, 9, 4| per la quale sappiamo che Cesare v'ha rimesso a noi, non 201 3, 9, 4| perché era necessario che Cesare avesse significata la loro 202 3, 10 | fortuna di Massimiliano Cesare nel tentativo d'impadronirsi 203 3, 10 | di Livorno. Massimiliano Cesare con pochissima dignità del 204 3, 10, 1| Cesare in questo mezzo, partito 205 3, 10, 1| fini che per difendersi da Cesare, se bene ebbe molte difficoltà, 206 3, 10, 1| pisano, mandato innanzi da Cesare con molti fanti e cavalli 207 3, 10, 1| gli opponendo l'armata di Cesare perché fu costretta dal 208 3, 10, 2| aveva portata la persona di Cesare, combattuta lungamente da' 209 3, 10, 3| naufragio dell'armata ritornò Cesare a Pisa; dove, dopo molte 210 3, 10, 3| guerra da altra parte. Però Cesare andò a Vico Pisano, e fatto 211 3, 11, 2| cavalli e fanti tedeschi che Cesare aveva lasciati in Italia: 212 3, 12, 6| quale avevano perduto quando Cesare si partì da Livorno, il 213 4, 1, 3| disposto di trasferire Cesare suo figliuolo dal cardinalato 214 4, 2, 4| più difficile; operò che Cesare comandò a tutti gli oratori 215 4, 4, 2| generale, a comune o con Cesare o col pontefice o col re 216 4, 4, 2| Galeazzo, capitano suo e di Cesare. Ma già il marchese andato 217 4, 5 | Spagna, d'Inghilterra, con Cesare e coll'arciduca e cerca 218 4, 5, 1| altro che la venuta di Cesare Borgia; diventato già, di 219 4, 5, 2| persuadeva o che la guerra di Cesare divertirebbe il re di Francia 220 4, 5, 2| sarebbe compreso, come da Cesare aveva certissime promesse; 221 4, 8, 1| matrimonio di Ciarlotta per Cesare Borgia suo figliuolo, perché 222 4, 9, 4| intendeva essere la persona di Cesare. ~ 223 4, 12, 2| tenuta continuamente da Cesare Augusto e da altri imperadori 224 4, 12, 4| veramente di attribuirle a Cesare suo figliuolo, avea convenuto 225 4, 13, 4| cardinale Ascanio presentato a Cesare, e con grande umanità veduti 226 4, 13, 5| necessità. Perciò mandò a Cesare, a significare il principio 227 5, 1, 1| la tregua da Massimiliano Cesare con inclusione dello stato 228 5, 2, 1| prosperamente le cose di Cesare Borgia: perché se bene il 229 5, 2, 1| alcuno di concordia con Cesare, e molto più l'autorità 230 5, 6, 2| la pace con Massimiliano Cesare, non solo per speranza di 231 5, 6, 2| interrompere la pace tra Cesare e lui. Ma lo moveva più 232 5, 6, 4| nella investitura, perché Cesare recusava di concederla a' 233 5, 6, 4| dimandata instantemente da Cesare non era consentita dal re, 234 5, 9, 4| professione di aderire a Cesare. Ma il pontefice e il Valentino, 235 5, 10, 2| sentenza. Conciossiaché e di Cesare avesse sospetto, il quale 236 6, 12, 2| occupavano di tutti: che Cesare passasse in Italia personalmente 237 6, 12, 2| alle quali si trattò che Cesare e il re convenissino insieme 238 6, 12, 2| quale si vergognava pure Cesare di non procurare, ricordandosi 239 6, 12, 2| non essere molestato da Cesare e dal figliuolo. ~ 240 6, 13, 1| animo molto sospeso, perché Cesare, seguitando in questo come 241 6, 13, 1| del re di Francia e perché Cesare, ricercatone da Giulio, 242 6, 13, 1| propinquo, poiché le cose tra Cesare e il re di Francia procedevano 243 6, 13, 2| palatino, l'aspettavano Cesare e l'arciduca. Alla venuta 244 6, 13, 