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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
(segue) Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 1001 1, 12, 4| l'offendere. Lamentavasi Cesare, la condizione proposta
1002 1, 13, 1| soldati, era dagli stipendi di Cesare passato agli stipendi del
1003 1, 13, 1| questo timore i capitani di Cesare o a concordia o ad abbandonare
1004 1, 13, 3| mentre stavano in Italia Cesare e il re, che la sedia apostolica
1005 1, 13, 3| consentimento comune suo e di Cesare, restituito Fabio nel luogo
1006 1, 14 | veneziani all'oratore di Cesare. Scarsezza di danari nell'
1007 1, 14 | danari nell'esercito di Cesare. Milizie cesaree in marcia
1008 1, 14 | Appoggio del re d'Inghilterra a Cesare. ~ ~
1009 1, 14, 1| protonotario Caracciolo, oratore di Cesare appresso a loro, volere
1010 1, 14, 2| fede né di affezione verso Cesare, di cui si trattava non
1011 1, 14, 2| se tante volte aveano per Cesare esposta la vita propria,
1012 1, 14, 3| difficoltà dell'esercito di Cesare essere tali che gli troncavano
1013 1, 14, 5| militare per un mese contro a Cesare, si partissero. ~
1014 1, 14, 8| indurre più facilmente che Cesare aveva mandato la investitura
1015 1, 14, 8| che aiutasse le cose di Cesare; a che il pontefice si scusò
1016 1, 14, 8| sicurtà, senza offesa di Cesare; dolendosi ancora che, dopo
1017 1, 15, 3| il medesimo dì natale di Cesare, deliberati, secondo dicono
1018 2, 1 | italiani per la potenza di Cesare dopo la battaglia di Pavia.
1019 2, 1 | temere dell'inimicizia di Cesare. Proposte di accordi dei
1020 2, 1, 1| divulgato della buona mente di Cesare, e della inclinazione sua
1021 2, 1, 3| in questo tempo esoso a Cesare il nome suo: discorrendo
1022 2, 1, 3| molto per la grandezza di Cesare, anzi Lione ed egli con
1023 2, 1, 3| giusta querela a' ministri di Cesare (non essendo egli, anche
1024 2, 1, 3| più una cosa medesima con Cesare, anzi diminuissino assai
1025 2, 1, 3| breve suo querelatorio a Cesare, desse occultamente qualche
1026 2, 1, 3| egli se ne scusasse con Cesare, allegando che in quel tempo,
1027 2, 1, 3| si provedeva alle cose di Cesare che alle sue, e che e' non
1028 2, 1, 3| se ne fusse turbato molto Cesare e i suoi ministri, non tanto
1029 2, 1, 4| resto dello esercito di Cesare era sollevato e per sollevarsi
1030 2, 2 | animo alla concordia con Cesare. Difficoltà di comprendere
1031 2, 2 | Confederazione fra il pontefice e Cesare. Diversità di giudizi sulla
1032 2, 2, 1| opporsi a tanta grandezza di Cesare. Quando opportunamente sopravenne
1033 2, 2, 1| promessa da' ministri di Cesare di licenziare anche essi
1034 2, 2, 4| del gran cancelliere di Cesare), confederazione per sé
1035 2, 2, 4| fiorentini da una parte e per Cesare dall'altra. La somma de'
1036 2, 2, 4| importanti fu: che tra il papa e Cesare fusse perpetua amicizia
1037 2, 2, 4| allora sotto l'ombra di Cesare da Francesco Sforza, il
1038 2, 2, 4| dichiarate dal papa e da Cesare: e che il viceré fusse tenuto
1039 2, 2, 4| mesi, la ratificazione di Cesare di tutti questi capitoli.
1040 2, 2, 4| giuramento, che, caso che Cesare non ratificasse fra il tempo
1041 2, 2, 4| reintegrato, avesse a pagare a Cesare centomila ducati, e a ogni
1042 2, 2, 4| riconoscere in feudo da Cesare, appartenendosi alla Chiesa
1043 2, 2, 5| occasione di unirla contro a Cesare, e aiutato co' danari propri
1044 2, 2, 5| si reggeva a divozione di Cesare arebbe sempre il pontefice
1045 2, 3 | timori di suoi accordi con Cesare. ~ ~
1046 2, 3, 1| deliberazione di unirsi con Cesare contro al re di Francia
1047 2, 3, 1| lo esercito di Lione e di Cesare era accampato intorno a
1048 2, 3, 1| tutti della grandezza di Cesare e che nissuno rimedio era
1049 2, 4 | consolare il re di Francia. Cesare riceve in protezione i lucchesi;
1050 2, 4 | altri principi italiani con Cesare; rinvio di soldati tedeschi
1051 2, 4, 1| facesse buono officio con Cesare, gli domandò con voce sommessa
1052 2, 4, 2| ricevé nella protezione di Cesare, di pagare diecimila ducati.
