1-500 | 501-707
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
Diario del viaggio in Spagna
Capoverso 1 2 | monti; el contado verso Pisa e Pescia è poco; distendesi
Discorsi politici
Capitolo, Capoverso 2 16, 4 | imperio, o almanco torgli Pisa e Livorno, Arezzo ed e'
3 16, 8 | Volterra, avete in pericolo Pisa, ed è tagliata la via a
4 16, 10 | ridotte le gente in quello di Pisa, questi danari servirebbono
5 16, 10 | servirebbono a guardare Pisa, non a allargarvi lo assedio;
Memorie di famiglia
Capoverso 6 18 | capitano della cittadella di Pisa], secondo figliuolo di messer
7 22 | capitano di cittadella di Pisa, che durava tre mesi ed
8 36 | capitano di cittadella di Pisa, capitano di Volterra, vicario
9 41 | capitano. della cittadella di Pisa.~
10 42 | febraio commessario generale a Pisa.~
11 48 | 1455 e di novembre andò a Pisa consolo del mare per sei
12 73 | fu mandato commessario a Pisa a guardia di quella città
13 75 | ricondurle alla volta di Pisa. Di poi el marzo sequente
14 92 | Cortona. Ebbelo sendo a Pisa consolo del mare, di una
15 101 | anno per andare capitano di Pisa dove era stato prima; ma
16 106 | territorio nostro capitano di Pisa, di Arezzo e del Borgo di
17 111 | aveva a entrare capitano di Pisa, si mise per provvisione
18 112 | essere a tempo entrare a Pisa, avendo licenzia dalla signoria,
19 112 | partendosi fece la via da Pisa, dove Iacopo stette con
20 116 | insino in sulle porte di Pisa ed alloggiato in val di
21 116 | Iacopo fu mandato subito a Pisa, dove poi sopravenne el
22 120 | gravemente e funne portato a Pisa, dove sendo, s'ebbe Pietrasanta;
23 120 | e' quali sendo portati a Pisa amendua fra pochi dì morirono.
24 120 | Genova, furono mandati a Pisa commessari a ordinare queste
25 121 | comandamento subito andarne a Pisa, e quivi ordinate le genti
26 121 | avevano stretto. Partissi da Pisa colle nostre genti, che
27 122 | fu mandato commessario a Pisa lui e Bernardo del Nero;
28 128 | el quale acquistò sendo a Pisa consolo di mare, di una
29 128 | lo transferì a studio a Pisa che si era cominciato di
30 128 | fatto rettore dello studio a Pisa, che soleva essere a' nostri
31 134 | quali rifiutò podestà di Pisa.~
32 135 | volere riformare le cose di Pisa e nel contado quanto allo
33 135 | Milano imbasciadore, o a Pisa consolo per uno anno. Lui
34 135 | anno. Lui elesse più tosto Pisa e così vi andò insieme con
Scritti minori
Capitolo, Capoverso 35 1, 1 | Salviati arcivescovo di Pisa, fatta una coniurazione
36 1, 7 | dette alli studi. Fece in Pisa instituire uno Studio publico
Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 37 1, 2 | tempo, feciono la impresa di Pisa, nella quale, e nella compera
38 3, 14 | Lodovico fu confinato a Pisa, Ascanio a Roma, ed el signore
39 4, 4 | Salviati arcivescovo di Pisa, el quale, quando era in
40 4, 4 | di poi vacando quello di Pisa ed avendolo impetrato dal
41 4, 7 | secondo lo ordine, ito a Pisa, Franceschino a Firenze,
42 4, 8 | e' disegni loro, partì da Pisa d'aprile 1478 el cardinale
43 5, 1 | impiccato lo arcivescovo di Pisa e sostenuto el cardinale
44 5, 7 | insino in sulle porte di Pisa; la quale città, per non
45 5, 7 | ed eziandio si scoprì in Pisa uno trattato, che el signore
46 7, 15 | commesari ne furono portati a Pisa infermi, dove pochi dì poi
47 8, 9 | allora, con gran sicurtà di Pisa e degli altri luoghi nostri
48 8, 9 | commessario Piero Vettori, ed a Pisa, per el soccorso di Livorno,
49 8, 15 | volse lo animo a rassettare Pisa, la quale era in povertà
50 8, 15 | a ordinare la riforma di Pisa, attendere a fortificare
51 9, 6 | lettere ordinò di nuovo a Pisa uno Studio di ragione e
52 9, 7 | antiche sue in quello di Pisa che doveva essere a diecimila.~
53 11, 4 | stato di Genova e mandò a Pisa don Federigo suo fratello
54 11, 4 | la impresa, si ritornò a Pisa. E parendo al re ed a Piero
55 11, 4 | fortificarsi e fare capo grosso a Pisa per rispetto di Serezzana
56 11, 8 | sua sicurtà le fortezze di Pisa, di Serezzana, di Pietrasanta
57 11, 10 | avere diminuito e smembrato Pisa e Livorno, occhi principali
58 11, 13 | quale la sera era tornato da Pisa partitosi sanza licenzia,
59 11, 13 | dubitassi delle cose di Pisa, o perché, avendo inteso
60 11, 13 | contro a loro, partitosi da Pisa e presa la volta per la
61 11, 14 | Pietrasanta e Serezzana, entrò in Pisa e gli furono consegnate
62 11, 14 | e nondimeno e' corpi di Pisa e delle altre terre s'avessino
63 11, 14 | nostro e la ribellione di Pisa, le più principali cose
64 11, 15 | spogliandola in otto giorni di Pisa, Livorno, Serezzana e Pietrasanta
65 11, 15 | perché la perdita massime di Pisa fu sì grande e di sì inestimabile
66 11, 15 | libertà o la perdita di Pisa; in che, pretermettendo
67 12, 1 | El re Carlo partito da Pisa come di sopra è detto, e
68 12, 6 | di Napoli, le fortezze di Pisa, di Livorno, di Pietrasanta
69 12, 7 | attendere alla guerra di Pisa, con la consueta autorità
70 13, 1 | quarantamila ducati andò a Pisa, data intenzione di rendercela,
71 13, 5 | toccare la città andarsene a Pisa, ed avendo a Poggibonizi
