1-500 | 501-741
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
Considerazioni intorno ai discorsi del Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio
Libro, Capitolo, Capoverso 1 1, 1 | e quale fusse quello di Roma.~ ~
2 1, 1, 1| ed Atene; cadeci ancora Roma, ma diversamente da Atene
3 1, 1, 1| uno reggimento commune, ma Roma, sanza alcuna di queste
4 1, 1, 1| reggersi per sé stessi; né può Roma per rispetto di Enea applicarsi
5 1, 1, 2| doppo la declinazione di Roma molte di loro sono diventate
6 1, 1, 3| E questa indirizzò bene Roma, la quale, se bene posta
7 1, 3 | accidenti facessono creare in Roma i tribuni della plebe, il
8 1, 3, 2| tale che non si poteva in Roma fare alcuna deliberazione
9 1, 4, 1| causa delle disunione di Roma tra patrizi e plebei fu
10 1, 4, 2| ed el senato che facessi Roma libera e potente, perché
11 1, 4, 2| disordine fu dalla origine di Roma, perché nel principio suo
12 1, 5, 1| può servire lo esemplo di Roma dove, participando ed e'
13 1, 5, 1| Benché per dire meglio, in Roma la guardia della libertà
14 1, 5, 3| conservare, ed el governo di Roma era misto, non plebeo. E
15 1, 6 | VI. Se in Roma si poteva ordinare uno stato
16 1, 7, 1| ingiustamente da Atene; e lo sentì Roma in Coriolano.~
17 1, 8, 1| questi romori; e però a Roma nella quale la via dello
18 1, 11, 1| disputare a quale principe Roma sia più obligata, o a Romulo
19 1, 11, 1| perché se el primo re di Roma fussi stato Numa e non Romulo,
20 1, 11, 1| e non l'avendo tale in Roma lo andò a cavare delle città
21 1, 28, 1| Se Roma non avessi mai doppo la
22 1, 28, 1| procedere più atrocemente, Roma contro a' dieci e contro
23 1, 28, 1| deliberazione importante; ma in Roma, se bene el popolo ebbe
24 1, 28, 2| populare farsi grandi che in Roma, e nel governo meramente
25 1, 28, 2| considerazione essere oppressi. Ma in Roma fu più moderata la grandezza
26 1, 28, 2| potenti; e' quali, se bene in Roma potevano essere accusati
27 1, 29, 2| usato ingratitudine; e se [Roma] errò in questo manco che
28 1, 29, 5| esempli della ingratitudine di Roma, se in quella se ne truova
29 1, 29, 5| el vero modo di difendere Roma da Annibale, fu con tanta
30 1, 29, 5| ignoranzia; perché nel tempo suo Roma si reggeva in modo che non
31 1, 40 | creazione del decemvirato in Roma, e quello che in essa è
32 1, 40, 1| tirannide nella città di Roma, la quale era allora ordinata
33 1, 40, 2| Silla occupò la tirannide a Roma e la stabilì con le spalle
34 1, 49 | il principio libero, come Roma, hanno difficultà a trovare
35 1, 60 | qualunque altro magistrato in Roma si dava sanza rispetto di
36 3, 24 | prolungazione degl'imperi fece serva Roma.~ ~
37 3, 24, 1| Però conchiuggo che quando Roma non fu corrotta, che le
Consolatoria, Accusatoria, Defensoria
Capitolo, Capoverso 38 acc, 17 | suoi, averne a dare conto a Roma, dove le cose vanno alla
39 acc, 17 | procurato di farlo venire a Roma, l'uno rimetteva la palla
40 acc, 35 | concorsono tutti e quegli di Roma e quelli di Firenze, perché
41 acc, 36 | ultimo fu chiamato dal papa a Roma perché stessi apresso a
42 acc, 41 | oltre, nella stanza tua di Roma non intendevi tu e non maneggiavi
43 acc, 41 | ma tutto si riferiva a Roma, e di quivi veniva la legge
44 acc, 42 | Atene, né Silla o Cesare a Roma! Loro oppressono una libertà
45 acc, 61 | aggiugnervi pure coi discorso. In Roma doppo la cacciata de' Tarquini...