2| fatte, e il cardinale pagò a Cesare la metà de' danari promessi 245 7, 1, 1| parte cominciato a temere di Cesare e del figliuolo e perciò, 246 7, 3, 2| maggiore inclinazione a Cesare che a lui. Aggiugnevasi 247 7, 3, 4| cose che si trattavano per Cesare, furono cagione che ricercando 248 7, 3, 5| sospetti grandi che aveva di Cesare, disarmare il ducato di 249 7, 5, 2| genovesi non ricorressino a Cesare, di cui non essendo ancora 250 7, 6, 1| suoi aveva posto i segni di Cesare, augumentò le provisioni 251 7, 6, 1| commosso ancora più perché Cesare, stimolato da' genovesi 252 7, 7, 1| come furono congregati, Cesare fece leggere il breve del 253 7, 7, 1| grandissima indegnazione, Cesare, cessato che fu lo strepito, 254 7, 7, 3| E alle parole di Cesare accresceva autorità la memoria 255 7, 8, 5| ingegnasse di comporre insieme Cesare e il re di Francia, acciocché 256 7, 9, 1| principio. La quale espettazione Cesare nutriva con varie arti e 257 7, 9, 1| pontefice mandò legato a Cesare il cardinale di Santa Croce; 258 7, 9, 1| inclinazione della grandezza di Cesare. E certamente la volontà 259 7, 9, 1| liberarsene, la venuta di Cesare desiderava, talvolta la 260 7, 9, 1| confortasse in nome suo Cesare a passare in Italia senza 261 7, 9, 3| sodisfare alle dimande di Cesare, o almeno di non pigliare 262 7, 10, 1| congiugnergli a sé. Perché Cesare v'aveva insino da principio 263 7, 10, 1| con l'armi alla venuta di Cesare, come perniciosa a l'uno 264 7, 10, 1| ma stretti e infestati da Cesare erano necessitati a negargli 265 7, 10, 2| ratificazione e il giuramento di Cesare? Non ebbono effetto questi 266 7, 10, 2| trattato il re di Francia con Cesare contro a noi: però se ci 267 7, 10, 4| pericolo che noi ci uniamo con Cesare, o che non sono i premi 268 7, 11, 1| loro. Però, non potendo Cesare aiutarsi, secondo aveva 269 7, 11, 2| cattolico (contro a cui Cesare per questo gravissimamente 270 7, 11, 2| i pensieri e le forze di Cesare dava continuamente aiuti 271 7, 11, 2| paese di Carlo nipote di Cesare. Aveva oltre a questo mandato 272 7, 11, 4| inclinazione che per altra cagione, Cesare a passare; ed essendo accaduto 273 7, 12, 1| principio dell'anno medesimo Cesare, non volendo più differire 274 7, 12, 1| tribunale, publicò in nome di Cesare la deliberazione di passare 275 7, 12, 1| essere alloggiato dentro; ma Cesare, entrato nella montagna 276 7, 12, 1| volere servire contro a Cesare in altro che nella difesa 277 7, 12, 2| Friuli, dove per ordine di Cesare passorono per la via de' 278 7, 12, 5| Aveva Cesare, vedendosi abbandonato da 279 7, 13, 1| ma più tosto inclinati a Cesare se alle cose sue si fusse 280 7, 13, 1| propri per convenire con Cesare suo inimico; che avendo 281 7, 13, 1| avergli indotti a mandare a Cesare, non con intenzione di convenire 282 7, 13, 1| obligare a difendere contro a Cesare, ma v'aveva espressa dentro 283 8, 1, 2| aveva desiderato. Perché Cesare, stimolato da tanta ignominia 284 8, 1, 2| propria, a difendere contro a Cesare (che da Cologna andava in 285 8, 1, 2| tempo a manifestarsi: perché Cesare, delle forze proprie non 286 8, 1, 3| partiti da eseguirsi, e senza Cesare e unitamente con Cesare. 