Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 1 1, 14, 3| occultamente deliberato di riceverlo, entrasse in altra parte
2 1, 16, 2| per manco pericoloso il riceverlo nella città, sperando pure
3 1, 17, 2| in potestà dello inimico riceverlo prima in Roma che stabilire
4 1, 19, 3| ubbidienza e con la prontezza del riceverlo vi sforziate di mitigare
5 1, 19, 4| il castellano della rocca riceverlo se non con uno compagno
6 2, 5, 3| e che si contentasse di riceverlo in Roma come amico. Alle
7 2, 7, 1| seguitava, benché ordinassino di riceverlo in Firenze con grandissimi
8 3, 1, 2| Ferrara, che andò in persona a riceverlo. Ma da altra parte lasciò
9 6, 2, 2| andato a Portercole per riceverlo, Giangiordano medesimo,
10 6, 14, 3| gran capitano volessino riceverlo: per le quali cagioni, e
11 6, 14, 3| pisani il consentimento di riceverlo in Pisa, partitosi dal Vignale,
12 7, 2, 1| mandato subito molti signori a riceverlo con grandissimo onore, lo
13 7, 3, 4| comandare che preparassino di riceverlo e di alloggiare nel contado
14 7, 4, 1| a offerirsegli pronto a riceverlo, e a esibirgli la ubbidienza:
15 9, 16, 2| maggiore comodità d'onorarlo il riceverlo in una magnifica città,
16 11, 1, 1| dimandargli venia a Roma per riceverlo con qualche onesta condizione
17 11, 5, 2| cardinali fusse andato a riceverlo alla porta di Roma. Ma recusando
18 11, 5, 2| miglio fuora della porta, a riceverlo in nome del pontefice il
19 11, 11, 1| avevano congiurato alcuni per riceverlo dentro. Ma il dì seguente
20 11, 13, 1| romana, gli fusse lecito riceverlo come re cristianissimo e
21 12, 14, 2| fusse prontissimamente per riceverlo. Alla qual cosa il re, che
22 4, 12, 2| il re di Francia, volendo riceverlo onoratissimamente, mandò
|