46 acc, 75 | Ungheria; per te è andata Roma a sacco con tanta crudeltà,
47 def, 9 | Direi che Roma non ebbe mai né el più utile
48 def, 9 | né poi non fu mai fatta a Roma; ma non mancò la verità
49 def, 32 | disfavore che non ardiva stare a Roma.~
50 def, 41 | guerra insino alla ruina di Roma, tutta la fanteria vostra
51 def, 46 | si fece poi in terra di Roma, dove si disperò tutta la
52 def, 52 | lo esercito in terra di Roma, quando vidde el papa perduto,
53 def, 53 | quello che hanno fatto a Roma. Avete inteso el progresso
Diario del viaggio in Spagna
Capoverso 54 12 | re de' romani quando va a Roma per la corona dello imperio;
Discorsi politici
Capitolo, Capoverso 55 4, 2 | giorno per correre insino a Roma e Napoli; né perdé solo
56 4, 5 | concluso ultimamente in Roma tra el papa e Gurgensis,
57 12, 3 | imperadore, el quale non solo in Roma, e nelle altre terre che
58 12, 5 | restare più presto vescovo di Roma che papa. La facilità che
59 12, 6 | travagliarti le cose di Roma con le arme de' Colonnesi,
60 14, 4 | Firenze, farsi padrone di Roma e di tanto stato che tiene
61 14, 12 | autorità spirituale. Chi in Roma era Cesare era anche pontefice
62 14, 28 | reverenzia e maiestà che ha in Roma.~
63 14, 35 | venire in Italia e forse in Roma, e secondo el successo di
64 15, 2 | el sacco crudelissimo di Roma, ed infinite calamità universale;
65 15, 5 | favorire la venuta sua a Roma alla incoronazione; per
66 15, 6 | l'uno domina e risiede in Roma, l'altro ha el titolo dello
67 15, 20 | partito da Milano andava a Roma per trattare la concordia
68 15, 20 | Sessa, oratore cesareo in Roma, ed al medesimo don Ugo,
69 16, 8 | fine; e così ogni dì sono a Roma lettere e uomini suoi che
Memorie di famiglia
Capoverso 70 53 | ottobre 1464 andò oratore a Roma alla ubidienzia di papa
71 54 | ed al ritorno fu fermo a Roma etiam per pochi dì.~
72 60 | imperadore che tornava da Roma, con commissione di favorire
73 72 | Andò ne l'80 di dicembre a Roma con undici altri imbasciadore,
74 77 | fatte le visitazioni di Roma andassino a Napoli a visitare
75 78 | fu commesso rimanessi a Roma, messer Otto e lui entrorno
76 83 | a Ferrara che tornava da Roma per sua boti, e cercando
77 100 | Nel 1469 imbasciadore a Roma dove era messer Otto, e
78 101 | di messer Otto mandato a Roma dove era Pier Francesco
79 110 | dovessi mandare oratori a Roma a fare intendere al papa,
80 110 | lasciato messer Otto a Roma.~
81 111 | volentieri, e trattandosi a Roma di fare una lega generale
82 111 | questa cagione messer Otto a Roma, gli fu dato in compagnia
83 111 | a Iacopo che n'andassi a Roma per espedire quella commessione;
84 112 | partita aveva a fare di Roma, per essere a tempo entrare
85 118 | Girolamo che era in terra di Roma, ne venne colle gente della
86 125 | 1469, Iacopo era oratore a Roma e scrisse a Lorenzo una
87 128 | Guicciardini imbasciadore allora a Roma. Aveva una propria a Lucardo
88 130 | Gualterotti oratore allora a Roma. La quale cosa sendogli
Ricordi
Capitolo, Capoverso 89 se2, 181 | casi che nel '27 vennono in Roma e in Firenze; né trovai
Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 90 1, 19 | e, sopravenendo aiuti da Roma e da Milano, farsi di nuovo
91 1, 20 | forse dalla declinazione di Roma insino a' tempi sua nessuno
92 2, 9 | e mandare imbasciadori a Roma a giustificarsi col papa
93 2, 9 | cogli oratori ducali, a Roma messer Otto Niccolini ed
94 3, 2 | communemente imbasciadori a Roma per praticare questa materia,
95 3, 10 | la precedenzia, di che a Roma ed in tutti e' luoghi di
96 3, 11 | vennono personalmente a Roma, solo per pensare modi da
97 3, 12 | imbasciadori unitamente a Roma con ordine non si separassino
98 3, 14 | confinato a Pisa, Ascanio a Roma, ed el signore Ruberto cacciato
99 4, 2 | ed ambizioso, stavasi a Roma el più del tempo e teneva
100 4, 4 | quasi del continuo stava a Roma, cominciò a tenere pratica
101 4, 5 | intenzione, dovessi andare a Roma, con disegno mentre era
102 4, 5 | con disegno mentre era in Roma di amazzare Giuliano, e
103 4, 8 | e sotto nome di andare a Roma, venne a alloggiare a Montughi
104 4, 13 | mercatanti nostri erano in Roma; finalmente assicurata questa
105 6, 3 | accidente si era divulgato a Roma ed in più luoghi che la
106 6, 5 | possibile, e non venendo da Roma la licenzia, fu contento
107 6, 6 | deputò undici imbasciadori a Roma a chiedere la assoluzione
108 7, 2 | fatto dell'arme, portato a Roma pochi dì poi morì in grandissima
109 7, 2 | vinsi ~lo invitto duca e Roma liberai ~e lui di fama e
110 8, 2 | transferire la guerra in quello di Roma; e però si tolsono a soldo
111 8, 2 | della lega venne in terra di Roma, dove aspettando ingrossassi
112 8, 2 | nel vivo, cioè in terra di Roma; e però si risolverono ingrossare
