Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 1 6, 2 | una lettera alla signoria, scusandosi non gli avere prima communicato
Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 2 1, 5, 1| tutti gli italiani, ora scusandosi per la necessità la quale,
3 1, 14, 4| seguente all'esercito: perché scusandosi Piero che, essendo andatogli
4 2, 1, 3| avere fatto effetto alcuno; scusandosi d'avere trovati i pisani
5 2, 10, 4| Napoli, agli stipendi suoi, scusandosi non gli essere stati fatti
6 3, 1, 2| erano armate per Ferdinando, scusandosi che, per averle egli soldate
7 3, 7, 1| ancora per più di uno anno, scusandosi che per essere feudatario
8 9, 9, 1| al Bagno della Porretta, scusandosi che i fiorentini avessino
9 9, 16, 2| tre de' suoi gentiluomini, scusandosi di essere occupato in altre
10 10, 16, 3| mantovano; ove il marchese, scusandosi per la impotenza sua, concedeva
11 11, 16, 1| luoghi molti danni, ora scusandosi che erano territorio di
12 13, 1, 2| per lo stato della Chiesa, scusandosi non volere dare loro causa
13 14, 8, 2| Orcivecchio loro castello, scusandosi col senato questo essere
14 14, 15, 2| leggieri e quattro falconetti, scusandosi che per la infermità non
15 3, 3, 1| rilasciare la Borgogna; scusandosi ora che non potrebbe mai
16 3, 12, 3| come comune a ciascuno, scusandosi per essere soldato del pontefice
17 4, 12, 3| alamanni e dumila italiani: scusandosi, impudentemente e contro
18 4, 15, 3| ora dando speranza ora scusandosi che, non avendo né danari
19 4, 16, 4| espedirsi da lui. Parlò il re scusandosi che principalmente Cesare,
20 6, 6, 5| solamente l'arcivescovo di Bari; scusandosi egli con la contradizione
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