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Francesco Guicciardini
Raccolta di opere

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pisani

                                                          grassetto = Testo principale
                                                          grigio = Testo di commento
Storie fiorentine
    Capitolo, Capoverso
1 11, 14 | medesima ristrettisi insieme e' pisani, andorono a chiedere al 2 11, 14 | malignità e perfidia de' pisani. E vedendo la città al tutto 3 11, 16 | pericolosissima non solo co' pisani, ma con molti ci impedirebbono 4 12, 13 | gente nostre in quello de' pisani, e' quali ostinatamente 5 13, 9 | sanza resistenzia ed e' pisani impauriti a ritrarsi di 6 13, 9 | nostri ed el disordine de' pisani, feciono subito ritirare 7 13, 10 | certa somma di danari da' pisani, che ne furono serviti dal 8 13, 11 | E' pisani potendosi male difendere 9 13, 11 | in nome conservando a' pisani la libertà, in fatto insignoritisi 10 14, 3 | appoggio alcuno, ed essendo e' pisani difesi da' viniziani, in 11 14, 3 | viniziani, in modo che e' pisani tenevano fermo Vicopisano, 12 17, 5 | genovesi a non dare favore a' pisani e non volere che e' viniziani 13 17, 6 | conclusione di strignere e' pisani, fu condotto per nostro 14 17, 8 | leggiere danneggiati assai e' pisani, ne venne a campo a Vicopisano, 15 17, 8 | che vi era stato fatto da' pisani per fortezza di quel luogo, 16 18, 1 | bibbienesi; ed in caso che e' pisani volessino essere compresi 17 18, 1 | fortezze fussino tenute da' pisani per loro sicurtà, ed el 18 18, 2 | dicevano che rimanendo e' pisani abandonati, venivano assolutamente 19 18, 2 | fortificavono la sicurtà de' pisani. E fatto questo, doppo qualche 20 18, 3 | a guardia ed in mano de' pisani, loro non riacquistavano 21 18, 3 | della città, in modo che e' pisani rimanevano liberi di potere 22 18, 4 | Minore ambiguità fu ne' pisani, perché parendo loro essere 23 18, 4 | fiorentini per la ostinazione de' pisani rimasono in modo espediti 24 18, 5 | perché per rispetto de' pisani pareva tempo da usare dolcezza. 25 18, 5 | Pisa rimase in mano de' pisani, e cognoscendosi bisognava 26 18, 6 | conchiuse che, poi che e' pisani erano abbandonati e per 27 18, 7 | la impresa, per essere e' pisani soli, era molto riuscibile 28 18, 8 | sendo nella guerra de' pisani a' soldi nostri, si era 29 18, 8 | città, confortando allora e' pisani a non volere ratificare; 30 18, 8 | che sapeva e' segreti de' pisani e si credeva sapessi quegli 31 18, 8 | pratiche tenute col duca e co' pisani contro alla città, e per 32 18, 12 | in modo sbigottirono e' pisani che si cominciorono a ritirare 33 18, 12 | e' soldati sua; e però e' pisani rincorati feciono ripari 34 18, 18 | da satisfarne a altri: a' pisani non è credibile, perché 35 18, 18 | col suo; di poi di tanti pisani che si sono presi ne' tempi 36 18, 19 | Pisa molti valenti uomini pisani e molti soldati de' viniziani, 37 18, 19 | imprese fatte contro a' pisani, ancora soli ed abbandonati 38 19, 5 | Iacopo da Triulzi al quale e' pisani aveano offerto el dominio 39 20, 4 | in sul nostro per fare a' pisani una guerra guerreabile, 40 20, 5 | provisione di danari, e' pisani cominciorono a scorrere 41 20, 5 | In forma che andandovi e' pisani a campo, quegli di drento 42 20, 5 | difesa, si arrenderono, ed e' pisani avuta questa vittoria, si 43 20, 12 | Francia alle stanze perché