113 8, 5 | al disopra di quello di Roma, che non vi stava drento
114 8, 5 | quale assettate le cose di Roma, furono e' baroni e l'Aquila
115 8, 14 | eletti due imbasciadori per Roma che subito dovessino cavalcare,
116 9, 10 | voglia sua, di ordinare che a Roma, a Napoli, a Milano stessi
117 9, 13 | forse dalla declinazione di Roma in qua non ha avuto Italia
118 10, 6 | in qualche luogo presso a Roma e di poi entrassino insieme
119 10, 7 | alcune terre in quello di Roma che si apartenevano alla
120 11, 2 | franzesi, e' quali andavano a Roma, ed esposono per transito
121 12, 7 | ed andonne alla volta di Roma per seguitare la impresa
122 13, 1 | ed entrato in quello di Roma, papa Alessandro non si
123 13, 1 | Gran turco che era preso a Roma (el quale poco poi morì,
124 13, 1 | veleno a tempo) entrò in Roma per la settimana santa;
125 14, 8 | fiorentini erano iti a stare a Roma col cardinale de' Medici,
126 15, 5 | bene, era stato morto in Roma per opera, secondo si disse
127 15, 12 | bando di rubello, sendo a Roma ed avendo astutamente compreso
128 16, 9 | Ieronimo gli fussi mandato a Roma. La qual cosa fu negata,
129 16, 10 | venuti e' commessari da Roma ed avendo di nuovo esaminato
130 17, 3 | E però aveva fatto che a Roma, a Vinegia si era più volte
131 17, 4 | favore dallo imperadore, da Roma e da Napoli, e lui promettendo
132 17, 4 | bisognando provedere di oratore a Roma perché vi era messer Francesco
133 17, 20 | medesima sera fu fatto a Roma imbasciadore stanziale messer
134 19, 7 | madonna Caterina la mandò a Roma; e così insignoritosi di
135 21, 8 | quale fu di notte morto in Roma dal duca Valentino; e di
136 21, 11 | ed aveva per la via di Roma facultà di dare loro sicurtà
137 22, 13 | allo oratore suo che era a Roma, che con ogni instanzia
138 22, 24 | mandassi a sé, in modo che a Roma fu subito mandato messer
139 22, 24 | ed el Pepe fu lasciato a Roma, ristrettagli però la commessione
140 23, 19 | essere in su' terreni di Roma, e così, spacciati loro,
141 23, 24 | cancelliere de' dieci, ed a Roma fu mandato ser Alessandro
142 23, 34 | Andossene di poi in terra di Roma allo acquisto degli Orsini,
143 23, 34 | Soderini oratore nostro a Roma, trattato accordo col pontefice;
144 23, 34 | era ritirato in quello di Roma. E finalmente lo effetto
145 24, 8 | oratori sua che residevano a Roma, che manifestassi la sua
146 24, 11 | perché a tempo suo era Roma come una spelonca di ladroni
147 24, 12 | disegni e cominciando da Roma, disfatti gli Orsini, Colonnesi
148 24, 12 | più assoluto signore di Roma che mai fussi stato papa
149 24, 13 | cardinali assenti, si era a Roma date tante dilazioni che
150 24, 14 | Giunti e' cardinali a Roma ed entrati in conclave in
151 24, 15 | molti dì colle gente sue in Roma, e fu opinione volessi fare
152 24, 15 | fatto altro disegno, usci di Roma colle gente per venirsene
153 24, 20 | ammalato si era ritirato in Roma, dove avendo operato co'
154 25, 8 | Ascanio che si ritrovava in Roma, perché richiesto da Roan
155 26, 2 | essendo sanissimo, morì a Roma in dua o tre giorni, e dissesi
156 26, 2 | suo fratello, per avere in Roma l'appoggio loro e potere
157 26, 13 | era più volte andato a Roma occultamente per le poste
158 27, 5 | Firenze ma ancora a Siena e Roma, dove si interpretava che
159 27, 6 | Piero de' Medici, che era a Roma, si era maritata a Francesco
160 27, 8 | Lombardia. Partissi adunche da Roma e stette molti dì fermo
161 27, 13 | ne ritornò con la corte a Roma per la via di Romagna, toccando
162 27, 14 | essendo tornato el papa a Roma, gli fu creato oratore Ruberto
163 29, 11 | dolessino in Francia, a Roma ed in ogni luogo, mandorono
164 29, 21 | tre volte e scrittasi a Roma pochi dì doppo la arrivata,
165 29, 22 | cardinale Soderino cercassi a Roma, con ogni modo diretto ed
166 30, 3 | spaventati, quando capitavano a Roma o in luogo dove e' fussino,
167 30, 4 | che stavano o capitavano a Roma, dando loro grande aiuto
168 30, 5 | fiorentini, a chi accadeva in Roma avere bisogno della corte
169 30, 5 | quegli che capitavano a Roma o in luoghi dove e' fussino,
170 30, 6 | inimici nel 94, andando a Roma, si erano intrinsicati seco
171 30, 7 | capitando in diversi tempi a Roma, e stati raccolti lietamente
172 30, 7 | oratore fiorentino residente a Roma. Aggiugnevasi che era ferma
173 30, 9 | Liperata, che era tornato da Roma, una pratica di darla Filippo
174 30, 17 | cardinale averla tenuta a Roma, aggiugnendo la ritornata
Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 175 1, 2, 2| maggiori della corte di Roma, ma assunto al pontificato
176 1, 2, 2| castella e il palagio suo di Roma, pieno di mobili di grandissima
177 1, 2, 3| uno dì medesimo insieme in Roma, presentassinsi tutti insieme
178 1, 2, 3| accorgeva che, entrando in Roma e presentandosi al pontefice