1053 2, 4, 2| pontefice e aderente di Cesare: essendo procedute queste
1054 2, 4, 2| fusse opportuno alle cose di Cesare avere a sua divozione quella
1055 2, 4, 3| intenderne prima la volontà di Cesare, fu contento di prestare
1056 2, 4, 3| quegli ancora rimessi da Cesare a Genova per sostentazione
1057 2, 4, 3| risguardare in che modo Cesare ricevesse sì liete novelle
1058 2, 5 | V. Come Cesare accoglie la notizia della
1059 2, 5 | parole del duca d'Alba. Cesare fa notificare al re di Francia
1060 2, 5, 2| ma si convengono bene a Cesare deliberazioni estraordinarie
1061 2, 5, 2| quanto sia più officio di Cesare il perdonare e il beneficare
1062 2, 5, 2| magno, il nome di Giulio Cesare, la magnanimità di perdonare
1063 2, 5, 2| piacevole più onorevole. Se Cesare si obliga il re di Francia
1064 2, 5, 2| stabilirle tutte bene. Penso, Cesare, avere sodisfatto al comandamento
1065 2, 5, 3| udito questo consiglio da Cesare con grande attenzione, e
1066 2, 5, 3| Alva, uomo] e appresso a Cesare di grande autorità, disse
1067 2, 5, 4| medesimo quel che farebbe se Cesare fusse suo prigione. È stata
1068 2, 5, 4| rabbia di essere prigione di Cesare, nel tempo che e' pensava
1069 2, 5, 4| la usorono Alessandro e Cesare, che furno liberali a perdonare
1070 2, 5, 4| ha alcuno esempio. Però, Cesare, il parere mio è che di
1071 2, 5, 4| ambizione. Ricordatevi, Cesare, che voi siete principe
1072 2, 5, 5| sentenza; approvandola ancora Cesare, più presto sotto specie
1073 2, 5, 5| andassino e venissino da Cesare), andò insieme col Borbone
1074 2, 5, 5| prontezza e a congiugnersi con Cesare e a favorire la sua grandezza:
1075 2, 5, 5| per moglie la sorella di Cesare che era restata vedova del
1076 2, 5, 5| ricompenso della sorella di Cesare che gli era stata promessa
1077 2, 5, 5| Inghilterra con danari, e a Cesare pagarne per la taglia sua
1078 2, 5, 5| capitoli Beuren ritornò a Cesare: e vi andò con lui monsignore
1079 2, 6 | proposte della reggente a Cesare; proposte ai veneziani e
1080 2, 6 | Difficoltà di accordi fra Cesare e il re d'Inghilterra. Accordi
1081 2, 6, 1| che, in tanta opportunità, Cesare ed egli non rompessino la
1082 2, 6, 1| spedivano tutte le faccende, a Cesare lettere supplichevoli e
1083 2, 6, 1| Ugo di Moncada, lo mandò a Cesare a offerire: che il figliuolo
1084 2, 6, 1| caso che appartenesse a Cesare, riconoscerla in nome di
1085 2, 6, 1| pigliare l'armi contro a Cesare, cinquecento lancie e grossa
1086 2, 6, 1| da uno canto dall'altro Cesare movessino l'armi, avendo
1087 2, 6, 2| personalmente, mandati anche a Cesare oratori per trattare e sollecitare
1088 2, 6, 2| tempo medesimo offeriva a Cesare di passare in Francia con
1089 2, 6, 2| consegnare di presente a Cesare la figlia, che non era ancora
1090 2, 6, 2| medesimo parte dependenti da Cesare, non pronto a convenire
1091 2, 6, 2| di re di Francia; e che Cesare, ancora che i premi fussino
1092 2, 6, 2| queste condizioni l'animo di Cesare, e molto più che, ricordandosi
1093 2, 6, 2| aveva a computare quel che Cesare aveva ricevuto in prestanza
1094 2, 6, 2| già palesemente faceva di Cesare, sì per gli interessi del
1095 2, 6, 2| a essere disprezzato da Cesare, il quale, solendo innanzi
1096 2, 6, 2| totalmente l'animo dalle cose di Cesare, contrasse confederazione
1097 2, 6, 2| non si potesse concedere a Cesare, eziandio per la liberazione
1098 2, 6, 2| quali messono finalmente Cesare in necessità di fare deliberazione
1099 2, 7 | malcontento verso il viceré. Cesare ratifica solo in parte l'
1100 2, 7 | in Ispagna; contegno di Cesare verso di lui. Tregua fra
1101 2, 7 | verso di lui. Tregua fra Cesare ed il governo di Francia;
1102 2, 7, 1| ratificazione promessa di Cesare, onorando, per più efficace
1103 2, 7, 1| Rubiera e di operare che Cesare piglierebbe in protezione
1104 2, 7, 1| Lombardia e deputato legato a Cesare, al quale il viceré dette
1105 2, 7, 1| operazioni diversa la mente di Cesare. Il quale, avendo mandato
1106 2, 7, 1| ratificazione e di mandare a Cesare le sue; dimandando che poi
1107 2, 7, 1| dimandando che poi che Cesare non aveva ratificato nel
1108 2, 7, 1| confederazione, la quale Cesare aveva nel termine de' quattro
1109 2, 7, 1| parole di tutta la corte di Cesare erano piene di mala disposizione
1110 2, 7, 2| altri per tanta vittoria di Cesare e vedendosi restare soli
1111 2, 7, 2| fatta prima ma pagando a Cesare, per sodisfazione del passato,
1112 2, 7, 3| condotto al cospetto di Cesare, d'avere, o per la benignità
1113 2, 7, 3| aggiunte a sedici galee di Cesare, con le quali avevano prima
1114 2, 7, 3| con grandissima letizia di Cesare, ignaro insino a quel dì
1115 2, 7, 3| ottenne per lettere da Cesare che insino a nuova deliberazione
1116 2, 7, 3| insieme con Memoransì a Cesare, a referirgli lo stato di
1117 2, 7, 3| amicizia e congiunzione. Donde Cesare, udito che ebbe il viceré
1118 2, 7, 3| una mula. Né consentiva Cesare di ammettere il re al cospetto
1119 2, 7, 3| difficoltà si fece, poco poi, tra Cesare e il governo di Francia
1120 2, 7, 3| prossimo. Ordinò ancora Cesare che una parte delle galee
1121 2, 7, 3| marchese di Pescara. Aggiunse Cesare a questa commissione che
1122 2, 7, 3| Milano a Vinegia in nome di Cesare, per indurre quel senato
1123 2, 8 | Condizione di soggezione a Cesare del duca di Milano; malcontento
1124 2, 8 | proposte del Morone contro Cesare al marchese di Pescara,