72 13, 5 | però nelle cose nostre di Pisa, se ne andò a Pisa per andarsene
73 13, 5 | nostre di Pisa, se ne andò a Pisa per andarsene alla volta
74 13, 5 | Milano. Di poi partitosi da Pisa, lasciando pure guardate
75 13, 9 | occasione di recuperare Pisa. La quale, se si seguitava
76 13, 10 | Beumonte. El castellano di Pisa, avuto certa somma di danari
77 13, 11 | richiese che soli rimanessino a Pisa. La quale cosa sendo consultata
78 13, 11 | el duca, rimasono soli in Pisa con titolo di guardarla
79 13, 11 | non ci volevano rendere Pisa, e non riavendo Pisa, non
80 13, 11 | rendere Pisa, e non riavendo Pisa, non era a proposito della
81 13, 12 | cristiana, recupererebbe Pisa e tutte le altre cose perdute;
82 14, 2 | gente nostre in quello di Pisa a ricuperare el contado,
83 14, 3 | attendendo alla impresa di Pisa nella quale si faceva poco
84 14, 3 | sendo in possessione di Pisa, non ne volevano in alcuno
85 14, 5 | quivi per alla volta di Pisa, e seguitatolo là, gli esposono
86 14, 5 | dì che si imbarcò per a Pisa, disse agli oratori che
87 14, 6 | imbarcatosi alla volta di Pisa, stette molti dì in mare
88 14, 6 | da' viniziani, ne venne a Pisa, lasciati alcuni legni a
89 14, 7 | fussi male contento che Pisa fussi in loro mano, e però
90 15, 1 | viniziani e' quali, per avere Pisa sicuramente, gli davano
91 15, 11 | fussi altro che stabilire in Pisa e' viniziani; l'altra, perché
92 15, 18 | stato nella faccende di Pisa con loro, e di poi, essendo
93 15, 18 | impoverito per la rubellione di Pisa, era entrato in questo farnetico.
94 17, 3 | voltorono alla impresa di Pisa, sendone massime confortati
95 17, 3 | viniziani entrare nel dominio di Pisa, e che quella città era
96 17, 3 | nuova, reintegrargli di Pisa e riguadagnarsigli ed unirgli
97 17, 4 | disegno gran fondamento di Pisa, avevano deliberato non
98 17, 4 | impresa gagliarda contro a Pisa confortando si ingegnassino
99 17, 5 | ingrossati in quello di Pisa, si fece a Santo Regolo
100 17, 6 | grandissimo, non solo in quello di Pisa, dove se e' nemici avessino
101 17, 6 | albanesi, che condotti in Pisa da' viniziani, scorrevano
102 17, 6 | di cavalli in quello di Pisa agli aiuti nostri sotto
103 17, 6 | divertire la impresa di Pisa, ci offenderebbono forse
104 17, 7 | ordinata la espedizione di Pisa, trovandosi in campo commessario
105 17, 7 | promettendolo a fiorentini per a Pisa, per dubio che el capitano
106 17, 7 | onorevole modo da lasciare Pisa, furono mandati imbasciadori
107 17, 8 | che nella antica guerra di Pisa non si vinse se non con
108 17, 9 | capitano considerando quanto Pisa fussi forte, ripiena di
109 17, 9 | andassi diritto a campo a Pisa, ed a questa risoluzione
110 17, 10 | commodità di mandare soccorso in Pisa, per divertire questa espedizione
111 17, 11 | Pagolo Vitelli di quello di Pisa, dove non faceva nulla,
112 17, 11 | commessario dalla parte di Pisa Piero Guicciardini. Fu alla
113 17, 16 | assolutamente non potere più tenere Pisa né la potere lasciare sanza
114 17, 16 | al disotto nelle cose di Pisa, nelle quali se avessino
115 17, 17 | Casentino, l'altro riavere Pisa; e perché l'uno e l'altro,
116 17, 17 | seco della restituzione di Pisa, stavano da principio ambigui,
117 17, 19 | essere stracchi delle cose di Pisa e che volentieri se ne uscirebbono
118 17, 19 | uscissino di Casentino e di Pisa. Ed inoltre dubitando che
119 17, 19 | promettere la restituzione di Pisa, e così a obligarsi contro
120 17, 23 | commessario in quello di Pisa, dubitando che lui mosso
121 18, 1 | san Marco, avere lasciato Pisa e Bibbiena e tutte le cose
122 18, 1 | riavere tutto el contado di Pisa, a mandare in Pisa uno podestà,
123 18, 1 | contado di Pisa, a mandare in Pisa uno podestà, con questo
124 18, 2 | per virtù di questo lodo Pisa, dovevano essere condannati
125 18, 2 | fiorentini avevano a avere in Pisa, e fortificavono la sicurtà
126 18, 2 | ma cavando le gente di Pisa e Casentino al tempo debito,
127 18, 3 | beneficio l'avere a rilasciare Pisa ed el Casentino, sapendosi
128 18, 3 | principio di entrare in Pisa in qualunque forma era da
129 18, 5 | tempo da usare dolcezza. Pisa rimase in mano de' pisani,
130 18, 5 | ricondusse in quello di Pisa, e lui vi rimase commessario
131 18, 6 | furono, perché la guerra di Pisa era stata molto lunga e
132 18, 6 | voluta la recuperazione di Pisa anzi avessino avuto caro
133 18, 6 | di tutti alla impresa di Pisa, esaminando le forze nostre
134 18, 7 | veduto quanto importava Pisa alla città e come la impresa,
135 18, 8 | che cagione, ed itosene a Pisa, dove in ogni tempo, e massime
136 18, 8 | malignava nelle cose di Pisa, di che la città non era
137 18, 8 | duca circa alle cose di Pisa, lo scoprissi di pratiche
138 18, 9 | oportune per andare a campo a Pisa.~
139 18, 10 | poteva durante la impresa di Pisa fare fondamento in Pagolo
140 18, 12 | esercito si pose a campo a Pisa a dì... ed avendo piantate
141 18, 12 | Stampace, ròcca forte di Pisa. Per la quale perdita in
142 18, 12 | si seguitava la vittoria, Pisa era sanza dubio el dì nostra.
