Storia d’Italia
   Libro, Capitolo, Capoverso
 1   3,   13, 3|         e stato lungamente amico paterno e suo, ed essere eletti
 2   4,    5, 1|          seguitando il consiglio paterno, negava d'avere portato
 3   5,    5, 6|  Pozzuolo per vedere il sepolcro paterno [uno] figliuolo di Giliberto
 4   6,    2, 1|      trattava, con consentimento paterno, con gli imbasciadori pisani,
 5   7,    2, 2|    seguitando l'antico desiderio paterno e suo di insignorirsene,
 6  11,    2, 1|        svizzeri perché nel grado paterno fusse restituito, come sempre
 7  11,    6, 3|     servigio di colui dall'avolo paterno del quale il conte di Sarni
 8  11,    8, 3|        chiara memoria del valore paterno e per la fama, che risonava
 9  11,   12, 3|     Marcia, sospinto dall'ardore paterno, entrò con uno squadrone
10  12,   10, 2|  autorità e consiglio dell'avolo paterno o materno. Fu adunque, nella
11  12,   16, 2|   altrimenti il moro per il nome paterno, uscito del castello, se
12   1,    6, 5| deliberazione Massimiliano avolo paterno.~ ~
13   1,   13, 3|       restituito Fabio nel luogo paterno. Ma non avendo l'autorità