1125 2, 8 | rivelazione della congiura a Cesare. Promesse della reggente
1126 2, 8 | della reggente di Francia. Cesare invia la patente di capitanato
1127 2, 8, 1| tenerlo in Italia costrignesse Cesare a dare alle cose universali
1128 2, 8, 1| assolutamente in mano di Cesare, e che nelle pratiche e
1129 2, 8, 1| ogni dì la riputazione di Cesare, si cominciò ad aspettare
1130 2, 8, 1| ancora male contento di Cesare, dal quale gli pareva che
1131 2, 8, 1| nondimeno era paruto che Cesare, con molte laudi e dimostrazioni,
1132 2, 8, 1| potendo tollerare scrisse a Cesare lettere contumeliosissime
1133 2, 8, 1| ottenere quella terra per sé da Cesare, non era ammesso questo
1134 2, 8, 1| questo suo desiderio; perché Cesare, avendola conceduta due
1135 2, 8, 1| giustissimo rispetto. Però, e con Cesare e con tutto il consiglio
1136 2, 8, 1| detestazione della ingratitudine di Cesare, che dettono animo ad altri
1137 2, 8, 1| tentare nuovi disegni: donde a Cesare, se e' non pensava a occupare
1138 2, 8, 2| fu cominciata da lui e da Cesare per cacciare il re di Francia
1139 2, 8, 2| nel principio da molti che Cesare aspirasse a insignorirsene,
1140 2, 8, 2| difesa sua dai franzesi in Cesare e nel suo esercito, era
1141 2, 8, 2| che non erano pagate da Cesare, ora col dare loro danari,
1142 2, 8, 2| manco perché temeva che Cesare, assicurato del re di Francia,
1143 2, 8, 2| desiderare apertamente che Cesare lo opprimesse; e molto più
1144 2, 8, 2| e molto più che, avendo Cesare dopo molte dilazioni mandati
1145 2, 8, 2| ristoro delle spese fatte da Cesare per lo acquisto e per la
1146 2, 8, 2| fu costretto ricorrere a Cesare perché si riducesse a quantità
1147 2, 8, 2| sotto specie di affezione Cesare che tenesse bene contenti
1148 2, 8, 3| questa congiurazione contro a Cesare, proceduto sinceramente;
1149 2, 8, 3| nella corte medesima di Cesare; e i più, calcolando i tempi
1150 2, 8, 3| continuamente i franzesi con Cesare, e dipoi la deliberazione
1151 2, 8, 3| della duchessa di Alanson a Cesare, facesse nuove deliberazioni.
1152 2, 8, 3| tardato tanto a dare avviso a Cesare del trattarsi in Italia
1153 2, 8, 3| Giovambatista Castaldo suo uomo a Cesare, gli manifestò tutto quello
1154 2, 8, 3| obligato a obbedire, o a Cesare, che per la investitura
1155 2, 8, 3| obligato a obbedire, o a Cesare, che per la investitura
1156 2, 8, 3| queste speranze contro a Cesare per le offerte di madama
1157 2, 8, 3| necessità o almanco il timore di Cesare fusse utile a quel che per
1158 2, 8, 3| Spagna della inclinazione di Cesare di passare in Italia; la
1159 2, 8, 4| sopravenne la espedizione data da Cesare a Lopes Urtado; il quale,
1160 2, 8, 4| andasse a Vinegia in nome di Cesare, per indurre quel senato
1161 2, 8, 4| del desiderio che aveva Cesare di stare in pace con tutti.
1162 2, 8, 4| se questa espedizione di Cesare fusse sincera o artificiosa;
1163 2, 8, 4| poi stati i progressi di Cesare, è senza dubbio manco fallace
1164 2, 8, 5| quello stato ricadesse a Cesare, supremo signore del feudo,
1165 2, 9 | Francia; visita e promessa di Cesare. Difficoltà di trattative
1166 2, 9 | Difficoltà di trattative fra Cesare e madama d'Alanson. Trattative
1167 2, 9 | Trattative fra il pontefice e Cesare. ~ ~
1168 2, 9, 1| desiderata la presenza di Cesare, si ridusse, per infermità
1169 2, 9, 1| curazione feciono intendere a Cesare diffidarsi totalmente della
1170 2, 9, 2| apparivano dell'animo di Cesare né le speranze date dagli
1171 2, 9, 2| suo re, niuna più facile a Cesare che, col dare speranza a'
1172 2, 9, 2| madama di Alanson ricevuta da Cesare con grate dimostrazioni
1173 2, 9, 2| alla quale dimanda rispose Cesare non potere farlo senza consentimento
1174 2, 9, 2| parte e dell'altra, facendo Cesare ostinatamente instanza che,
1175 2, 9, 2| speranza, non si inclinando Cesare a condizione alcuna senza
1176 2, 9, 3| corte, dove, ricevuto da Cesare con grandissimo onore, trattava
1177 2, 9, 3| per se medesimo appresso a Cesare la causa sua, ottenuta dal
1178 2, 9, 3| ancora tra il pontefice e Cesare la causa della dispensazione,
1179 2, 9, 3| di Portogallo; il quale Cesare, non ostante che al re di
1180 2, 9, 3| questa grazia renderebbe Cesare più facile a' desideri suoi
1181 2, 9, 3| nella forma dimandata da Cesare, e la mandò al cardinale
1182 2, 9, 3| cose sue si risolvevano con Cesare secondo la speranza che
1183 2, 10 | milanesi a giurare fedeltà a Cesare, e cinge con trincee il
1184 2, 10 | tutta per la potenza di Cesare; come fu giudicato l'operato
1185 2, 10 | veneziani all'inviato di Cesare. ~ ~
1186 2, 10, 1| commissioni del pontefice con Cesare, essendogli data continuamente
1187 2, 10, 1| aveva avuto commissione da Cesare di provedere a questi pericoli,
1188 2, 10, 1| il feudo era ricaduto a Cesare supremo signore. Però, essendo
1189 2, 10, 1| Era ancora necessario che Cesare avesse in potestà sua la
1190 2, 10, 2| sicurtà dello esercito di Cesare, il duca consentisse che
1191 2, 10, 2| avere macchinato contro a Cesare. Alle quali dimande rispose
1192 2, 10, 2| in nome e a instanza di Cesare, al quale era stato sempre
1193 2, 10, 2| poterlo presentare innanzi a Cesare, e giustificare con questo
1194 2, 10, 2| stato officiali in nome di Cesare, e cominciò con le trincee
1195 2, 10, 2| manifesta servitù ogni volta che Cesare fusse padrone di Milano
1196 2, 10, 2| distruggere l'esercito di Cesare e torgli il regno di Napoli.