e' pisani non arebbono preso el bastione 44 20, 17 | essere tutto di corso da' pisani, da altra le cose di Pistoia 45 22, 1 | si potessi fare, che e' pisani erano sì ostinati e valenti 46 22, 2 | più danari assai, ed e' Pisani sarebbono tanto stati consumati 47 22, 3 | attendeva a questo ordine e' pisani contro alla espettazione 48 22, 4 | E' pisani, intesi gli apparati nostri, 49 24, 6 | volse a dare el guasto a' pisani, e' quali, mandati oratori 50 24, 6 | mare, di vettovaglie a' pisani, non ne seguitava quegli 51 24, 6 | guerra si era tenuta pe' pisani; dove si disegnò e cominciò 52 25, 6 | cose strinsono assai e' pisani, ma perché, non ostante 53 25, 7 | disposizione de' cittadini pisani e de' contadini eracattiva 54 25, 7 | legge, che tutti quegli pisani che uscissino di Pisa e 55 25, 7 | Vinta questa legge, e' pisani usorono bene la occasione, 56 26, 1 | al Ponte a Capelletto da' pisani molto inferiori di numero; 57 26, 3 | noi non molestassimo e' pisani, che erano in protezione 58 26, 5 | fussi la ostinazione de' pisani e quante volte avevano con 59 26, 5 | a considerare quanto e' pisani erano uomini valenti ed 60 26, 5 | accordo, e così levati a' pisani questi sussidi che gli mantenevano 61 28, 4 | nostra, perché avendo e' pisani mandato aiuto di molti uomini 62 29, 1 | consulta di dare el guasto a' pisani, el quale l'anno dinanzi 63 29, 1 | aveva recato difficultà a' pisani, non ci aveva però data 64 29, 2 | molto largamente perché e' pisani erano sì deboli di gente 65 29, 3 | che non si molestassino e' pisani; il che in fatto non era 66 29, 6 | tre altri brigantini di pisani che venivano di Corsica, 67 29, 6 | seguitando nello strignere più e' pisani si dette el guasto alle 68 29, 8 | feciono bene, perché e' pisani quando avevano necessità, 69 29, 12 | cognosceva che levandosi a' pisani l'aiuto de' lucchesi, rimanevano 70 29, 12 | favorire occultamente e' pisani, pure attenuandosi questo 71 29, 13 | utilissimo, perché el privare e' pisani del loro sussidio e de' 72 29, 14 | separare e' lucchesi da' pisani era sanza dubio di tanta 73 30, 22 | Firenze come imbasciadori pisani volevano venire a lui a 74 31, 2 | Lucca a uomini, donde poi e' pisani lo traevano; credettesi 75 31, 3 | pieno di fosse, rimaneva a' pisani, pratichi de' luoghi e che 76 31, 4 | chiudeva la via del mare, e, pisani si sustenterebbono, e però 77 31, 6 | del Mutolo, sapendo che e' pisani lo farebbono volentieri. 78 31, 7 | traditore che chiamerebbe e' pisani, direbbe loro che e' fiorentini 79 31, 10 | mese di maggio e veduto e' pisani non pigliare partito, pareva 80 31, 10 | espugnazione e se bene e' pisani erano più deboli che e' 81 31, 12 | Quando gli imbasciadori pisani andorono, come di sopra 82 31, 12 | accortisi quegli cittadini pisani che erano ostinati, dubitando Storia d’Italia Libro, Capitolo, Capoverso
83 1, 15 | de' Medici in Firenze. I pisani si rivendicano in libertà 84 1, 15 | San Piero in Vincoli ai pisani. ~ ~ 85 1, 15, 3| Carlo nella città di Pisa, i pisani ricorsono a lui popolarmente 86 1, 15, 3| cittadella vecchia in mano de' pisani, ritenendo per sé la nuova 87 1, 15, 3| ogni tempo della fede de' pisani, aspettando una guerra di 88 1, 15, 3| Pisa, è manifesto che a' pisani, inimicissimi per natura 89 1, 15, 3| effetto con alcuni cittadini pisani sbanditi per delitti privati; 90 1, 15, 3| la notte dinanzi alcuni pisani quel che avevano nell'animo 91 1, 