Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 1 1, 5, 4| Federigo imperatore, ma che, confidando di potere con le medesime
2 2, 11, 2| E però i franzesi, non confidando più della virtù de' fanti
3 4, 7, 2| pratica a Vinegia, non si confidando di disporre il consiglio
4 5, 6, 6| sostentargli per quindici dì, e confidando di impedire che non ve ne
5 5, 8, 1| spaventati tanto più e confidando poco ne' rimedi che potessino
6 5, 11, 5| animo né 'l consiglio, e confidando sommamente, come diceva,
7 6, 5, 5| che esasperarlo negando, e confidando in qualche parte nelle promesse
8 7, 2, 2| parte il re de' romani, non confidando più dell'animo del re di
9 7, 9, 2| imperio: e nondimeno, non confidando tanto di queste giustificazioni
10 8, 1, 2| delle forze proprie non confidando, né sperando più che per
11 9, 3, 1| misericordia del vincitore, e confidando potere più facilmente ottenerla
12 9, 5, 1| consiglio suo, donde egli confidando nella grandezza sua ardiva
13 9, 6, 2| Marcantonio Colonna, non confidando di potere condursi salvo
14 10, 2, 1| Publicato il concilio, confidando già più delle ragioni sue,
15 12, 20, 3| ripreso animo, ma non però confidando di difendere i borghi, si
16 12, 20, 4| o che i franzesi, non si confidando pienamente de' svizzeri
17 12, 21, 2| e il figliuolo; o non si confidando a soldati la maggiore parte
18 13, 7, 3| quantità di danari: ma non si confidando, né l'uno né l'altro, di
19 14, 13, 5| inimici. Ma Lautrech, non confidando di spugnare Milano, pensava
20 1, 14, 6| decimo ottavo dì di febbraio, confidando nello avere più gente, non
21 2, 14, 5| loro l'odio e il timore; né confidando di quello che parrà loro
22 3, 9, 3| soccorrerlo; nel quale caso, non confidando del potersi bene difendere
23 5, 14, 1| salvazione di quelle genti, né si confidando interamente della costanza
24 6, 7, 3| arrivato a Savona, non confidando né nelle provisioni delle
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