1197 2, 10, 2| forse grazia appresso a Cesare, ma nel cospetto di tutti
1198 2, 10, 2| intenzione di mancare a Cesare, ma ancora perché, quando
1199 2, 10, 3| condizioni e di pagare a Cesare, per ricompensazione della
1200 2, 10, 3| soli in Italia contro a Cesare, con pericolo che, come
1201 2, 10, 3| loro accordo la facilità a Cesare di insignorirsi totalmente
1202 2, 10, 3| con gli italiani contro a Cesare; nel quale frangente le
1203 2, 10, 3| loro troppo importante che Cesare si confermasse nello stato
1204 2, 10, 3| desiderato la amicizia di Cesare, col quale si erano collegati
1205 2, 10, 3| confederazione loro con Cesare e tanti altri movimenti,
1206 2, 10, 3| acquisto, e il volere prima Cesare risolvere tante altre cose
1207 2, 11 | della confederazione contro Cesare. ~ ~
1208 2, 11, 1| novembre) alla corte di Cesare. Circa il quale non merita
1209 2, 11, 1| silenzio che, benché da Cesare fusse ricevuto con tutte
1210 2, 11, 1| loro, ricercato in nome di Cesare che consentisse che il suo
1211 2, 11, 1| castigliana: non potere dinegare a Cesare quanto voleva, ma che sapesse
1212 2, 11, 1| onore. Ma gli onori fatti da Cesare al duca di Borbone accrescevano
1213 2, 11, 1| propri che avevano appresso a Cesare si praticasse, instavano
1214 2, 11, 3| Non si aspettava più da Cesare deliberazione alcuna che
1215 2, 11, 3| frontiere di Spagna, acciò che Cesare fusse impedito a mandare
1216 2, 11, 3| franzesi, ogni volta che Cesare vedendosi strignere offerisse
1217 2, 11, 3| verisimile che ogni volta che Cesare volesse consentirlo loro
1218 2, 11, 3| lega tanto più inclinerebbe Cesare ad accordare col re di Francia.
1219 2, 12 | alla confederazione contro Cesare sospende gli accordi per
1220 2, 12, 2| altro rispetto, al nome di Cesare, e per natura fisso nelle
1221 2, 12, 2| immoderatamente le cose di Cesare che spesso venne in sospetto
1222 2, 12, 2| e fautore delle cose di Cesare, morto Leone, era diventato
1223 2, 12, 3| degli altri la guerra a Cesare. Concordoronsi e distesonsi
1224 2, 12, 3| Errera mandato a lui da Cesare; quale avvisava che veniva
1225 2, 13 | invio dell'ambasciatore di Cesare al pontefice. Obiezioni
1226 2, 13 | pontefice alle proposte di Cesare e promesse dell'ambasciatore.
1227 2, 13 | provvisorio fra il pontefice e Cesare. ~ ~
1228 2, 13, 1| della venuta sua fu che Cesare, poi che ebbe dato commissione
1229 2, 13, 1| naturale di Massimiliano Cesare, proposto, nel tempo che
1230 2, 13, 1| non seppe negare di dare a Cesare il breve tanto desiderato
1231 2, 13, 2| uno giorno o due dipoi che Cesare aveva ricevuto l'avviso
1232 2, 13, 2| della buona disposizione di Cesare, gli presentò i capitoli [
1233 2, 13, 2| che avesse commesso (anzi Cesare, nella conclusione fatta
1234 2, 13, 2| ducato di Milano non privava Cesare della potestà di procedergli
1235 2, 13, 2| gravissime parole: non avere con Cesare causa alcuna particolare
1236 2, 13, 2| deliberazioni, e discostarsi da Cesare col quale era stato sempre
1237 2, 13, 2| di Sessa che la mente di Cesare era sincerissima, e che
1238 2, 13, 2| dilazione di due mesi, acciò che Cesare avesse spazio di potere
1239 2, 13, 2| madre, essendo in potestà di Cesare dissolverla ogni volta che
1240 2, 13, 2| si facesse in tempo che Cesare avesse minore necessità;
1241 2, 14 | Lettera del pontefice a Cesare a favore del duca di Milano.
1242 2, 14 | di Milano. Matrimonio di Cesare con la principessa di Portogallo.
1243 2, 14 | Discussione nel consiglio di Cesare sulla politica da seguirsi
1244 2, 14, 1| anno ritornando Errera a Cesare, il pontefice gli scrisse
1245 2, 14, 1| perdonargli. Nel quale tempo Cesare, aspettando la risposta
1246 2, 14, 1| dilazione, allegando che Cesare voleva prima consumare il
1247 2, 14, 1| Sopravenne dipoi, avendo già Cesare consumato il matrimonio
1248 2, 14, 1| Francesco Sforza: in modo che Cesare, certificato anche che il
1249 2, 14, 1| potendo altrimenti sperare da Cesare la liberazione, offeriva
1250 2, 14, 2| benivolenza, era grande appresso a Cesare. Ma in contrario più presto
1251 2, 14, 2| ridotti in consiglio, presente Cesare, per determinare finalmente
1252 2, 14, 3| sempre dubitato, invittissimo Cesare, che la nostra troppa cupidità,
1253 2, 14, 3| queste? Così mi sforza, Cesare, a parlare il dolore estremo
1254 2, 14, 3| queste due vie bisogna, Cesare, che la prudenza e la bontà
1255 2, 14, 5| da lodare, gloriosissimo Cesare, chi, per appetito di avere
1256 2, 14, 5| benefici vi ha rimeritato, Cesare, con sì scellerato tradimento!