16, 5| prossimi: fusse perdonato a' pisani il delitto della ribellione 92 2, 1 | I. I pisani avversi al dominio de' fiorentini 93 2, 1 | Aiuti del duca di Milano a' pisani. ~ ~ 94 2, 1, 1| promessa; in modo che i pisani, a' quali inclinava il favore 95 2, 1, 1| Tentorono medesimamente i pisani, mandati oratori a Vinegia, 96 2, 1, 1| genovesi che provedessino i pisani d'armi e di munizioni, e 97 2, 1, 1| di Milano. Né contenti i pisani d'avere levato la città 98 2, 1, 1| Vicopisano: nelle quali terre i pisani, non essendo potenti a resistere 99 2, 1, 2| molesto il procedere de' pisani, la causa de' quali aveva 100 2, 1, 2| corrotto con danari da' pisani ma molto più perché, malcontento 101 2, 1, 2| querele che gli facevano i pisani; per i quali parlò Burgundio 102 2, 1, 2| lamentandosi acerbissimamente, i pisani essere stati tenuti, ottantotto 103 2, 1, 2| in tutto le reliquie de' pisani, fatto intermettere la cura 104 2, 1, 2| Pisa, conservata sempre dai pisani antichi con esattissima 105 2, 1, 2| gl'imperi. Non restare a' pisani più cosa alcuna dove potesse 106 2, 1, 2| giustizia avesse restituita a' pisani la libertà usurpata ingiustissimamente; 107 2, 1, 2| messi in possessione, i pisani avernegli violentemente 108 2, 1, 2| lasciare morire per se stessi i pisani consumati dalla fame, avessino, 109 2, 1, 2| arti e uffici, legati i pisani con altre leggi che fussino 110 2, 1, 2| la quale era naturale a' pisani, né anche quella perfidia 111 2, 1, 2| acquistorono Pisa molti pisani spontaneamente e subito 112 2, 1, 3| benigni orecchi uditi i pisani, e che per beneficio loro 113 2, 1, 3| scusandosi d'avere trovati i pisanipertinaci che l'autorità 114 2, 1, 3| glien'avessino consentito i pisani: i quali crescevano ogni 115 2, 1, 3| più impediti a offendere i pisani, condusse Iacopo d'Appiano 116 2, 4, 3| favorendo la causa de' pisani, persuadevano che i fiorentini, 117 2, 5, 1| insieme con gli imbasciadori pisani che erano appresso a lui, 118 2, 5, 1| andorono con le genti de' pisani, da' quali ebbono danari, 119 2, 5, 1| castello di Librafatta; dove i pisani, de' quali era capitano 120 2, 5, 1| favore della libertà de' pisani. Con le genti de' quali, 121 2, 5, 7| ragione che la compassione de' pisani, e disprezzando gli aiuti 122 2, 7 | Contrastanti promesse del re ai pisani ed ai fiorentini. Carlo 123 2, 7, 1| in Firenze, promesso a' pisani di conservargli in libertà; 124 2, 7, 1| prieghi e le lagrime de' pisani, i quali popolarmente, insieme 125 2, 7, 1| fiorentini, non togliesse a' pisani il beneficio che egli stesso 126 2, 7, 1| promettesse di nuovo a' pisani di non gli rimettere giammai 127 2, 11, 5| guasconi che v'erano co' pisani, e usate contro a' morti 128 2, 11, 5| mese di ottobre: che a' pisani fussino perdonati tutti 129 3, 1, 2| di non lasciare perire i pisani, i quali, subito che il 130 3, 1, 3| viniziani a confortare i pisani con promesse di mandare 131 3, 1, 3| genovesi a non abbandonare i pisani; ma il mandargli a Pisa 132 3, 1, 4| espedizioni regie, costrignere i pisani a ricevergli: le quali mentre 133 3, 1, 4| Pisa, massime avendovi i pisani fatto uno bastione in luogo 134 3, 1, 4| ricevuti tremila ducati da' pisani, v'entrò alla difesa, dicendo 135 3, 1, 4| in uno tempo medesimo i pisani fussino difesi dalle genti 136 3, 1, 4| state condotte in Vico da' pisani; in modo che, dopo esservi 137 3, 1, 5| espugnavano il borgo, perché se i pisani