287 8, 1, 3| Cesare e unitamente con Cesare. Ma il pontefice era più 288 8, 1, 4| pontefice deliberorno finalmente Cesare e il re di Francia, i quali 289 8, 1, 4| perfezione, per la parte di Cesare madama Margherita sua figliuola, 290 8, 1, 4| secretario accettissimo di Cesare, e per la parte del re di 291 8, 1, 4| questi ragionamenti tra Cesare e il re di Francia erano 292 8, 1, 4| Castiglia, ogni augumento di Cesare, e che perciò i pensieri 293 8, 1, 4| parti contrari a' patti che Cesare e il re di Francia aveano 294 8, 1, 4| cattolico: che acciò che Cesare avesse giusta causa di non 295 8, 1, 4| dopo la quale richiesta Cesare gli mandasse almeno uno 296 8, 1, 4| duca predetto: investisse Cesare il re di Francia, per sé 297 8, 1, 4| centomila: non facessinoCesare né l'arciduca, durando la 298 8, 1, 4| Cambrai, mandati prima a Cesare il vescovo di Parigi e Alberto 299 8, 1, 5| consentimento loro, persuadendosi Cesare e il re cristianissimo che 300 8, 1, 6| giudicava che la potenza di Cesare cominciasse in Italia a 301 8, 1, 6| voltare a cercare di alienare Cesare da quella congiunzione, 302 8, 3, 2| introdusseno de' nuovi con Cesare e col re cattolico; perché 303 8, 3, 2| di rimuovere gli altri; e Cesare, pieno d'odio smisurato 304 8, 3, 2| apparati di molto momento; e Cesare, occupato in Fiandra perché 305 8, 3, 4| cominciasse a correre il tempo a Cesare obligato a muovere la guerra 306 8, 4, 4| persuadendosi che l'armi di Cesare avessino presto a sentirsi, 307 8, 4, 4| accelerando per timore di Cesare i consigli loro, aveano 308 8, 5, 4| entrato per comandamento di Cesare nel Friuli con duemila uomini 309 8, 5, 4| tornorno allo imperio di Cesare. Occuporono eziandio i conti 310 8, 6, 1| publica udienza al cospetto di Cesare, parlò miserabilmente e 311 8, 6, 1| sommissione: ma invano, perché Cesare recusava di fare senza il 312 8, 6, 1| orazione avuta da lui innanzi a Cesare, trasferendo solamente le 313 8, 6, 2| tanto mansueto vincitore. Cesare dittatore, del quale tu 314 8, 6, 3| non era stata usata né con Cesare né col re d'Aragona. E però, 315 8, 7, 2| repugnando molto gli oratori di Cesare e del re di Francia, e riducendogli 316 8, 7, 2| concedere l'assoluzione se prima Cesare, che solo non avea recuperato 317 8, 7, 3| capitolazione fatta con Cesare e, poiché aveva acquistato 318 8, 7, 3| terra agli imbasciadori di Cesare che erano nello esercito 319 8, 7, 3| fatto il medesimo, se di Cesare fusse apparito o forze benché 320 8, 7, 4| il disordinato governo di Cesare; del quale non si era insino 321 8, 7, 4| altre cose, statuirono che Cesare e il re convenissino a parlare 322 8, 7, 4| esservi il determinato, e Cesare per la medesima cagione 323 8, 7, 4| cristianissimo da' confini di Cesare tolse assai di riputazione 324 8, 8, 1| aspettandosi a ogni ora Cesare in Italia, sarebbono i fiorentini 325 8, 9, 2| avesse a deliberare. Se a Cesare succedevano le cose prosperamente 326 8, 9, 2| gente e con danari aiutare Cesare, perché abbandonandolo avea 327 8, 9, 2| conservargli l'amicizia di Cesare, ma bisognava fussino tali 328 8, 9, 2| pericoli della grandezza di Cesare. Le quali difficoltà considerando, 329 8, 9, 2| essere lunga guerra tra Cesare e i viniziani, l'una parte 330 8, 9, 2| seguissino la