143 18, 13 | che, dandosi la battaglia, Pisa si otterrebbe; e lui non
144 18, 13 | nostro ed essendo entrati in Pisa, mandati da' lucchesi, trecento
145 18, 14 | terminò questa impresa di Pisa, la quale fu cominciata
146 18, 15 | Levato el campo da Pisa, si creò la signoria nuova
147 18, 15 | campo, e di ritornare a Pisa, mostrando per molte ragioni
148 18, 15 | a salvarsi e si fuggì a Pisa, donde poi si ridusse a
149 18, 17 | condotta la vittoria di Pisa in termini, che si può dire,
150 18, 18 | gli dava lo acquisto di Pisa e gli toglieva el non l'
151 18, 18 | sua; e si vede che l'avere Pisa gli recava grandissimo onore
152 18, 18 | alcuna, eccetto el dominio di Pisa, el quale gli sarebbe stato
153 18, 18 | noti tutti e' segreti di Pisa, ne sarebbe stato qualcuno
154 18, 18 | assai che noi riavessimo Pisa per potere usare per capitano
155 18, 18 | altra cosa la vittoria di Pisa.~
156 18, 19 | poi alla espugnazione di Pisa, anzi finì la state nello
157 18, 19 | pareva impossibile, sendo in Pisa molti valenti uomini pisani
158 18, 20 | delle malattie, giudicò Pisa essere in termini che conveniva
159 19, 1 | campo nostro si levò da Pisa ed innanzi fussi morto Pagolo
160 19, 3 | pigliassino la guardia di Pisa, acciò che la guerra e perturbazione
161 19, 4 | guasterebbe loro la impresa di Pisa, pure strignendoli, si gli
162 19, 4 | che espedite le cose di Pisa, si procederebbe più là.
163 19, 5 | aveano offerto el dominio di Pisa, e lui ne ricercava el consenso
164 19, 5 | recuperare e restituirci Pisa e le cose nostre, eccetto
165 19, 7 | a espedire la impresa di Pisa, ed el re vi fussi inclinato;
166 20 | XX. Guerra di Pisa. Disordini a Pistoia. Il
167 20, 1 | le gente alla impresa di Pisa, come era obligato pe' capitoli
168 20, 2 | tempo diputato alla volta di Pisa, e fu dato loro per capitano
169 20, 2 | modo usato la cupidità di Pisa, si diterminò seguitare
170 20, 2 | partirono per venirne a Pisa per la via di Pontriemoli;
171 20, 3 | Vennonne di poi all'intorno di Pisa, dove erano già giunti Giovan
172 20, 3 | che si ridussono a campo a Pisa si portassino più moderatamente,
173 20, 5 | furono levati da campo da Pisa e partiti ultimamente de'
174 20, 5 | a scorrere el contado di Pisa, per la qual cosa chi era
175 20, 17 | una banda el contado di Pisa in pericolo grande ed esposto
176 21, 1 | danari, e con la piaga di Pisa e di Pistoia, e drento con
177 21, 10 | doppo la recuperazione di Pisa e le altre cose nostre,
178 21, 13 | pensando ancora alle cose di Pisa per la stagione dello anno
179 22, 1 | volsono gli animi alle cose di Pisa, alle quali, poi che e'
180 22, 1 | potente da andare a campo a Pisa, e quando si potessi fare,
181 22, 2 | contado per proibire che in Pisa non entrassi vettovaglia
182 22, 2 | resistere né la fortezza di Pisa, né la valentia degli uomini
183 22, 2 | continuamente a mettere drento in Pisa e tenerla provista di vettovaglie;
184 22, 2 | consumati ed attenuati, che Pisa sarebbe qualche anni innanzi
185 22, 4 | pochi cavalli alla volta di Pisa, e passando sotto Barga,
186 22, 5 | ed in certi luoghi sotto Pisa, e di poi ne vennono a campo
187 22, 6 | molto rimota, delle cose di Pisa, aveva assai rallegrati
188 22, 9 | avessi rispetto alle cose di Pisa, né alla vittoria si sperava
189 22, 10 | stessi in affanni continui e Pisa non si riavessi. E però
190 22, 10 | si levassino di quello di Pisa anzi si seguitassi la impresa
191 22, 11 | levare la gente di quello di Pisa, ma che e' bastassino e'
192 22, 11 | nostre che erano in quello di Pisa vi venivano, non vi fussi
193 22, 11 | commessario in quello di Pisa, che subito aviassi le gente
194 22, 27 | facilmente recupereremo Pisa, el quale disegno mancò,
195 22, 27 | attenderebbe alle cose di Pisa.~
196 23, 24 | qualche commodità circa a Pisa la quale cosa per intendere
197 23, 28 | proprie: una le cose di Pisa, le quali se non si posavano
198 23, 28 | posavano ed in forma che Pisa fussi mostra, non ci potevamo
199 23, 28 | più quanto per le cose di Pisa la città nostra era debole
200 23, 34 | a partire ed andossene a Pisa, e nondimeno rimasono nel
201 25 | XXV. Impresa di Pisa (1504).~ ~
202 25, 6 | nuovo gli animi alle cose di Pisa; e parendo che fussi bene
203 25, 6 | e' si poteva di sotto a Pisa volgere el letto di Arno,
204 25, 6 | che non passerebbe più per Pisa, e farlo sboccare in Stagno;
205 25, 6 | Stagno; e così che rimanendo Pisa in secco, non vi entrerebbe