non volessino mettergli 138 3, 1, 5| acquistata Pisa, perché i pisani messi in fuga niuna resistenza 139 3, 4 | consegna la fortezza a' pisani. I pisani distruggono la 140 3, 4 | la fortezza a' pisani. I pisani distruggono la fortezza 141 3, 4 | stati d'Italia per aiuti. I pisani si pongono sotto la protezione 142 3, 4, 1| sentenza sua, si convenne co' pisani, interponendosi tra loro 143 3, 4, 1| convenzione consegnò a' pisani, il primo dell'anno mille 144 3, 4, 1| quali danari, non essendo i pisani potenti a pagargli, n'ebbono 145 3, 4, 2| I pisani, entrati nella cittadella, 146 3, 4, 2| cominciate a trattare le cose de' pisani come causa comune; ora confortandogli 147 3, 4, 2| d'accettarla. Ma era ne' pisani cominciata a raffreddarsi 148 3, 4, 2| continuato, non arebbono avuto i pisani necessità di aderire più 149 3, 4, 2| le cose che dimandavano i pisani, dette loro occasione di 150 3, 4, 2| pregatone con somma instanza da' pisani, deliberò di accettare la 151 3, 4, 2| dalla promessa fatta a' pisani d'aiutargli, poi che senza 152 3, 4, 3| desiderio loro con volontà de' pisani medesimi, i quali eleggerebbono 153 3, 4, 3| per interrompere che i pisani non si dessino a lui; ma 154 3, 4, 4| animo la protezione de' pisani, per la quale perverrebbe 155 3, 4, 5| decreto in protezione i pisani, promettendo espressamente 156 3, 4, 5| persuadendosi oltre a ciò che i pisani, per la grandezza e per 157 3, 4, 5| Firenze, la ribellione de' pisani da' fiorentini, e l'essere 158 3, 4, 6| molti mesi poi concedette a' pisani, vendé quelle per ventiseimila 159 3, 4, 6| aiutare più prontamente i pisani, e per congiugnersigli più 160 3, 4, 6| partecipe de' danari de' pisani aveva trattato in Genova 161 3, 4, 6| gratamente uno imbasciadore de' pisani, mandato insieme con lui 162 3, 5, 2| protezione accettata de' pisani, i consigli di coloro che 163 3, 8 | Pisa e minore fiducia de' pisani in Lodovico Sforza. ~ ~ 164 3, 8, 2| terminasse le differenze loro co' pisani; e che in sua mano si deponesse 165 3, 8, 2| sua di fare consentire i pisani, e che i viniziani, concorrendovi 166 3, 8, 2| facilmente acquistarsi a' pisani il porto di Livorno, il 167 3, 8, 4| continuata sempre la guerra co' pisani: nella quale erano stati 168 3, 8, 4| la cittadella fu data a' pisani e innanzi che a Pisa sopravenissino 169 3, 8, 4| loro, rotti dalle genti de' pisani; e poco dipoi, essendo Francesco 170 3, 8, 4| più prospere le cose de' pisani, e con speranza di procedere 171 3, 8, 4| proveditore; per il che essendo i pisani molto superiori, Ercole 172 3, 8, 4| per essere affezionate a' pisani, procedevano più tosto le 173 3, 8, 4| fiorentini. E accadde anche che i pisani, entrati per trattato nel 174 3, 8, 5| mese potenti le forze de' pisani, perché oltre agli uomini 175 3, 8, 5| a sé la benivolenza de' pisani. I quali si alienavano ogni 176 3, 9, 1| differenze tra loro e i pisani; e però desiderare che insino 177 3, 9, 1| era certo che farebbono i pisani, a' quali aveva comandato 178 3, 9, 2| nuovo, con consentimento de' pisani, Annibale Bentivoglio loro 179 3, 9, 2| libere, voleva aiutare i pisani alla recuperazione del contado 180 3, 9, 2| aiuto delle quali genti i pisani finirono di recuperare quasi 181 3, 9, 2| munizioni, era la volontà de' pisani diventata tanto conforme 182 3, 10, 1| non potesse o molestare i pisani o dare soccorso a Livorno. 