volontà di Cesare; così per la conservazione 331 8, 9, 2| comandamento che ebbono da Cesare, si assicurò la città di 332 8, 9, 3| di Trento governatore per Cesare in quella città, deliberando 333 8, 9, 4| ora impeditoimpediva Cesare in parte alcuna i progressi 334 8, 9, 5| essendo per commissione di Cesare entrato nel Friuli il principe 335 8, 9, 5| mandato medesimamente da Cesare, non avendo potuto ottenere 336 8, 10, 1| tutti gli uomini: perché Cesare, raccogliendo tutte le forze 337 8, 10, 3| lietissimi animi la venuta di Cesare. ~ 338 8, 11, 2| Perché nell'esercito di Cesare, oltre alle settecento lancie 339 8, 11, 3| condottosi l'esercito di Cesare sotto le mura di Padova, 340 8, 11, 3| stata abbassata, non volendo Cesare mandare le genti a manifestissimo 341 8, 11, 3| porta di Codalunga: onde Cesare, avendo deliberato di fare 342 8, 11, 4| Perdé Cesare per questa esperienza interamente 343 8, 11, 5| tempo passato. E avendo Cesare deliberato di tornarsene 344 8, 11, 5| soprafatto dalle acque. Però Cesare, ridotto in queste difficoltà, 345 8, 12, 1| Ritornossene alla fine Cesare a Trento, lasciate in pericolo 346 8, 12, 2| ciascuno, né si congiugneva con Cesare né si ristrigneva col re 347 8, 12, 2| contradicevano gli oratori di Cesare e del re di Francia; concorrendo 348 8, 12, 2| Franciaconfidandosi in Cesare per la sua instabilità procurasse 349 8, 12, 2| dunque, non avendo mai Cesare acquistato Trevigi, non 350 8, 13, 1| in Verona nuova gente di Cesare, e sotto Obignì trecento 351 8, 13, 1| Tigliavento: non si intendendo di Cesare, il quale commosso dal caso 352 8, 13, 2| ragione, avesse, quando Cesare si levò con l'esercito da 353 8, 13, 3| arme che erano in aiuto di Cesare si volgessino alla difesa 354 8, 14, 1| deboli le provisioni di Cesare in Verona, fu necessitato 355 8, 14, 1| Prestò oltre a questo a Cesare, per pagare i soldati che 356 8, 15, 1| altrimenti. Perché trovandosi Cesare nel vicentino con quattromila 357 8, 15, 1| di quella città (la quale Cesare per se stesso era impotente 358 8, 15, 1| separati dai soldati di Cesare, alloggiavano nel borgo 359 8, 15, 2| ma per le dimande alte di Cesare riuscì pratica vana; con 360 8, 15, 3| pagasse il re cattolico a Cesare ducati cinquantamila, aiutasselo 361 8, 15, 3| acquistare fede appresso a Cesare, per essere levate via le 362 8, 15, 4| senza rispetto all'onore di Cesare, come di persona incapace 363 8, 16, 2| la cittadella a spese di Cesare. ~ 364 8, 16, 3| più prontamente le cose di Cesare. ~ 365 9, 1, 1| pontefice, si perturbò molto Cesare al quale questa cosa principalmente 366 9, 1, 1| sospetto dell'unione sua con Cesare, e che temporeggiando con 367 9, 1, 1| procurava di concordargli con Cesare, sperando per questo mezzo 368 9, 1, 1| perché, per le necessità di Cesare, gli succedesse più facilmente 369 9, 1, 1| dura e difficile; perché Cesare non voleva concordia alcuna 370 9, 2, 1| Verona; e da altra parte Cesare, con le genti le quali sperava 371 9, 2, 1| era stato in potestà di Cesare avere prima Trevigi e poi 372 9, 2, 1| quattrocento lancie, sussidio a Cesare di poca utilità perché nell' 373 9, 2, 3| estimazione i minacci di Cesare, non corrispondendo all' 374 9, 3, 1| di Anault