1257 2, 14, 5| in orrore che il nome di Cesare. Scusansi tutti questi che
1258 2, 14, 5| Francia: se la negherete, Cesare, come difenderete da loro
1259 2, 14, 5| più oltre, cancelliere: ha Cesare, in questa deliberazione,
1260 2, 14, 5| leggi da lui? Meglio è, Cesare, e più conviene alla dignità
1261 2, 14, 5| piglia l'armi contro a voi, Cesare, certo e che tutti gli altri
1262 2, 15 | XV. Cesare delibera di accordarsi col
1263 2, 15 | Dimostrazioni di familiarità fra Cesare e il re di Francia. ~ ~
1264 2, 15, 1| franzesi. E sopra tutto Cesare, o perché così fusse la
1265 2, 15, 1| pontefice: avendo prima Cesare ottenuto dal duca di Borbone
1266 2, 15, 1| dependenza da altri che da Cesare, era necessitato accomodarsi
1267 2, 15, 1| partì subito, per ordine di Cesare, alla volta di Barzalona,
1268 2, 15, 2| cinquecento ventisei: che tra Cesare e il re di Francia fusse
1269 2, 15, 2| seguenti, consegnasse a Cesare la ducea di Borgogna, la
1270 2, 15, 2| si mettessino in mano di Cesare il Delfino e, oltre a lui,
1271 2, 15, 2| quali furono nominati da Cesare, rimettendo in elezione
1272 2, 15, 2| staggi, si consegnasse a Cesare Angolem, il terzo figliuolo
1273 2, 15, 2| cristianissimo e cedesse a Cesare tutte le ragioni del regno
1274 2, 15, 2| altro luogo posseduto da Cesare: e da altra parte, cedesse
1275 2, 15, 2| da altra parte, cedesse Cesare a tutte le ragioni di qualunque
1276 2, 15, 2| arme e diecimila fanti: che Cesare promettesse madama Elionora
1277 2, 15, 2| antico di Navarra cedesse a Cesare le ragioni di quel reame,
1278 2, 15, 2| la morte sua si dessino a Cesare: che il re non desse aiuto
1279 2, 15, 2| Ruberto della Marcia; desse a Cesare, quando vorrà passare in
1280 2, 15, 2| scudi, o vero gli desse a Cesare in denari contanti: supplicasse
1281 2, 15, 2| avere seguitato le parti di Cesare; e medesimamente, alcuni
1282 2, 15, 3| che ne avevano confortato Cesare, la corte sua tutta ebbe
1283 2, 15, 3| tutta la indegnazione di Cesare: il quale, poi che lo vidde
1284 2, 15, 3| sua liberazione; al quale Cesare aveva donato la città di
1285 2, 16 | XVI. Cesare comunica al pontefice l'
1286 2, 16, 1| Nel quale tempo Cesare scrisse al pontefice una
1287 2, 16, 1| Francesco Sforza, il quale Cesare, perseverando nella sua
1288 2, 16, 1| avesse lesa la maestà di Cesare, ma in caso della sua morte
1289 2, 16, 1| questa i centomila promessi a Cesare in caso di quella restituzione:
1290 2, 16, 1| fuora d'Italia, paresse a Cesare, che diceva volerlo fare
1291 2, 16, 2| starebbe sempre soggettissimo a Cesare, né si potrebbe mai sperare
1292 2, 16, 2| non solo a ogni cenno di Cesare ve lo arebbe accettato,
1293 2, 16, 2| prima che la grandezza di Cesare avesse a essere la servitù
1294 2, 16, 2| osservanza delle cose promesse a Cesare. Nella quale deliberazione
1295 2, 16, 2| pontefice e i viniziani contro a Cesare, avesse causa di deliberare
1296 2, 16, 2| avessino fatto inclinare Cesare a liberarlo; mostrassegli
1297 2, 16, 2| universale de' cristiani, e che Cesare ed egli facessino unitamente
1298 2, 16, 2| vanamente più perdita con Cesare che si fusse fatta per il
1299 2, 16, 2| precipitare a qualche accordo con Cesare.~ ~
1300 2, 17, 1| Francia a Fonterabia, terra di Cesare che è posta in sul mare
1301 3, 1 | Ragioni di rammarico contro Cesare esposte dal re di Francia
1302 3, 1 | mantenimento dei soldati di Cesare. Malcontento e tumulti in
1303 3, 1, 1| erano solamente volti verso Cesare; dependendo diversissimi
1304 3, 1, 1| autorità e la grandezza di Cesare: non osservando, era necessitato
1305 3, 1, 1| osservando, era necessitato Cesare o dimenticare, per la inosservanza
1306 3, 1, 2| per nutrire la speranza di Cesare, mandò uno uomo proprio
1307 3, 1, 2| pigliare l'armi contro a Cesare; non per ricuperare per
1308 3, 1, 2| non aveva lasciato lume a Cesare di obligarlo in modo che
1309 3, 1, 2| molte volte protestato a Cesare, poiché vedeva la iniquità
1310 3, 1, 2| moderare la insolenza di Cesare. E il medesimo desiderio
1311 3, 1, 2| assai della asprezza di Cesare, e tutti i principali della
1312 3, 1, 2| totalmente a non dare a Cesare la Borgogna, aveva anche
1313 3, 1, 2| gli italiani, sperava che Cesare, per non cadere in tante
1314 3, 1, 3| del congiugnersi contro a Cesare. La necessità, perché il
1315 3, 1, 3| rimettersi alla discrezione di Cesare: e se bene si credeva che,
1316 3, 1, 3| andare il castello in mano di Cesare, oltre alla riputazione
1317 3, 1, 3| Conciossiaché, non mandando Cesare denari per pagare la sua
1318 3, 1, 3| ciascuno dì a' soldati di Cesare ducati cinquemila, e si
1319 3, 1, 4| milanesi avevano mandati a Cesare imbasciadori, erano stati