183 3, 10, 1| da' genovesi le forze de' pisani), entrorono nel porto senza 184 3, 12, 4| di più il re Federigo e i pisani. Convenneno oltre a questo 185 3, 12, 6| momento tra i fiorentini e i pisani, benché continuamente si 186 3, 12, 6| non che essendo andati i pisani, sotto Giampaolo Manfrone 187 3, 12, 6| Livorno, non pensando i pisani dovere essere assaltati 188 3, 12, 6| cose loro il dare spazio a' pisani di respirare, e perché, 189 3, 14, 6| promesso tutti d'accordo a' pisani d'aiutargli a difendere 190 3, 14, 6| conservazione della libertà de' pisani la sicurtà e il beneficio 191 4, 2 | adopera ad allontanare da' pisani quanti li sostengono. ~ ~ 192 4, 2, 1| accidente dalle offese de' pisani, e parendogli per la caduta 193 4, 2, 5| de' cittadini e contadini pisani, aveano in Pisa i viniziani 194 4, 2, 5| onore publico, a sostenere i pisani coloro che da principio 195 4, 2, 5| desistessino da dare favore a' pisani o da molestare, per ordine 196 4, 2, 5| che non favorissino più i pisani come sempre avevano fatto; 197 4, 2, 5| publico) comportavano a' pisani e a' legni de' viniziani 198 4, 2, 5| in molti privati, onde i pisani ricevevano grandissime comodità: 199 4, 2, 5| semplice promessa di vietare a' pisani le comodità del paese loro; 200 4, 3, 1| nuovo capitano; e perciò i pisani, i quali dopo la vittoria 201 4, 3, 1| Cascina, e così credendo i pisani, passato all'improviso il 202 4, 3, 1| Vico Pisano avevano fatto i pisani, conducendovi con la medesima 203 4, 3, 1| della Verrucola. E perché i pisani, dubitando non fusse assaltata 204 4, 3, 2| impotenti a opprimere i pisani, avevano giudicato dovere 205 4, 3, 2| della lega a dare la fede a' pisani di aiutargli a difendere 206 4, 3, 2| quale si conservasse a' pisani la libertà, dimostrerebbeno 207 4, 3, 2| quale avendo proposto che i pisani ritornassino alla divozione 208 4, 3, 3| fiorentini dall'offese de' pisani, di rompere la guerra in 209 4, 3, 4| dalla impresa contro a' pisani, né avendo potuto ottenere 210 4, 4 | Vitelli toglie nuove terre a' pisani. Il marchese di Mantova 211 4, 4, 1| intenzione di impedire a' pisani la facilità del soccorso, 212 4, 4, 1| Montemaggiore fatto da' pisani in sulla sommità del monte, 213 4, 5, 2| levate l'offese contro a' pisani, i viniziani dipositassino 214 4, 7 | lamentele degli oratori pisani. Aggiunte al compromesso 215 4, 7, 2| senato non la volessino se a' pisani non si conservava interamente 216 4, 7, 2| decreto promesso allora a' pisani di conservargli in libertà, 217 4, 7, 2| ducati per anno: che a' pisani fusse conceduta venia di 218 4, 7, 2| possedevano, ma con patto che de' pisani si eleggessino le guardie, 219 4, 7, 2| rovinassinsi, se così paresse a' pisani, tutte le fortezze del contado 220 4, 7, 2| podestà forestiere, eletto da' pisani di luogo non sospetto a' 221 4, 7, 2| gli fussino proposti da' pisani: restituissinsi a' padroni 222 4, 7, 2| territorio, e proibito a' pisani che circa le fortezze e 223 4, 7, 3| la maggiore parte che a' pisani si mancasse, con grandissima 224 4, 7, 3| assessore, fusse assegnata a' pisani certa parte delle entrate 225 4, 7, 3| silenzio: fusse in potestà de' pisani nominare l'assessore, di 226 4, 7, 3| senza l'assessore: fussino i pisani trattati bene da' fiorentini, 227 4, 7, 3| raffreddare l'ardore degli oratori pisani, e per giustificarsi nel 228 4, 7, 3| ottenuta la libertà de' pisani si era almanco proveduto 229 4, 7, 3| difficoltà del sostenere i pisani, e sopratutto il timore 230 4, 7, 4| a essere guardate per i pisani e che l'amministrazione 231 4, 7, 4| e con l'usare umanità a' pisani, a ridurre le cose a migliore 232 4, 7, 4| indegnazione e l'ambiguità de' pisani: i quali, concitati maravigliosamente 233 4, 8, 2| viniziani soccorressino i pisani; donde la promessa sarebbe 234 4, 10, 1| e i commissari e soldati pisani in arbitrio libero de' vincitori. 