206 25, 7 | uscirebbe tanto a uno a uno che Pisa rimarrebbe vota, fece contro
207 25, 7 | pisani che uscissino di Pisa e venissino in sul nostro
208 25, 7 | facultà e beni loro vicini a Pisa, hanno, come è stata ferma
209 26, 4 | nostro, prese la volta di Pisa per la via di Maremma di
210 26, 4 | perché lo entrare suo in Pisa sarebbe stato danno grandissimo
211 26, 5 | che si andassi a campo a Pisa, accennando avervi intelligenzia
212 26, 5 | tre cose alla vittoria di Pisa: una, uno valente capo,
213 26, 6 | affermata la vittoria di Pisa, aveva subito fatto chiamare
214 26, 6 | s'aveva andare a campo a Pisa, e si vinse, non vi sendo,
215 26, 7 | di non andare a campo a Pisa, e minacciando che vi manderebbe
216 26, 7 | tra otto dì sarebbono in Pisa le genti sue. Ritornato
217 26, 8 | Venne adunche el campo a Pisa a dì sei di settembre, e
218 26, 8 | perché non si scoprendo in Pisa intelligenzia alcuna, el
219 26, 8 | e di poi, giugnendo in Pisa alcuni fanti spagnuoli mandati
220 26, 9 | Levato el campo da Pisa, successe non molto poi
221 27, 11 | per annunciare le cose di Pisa; il che, come di sotto in
222 28, 4 | Genova, voleva renderci Pisa, e che, bisognando, verrebbe
223 28, 6 | se fussi reintegrata di Pisa sarebbe buona a questi effetti,
224 28, 6 | pratiche si tenne con lui di Pisa, ogni cosa si riferiva a
225 28, 9 | lui vincessi, recupereremo Pisa e così apunteremo seco,
226 28, 11 | bene forse non ci rendessi Pisa, noi non sentiremo altra
227 28, 13 | adoperare nelle cose di Pisa di che lui temperando la
228 29 | Rapporti di Firenze con Pisa e Lucca. Cosimo De’ Pazzi
229 29, 1 | non ci aveva però data Pisa, perché non mancava tuttavia
230 29, 1 | contenti che noi avessimo Pisa; e però come intendessino
231 29, 2 | caldo a ogni impresa di Pisa, era di contraria opinione,
232 29, 2 | guasto si dava, le cose di Pisa si conducevano in tanta
233 29, 2 | contadini farebbono tumulto in Pisa, non volendo aspettare di
234 29, 2 | disse agli ottanta, avere in Pisa tale pratica che, come la
235 29, 3 | impedissi la recuperazione di Pisa. Furono deputati a udirlo
236 29, 3 | che el re non soccorressi Pisa, operassi che e' genovesi
237 29, 3 | caso che noi recuperassimo Pisa in termine di uno anno dal
238 29, 3 | ci impedire nelle cose di Pisa, anzi aiutarci di tutti
239 29, 3 | si intendessi in caso che Pisa si acquistassi in termine
240 29, 4 | questo accordo non ci darebbe Pisa, e nondimeno con cavillazione
241 29, 4 | componendo con questi dua re, Pisa non si poteva avere; dove
242 29, 4 | continuamente el non avere Pisa, ed el pericolo in che ci
243 29, 4 | osservassino, o, pure osservandola, Pisa per altra cagione non s'
244 29, 6 | la città volta a avere Pisa per farne per tôrre loro
245 29, 6 | fussi fatto a arte e che Pisa non s'avessi in questo mezzo,
246 29, 6 | promettere al re che se Pisa si riaveva durante la pratica
247 29, 6 | carico di grano che andava a Pisa, el Bardellotto e Neri,
248 29, 7 | essere loro, ed ultimamente Pisa, insospettiti e cominciando
249 29, 8 | nel 94, come noi perdemo Pisa, vedendoci deboli e sbandati,
250 29, 8 | e giudicando mentre che Pisa era fuora delle mani nostre,
251 29, 8 | usare el loro paese come Pisa, vendevano quasi tutte le
252 29, 8 | di che tutte le cose di Pisa o la maggiore parte, prima
253 29, 11 | entrava di continuo grano in Pisa, si deliberò in una pratica
254 29, 11 | vegghiando le pratiche di Pisa con Francia, introdurre
255 29, 12 | mostravano di cognoscere che Pisa era sì debole e consumata
256 29, 12 | qualche particularità, che Pisa venisse nelle mani nostre
257 29, 13 | non era altro che darci Pisa nelle mani, l'altra, che
258 29, 13 | che fra uno termine onesto Pisa si riavessi, aggiugnendo
259 29, 14 | osserverebbono e non si recuperassi Pisa, non si intendeva fatto
260 29, 14 | acciò che, recuperandosi Pisa, conseguissino lo intento
261 29, 15 | onesto tempo, la quale, se Pisa si avessi infra uno certo
262 29, 15 | da porre alla riavuta di Pisa, pareva a Piero Guicciardini
263 29, 15 | noi avevamo di assediare Pisa, la quale, se non colpiva
264 29, 16 | fra uno anno non s'avessi Pisa, la lega durerebbe ancora
265 30, 1 | smembrata del dominio di Pisa e delle altre terre, era
266 30, 21 | tuttavia nello strignere Pisa, e perché, secondo che di
267 30, 21 | caricava grano per metterlo in Pisa, con tutto che si dubitassi
268 30, 21 | padri nostri quando ebbono Pisa; le quale cose perché si