luogotenente di Cesare, uscito di Verona con trecento 375 9, 3, 2| fuggire lo imperio mansueto di Cesare ma per liberarsi dal sacco 376 9, 3, 2| tante guerre e soldato di Cesare, o per fraude o per timore ( 377 9, 3, 2| potere, sotto l'ombra di Cesare, sotto il governo della 378 9, 3, 2| verisimile che tu vogli imitare Cesare, degli esempli, della clemenza 379 9, 3, 2| incrudelire, che frutto sarebbe a Cesare? che laude a te? Supplichiamti 380 9, 3, 2| di Analt, se non sarà a Cesare a comodità sarà almeno a 381 9, 3, 2| tutti più grato il nome di Cesare: e così, come nelle opere 382 9, 3, 2| similitudine dello antico Cesare, sarà riconosciuta similmente 383 9, 3, 4| grandissimo vilipendio del nome di Cesare: alla cui grandezza e alla 384 9, 3, 4| rappresentava l'imperio di Cesare, costrignestelo a ritirarsi 385 9, 3, 4| artiglierie e la munizione di Cesare, laceraste i suoi padiglioni, 386 9, 3, 4| pietà e la misericordia di Cesare, il quale avete tradito, 387 9, 3, 4| mente e la commissione di Cesare; non ha potuto negarlo perché 388 9, 3, 4| sempre fissa nella mente di Cesare: non vi vuole il principe 389 9, 3, 5| indegnazione: la mansuetudine di Cesare essere grandissima, né doversi 390 9, 3, 5| grandezza e alla fama di Cesare che al delitto loro; né 391 9, 4, 1| provisioni dalla parte di Cesare, non risultava effetto alcuno 392 9, 4, 1| per tutto giugno, perché Cesare venuto a Spruch, pieno di 393 9, 4, 2| circostanti, per fare più facile a Cesare il venire da quella parte, 394 9, 4, 3| fu di nuovo convenuto tra Cesare e il re di Francia che l' 395 9, 4, 3| pagassino per l'avvenire da Cesare, e similmente i fanti per 396 9, 4, 3| mese predetto; ma, perché Cesare non aveva danari, che, fatto 397 9, 4, 3| cinquantamila ducati; e che se Cesare non restituiva, infra uno 398 9, 4, 5| Ciamonte: non essere passato Cesare contro a' viniziani con 399 9, 5, 2| le forze e l'autorità di Cesare che non gli dava causa di 400 9, 5, 2| confortare la concordia tra Cesare e i viniziani, molto desiderata 401 9, 6, 1| terre che si tenevano per Cesare, e che l'esercito suo entrasse 402 9, 6, 1| genti che aveano in aiuto di Cesare e del duca di Ferrara, onde 403 9, 8, 3| scusando sé appresso a Cesare e al re di Francia se, per 404 9, 9, 2| diligenza e fatiche usate con Cesare per alienarlo dalla amicizia 405 9, 9, 2| continuo più inutili; perché Cesare, quando l'esercito del pontefice 406 9, 9, 3| poteva la congiunzione con Cesare, e col consentimento suo 407 9, 9, 3| cose. Perciò, proponendo a Cesare non solo di muoversi altrimenti 408 9, 9, 3| discostarsi dalla volontà sua e di Cesare, concorrerebbe al medesimo 409 9, 9, 3| Gurgense, destinato a sé da Cesare; ma in questo mezzo, per 410 9, 10, 1| e per tutto le forze di Cesare, aveva senza difficoltà 411 9, 10, 2| per essere mal pagati da Cesare, tumultuorno; onde Ciamonte, 412 9, 11, 3| appresso a lui gli oratori di Cesare del re cattolico e del re 413 9, 11, 4| concordemente; riservando a Cesare la cognizione delle cose 414 9, 12, 2| piccoli figliuoli n'aveano da Cesare ottenuta la investitura. 