235 4, 10, 1| dello Stagno abbandonato da' pisani, in modo che per i pisani 236 4, 10, 1| pisani, in modo che per i pisani non si teneva altro in tutto 237 4, 10, 2| avesse avuto notizia che i pisani, non credendo che mai s' 238 4, 10, 2| d'Arno. E per contrario i pisani, non intermettendo e 239 4, 10, 2| parte che difendevano i pisani, sperava quasi certa la 240 4, 10, 2| legname. Da altra parte i pisani, che si governavano nella 241 4, 10, 2| e con tanto spavento de' pisani che abbandonati i ripari 242 4, 10, 2| entrarvi; e in quel tanto i pisani, volando la fama per la 243 4, 10, 2| però gli abbandonavano i pisani, e nel tempo medesimo si 244 4, 10, 2| Contro alle quali cose i pisani, in sussidio de' quali erano 245 4, 10, 2| perché, avendo similmente i pisani puntellato dalla parte di 246 4, 10, 2| grandi che avevano fatto i pisani: sforzandosi, con tutta 247 4, 10, 2| sue e poi da quelle de' pisani, non si poteva difendere, 248 4, 10, 2| molto dipoi ricuperata da' pisani, che nel tempo medesimo 249 4, 10, 2| grandissima letizia da' pisani. ~ 250 4, 11, 2| Carlo concedé la libertà a' pisani; anzi appresso a' capitani 251 4, 11, 2| Pisa, favoriva la causa de' pisani, desiderosi di ricevere 252 5, 1 | tumultua e si scioglie; i pisani espugnano Librafatta. Turbamento 253 5, 1, 2| faceano instanza grande i pisani, e insieme con loro i genovesi 254 5, 1, 2| autorità sua conseguivano i pisani le fortezze del porto di 255 5, 1, 2| sopradetti, intercedevano per i pisani Gianiacopo da Triulzi e 256 5, 1, 3| parendo oltre a ciò darsi a' pisani troppo tempo di ripararsi 257 5, 1, 4| Ma in questo tempo i pisani, ostinati a difendersi, 258 5, 1, 4| esclusi gli imbasciadori pisani mandati a lui con la medesima 259 5, 1, 4| fosso profondo, fatto da' pisani tra il muro battuto e il 260 5, 1, 4| avuta da quella nazione a' pisani, in modo che, cominciando 261 5, 1, 4| a' capitani la causa de' pisani; confortandogli similmente 262 5, 1, 4| Vitellozzo in aiuto de' pisani; uomo allora non conosciuto 263 5, 1, 4| quale occasione conoscendo i pisani andorono a campo a Librafatta, 264 5, 1, 4| luoghi fu molto utile a' pisani, perché rimasono allargati 265 5, 1, 5| i lucchesi a sovvenire i pisani scopertamente con genti 266 5, 4, 2| fare, per la guerra co' pisani e per il sospetto che aveano 267 5, 4, 2| prima mandato in aiuto de' pisani Liverotto da Fermo con cento 268 5, 4, 4| nominatamente al Valentino i pisani; perdonassino i fiorentini 269 5, 4, 4| Piombino; e ordinò che i pisani, i quali per opera di Vitellozzo, 270 5, 4, 4| così de' franzesi come de' pisani. E nel tempo medesimo partiva 271 5, 6, 3| sanesi co' lucchesi e co' pisani di unirgli insieme per rimettere 272 5, 6, 6| armi tra' fiorentini e i pisani; perché i fiorentini, non 273 5, 6, 6| proprie che a offendergli; e i pisani, impotenti da se stessi 274 5, 6, 6| procedere con l'armi contro a' pisani, e contro a tutti gli altri 275 5, 6, 6| contado di Pisa, per ridurre i pisani a ubbidienza con la