269 30, 21 | commessari in quello di Pisa, e lasciato Niccolò Capponi
270 30, 22 | In Pisa si intendeva essere strettezza,
271 30, 22 | cittadini e contadini di Pisa, la Pratica rimase vana,
272 30, 22 | ma e' capi che reggevano Pisa e che erano ostinatissimi
273 30, 24 | favorirci alla impresa di Pisa, ed in caso che Pisa s'avessi
274 30, 24 | di Pisa, ed in caso che Pisa s'avessi fra uno anno, noi
275 30, 25 | quattrino innanzi alla avuta di Pisa, e benché promettessi rendergli
276 30, 25 | promettessi rendergli al caso che Pisa non si avessi, nondimeno
277 30, 25 | pure avendosi speranza di Pisa e considerato che negandogli,
278 31 | XXXI. Seguita l’impresa di Pisa (1509).~ ~
279 31, 1 | pensieri l'uno: l'assedio di Pisa, l'altro, la espedizione
280 31, 2 | fatto dua campi contro a Pisa uno a San Piero in Grado,
281 31, 2 | poca vettovaglia che era in Pisa, che la speranza di conseguire
282 31, 2 | uscendo continuamente di Pisa la notte, ne portavano e
283 31, 2 | quegli usciti pel passato di Pisa, o per amore della patria
284 31, 2 | o che egli smaltissi in Pisa quello grano, o che lo vendessi
285 31, 2 | quale teneva in quello di Pisa certi fitti, ma lui si scusò,
286 31, 3 | conoscendosi che a volere avere Pisa colla fame, bisognava strignerla
287 31, 3 | nello Osoli si conduceva in Pisa, e però che e' si facessi
288 31, 3 | forma non entrerebbe in Pisa di nuovo vettovaglia, o
289 31, 4 | ultimamente la guerra di Pisa, perché l'anno dinanzi,
290 31, 4 | era commessario, che o in Pisa non si aspetterebbe el guasto
291 31, 4 | credessino in pochi mesi averne Pisa. Riuscì questa speranza
292 31, 5 | si fece pruova di avere Pisa per trattato, el quale sendo
293 31, 5 | fatte contro a noi, aveva in Pisa seguito di molti bravi e
294 31, 5 | pensare, se mai tornassi in Pisa, di essere operatore che
295 31, 6 | che Alfonso tornassi in Pisa, e rispondendo Gherardo
296 31, 6 | di momento nelle cose di Pisa, pure per opera del gonfaloniere
297 31, 8 | ed essendo Alfonso ito in Pisa e trattando questa pratica
298 31, 9 | strignere più le cose di Pisa, perché lo staio del grano
299 31, 10 | perché oltre allo essere in Pisa piccolo numero di gente
300 31, 12 | avessino e' fiorentini in Pisa, aveva cominciato a credere
301 31, 12 | che lui alla ritornata di Pisa non facessi qualche movimento,
302 31, 12 | stette insino a tanto che Pisa fussi chiusa da e' tre campi,
303 31, 12 | non potendo ritornare in Pisa, né volendo stare più in
304 31, 12 | proposito buono, ne andò a Pisa; dove avendo detto apertamente
305 31, 13 | Doppo la ribellione di Pisa, la quale non piacque meno
306 31, 13 | che nella rebellione di Pisa si erono valuti di robe
Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 307 1, 14, 2| desideroso di insignorirsi di Pisa, aveva insino in Asti consigliato,
308 1, 14, 3| Serezanello, assaltasse Pisa, o per il contado di Lucca,
309 1, 14, 4| delle cose della guerra, e Pisa, città d'animo inimico,
310 1, 14, 4| fiorentino, e le fortezze di Pisa e del porto di Livorno,
311 1, 14, 4| il medesimo di quelle di Pisa e di Livorno; maravigliandosi
312 1, 15, 1| avendo facoltà di difendere Pisa e Livorno, se bene non si
313 1, 15, 1| da Serezana per andare a Pisa, e Lodovico Sforza, ottenuto,
314 1, 15, 1| ardentissima cupidità che aveva di Pisa, domandava, come tolte ingiustamente,
315 1, 15, 3| essendo Carlo nella città di Pisa, i pisani ricorsono a lui
316 1, 15, 3| apparire in questi accidenti di Pisa e di Firenze quel che è
317 1, 15, 3| cittadini principali di Pisa, come per assicurarsene
318 1, 15, 3| Ma in quanto alle cose di Pisa, è manifesto che a' pisani,
319 1, 15, 3| persuadeva il dominio di Pisa avergli presto a pervenire,
320 1, 15, 3| verisimile di sostentarla. Ma Pisa, città spogliata di popolo
321 1, 16, 5| rimanessino la città di Pisa, la terra di Livorno, con
322 2, 1 | di questo al dominio di Pisa. Burgundio Lolo, pisano,
323 2, 1, 1| Firenze, che tenendo lui Pisa insino all'acquisto di Napoli,
324 2, 1, 1| mandassino uno commissario in Pisa e trecento fanti. I quali,
325 2, 1, 1| ebbono dell'acquisto di Pisa, e quando poi comperorono,
326 2, 1, 1| sperava, non si recuperando Pisa per i fiorentini, avere
327 2, 1, 1| a questo la memoria che Pisa, innanzi venisse in potestà
328 2, 1, 1| Gabrielmaria suo figliuolo naturale Pisa, acquistata da sé ma con
329 2, 1, 1| le terre del contado di Pisa; le quali quasi tutte seguitando,
330 2, 1, 2| questa necessità e conservare Pisa in quello stato, almeno