179 1, 2, 3| pontefice e a tutta la corte di Roma la prima deliberazione e
180 1, 3, 1| piccole castella vicine a Roma Franceschetto Cibo genovese,
181 1, 3, 1| e parente suo, intorno a Roma si distendesse. Perché il
182 1, 3, 1| pontefici, occupato più volte Roma. Non avere questo medesimo
183 1, 3, 2| tenuti a mandare subito a Roma, per sicurtà dello stato
184 1, 3, 3| di occupare all'improviso Roma con le genti d'arme delle
185 1, 4, 2| diventò magno e imperadore di Roma quello gloriosissimo Carlo;
186 1, 5, 1| questo effetto dal padre a Roma: convennono che Verginio
187 1, 5, 6| sommamente che andasse a Roma, essendogli sospetta molto
188 1, 5, 6| d'Ostia (perché intorno a Roma teneva Ronciglione e Grottaferrata),
189 1, 6, 2| Piero a Vincola di andare a Roma ricusasse, la quale promessa
190 1, 6, 2| Vincola non ritornava a Roma, e essendo il cardinale
191 1, 6, 4| insino in sulle porte di Roma si distendevano; e si sforzò
192 1, 7, 2| della Rovere prefetto di Roma fratello del cardinale di
193 1, 7, 3| il quale, ritornato da Roma, si era per comandamento
194 1, 7, 4| Verginio rimanesse in terra di Roma per fare contrapeso a' Colonnesi,
195 1, 7, 4| quali stessino fermi in Roma dugento uomini d'arme del
196 1, 7, 4| partitosi pochi dì innanzi di Roma per sospetto del papa, si
197 1, 7, 4| castella le quali in terra di Roma possedevano, aveva cara
198 1, 9, 1| e con fuoco la città di Roma, soggiogato nell'Asia molte
199 1, 9, 2| Colonnesi in sulle porte di Roma? in che spavento Piero de'
200 1, 12, 1| Asti, nacque nel paese di Roma nuovo tumulto; perché i
201 1, 12, 1| spianare le case che avevano in Roma, e unite le genti sue e
202 1, 12, 1| il pontefice richiamò a Roma parte delle sue genti che
203 1, 14, 2| Toscana e per il territorio di Roma, conduce diritto a Napoli
204 1, 14, 5| si dirizzò al cammino di Roma. E nel tempo medesimo don
205 1, 16, 5| della facoltà di stare a Roma, né i fratelli per cento
206 1, 17 | fazioni, s'incammina verso Roma. Timori del senato veneziano
207 1, 17 | esercito francese s'avvicina a Roma. Sottili accordi fra gli
208 1, 17 | Francia. Entrata di Carlo in Roma. Patti e riconciliazione
209 1, 17, 1| indirizzò al cammino di Roma; insolente più l'un dì che
210 1, 17, 1| perfezione se le cose di Roma avessino fatto quella resistenza
211 1, 17, 2| quale s'erano unite presso a Roma le genti del pontefice e
212 1, 17, 2| tumultuando già tutto 'l paese di Roma, per le scorrerie che i
213 1, 17, 2| quali solevano condursi a Roma per mare, non ebbe ardire
214 1, 17, 2| per le quali andò allora a Roma a parlargli il cardinale
215 1, 17, 2| con tutto l'esercito in Roma, e fatti ritenere Ascanio
216 1, 17, 2| nondimeno a partirsi da Roma subitamente. Mandò dipoi
217 1, 17, 2| fermarsi alla difesa di Roma deliberava, e però permetteva
218 1, 17, 2| inclinava a partirsi di Roma, e però aveva voluto che
219 1, 17, 2| sforzassino d'entrare in Roma; i quali per mezzo de' romani
220 1, 17, 2| quasi tutto il territorio di Roma era ridotto alla divozione
221 1, 17, 2| consentisse al re l'entrare in Roma; affermando questo essere
222 1, 17, 2| che il re fusse entrato in Roma, le differenze state tra
223 1, 17, 2| inimico riceverlo prima in Roma che stabilire seco le cose
224 1, 17, 2| dimande, fece partire di Roma il duca di Calavria col
225 1, 17, 2| magnanimamente rifiutato, uscì di Roma per la porta di San Sebastiano,
226 1, 17, 2| Sinigaglia dal prefetto di Roma, che il pontefice e la pena
227 1, 18, 1| Dimorò Carlo in Roma circa uno mese, non avendo
228 1, 18, 1| prima che 'l re partisse di Roma, alzate le sue bandiere,
229 1, 18, 1| Ferdinando fu partito da Roma cominciorono i frutti dell'
230 1, 18, 1| partita del figliuolo da Roma, entrò in tanto terrore
231 1, 18, 2| medesima che si partiva di Roma, avviso della sua fuga.
232 1, 19, 1| quale dopo la partita da Roma si era ritirato in su i
233 2, 1 | pisano, denuncia a Carlo in Roma il malgoverno de' fiorentini
234 2, 1, 1| queste cose si facevano in Roma e nel reame napoletano,
235 2, 1, 2| introdusse, mentre era in Roma, gl'imbasciadori de' fiorentini
236 2, 1, 2| concistoriale nella corte di Roma, lamentandosi acerbissimamente,
237 2, 1, 3| tempo medesimo partì da Roma, il cardinale di San Malò
238 2, 2, 4| totalmente popolare fece in Roma tanti tumulti che se non
239 2, 4, 1| se Carlo, o in terra di Roma o nell'entrata del regno
240 2, 5, 1| Napoli; la quale benché a Roma avesse convenuto di concedere
241 2, 5, 2| parte sotto il preletto di Roma parte sotto Prospero e Fabrizio
242 2, 5, 3| al re, e dipoi ritornò a Roma, il cardinale di San Dionigi,
243 2, 5, 3| contentasse di riceverlo in Roma come amico. Alle quali cose
244 2, 5, 3| che 'l re non entrasse in Roma, ricercò il senato viniziano