415 9, 12, 3| tardità delle risposte di Cesare e perché, dubitando del 416 9, 12, 3| erano a Verona), giudicorno Cesare e il re di Francia necessario 417 9, 12, 3| purgare molte querele che da Cesare e dal re di Francia si facevano 418 9, 12, 3| quale le aveva promesse a Cesare, e nondimeno che non l'arebbe 419 9, 12, 3| futuro molto più, aiutando Cesare con cinquecento lancie e 420 9, 12, 3| separatamente agli oratori di Cesare, parergli grave aiutarlo 421 9, 12, 3| da una parte in nome di Cesare e il re di Francia dall' 422 9, 12, 3| Obligossi il re di pagare a Cesare (fondamento necessario alle 423 9, 12, 3| centomila ducati: promesse Cesare di passare alla primavera 424 9, 12, 3| il concilio; per il quale Cesare dovesse congregare i prelati 425 9, 12, 3| danari prestati dal re a Cesare né dell'obligazione acquistata 426 9, 12, 3| appropriarsela, sapendo quanto Cesare fusse desideroso di ritenersela. 427 9, 14, 1| l'armi come feudatario di Cesare e soldato del re; e che 428 9, 14, 4| pontefice. Era stato molesto a Cesare che il pontefice avesse 429 9, 14, 4| molestie, mitigare l'animo di Cesare e tentare di fare nascere 430 9, 14, 4| sarebbe sempre facile, dando a Cesare quantità mediocre di danari: 431 9, 14, 4| ferma questa difficoltà, che Cesare ricusava riceverla se nell' 432 9, 14, 4| dicesse, restituirsi Modona a Cesare della cui giuridizione era: 433 9, 14, 4| come Vitfrust, oratore di Cesare appresso al papa, ebbe ricevuta, 434 9, 14, 4| ritornata sotto il dominio di Cesare. Non credette Ciamonte questo 435 9, 14, 4| essere stata data veramente a Cesare; perciò convenne con Vitfrust 436 9, 15, 1| prìncipi, principalmente di Cesare; il quale inaspettatamente 437 9, 15, 1| prefato tra 'l re di Francia e Cesare di muovere potentemente 438 9, 15, 1| convocare il concilio: al quale Cesare molto inclinato, aveva dopo 439 9, 15, 1| considerando che l'unione di Cesare e del re, e la depressione 440 9, 15, 1| verisimilmente sperare che Cesare, senza difficoltà senza 441 9, 15, 1| degli altri. Furno capaci a Cesare le ragioni addotte dal re 442 9, 15, 2| viniziano a comporsi con Cesare, sperava che Cesare liberato 443 9, 15, 2| con Cesare, sperava che Cesare liberato per questo mezzo 444 9, 15, 2| cose convenute da sé con Cesare. Temeva che il pontefice, 445 9, 15, 2| pontefice, promettendo a Cesare di aiutarlo acquistare il 446 9, 15, 2| non fusse più favorevole a Cesare, mettesse lui in necessità 447 9, 15, 2| Accrescevagli il sospetto l'essersi Cesare confederato di nuovo co' 448 9, 15, 2| cattolico essere stato autore a Cesare di questo nuovo consiglio; 449 9, 15, 2| l'oratore suo appresso a Cesare si era affaticato e affaticava 450 9, 15, 2| scopertamente per la concordia tra Cesare e i viniziani: credeva che 451 9, 15, 2| senza speranza di indurre Cesare al medesimo. ~ 452 9, 15, 3| causa di indegnazione a Cesare, si risolvé a mandare a 453 9, 15, 5| ordinariamente appresso a Cesare ove pochi poi sopravenne 454 9, 15, 5| per l'instanza fatta da Cesare? con che speranza potersi 455 9, 15, 5| quelle leggi che volesse Cesare medesimo. Pretendere il 456 9, 15, 5| essere altri che una, perché Cesare il re cristianissimo e il 457 9, 16, 2| titolo di luogotenente di Cesare in Italia, aveva seco grandissima 458 9, 16, 2| rappresentava gli inimici di Cesare avesse avuto ardire di presentarsi 459 