1320 3, 1, 4| conservazione delle cose di Cesare: i quali denari esigendosi
1321 3, 1, 4| di travagliare le cose di Cesare occasione di grandissimo
1322 3, 2 | col re di Francia contro Cesare. Decisione del pontefice
1323 3, 2, 1| moderasse la grandezza di Cesare, e a dare animo al re di
1324 3, 2, 1| erano allungate le pratiche Cesare aveva potuto scoprire meglio
1325 3, 2, 1| nella parte peggiore: perché Cesare aveva publicato in Spagna
1326 3, 2, 1| udienza, intimare in nome di Cesare ad alcuni che desistessino
1327 3, 2, 1| castello di Milano e che Cesare avesse più tempo di mandare
1328 3, 2, 1| lungamente, che le condizioni di Cesare, abbandonato da tutti gli
1329 3, 2, 1| pigliando l'armi contro a Cesare con tante occasioni, pareva
1330 3, 2, 1| perché il permettere che Cesare riducesse Italia ad arbitrio
1331 3, 2, 1| confederandosi contro a Cesare, privarsi della recuperazione
1332 3, 2, 2| assicurati della potenza di Cesare, diventassino negligenti
1333 3, 2, 2| mezzo più facile a indurre Cesare, stracco dai travagli e
1334 3, 2, 2| e con gli altri contro a Cesare ma di accelerarne la conclusione,
1335 3, 2, 2| viniziani, arebbe aspettato se Cesare, commosso dalla inosservanza
1336 3, 2, 3| scoprire tanto contro a Cesare insino non avessino certezza
1337 3, 3 | condizioni concluse con Cesare, e indugio della conclusione
1338 3, 3 | coi veneziani. Sdegno di Cesare per la proposta del re di
1339 3, 3, 1| preparano in Italia, cominciando Cesare a sospettare delle dilazioni
1340 3, 3, 1| Alarcone, per commissione di Cesare, al re di Francia, il quale
1341 3, 3, 1| carezze, e come ministro di Cesare e come quello da chi il
1342 3, 3, 1| l'amicizia cominciata con Cesare e dare perfezione al parentado,
1343 3, 3, 1| convenute tra loro, pagare a Cesare in luogo del dargli la Borgogna
1344 3, 3, 1| in bona intelligenza con Cesare, perché non gli mancavano
1345 3, 3, 1| e il viceré significò a Cesare, e il re vi mandò uno de'
1346 3, 3, 1| inclinato più alla concordia con Cesare, e però deliberato di aspettare
1347 3, 3, 1| trattare nuova concordia con Cesare, la quale essendogli stata
1348 3, 3, 2| maravigliosa quanto l'animo di Cesare si perturbasse ricevuto
1349 3, 3, 3| che tra il re di Francia e Cesare non si stabilisse, con qualche
1350 3, 3, 3| di don Ugo ebbe compreso Cesare essere alieno da alterare
1351 3, 3, 3| confederazione sarebbeno appresso a Cesare in maggiore esistimazione
1352 3, 3, 3| figliuoli del re: che a Cesare si intimasse la lega fatta,
1353 3, 3, 3| rompesse subito la guerra a Cesare di là da i monti, da quella
1354 3, 3, 3| che in tale caso, volendo Cesare infra quattro mesi dopo
1355 3, 3, 3| collegati fusse richiesta a Cesare la restituzione de' figliuoli
1356 3, 3, 3| di là da' monti contro a Cesare, con mille uomini d'arme
1357 3, 3, 3| degli altri convenire con Cesare; al quale fusse permesso,
1358 3, 3, 3| avevano nelle terre suddite a Cesare, né mettere in pericolo
1359 3, 4 | Ugo di Moncada a nome di Cesare col duca di Milano. Tentativi
1360 3, 4 | Ugo di Moncada a nome di Cesare col pontefice. Lettere di
1361 3, 4, 1| ridurre alla sodisfazione di Cesare aveva seguitato il suo cammino
1362 3, 4, 1| fede della benignità di Cesare, lo tentò che si rimettesse
1363 3, 4, 1| speranza la intenzione di Cesare essere che le imputazioni
1364 3, 4, 1| conservazione della riputazione di Cesare che per altra cagione, e
1365 3, 4, 1| che le facoltà date da Cesare a don Ugo fussino molto
1366 3, 4, 1| non nocesse alle cose di Cesare; ma non commesso così se
1367 3, 4, 1| non giovava alle cose di Cesare se non quanto fusse mezzo
1368 3, 4, 2| pace o la guerra; perché Cesare, ancora che per la sua buona
1369 3, 4, 2| esposeno la intenzione di Cesare essere: lasciare libero
1370 3, 4, 2| tanto che, per onore di Cesare, avesse conosciuto la causa,
1371 3, 4, 2| non si intromettesse tra Cesare e il re di Francia. A questa
1372 3, 4, 2| conservare l'amicizia con Cesare, né avere mai ricercatolo
1373 3, 4, 2| colpa sua ma per l'avere Cesare tardato tanto a risolversene:
1374 3, 4, 3| loro e dello esercito di Cesare. ~
1375 3, 4, 4| viniziani la guerra con Cesare. Così ritardandosi la venuta
1376 3, 5, 3| cinquecento svizzeri, condotti da Cesare Gallo. Quivi si consultò
1377 3, 6, 3| contrario, le parole di Cesare: - Veni, vidi, fugi - si
1378 3, 8, 3| publicato essere dato da Cesare il ducato di Milano, avesse,
1379 3, 8, 3| gli imbasciadori mandati a Cesare comprendevano non potere
1380 3, 8, 4| uno principe datogli da Cesare, di sangue nobilissimo,
1381 3, 8, 4| del popolo di Milano verso Cesare; come se i tumulti concitati
1382 3, 8, 4| infima plebe, per servizio di Cesare: quando la città nostra,