245 2, 5, 3| passò Carlo, chiamato in Roma con l'esercito Ferdinando
246 2, 5, 3| per sforzarsi di difendere Roma, esporre la sua persona
247 2, 5, 3| quando bene il re entrasse in Roma se ne partirebbe subito,
248 2, 5, 5| negli stati loro di terra di Roma. E perciò non convenire
249 2, 5, 6| innanzi che egli entrasse in Roma, accompagnato dal collegio
250 2, 5, 6| Orvieto; lasciato legato in Roma il cardinale di Santa Anastasia
251 2, 11, 4| minaccia la Chiesa comparisse a Roma innanzi a lui personalmente;
252 2, 11, 4| potente andava a perturbare Roma, a ritirarsi da Terni, dove
253 2, 11, 4| da Napoli aspettarlo in Roma, dove era andato per baciargli
254 3, 2, 1| duca, ma si stabilì poi in Roma, ove fu trattato molti dì
255 3, 2, 2| Piero de' Medici di terra di Roma, persuadendosi che i fiorentini,
256 3, 3, 1| grande; e il prefetto di Roma, che dal re aveva la condotta
257 3, 5, 3| franzesi; il prefetto di Roma con la compagnia sua e con
258 3, 7, 2| dalle genti del prefetto di Roma. Finalmente, essendo i franzesi
259 3, 7, 3| era rimasto in terra di Roma. ~
260 3, 11 | accolto trionfalmente in Roma e dal pontefice. ~ ~
261 3, 11, 3| otto miglia appresso a Roma, quattrocento cavalli che
262 3, 11, 3| Valenza, il quale, uscito di Roma a cacciare, fuggendo si
263 3, 11, 4| quasi trionfante entrò in Roma, con cento uomini d'arme
264 3, 11, 4| lo stato del prefetto di Roma, aveva preso tutte le terre
265 3, 13, 4| che e' cavalcava solo per Roma, ammazzare e poi gittare
266 3, 14, 1| del regno il prefetto di Roma, si voltò a fare il simile
267 3, 14, 6| quattrocento novantotto, a Roma uno imbasciadore, ma con
268 3, 14, 6| Continuossi questo ragionamento in Roma molti giorni, facendo instanza
269 3, 15, 2| con più brevi apostolici a Roma; il che avendo ricusato
270 4, 2 | Sforza. Lotta in terra di Roma tra Colonnesi ed Orsini
271 4, 2, 3| conciossiacosaché, se bene in terra di Roma si fussino prese l'armi
272 4, 2, 3| turbazione del paese propinquo a Roma, si interpose alla concordia:
273 4, 2, 4| quale mandò per questo a Roma e a Napoli imbasciadore,
274 4, 9, 4| dì innanzi era venuto da Roma per soccorrere quanto poteva
275 4, 11, 2| loro genti il prefetto di Roma fratello del cardinale di
276 4, 12, 2| professioni che erano in Roma, fussino qualche volta poco
277 4, 12, 2| Costantino avendo edificato a Roma la chiesa di San Giovanni
278 4, 12, 2| spirituale il vescovo di Roma, come successore dello apostolo
279 4, 12, 2| pontefici il dominio di Roma e di molte altre città e
280 4, 12, 2| tempo dipoi, fu amministrata Roma e tutta Italia come suddita
281 4, 12, 2| e saccheggiata più volte Roma, era in quanto alle cose
282 4, 12, 2| eletta quella più tosto che Roma per sedia del regno loro,
283 4, 12, 2| deputavano al governo di Roma e delle altre città d'Italia
284 4, 12, 2| imperadori. Dagli aiuti de' quali Roma abbandonata, né essendo
285 4, 12, 2| Agobbio e molte terre vicine a Roma ma eziandio Ravenna col
286 4, 12, 2| Costantinopoli, come se Roma e le provincie occidentali,
287 4, 12, 2| si governava la città di Roma; anzi i pontefici nelle
288 4, 12, 2| magistrati del quale cominciò Roma, benché tumultuosamente,
289 4, 12, 2| è introdotto il venire a Roma a incoronarsi), e di non
290 4, 12, 2| ereditario in re grandi, Roma apertamente si sottrasse
291 4, 12, 2| autorità, dominavano quasi Roma, benché spesso per la insolenza
292 4, 12, 2| secondo imperadore che era a Roma, trasferito per legge ne'
293 4, 12, 3| Sabina, paese propinquo a Roma, Narni e Ancona con certe
294 4, 12, 3| tentassino di riconoscere in Roma e altrove le antiche ragioni
295 4, 12, 3| imperiali. E in questi tempi Roma, benché ritenendo in nome
296 4, 12, 3| nel quale speravano, se a Roma fusse il pontefice, dovervi
297 4, 12, 3| quali condizioni tornato a Roma, intenti i romani a' guadagni
298 4, 13, 1| visitano le chiese dedicate in Roma a' prìncipi degli apostoli),
299 4, 13, 2| sesso, la mandò prigione a Roma, dove fu custodita in Castel
300 5, 1, 4| venuti per ordine del re da Roma, feciono prigione Luca degli
301 5, 2, 1| guadagni dalla corte di Roma, fu riputata cosa molto
302 5, 2, 3| il giubileo, celebrato in Roma con concorso grande, massimamente
303 5, 2, 3| ciascuno che, non andato a Roma, porgesse qualche quantità
304 5, 3, 1| impresa fusse arrivato a Roma: al qual tempo gli imbasciadori
305 5, 4, 1| molto tempo poi condotto a Roma, saziata prima (secondo
306 5, 4, 4| con l'altre in terra di Roma, per seguitare all'impresa
307 5, 5, 2| franzese fu giunto in terra di Roma. Perché gli oratori franzesi
308 5, 5, 3| quello che si era publicato a Roma, gli promettesse con la
309 5, 5, 3| quello tenevano in terra di Roma, perché il pontefice, con