9, 16, 2| ma superbissimo parlare, Cesare averlo mandato in Italia 460 9, 16, 3| Ma nella concordia tra Cesare e i viniziani, della quale 461 9, 16, 3| in ricompenso dessino a Cesare quantità grandissima di 462 9, 16, 3| desiderio convenissino con Cesare, sperando che da questo 463 9, 16, 3| ritenersi con consentimento di Cesare Padova e Trevigi, ma in 464 9, 16, 4| Gurgense per risolvere (perché Cesare senza questa aveva deliberato 465 9, 16, 4| Ferrara; lamentandosi che Cesare non conoscesse l'occasione 466 9, 16, 5| di Francia, si alienasse Cesare e si privasse degli aiuti 467 9, 17, 6| promesse grandi che la desse a Cesare; ma il vescovo, pattuito 468 9, 18, 2| tre procuratori in nome di Cesare a Milano; i quali, congiunti 469 9, 18, 3| di Germania proposta da Cesare, benché illustre per la 470 9, 18, 3| convocazione del concilio non meno Cesare che egli, e consentirvi 471 10, 1, 2| colore di tenerla in nome di Cesare, e protestato al Triulzio 472 10, 1, 2| apparenti per l'onore di Cesare che sostanziali; e il medesimo 473 10, 1, 3| intervenisse il consentimento di Cesare. Ma già il pontefice ritornato 474 10, 1, 3| insieme non si componevano con Cesare i viniziani, se Alfonso 475 10, 1, 3| mai la congiunzione con Cesare, ove prima (benché per aspettare 476 10, 1, 3| perché 'l Triulzio, il quale Cesare aveva domandato, ricusava 477 10, 1, 4| Era Cesare venuto a Spruch, ardente 478 10, 1, 4| dimostrato in contrario, che Cesare se da lui non fusse aiutato 479 10, 3, 1| venuta o la determinazione di Cesare. Il quale, venuto da Trento 480 10, 3, 1| concetti e discorsi grandi di Cesare, secondo l'antica consuetudine, 481 10, 3, 1| corrispondere gli apparati di Cesare alle offerte, si era, discostandosi 482 10, 3, 1| molti giorni, a Bles; e Cesare, ritiratosi a Trento con 483 10, 3, 2| accostorno unitamente, perché Cesare faceva instanza grande che 484 10, 3, 2| senza ignominia del nome di Cesare, e con accrescimento della 485 10, 3, 2| due anni dagli eserciti di Cesare e del re di Francia ritenessino 486 10, 3, 3| tendessino direttamente contro a Cesare nocevano molto più al re 487 10, 3, 3| prosperità e l'augumento di Cesare o che consigliandosi con 488 10, 3, 3| dalla avarizia, non a Cesare aiuti tali che potesse sperare 489 10, 3, 3| indizio che nella mente di Cesare, specialmente nella causa 490 10, 3, 3| sperava col favore di Cesare, nella benivolenza del quale 491 10, 3, 3| manca senza l'autorità di Cesare la causa del concilio, mandorno 492 10, 3, 3| partiti nuovi l'animo di Cesare, per la instabilità del 493 10, 4, 3| rinnovasse. Dell'animo di Cesare, benché stimolato incessantemente 494 10, 4, 3| qualunque altro: e quando Cesare si unisse a quel re, si 495 10, 4, 4| dalla necessità di servire a Cesare; né faceva difficoltà nella 496 10, 4, 4| a confermare l'animo di Cesare con la grandezza dell'offerte, 497 10, 5, 5| restituissino a' viniziani. A Cesare fu riservata facoltà di 498 10, 6, 4| al concilio l'autorità di Cesare, e si credeva che anche 499 10, 7, 4| speranze de' cardinali, che Cesare, differendo di giorno in 500 10, 7, 5| consuete sospensioni: che Cesare abbandonato da lui si unirebbe


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