331 2, 1, 2| Burgundio Lolo cittadino di Pisa, avvocato concistoriale
332 2, 1, 2| ultima desolazione. Essere Pisa quasi vota d'abitatori,
333 2, 1, 2| e i fossi del contado di Pisa, conservata sempre dai pisani
334 2, 1, 2| quattrocento quattro, comperato Pisa da Gabriel Maria Visconte
335 2, 1, 2| entrare con l'esercito in Pisa, condotto seco maggiore
336 2, 1, 2| tempo alcuno la città di Pisa ottenuto grandezza in terra
337 2, 1, 2| ignobile del contado di Pisa, di farsene signore, e dopo
338 2, 1, 2| importare il dominio di Pisa a'fiorentini se non per
339 2, 1, 2| fiorentini acquistorono Pisa molti pisani spontaneamente
340 2, 1, 2| talmente che sotto loro non era Pisa diminuita né di ricchezze
341 2, 1, 2| esercito suo fusse ricevuto in Pisa, quel che sì solennemente
342 2, 1, 3| ricevuto che gli ebbe, andato a Pisa, promettendo di restituire
343 2, 1, 3| essere necessario che in Pisa fusse maggiore presidio
344 2, 4, 1| che l'avere Carlo occupata Pisa e l'altre fortezze de' fiorentini,
345 2, 4, 3| potesse alla recuperazione di Pisa e di Livorno; e da altra
346 2, 5, 1| la memoria delle cose di Pisa; perché desiderando, per
347 2, 5, 1| quali, come arrivorono in Pisa, presa la medesima affezione
348 2, 5, 1| per tutto il contado di Pisa, come inimici manifesti
349 2, 5, 7| concedesse il dominio di Pisa e di Livorno. ~
350 2, 7, 1| armi e di genti, passò a Pisa per il dominio fiorentino,
351 2, 7, 1| restituirle come fusse arrivato in Pisa, ora allegando in contrario
352 2, 7, 1| della restituzione, come a Pisa fusse arrivato. In Pisa
353 2, 7, 1| Pisa fusse arrivato. In Pisa fu di nuovo questa materia
354 2, 7, 2| Partì da Pisa, mutato il castellano e
355 2, 8, 1| cammino, come in Siena in Pisa e in molti luoghi soggiornò,
356 2, 8, 2| più parte delle genti a Pisa, se n'andrebbe col resto
357 2, 10, 4| volontà sua andassino in Pisa. Per la ritirata di questa
358 2, 11, 5| castella delle colline di Pisa perdute nella ritornata
359 2, 12, 2| duca facesse partire di Pisa il Fracassa il quale poco
360 3, 1 | dello Sforza al dominio di Pisa. Restituzione della terra
361 3, 1 | lettere del re non consegna Pisa ai fiorentini ed impedisce
362 3, 1, 2| presi a Rapalle, rimosse di Pisa il Fracassa, il quale non
363 3, 1, 2| da altra parte lasciò in Pisa Luzio Malvezzo con non piccolo
364 3, 1, 2| di Francia era partito da Pisa, avevano per nuovi imbasciadori
365 3, 1, 2| fiorentini doveano, riavendo Pisa e l'altre terre, mandare
366 3, 1, 3| cupidità d'insignorirsi di Pisa; alla quale preda, disegnata
367 3, 1, 3| molto opportuno il possedere Pisa, per cominciare con la comodità
368 3, 1, 3| difficilmente potessino, non avendo Pisa, conservarsi lungo tempo
369 3, 1, 3| quello contado, andasse a Pisa, e che i genovesi vi mandassino
370 3, 1, 3| pisani; ma il mandargli a Pisa eseguivano lentamente, perché,
371 3, 1, 4| campo dalla parte di verso Pisa, massime avendovi i pisani
372 3, 1, 4| restava aperto il cammino da Pisa e da Cascina agli assediati;
373 3, 1, 4| non gli fusse ordinato, Pisa e il suo contado: ed era
374 3, 1, 4| castellano della cittadella di Pisa e delle rocche di Pietrasanta
375 3, 1, 5| inclinazione che ebbono in Pisa tutti i franzesi o da secrete
376 3, 1, 5| era, quando il re partì da Pisa, stato proposto a questa
377 3, 1, 5| fiorentini, per essere in Pisa oltre agli uomini della
378 3, 1, 5| uomini d'arme, acquistata Pisa, perché i pisani messi in
379 3, 1, 5| cittadella pigliare in quel dì Pisa, fatto sonare a raccolta,
380 3, 2, 1| interrompere l'acquisto di Pisa e di costrignergli a separarsi
381 3, 2, 3| lasciati nel contado di Pisa trecento uomini d'arme e
382 3, 2, 3| manco potenti alle cose di Pisa; ma non gli sarebbe stato
383 3, 4 | Francia al castellano di Pisa d'osservare gli ordini suoi
384 3, 4, 1| cose della cittadella di Pisa. Perché il re, intesa la
385 3, 4, 1| novantasei, la cittadella di Pisa, ricevuti da loro per sé
386 3, 4, 1| suo; perché la città di Pisa, se bene Entraghes avesse
387 3, 4, 2| pervenire in lui il dominio di Pisa, cominciando a somministrare
388 3, 4, 2| di accettare la città di Pisa in protezione, più tosto
389 3, 4, 3| acquistare il dominio di Pisa, fu cagione che i viniziani
390 3, 4, 3| farsi propria la difesa di Pisa era cosa piena di molte
391 3, 4, 3| sì grande del dominio di Pisa; i quali se bene non erano
392 3, 4, 3| Italia che sopportare che Pisa fusse occupata da loro?