310 5, 5, 3| esercito franzese avere passato Roma, scoperte le sue commissioni
311 5, 5, 3| innanzi che Obignì uscisse di Roma, ribellato San Germano e
312 5, 5, 4| Ma Obignì, partito di Roma, fece nel passare innanzi
313 5, 5, 4| Fabrizio aveva fatto in Roma ammazzare i messi di alcuni
314 5, 5, 4| minimo prezzo vendute a Roma: ed è fama che in Capua
315 5, 6, 1| Savelli tenevano in terra di Roma, del quale donò una parte
316 5, 9, 1| uscito con l'esercito di Roma, simulando di volere attendere
317 5, 9, 1| dalla Rovere prefetto di Roma suo nipote, avuto con difficoltà
318 5, 10, 2| Troccies fu ritornato a Roma, il Valentino, in sulla
319 5, 11, 4| temendo di ritornare a Roma, si era stato a Monteritondo),
320 5, 11, 7| obligato a stare in corte di Roma; e che delle cose di Bologna
321 5, 12, 1| pochi dì innanzi andato a Roma; e arrivato in palazzo fu
322 5, 12, 2| con l'esercito in terra di Roma senza molestare altrimenti
323 5, 12, 2| riducesse l'esercito in terra di Roma, dove non si stava senza
324 5, 12, 3| Valentino si dirizzò verso Roma, per andare alla distruzione
325 5, 12, 4| disperorono di potere difendere Roma, vi furno mandate, come
326 5, 13, 1| Valentino aveva condotti da Roma, e con cento cavalli e ottocento
327 5, 15, 4| franzesi fatto comperare a Roma quantità grande di frumenti,
328 5, 15, 4| traessino, o per conservare Roma abbondante o per suggestione
329 6, 2, 1| questo erano stati mandati a Roma, di accettarne il dominio,
330 6, 2, 2| tanto nota nella corte di Roma che n'era nato comune proverbio
331 6, 2, 2| franzese che risedeva a Roma, dimandò il re che questa
332 6, 3, 2| l'esercito regio passasse Roma se prima il re non era sicuro
333 6, 3, 2| soldasse scopertamente fanti in Roma, differendo il più potevano
334 6, 3, 2| le genti sue di terra di Roma, essi, tenuto poco conto
335 6, 4 | del Valentino; giubilo di Roma per la morte del pontefice.
336 6, 4 | i Colonnesi. Torbidi in Roma. Ritorno di signori spodestati
337 6, 4, 1| incredibile allegrezza tutta Roma, non potendo saziarsi gli
338 6, 4, 2| né a quietare la città di Roma, ove ogni cosa era piena
339 6, 4, 2| della venuta di Consalvo a Roma, massimamente perché Prospero
340 6, 4, 2| con intenzione di andare a Roma, perché così avea commesso
341 6, 4, 2| andare con l'esercito a Roma per costrignere i cardinali
342 6, 4, 2| avendo, per le turbolenze di Roma, i mercatanti fatto difficoltà
343 6, 4, 3| tumulti nel territorio di Roma, e in molti altri luoghi
344 6, 4, 3| parte sua; perché, e in Roma, ove aveva sì vicino l'esercito,
345 6, 4, 3| di Francia per venire a Roma, menando seco oltre al cardinale
346 6, 4, 4| voleva distendersi insino a Roma, recusava di passare il
347 6, 4, 4| fanti per la guardia di Roma, dette autorità a tre prelati
348 6, 4, 4| proprio, essendo le cose di Roma in tanti sospetti e tumulti,
349 6, 5 | V. Torbidi in Roma per l'inimicizia fra il
350 6, 5, 1| quietavano i movimenti di Roma. Perché aspettandovisi l'
351 6, 5, 1| ottocento fanti ritornato in Roma, avendogli conceduto il
352 6, 5, 1| Giampagolo Baglione e l'Alviano, Roma e il Borgo, dove alloggiava
353 6, 5, 3| Baglioni, che era venuto a Roma insieme con l'Alviano, così
354 6, 5, 4| deliberato di partirsi di Roma e già movendosi per andare
355 6, 5, 4| entrare nel Borgo, usciti di Roma e condotti con lungo circuito
356 6, 5, 4| erano partiti ancora di Roma, nondimeno essendo maggiori
357 6, 5, 5| rimossono medesimamente di Roma i tumulti, di maniera che
358 6, 5, 5| vollono che prima uscissino di Roma gli Orsini, rimastivi per
359 6, 5, 5| della Rovere prefetto di Roma, suo nipote, confermargli
360 6, 6, 3| Valentino si partisse da Roma, fu convenuto con lui (interponendosi
361 6, 6, 3| promessa che si era trattata in Roma: ma recusando il Valentino
362 6, 6, 3| giubilando tutta la corte e tutta Roma della sua retenzione, fu
363 6, 6, 4| Partissi in questo tempo da Roma il cardinale di Roano per
364 6, 7, 2| Perché i franzesi, partiti da Roma e passati per le terre di
365 6, 7, 5| quegli di loro che giunsono a Roma vivi vi si condussono la
366 6, 7, 5| del pontefice, in terra di Roma, dalla quale fu causato
367 6, 7, 5| tempo della rotta erano in Roma, per ordine suo, quantità
368 6, 10, 3| data sicurtà di banchi in Roma per quindicimila ducati;
369 6, 10, 3| oltre alla sicurtà data in Roma de' quindicimila ducati
370 6, 12, 2| e poi potesse passare a Roma per la corona dell'imperio:
371 6, 14, 1| capitano, venuto in terra di Roma, riduceva a sé con varie
372 6, 14, 1| tempi frequentato molto in Roma dallo oratore viniziano,
373 6, 14, 1| all'improviso di peste in Roma. Per la morte del quale
374 7, 2, 2| grande ardore il passare a Roma principalmente per prendere
375 7, 3 | territorio per recarsi a Roma, e risposta de' veneziani.
