Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 1 11, 4 | acciò che colle spalle di Cesena, terra della Chiesa, e di
Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 2 1, 8, 2| Imola e di Furlì; perché Cesena, città suddita immediatamente
3 1, 8, 2| prima arrivò Ferdinando a Cesena che Obignì e il conte di
4 1, 14, 5| si ritirò alle mura di Cesena, dimostrando tanto timore
5 4, 12, 4| dominate da vicari particolari; Cesena, signoreggiata lungamente
6 5, 11, 8| pensieri, andò da Imola a Cesena; dove non quasi arrivato
7 5, 11, 8| desiderava di assicurare. A Cesena attese a riordinare le genti
8 6, 6, 1| prendere diversi partiti. Cesena era tornata alla divozione
9 6, 6, 1| grande impeto la città di Cesena; il popolo della quale difendendosi
10 6, 6, 3| solamente le rocche di Furlì di Cesena di Furlimpopolo e di Bertinoro,
11 6, 10, 3| le fortezze di Furlì di Cesena e di Bertinoro, che sole
12 6, 10, 3| contrasegni di quella di Cesena: con i quali andato Pietro
13 6, 10, 3| pontefice le fortezze di Cesena e di Bertinoro e che della
14 6, 10, 3| quindicimila ducati i castellani di Cesena e di Bertinoro aveano consegnato
15 7, 3, 5| desiderio, andando da Perugia a Cesena prese la via de' monti;
16 7, 3, 5| occupavano i viniziani. A Cesena, ammonì sotto gravissime
17 8, 5, 3| esercito avendo scorso da Cesena verso Cervia e venuti poi
18 10, 13, 6| la maggiore parte verso Cesena, onde fuggivano ne' luoghi
19 10, 13, 7| città di Imola di Furlì di Cesena e di Rimini, e tutte le
20 10, 16, 2| partita delle quali, Rimini e Cesena con le loro rocche e insieme
21 13, 1, 3| mare. Venne e Lorenzo a Cesena per raccorre quivi e a Rimini
22 13, 6, 2| fare prigione; e menato a Cesena a Lorenzo, gli disse, per
23 13, 12, 5| soleva essere territorio di Cesena: contentandosi poco i fiorentini
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