393 3, 4, 3| così nell'occasione di Pisa come nell'altre che s'offerivano,
394 3, 4, 4| quel senato l'acquistare Pisa, e quanto importante il
395 3, 4, 4| franzese. Né l'entrare loro in Pisa, benché molesto agli altri,
396 3, 4, 5| alieno dal beneficio suo che Pisa, in uno tempo medesimo,
397 3, 4, 5| custodia la cittadella di Pisa avesse potuto più la sua
398 3, 4, 6| fusse stata in quella di Pisa, parendo che ad arbitrio
399 3, 4, 6| essi fussino reintegrati di Pisa, quando bene avessino acconsentito
400 3, 4, 6| genti che avevano messe in Pisa, mantenere viva quella città
401 3, 6, 3| dalle genti che erano in Pisa, e offerendogli di obligarsi,
402 3, 8 | fiorentini per riconquistare Pisa. Morte di Piero Capponi.
403 3, 8 | Maggiori aiuti de' veneziani a Pisa e minore fiducia de' pisani
404 3, 8, 2| cupidità e dal dispiacere che Pisa, tanto desiderata da sé,
405 3, 8, 2| in sua mano si deponesse Pisa con tutto il contado: alle
406 3, 8, 2| natura. Perché, essendo Pisa anticamente terra di imperio,
407 3, 8, 2| pretendevano; e deposta Pisa in mano di Cesare, sperava
408 3, 8, 2| necessità di danari, sperava che Pisa avesse a essere instrumento
409 3, 8, 2| Livorno, il quale unito a Pisa pareva che privasse d'ogni
410 3, 8, 3| obligarsi a operare talmente che Pisa ritornasse sotto il dominio
411 3, 8, 3| della sua vittoria, non solo Pisa ma quasi tutto il resto
412 3, 8, 4| a' pisani e innanzi che a Pisa sopravenissino gli aiuti
413 3, 8, 4| improviso da fanti usciti di Pisa, ed essendo in luogo difficile
414 3, 8, 4| che avevano nel contado di Pisa e stimolati da' collegati,
415 3, 8, 4| con le genti in quel di Pisa; in modo che, essendo quasi
416 3, 8, 4| vettovaglie che di quivi a Pisa si conducevano e perché
417 3, 8, 5| se medesimo nelle cose di Pisa i fondamenti contrari alla
418 3, 8, 5| collegati l'andata di Cesare a Pisa. ~ ~
419 3, 9 | rimessa la questione con Pisa. I veneziani mandano nuove
420 3, 9 | veneziani mandano nuove genti a Pisa. Risposta de' fiorentini
421 3, 9, 2| Milano facoltà di occupare Pisa, vi mandorono di nuovo,
422 3, 9, 2| con le genti che erano in Pisa e con quelle menava seco,
423 3, 9, 3| restare altro modo a trarre di Pisa i viniziani; donde seguiterebbe
424 3, 9, 3| restituiti alla possessione di Pisa; perché non confidavano
425 3, 9, 3| o necessità di lasciare Pisa: però con franco animo attendevano
426 3, 9, 3| genti loro nel contado di Pisa. E nondimeno, per non si
427 3, 9, 3| che il restituire subito Pisa a' fiorentini, perché da
428 3, 9, 3| a' confederati, e perché Pisa era cagione che qualcun
429 3, 9, 3| reintegrazione alla possessione di Pisa infra uno termine conveniente,
430 3, 10 | Sforza ritira le sue genti da Pisa. ~ ~
431 3, 10, 1| viniziani avevano nel mare di Pisa, e con molti legni de' genovesi
432 3, 10, 1| di quivi andò per terra a Pisa; ove raccolti cinquecento
433 3, 10, 2| bocca dello Stagno che è tra Pisa e Livorno. E avendo assegnata
434 3, 10, 3| dell'armata ritornò Cesare a Pisa; dove, dopo molte consulte,
435 3, 10, 3| ignobile nella Maremma di Pisa. Scusava questa subita partita
436 3, 10, 3| genti loro uscisse più di Pisa per sospetto conceputo di
437 3, 10, 4| nuovi accidenti, tirare Pisa a sé né cavarla di mano
438 3, 10, 4| più potenti nel contado di Pisa che gli inimici, recuperorono
439 3, 11, 2| il quale per le cose di Pisa era quasi alienato da' viniziani,
440 3, 12 | occupati nella riconquista di Pisa accettano malvolentieri
441 3, 12, 6| genti viniziane che erano in Pisa, la necessità gli costrigneva
442 3, 13 | propone a' collegati di cedere Pisa a' fiorentini per staccarli
443 3, 13, 1| tollerare che la preda di Pisa, levata e seguitata da lui
444 3, 13, 1| comune col reintegrargli di Pisa, poiché altrimenti indurre
445 3, 13, 3| stabilissino le cose di Pisa, deliberò di tentare di
446 3, 13, 3| state chiamate di quel di Pisa, se ne ritornò a Siena.