1383 3, 8, 4| mancavano gli stipendi di Cesare, prontissimamente co' danari
1384 3, 8, 4| altri capitani, insino da Cesare medesimo, era magnificata
1385 3, 8, 4| vestigio di malo animo contro a Cesare. Amava certamente il popolo
1386 3, 8, 4| come principe stato dato da Cesare, come quello del quale il
1387 3, 8, 4| avesse macchinato contro a Cesare, anzi affermandosi, per
1388 3, 8, 4| città tutta giurò in nome di Cesare, sottoponendosi alla ubbidienza
1389 3, 8, 5| era contro alla volontà di Cesare ma ancora contro alla intenzione
1390 3, 8, 5| tutto lo stato che aveva Cesare in Italia in preda degli
1391 3, 9, 3| riceventilo in nome di Cesare, avuta facoltà da loro di
1392 3, 9, 3| sue la deliberazione di Cesare; aggiugnendogli tante altre
1393 3, 9, 3| potere personalmente andare a Cesare; e si obligorono pagare
1394 3, 9, 3| irritare più l'animo di Cesare, se ne andò a Lodi: la quale
1395 3, 10, 1| pervenuto in potestà di Cesare il castello di Milano pareva
1396 3, 10, 2| facesse la intimazione a Cesare, secondo che si disponeva
1397 3, 10, 2| aveva lega particolare con Cesare a difensione comune, per
1398 3, 10, 2| intimazione, protestare a Cesare, e dipoi entrare nella confederazione
1399 3, 10, 2| senza lui concordia con Cesare o veramente fussino negligenti
1400 3, 10, 2| pagargli i danari dovutogli da Cesare, e che lo stato e l'entrata
1401 3, 10, 2| succedere prosperamente se Cesare non fusse molestato in altro
1402 3, 10, 4| tanto la guerra contro a Cesare che se la lega si fusse
1403 3, 11 | XI. Provvedimenti di Cesare per la guerra. Vani assalti
1404 3, 11, 1| prìncipi. Ma non era già in Cesare, le deliberazioni del quale
1405 3, 11, 1| ducati: al ritorno del quale, Cesare, perduta ogni speranza che
1406 3, 11, 2| Michele Gusmuier rebelle di Cesare e del fratello; e pochi
1407 3, 12, 1| di Spagna con licenza di Cesare, risposto alle richieste
1408 3, 12, 3| assai di danari, perché da Cesare non ne veniva provisione
1409 3, 12, 3| pontefice e feudatario di Cesare; anzi, essendo propinqua
1410 3, 12, 3| con lo stato suo contro a Cesare: benché nel principio della
1411 3, 12, 3| che, essendo feudatario di Cesare, non voleva metterlo in
1412 3, 13, 1| Colonnesi né gli agenti di Cesare potere fare effetti notabili
1413 3, 13, 1| pontefice se non come soldati di Cesare, nel quale caso fussino
1414 3, 13, 1| potessino liberamente servire Cesare contro a ciascuno alla difensione
1415 3, 13, 2| avendo prese l'armi contro a Cesare nel tempo che già, per le
1416 3, 13, 3| disegnata, avevano mandato Cesare Filettino seguace loro con
1417 3, 13, 3| e de' confederati e tra Cesare, per quattro mesi, con disdetta
1418 3, 13, 3| fatto assai a benefizio di Cesare, e perché quasi tutta la
1419 3, 14 | XIV. Intimazione a Cesare della lega conclusa fra
1420 3, 14, 1| interposta a fare questo atto), a Cesare la lega fatta, e la facoltà
1421 3, 14, 1| il viceré; dimostrandosi Cesare molto più pronto e più sollecito
1422 3, 14, 1| Spagna ad abboccarsi con Cesare: da che lo dissuadevano
1423 3, 14, 3| arciduca e per non avere Cesare mandatovi provisione di
1424 3, 14, 3| affezionato alle cose di Cesare e alla gloria della sua
1425 3, 14, 3| somma laude in Italia per Cesare contro a' franzesi, deliberato
1426 3, 14, 3| seguitassino al soccorso di Cesare; e ottenuto dallo arciduca
1427 3, 15, 1| trattarla personalmente con Cesare, aveva, subito partiti che
1428 3, 15, 1| consentimento suo, passasse a Cesare, per la pratica della pace
1429 3, 15, 1| non poteva più fidarsi di Cesare, dargli animo e confortarlo
1430 3, 15, 1| principio che Paolo andasse a Cesare, o perché avesse sospetto
1431 3, 15, 1| parere di mendicarla da Cesare: benché, non molto poi,
1432 3, 15, 1| lasciasse dare parole da Cesare, [e] non avesse l'animo
1433 3, 15, 1| congiugnesse la sorella di Cesare, acciò che a sé restasse
1434 3, 15, 1| loro restare in preda di Cesare e de' suoi ministri, gli
1435 3, 15, 3| armata ma gli portò ancora da Cesare la investitura di Modena
1436 3, 15, 3| Austria, figliuola naturale di Cesare, in Ercole primogenito del
1437 3, 15, 3| tedeschi e l'armata le cose di Cesare cominciassino molto a esaltarsi,
1438 3, 15, 3| ricevuto tanto beneficio da Cesare, non era conveniente trattasse
1439 3, 16 | Codemonte; la flotta di Cesare a Gaeta. Marcia dell'esercito
1440 3, 16, 2| buone parole della mente di Cesare; egli, come il mare lo permesse,
1441 3, 17 | XVII. Brevi del pontefice a Cesare e risposte di questo; offerte
1442 3, 17 | trattare la tregua a nome di Cesare; trattative di tregua e
1443 3, 17 | pontefice. Maggiori esigenze di Cesare per la pace coi collegati.