lunghezza 276 5, 6, 6| affliggere e consumare i pisani, con minore spesa e pericolo; 277 5, 6, 6| era stata tolta loro da' pisani, e il castellano della rocca, 278 5, 11, 4| la autorità che avea co' pisani; ma i viniziani stetteno 279 6, 2 | Trattative del Valentino coi pisani e sua ambizione al dominio 280 6, 2, 1| seconda volta le biade de' pisani; non però per tutto il paese, 281 6, 2, 1| Ma la confidenza che i pisani aveano avuta che avesse 282 6, 2, 1| sufficientemente. Spaventò molto i pisani la perdita della Verrucola; 283 6, 2, 1| quella città, offertagli da' pisani medesimi, ma astenutosene 284 6, 2, 1| paterno, con gli imbasciadori pisani, i quali per questo erano 285 6, 11 | inimicizia de' contadini pisani. Richieste d'aiuto de' pisani 286 6, 11 | pisani. Richieste d'aiuto de' pisani a Genova. ~ ~ 287 6, 11, 2| de' fiorentini contro a' pisani. I quali, avendo condotti 288 6, 11, 2| guastare le ricolte de' pisani; procedendo a questo con 289 6, 11, 2| Spagna non aveano nominati i pisani nella tregua, nella quale 290 6, 11, 2| avesse dato molte speranze a' pisani, era proceduto con termini 291 6, 11, 2| non fusse dato aiuto a' pisani se non in caso che i fiorentini 292 6, 11, 2| dubita che quello anno i pisani sarebbono stati costretti 293 6, 11, 2| avea titolo di capitano de' pisani, metteva in Pisa continuamente, 294 6, 11, 2| nuovo modo di offendere i pisani, tentando di fare passare 295 6, 11, 2| avvenire potuto correre i pisani per le colline, interrompendo 296 6, 11, 2| inimici sarebbeno stati i pisani necessitati a fortificarla. 297 6, 11, 2| per pigliare una nave de' pisani carica di grani, nel ritornarsene, 298 6, 11, 4| qualche parte le necessità de' pisani, ma non perciò tanto che 299 6, 11, 4| quanto fusse pericoloso che i pisani, esclusi da questa quasi 300 6, 11, 4| accettare il dominio de' pisani; ma non vietando, con tutte 301 6, 13, 1| rispetto de' fiorentini e de' pisani, si sarebbe questo anno 302 6, 13, 3| perpetui tra i fiorentini e i pisani. Tra' quali, procedendosi 303 6, 13, 3| predare certe bestie de' pisani che erano di dal fiume 304 6, 13, 3| per desiderio di tirare i pisani a combattere, confidandosi, 305 6, 13, 3| medesima via, per dare tempo a' pisani di venire ad assaltargli. 306 6, 13, 3| prato, alcuni fanti de' pisani passato il fiume con l'acqua 307 6, 13, 4| proibire per molti che i pisani insuperbiti per la vittoria 308 6, 13, 4| quella state il guasto a' pisani, i quali combattendo con 309 6, 14, 1| quello anno il guasto a' pisani: anzi erano necessitati 310 6, 14, 1| in Pisa con volontà de' pisani, molestasse per sicurtà 311 6, 14, 2| di settemila ducati; e a' pisani, ricevuti non molto prima 312 6, 14, 3| né era bene certo che i pisani per non disubbidire al gran 313 6, 14, 3| avuto in questo tempo da' pisani il consentimento di riceverlo 314 6, 15, 1| perché presupponevano che ne' pisani fusse la consueta durezza, 315 6, 15, 1| promissioni fatte molte volte a' pisani e perché alle cose sue non 316 6, 15, 1| lucchesi a sostentare i pisani, egli avere indotto Consalvo 317 6, 15, 2| del muro rovinato; ove i pisani, lavorandovi, secondo il 318 6, 15, 2| ebbono per suggestione de' pisani uno assalto invano alla 319 7, 4, 1| lecito dare aiuto alcuno a' pisani: colla quale scusa astenendosi 320 7, 6, 1| di Tarlatino capitano de' pisani, il quale insieme con Piero 321 7, 6, 3| Tarlatino e i soldati de' pisani, fermatisi, quando