376 7, 3, 1| o per la vicinità sua a Roma o per altre occasioni, era
377 7, 3, 1| mentre non ardiva stare a Roma, fermato a Cento terra del
378 7, 3, 3| deliberazione sua di andare a Roma per la corona dello imperio;
379 7, 3, 4| uomini d'arme uscito di Roma; e avendo mandato Antonio
380 7, 5 | improvvisamente di tornare a Roma sdegnato col re per le vicende
381 7, 5, 3| tutti, volere ritornarsene a Roma; non allegando altre cagioni
382 7, 5, 3| sua salute e l'assenza di Roma fargli non piccolo detrimento
383 7, 6, 6| quale navigando da Pisa a Roma, ingannato da uno corso
384 7, 9, 1| prepararsi per venire a Roma per la corona, e per stabilire
385 7, 11, 1| brissinense, che trattava a Roma le cose sue, essendogli
386 7, 11, 1| genti, andrebbe senza armi a Roma a ricevere la corona dello
387 8, 1, 3| all'autorità della corte di Roma avevano in molte cose minore
388 8, 3, 2| non si partire di terra di Roma, invitandogli a ritenersi
389 8, 4, 2| pochi dì poi, nella città di Roma, una scrittura in nome del
390 8, 6, 3| che per loro trattavano a Roma davano speranza che alla
391 8, 9 | ambasciatori veneziani in Roma e loro trattative coi cardinali. ~ ~
392 8, 9, 2| degnità subito che andasse a Roma. Fatta questa convenzione,
393 8, 9, 6| temporali si disputava in Roma sopra l'armi spirituali:
394 8, 10, 2| quale non si può gloriare né Roma né Cartagine né Atene né
395 8, 11, 4| loro concesso l'andare a Roma agli oratori viniziani l'
396 8, 12, 1| vescovo suo nella corte di Roma, il papa l'aveva conferito
397 8, 12, 1| vacassino nella corte di Roma che in quegli che vacavano
398 8, 12, 1| vescovi morivano in corte di Roma, non essere tenuto più oltre.
399 8, 12, 1| residenti nella corte di Roma; e il papa da altra parte
400 8, 12, 1| fatta al re, era andato a Roma. E con tutto che il pontefice,
401 8, 12, 1| vacassino nella corte di Roma, e che perciò dall'una parte
402 8, 12, 1| come dannosa alla corte di Roma, e con indegnità sua, gli
403 8, 16, 3| cose sue nella corte di Roma avevano temerariamente,
404 8, 16, 3| opera loro, mandò in poste a Roma Alberto Pio conte di Carpi,
405 8, 16, 4| ritornorno a Vinegia, lasciato a Roma Ieronimo Donato uomo dottissimo,
406 9, 9, 3| antico desiderio, a occupare Roma e tutto lo stato della Chiesa
407 9, 11, 3| ozio e alle dilicatezze di Roma. Correvano i cardinali mestissimi
408 9, 17, 1| stabilirono la tirannide di Roma e quella non mai abbastanza
409 9, 17, 2| simile aiutata e difesa Roma. Necessitarlo la gravità
410 9, 17, 3| incarcerato e tormentato in Roma, per sospetto che avesse
411 9, 18, 1| importante città, eccettuata Roma, di tutto lo stato ecclesiastico,
412 9, 18, 2| Ravenna per ritornarsene a Roma. Né giunto a fatica a Rimini,
413 10, 1, 1| in sua potestà l'occupare Roma e tutto lo stato della Chiesa:
414 10, 1, 3| il pontefice ritornato a Roma aveva mutata sentenza; dandogli
415 10, 1, 3| cardinali, quando ritornò a Roma, consentito alla liberazione
416 10, 1, 3| idonee sicurtà, partirsi di Roma: benché non molto poi gli
417 10, 1, 4| personalmente con lo esercito a Roma, per occupare, come era
418 10, 2, 1| prossimo, nella città di Roma nella chiesa di San Giovanni
419 10, 2, 2| genti in luogo vicino a Roma, provedere con modo contrario
420 10, 3, 1| ora di andare a occupare Roma, e in tutte per la instabilità
421 10, 3, 1| nelle altre, nell'andata di Roma, perché lo andarvi con tante
422 10, 3, 1| terra ferma o veramente Roma con tutto lo stato ecclesiastico,
423 10, 3, 3| pontefice. La quale, trattata a Roma dal cardinale di Nantes
424 10, 4, 1| si mossono per venire a Roma molti cardinali assenti,
425 10, 4, 1| convocato il concilio. Né a Roma fu minore sollevazione che
426 10, 4, 1| nel Capitolio il popolo di Roma, cercorno di infiammarlo
427 10, 5, 2| fiorentini che andavano a Roma e affaticatosi prontamente
428 10, 5, 2| che aveva nella corte di Roma di essere, per natura, liberale
429 10, 6, 3| col cardinale Ascanio in Roma non fu trattato senza consentimento
430 10, 6, 3| soldati nel territorio di Roma, ma proibì bene a' Colonnesi
431 10, 7, 4| San Severino d'andare a Roma personalmente come inimico
432 10, 7, 5| consentito alla lega fatta a Roma, e che era disposto di conservare
433 10, 11 | ove sconfigga i nemici, su Roma con un legato del concilio
434 10, 11, 2| molto diversi. Perché da Roma si intendeva essere venuto,
435 10, 11, 3| esercito franzese andasse verso Roma, e protestando non essere
436 10, 11, 7| assaltasse senza rispetto Roma e il pontefice, il che quando
437 10, 12, 1| aperto il cammino di andare a Roma, ma porsi continuamente
438 10, 13, 3| resistenza alcuna insino a Roma; ove le ricchezze smisurate
