(segue) Storia d’Italia
     Libro, Capitolo, Capoverso
1001   5,    1, 1|     commissione che accostatesi agli inimici simulassino poi di fuggire,
1002   5,    1, 1|        presentito il consiglio degli inimici, aveva, con grandissima
1003   5,    1, 1|             scoprisse l'armata degli inimici. La quale come si scoperse
1004   5,    1, 1|    dubitazione il vedere, quando gli inimici si approssimavano, non vi
1005   5,    1, 1|  assaltassino col vento prospero gli inimici per lato e da poppa, egli
1006   5,    1, 1|        cinque galee va incontro agli inimici, i quali dovevano scaricare
1007   5,    1, 1|            mare, ritornate sopra gli inimici percosseno per lato la galea
1008   5,    1, 1|             la vittoria essere degli inimici, male trattate, con fatica
1009   5,    1, 2| augumentavanvisi le infermità; e gli inimici, essendo molto superiori
1010   5,    1, 2|       potersi opporre a quegli degli inimici; il che recusava di fare,
1011   5,    1, 2|        Aversa e in Nola, il che agli inimici augumentava la facoltà di
1012   5,    1, 3|          ammazzati da' cavalli degli inimici: donde conoscendosi il disavvantaggio
1013   5,    1, 4|              il monte; acciò che gli inimici, divise per necessità le
1014   5,    1, 4|             Poggio Reale, perché gli inimici recuperandolo non gli privassino
1015   5,    3, 3|              dalla ostinazione degli inimici. Perché in Napoli augumentava
1016   5,    3, 3|             Sperava Lautrech che gli inimici fussino necessitati a partirsi
1017   5,    3, 3|              tagliare la strada agli inimici quando tornavano con le
1018   5,    3, 4|         romore, per impedire che gli inimici non potessino entrare nella
1019   5,    4, 3|             di virtù a' cavalli degl'inimici: donde si diminuiva l'animo
1020   5,    4, 7|              re che impedirebbe agli inimici il passo del fiume dell'
1021   5,    8, 1|           neutrale. Ma essendovi gli inimici rientrati di notte di furto,
1022   5,    9, 1|            quegli medesimi che, come inimici del governo, erano perseguitati
1023   5,   13, 1|            città confederata con gli inimici di Cesare e mandate le genti
1024   5,   14, 1|          Sforza Baglioni e gli altri inimici suoi non rientrassino in
1025   5,   14, 1|   ritirassino a ogni movimento degli inimici. Dimostrava che se non si
1026   5,   14, 1|            beni suoi, ed esclusi gli inimici di Perugia, attenderebbe
1027   5,   14, 1|           paese e per sospetto degli inimici e della instabilità del
1028   5,   14, 1|          dello essere sforzate dagli inimici, e alla difficoltà del ritirarle
1029   5,   14, 1|            per essere già vicini gli inimici non si erano potute partire,
1030   5,   15, 1|          della famiglia de' Medici e inimici del governo popolare. ~
1031   5,   16, 3|            la prese, ammazzati degli inimici circa dugento fanti. Succedé
1032   5,   16, 4|              che, entrati dentro gli inimici, restorono tutti o morti
1033   6,    1, 1|             per altri accidenti, gli inimici non avessino a starvi lungamente.
1034   6,    1, 1|            la prese, ammazzati degli inimici circa dugento fanti. Succedé
1035   6,    2, 7|          andare a combattere con gli inimici. Nel quale disegno non fu
1036   6,    2, 7|           avendo a passare per paesi inimici, e occupati da esercito
1037   6,    2, 8|           città a combattere con gli inimici, molto maggiori di numero
1038   6,    2, 8|          uscire a combattere con gli inimici, finalmente l'ostinazione
1039   6,    5, 1|              e case come terre degli inimici, in vendetta (secondo dicevano)