447 3, 14 | dell'opportunità di cedere Pisa a Firenze. Obiezione e opposizione
448 3, 14, 2| ragione alcuna occupato Pisa, era paruto loro onesto,
449 3, 14, 6| che aveva per le cose di Pisa contro a' viniziani; stimolando
450 3, 14, 6| comprendere che in caso che Pisa fusse renduta loro si unirebbono
451 3, 14, 6| bastare il reintegrargli di Pisa a rimuovergli da questa
452 3, 15, 2| collegati della restituzione di Pisa era conveniente fare ogni
453 4, 1, 2| opporsi loro nelle cose di Pisa. Soli i fiorentini cominciavano
454 4, 1, 3| a trattare delle cose di Pisa, e perché acquistando fede
455 4, 2 | fiorentini a ricuperare Pisa. Rotta de' fiorentini nella
456 4, 2, 1| fatale che lo incendio di Pisa, stato suscitato e nutrito
457 4, 2, 1| fiorentini alla recuperazione di Pisa con l'armi, poiché le pratiche
458 4, 2, 1| fatto movimento alcuno, Pisa sarebbe, o per forza o per
459 4, 2, 2| succedette nel contado di Pisa gli fece accelerare. Perché
460 4, 2, 2| cavalli e fanti usciti di Pisa ritornavano con una grossa
461 4, 2, 2| i suoi erano partiti di Pisa poi che avevano inteso la
462 4, 2, 2| deliberorno di voltare a Pisa i Vitelli che erano nel
463 4, 2, 2| condurre a fine l'impresa di Pisa. ~
464 4, 2, 4| Italia che nel contado di Pisa, il duca di Milano, benché
465 4, 2, 4| di Pontriemoli andavano a Pisa, necessitandole a passare
466 4, 2, 4| conoscere che lo stabilirsi in Pisa i viniziani era pernicioso
467 4, 2, 4| per mare non entrassino in Pisa vettovaglie; nondimeno,
468 4, 2, 5| contadini pisani, aveano in Pisa i viniziani quattrocento
469 4, 2, 5| le terre del contado di Pisa, e di fare ogni opera perché
470 4, 2, 5| viniziani si confermassino in Pisa, nondimeno (come in quella
471 4, 3 | attivamente la guerra contro Pisa. Fallite trattative fra
472 4, 3 | e i veneziani riguardo a Pisa. I veneziani tentano inutilmente
473 4, 3, 1| impresa perché, giudicando che Pisa, nella quale era ostinazione
474 4, 3, 1| arditi a discostarsi da Pisa, era il conte Renuccio fermatosi
475 4, 3, 1| quattrocento fanti usciti di Pisa roppeno i fanti che negligentemente
476 4, 3, 1| impediva il venirvi soccorso da Pisa; e avendo gittato in terra
477 4, 3, 1| Perché le genti che erano in Pisa, sperando essere facile
478 4, 3, 1| soccorrerlo, ritirandosi verso Pisa scontrorno nella pianura
479 4, 3, 2| astenessino dalla difesa di Pisa; dimostrando confidarsi
480 4, 3, 2| senato entrato alla difesa di Pisa per desiderio di offendergli
481 4, 3, 2| perseverare nella difesa di Pisa. Disputossi poi per qualche
482 4, 3, 2| per necessità la difesa di Pisa, dove continuamente mandavano
483 4, 3, 3| campagna, essendo il paese di Pisa per la bassezza sua molto
484 4, 3, 3| comodità di espedire le cose di Pisa, le quali spedite, sarebbono
485 4, 4 | ritirano milizie dal contado di Pisa. I fiorentini riconquistano
486 4, 4 | Venezia per la guerra di Pisa e tentativi di accordi. ~ ~
487 4, 4, 1| monti scende nel piano di Pisa e quella che per il piano
488 4, 4, 1| Pietrasanta, potessino andare a Pisa. ~
489 4, 4, 2| uomini d'arme a soccorrere Pisa: il che presentendo Lodovico
490 4, 4, 2| confidenza di entrare in Pisa nonostante l'opposizione
491 4, 4, 2| difficoltà del passare a Pisa, fusse più utile attendere
492 4, 4, 4| genti, levato di quel di Pisa il conte Renuccio lo mandorono
493 4, 4, 4| volgervi del contado di Pisa Pagolo Vitelli con le sue
494 4, 4, 6| molestie della difesa di Pisa, pure che si trovasse modo
495 4, 5, 1| Italia sono per le cose di Pisa questi travagli, non cessava
496 4, 5, 2| viniziani dipositassino Pisa in sua mano, e perché i
497 4, 5, 2| accostatasi per la guerra di Pisa al duca di Milano, era intra
498 4, 5, 2| spese fatte per sostenere Pisa e nel lasciare la difesa
499 4, 5, 2| nel lasciare la difesa di Pisa con minore suo disonore,
500 4, 6, 2| abbandonare la difesa di Pisa, alla quale prima ci aveva
1-500 | 501-707 |