439 10, 13, 3| invidia alla sorte vostra. Da Roma, colla medesima facilità,
440 10, 13, 7| consueta celerità corso a Roma, e che il pontefice e gli
441 10, 14, 1| Pervenne la nuova della rotta a Roma il terzodecimo dì di aprile;
442 10, 14, 1| fussino mossi per venire a Roma, co' quali sarebbe congiunto
443 10, 14, 1| giornata, per molestare Roma): a' quali pericoli che
444 10, 14, 1| franzesi potessino venire verso Roma così presto che non avesse
445 10, 14, 1| altrimenti, abbandonare Roma e ridursi con tutta la corte
446 10, 14, 1| perché con la perdita di Roma non si perdeva il pontificato,
447 10, 14, 1| tanto molesto lo abbandonare Roma quanto il non potere ridursi
448 10, 14, 1| e' pensasse a partirsi da Roma, e poco di poi l'aveva licenziato;
449 10, 14, 1| più tosto al fuggire di Roma, pure che non rimanesse
450 10, 14, 3| facilità di fermare le cose di Roma; per le quali aveva soldati
451 10, 14, 3| soldati alcuni baroni di Roma con trecento uomini d'arme,
452 10, 15, 1| quanto più presto si poteva a Roma: nondimeno, raffreddato
453 10, 15, 1| espediente, potesse andare a Roma; e dipoi intesa per la sottoscrizione
454 10, 15, 1| la quale risposta andò a Roma il secretario del vescovo
455 11, 1 | I. Vane trattative, a Roma, fra il pontefice e il duca
456 11, 1 | aiuto dei Colonna abbandona Roma. Milizie fiorentine svaligiate
457 11, 1, 1| andasse a dimandargli venia a Roma per riceverlo con qualche
458 11, 1, 1| Andò adunque Alfonso a Roma, ottenuto salvocondotto
459 11, 1, 1| intrattenesse artificiosamente in Roma per assaltare nel tempo
460 11, 1, 2| quale era stato con lui in Roma continuamente, di ritornarsene
461 11, 2, 1| tentato di ritenerlo in Roma contro alla fede data; onde
462 11, 3, 3| era a Gradoli in terra di Roma che trasferitosi al pontefice
463 11, 4, 2| quivi, simulando di andare a Roma con salvocondotto ottenuto
464 11, 4, 4| quel che aveva tentato a Roma contro ad Alfonso da Esti,
465 11, 5 | Accoglienza al vescovo Gurgense a Roma. Trattative fra il vescovo
466 11, 5, 2| dipoi il vescovo Gurgense a Roma: l'animo del quale desiderando
467 11, 5, 2| riceverlo alla porta di Roma. Ma recusando il collegio,
468 11, 5, 6| Partì dipoi Gurgense da Roma per essere presente quando
469 11, 5, 7| confederazione fatta in Roma interrotta del tutto la
470 11, 7, 1| vescovo Gurgense, quando da Roma andava a Milano, udito benignamente
471 11, 7, 1| le cose convenute poi a Roma tra 'l pontefice e Cesare:
472 11, 8, 1| del legato e chiamatolo a Roma: aveva, acciò che le cose
473 11, 8, 2| stato della Chiesa, né sentì Roma o il collegio de' cardinali
474 11, 8, 3| Giulio, andavano per mare a Roma, accompagnati da... Solier
475 11, 8, 3| modo avessino a andare a Roma; e che, essendo stati privati
476 11, 8, 4| confessò non avere mai veduto Roma, dopo le inondazioni de'
477 11, 8, 4| dalle censure, era andato a Roma, con speranza grande di
478 11, 8, 4| promettendosi ciascuno che Roma avesse a essere felice sotto
479 11, 10, 1| Reggio insino a tanto che a Roma venisse il cardinale suo
480 11, 10, 5| e Firenzuola lettere da Roma, voltate subitamente le
481 11, 13, 1| Bernardino e Federico in Roma occultamente di notte, senza
482 11, 16, 1| consueto, era entrato in Roma modestamente né voluto usare
483 12, 3, 3| intervenuti al pisano andrebbeno a Roma a fare il medesimo in nome
484 12, 5, 5| secondo scrisse egli a Roma, tra presi e morti dugento
485 12, 6, 4| Severino, che nella corte di Roma trattava le cose del re
486 12, 7, 3| promozione, gli avesse dato in Roma grandissima speranza e promesso
487 12, 8, 4| dagli spagnuoli di andare a Roma, ma data la fede di ritornare
488 12, 8, 6| in questo anno medesimo Roma vidde gli elefanti, animale
489 12, 8, 6| la entrata de' quali in Roma fu celebrata con grandissimo
490 12, 15, 2| stato ecclesiastico insino a Roma e poi a Napoli. Allegavansi
491 12, 16, 1| Tricarico andò subito in poste a Roma per persuadere al pontefice
492 12, 16, 1| seco, andasse a trovarlo a Roma. Alla quale cosa egli affermava
493 12, 21, 2| partì, pochi dì poi, da Roma; né vi ritornò mai se non
494 13, 1, 2| poi che fu ritornato a Roma, mandata una bolla sopra
495 13, 2, 1| oratori loro che erano in Roma e, per brevi apostolici
496 13, 2, 2| medesimo, si conchiuse in Roma; perché il re, innanzi ratificasse,
497 13, 3, 1| pontefice aveva soldato a Roma mille fanti spagnuoli e
498 13, 3, 3| dumila spagnuoli soldati a Roma; fanteria tutta esercitata
499 13, 7, 1| sicurtà di se stesso, da Roma. Ma vi lasciò Antonio Nino
500 13, 7, 1| di Alfonso, lo chiamò a Roma, concedutogli salvocondotto,
1-500 | 501-741 |