1444 3, 17 | del duca di Ferrara con Cesare. ~ ~
1445 3, 17, 1| dì di giugno [un brieve a Cesare] acerbo e pieno di querele,
1446 3, 17, 1| dipoi presentato l'altro, e Cesare separatamente, benché in
1447 3, 17, 1| papa imbasciate dolci a Cesare; e di nuovo ritornato a
1448 3, 17, 1| Roma, per commissione di Cesare, aveva riferito assai della
1449 3, 17, 1| dieci mesi, dicendo avere da Cesare il mandato amplissimo in
1450 3, 17, 1| difendersi. Accostossi dipoi Cesare Filettino con mille cinquecento
1451 3, 17, 2| arrivato alla corte di Cesare co' mandati del pontefice,
1452 3, 17, 2| lui. Così la intenzione di Cesare riceveva variazione dai
1453 3, 17, 2| che aveva il mandato da Cesare; benché con poca sodisfazione
1454 3, 17, 2| contro a ogni inimico di Cesare; fusse capitano generale
1455 3, 17, 2| fusse capitano generale di Cesare in Italia con condotta di
1456 3, 17, 2| della figliuola naturale di Cesare, promessa al figliuolo,
1457 3, 17, 2| prima aveva sborsato: fusse Cesare obligato alla sua protezione,
1458 3, 17, 2| declarato confederato di Cesare; e delle incorse innanzi,
1459 4, 1, 1| ricevuti danari in nome di Cesare, ma sostentati con le taglie
1460 4, 1, 1| provisioni: il benefizio di Cesare, la via unica della vittoria
1461 4, 1, 2| di Roma, come soldato di Cesare; la quale cosa dissimulando
1462 4, 1, 3| che secondo la volontà di Cesare si teneva in Inghilterra,
1463 4, 1, 3| parte la speranza datagli da Cesare di mettere in sua mano la
1464 4, 1, 3| della camera, ancora che Cesare si sforzasse di persuadergli
1465 4, 1, 3| di non fare concordia con Cesare l'uno senza l'altro; per
1466 4, 2 | il viceré, e offerte di Cesare al pontefice. Ritirata dell'
1467 4, 2, 2| Capua: co' quali era venuto Cesare Fieramosca napoletano, il
1468 4, 2, 2| Fieramosca napoletano, il quale Cesare aveva, dopo la partita del
1469 4, 2, 2| seguiti; facessegli fede, Cesare essere desiderosissimo di
1470 4, 2, 2| e potere con degnità di Cesare scoprirgli la sua, gli presentò
1471 4, 2, 2| lettera di mano propria di Cesare, piena di buona mente, di
1472 4, 4, 2| che, essendogli tolto da Cesare il contado suo di Gaiazzo,
1473 4, 5 | con i rappresentanti di Cesare. Incauti provvedimenti del
1474 4, 5, 2| potesse farlo con onore di Cesare. Al quale ritornò, pochi
1475 4, 5, 3| stipulazione della tregua, espedito Cesare Fieramosca a Borbone perché
1476 4, 5, 4| luogotenente, alla volontà di Cesare come gli altri, o da altra
1477 4, 6, 2| cedola di mano propria obligò Cesare a restituirne cinquantamila:
1478 4, 6, 3| ruina dello esercito di Cesare: anzi andò ad alloggiare
1479 4, 6, 4| fanti, e non accordare con Cesare eziandio quando volesse
1480 4, 7, 4| intento più a straccare Cesare con la lunghezza della guerra
1481 4, 8, 1| premi della vittoria e per Cesare e per i soldati sarebbono
1482 4, 8, 4| avere seguitato le parti di Cesare credevano essere più sicuri
1483 4, 10, 1| mettesse in potestà di Cesare, per ritenerlo quanto paresse
1484 4, 10, 1| che di loro determinasse Cesare; desse statichi allo esercito
1485 4, 10, 2| obbedire alla volontà di Cesare; benché da altra parte avesse
1486 4, 10, 4| nella guerra mossa contro a Cesare), cominciorono a perseguitare
1487 4, 11 | accordi fra i collegati contro Cesare. Pestilenza in molte parti
1488 4, 11, 1| alcuno degli interessi di Cesare; però non voleva partirsi
1489 4, 11, 1| pericolo grandissimo che Cesare, dopo avere acquistata tanta
1490 4, 11, 2| luglio prossimo, la guerra a Cesare di là da' monti con novemila
1491 4, 11, 2| altro di loro, oratori a Cesare a intimargli la confederazione
1492 4, 11, 2| intimazioni convenute a Cesare. I quali atti si feciono
1493 4, 11, 2| esacerbare tanto l'animo di Cesare, aveva recusato che se gli
1494 4, 11, 3| offensione gravissima di Cesare (perché, avendo per instanza
1495 4, 11, 3| altro che nella clemenza di Cesare, gli destinò legato, con
1496 4, 12 | Azione di prìncipi presso Cesare per la liberazione del pontefice.
1497 4, 12, 1| Aveva in questo mezzo Cesare, per lettere del gran cancelliere,
1498 4, 12, 1| uno e l'altro, oratori a Cesare a dimandargli la sua liberazione,
1499 4, 12, 1| debita particolarmente da Cesare, sotto la fede del quale
1500 4, 12, 1| pontefice che andasse a Cesare per aiutare le cose sue,
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-1799 |