il campo 322 7, 6, 3| perdono e con quella parte de' pisani che vi era, si partì per 323 7, 6, 4| quali vi avevano condotti i pisani; che furono poi mandate 324 7, 8, 5| tra loro della causa de' pisani, trattata tutto l'anno medesimo 325 7, 8, 5| la benivolenza antica de' pisani; ma espedita la impresa 326 7, 8, 5| affermava che disporrebbe i pisani a ritornare concordemente 327 7, 8, 5| era a Napoli, indurre i pisani a ricevere con oneste condizioni 328 7, 8, 5| ma non avendo trovata ne' pisani quella corrispondenza della 329 7, 8, 5| composizione ora diceva i pisani essere sotto la sua protezione: 330 7, 8, 5| falso, perché era vero i pisani averla più volte dimandata 331 7, 8, 5| guasto alle ricolte de' pisani: cosa nella quale avevano 332 7, 8, 5| solita ostinazione. Né a' pisani concorrevano più gli aiuti 333 7, 11, 1| apparato si dava quello anno a' pisani, e perché, avendo cominciato 334 7, 13, 1| colore di dare il guasto a' pisani congregato esercito potente 335 7, 13, 1| senza consentimento suo i pisani. Alle quali querele risposono 336 7, 13, 1| esercito mandato contro a' pisani, perché essendo stato secondo 337 7, 13, 1| e dagli altri vicini a' pisani, non avere permesso che 338 7, 13, 1| non fussino molestati i pisani, i quali a comparazione 339 7, 13, 1| proibire che non molestassino i pisani, perché così era espresso 340 7, 13, 1| lucchesi non dessino aiuto a' pisani, ridotti in tale estremità 341 8, 2 | Difficili condizioni de' pisani; fallito tentativo de' genovesi 342 8, 2, 1| grandissima strettezza le cose de' pisani: perché i fiorentini, oltre 343 8, 2, 1| Bardella da Portoveneri; onde i pisani, assediati quasi per terra 344 8, 2, 1| di quivi per ordine de' pisani, con quattordici brigantini 345 8, 2, 1| aiutare in qualunque modo i pisani; la quale confederazione, 346 8, 2, 2| artificiosamente, per la speranza che i pisani, l'estremità de' quali erano 347 8, 2, 2| Milano mandasse in aiuto de' pisani secento lancie: per la quale 348 8, 2, 2| Aragona favore o aiuto a' pisani, e operassino con effetto 349 8, 2, 2| prezzo la libertà giusta de' pisani o costrinse i fiorentini 350 8, 3, 1| Ma le cose de' pisani, che già solevano essere 351 8, 8 | contadini. Patti di resa dei pisani ai fiorentini. ~ ~ 352 8, 8, 1| mano alla guerra contro a' pisani: perché, poiché ebbono proibito 353 8, 8, 1| e molti imbasciadori de' pisani, eletti de' cittadini e 354 8, 8, 1| disposizione feroce de' pisani che per condurvene si esponevano 355 8, 8, 1| cresceva ogni la penuria de' pisani. I quali, cercando di ottenere 356 8, 8, 1| temerità né con disordine, i pisani non conseguirno altro di 357 8, 8, 1| condizioni molto favorevoli per i pisani: conciossiaché fussino rimessi 358 8, 8, 1| lega di Cambrai nominato i pisani, benché dal re di Francia 359 8, 8, 1| che fussino certi che i pisani erano necessitati fra pochissimi 360 8, 8, 1| dipoi dagli imbasciadori pisani trattata e conchiusa in 361 8, 9, 1| molestia l'essersi sottomessi i pisani, perché si era persuaso 362 10, 6, 3| che nella guerra contro a' pisani non si potette ottenere 363 10, 6, 3| ricorrevano a lui uomini de' pisani gli udiva benignamente e 364 10, 6, 3| ricevessino in protezione i pisani. Pontefice, non concedette 365 10, 7 | del popolo e dei sacerdoti pisani; per un tumulto i cardinali 366 10, 7, 1| la mala disposizione de' pisani, ricordandosi che la ribellione 367 10, 7, 2| letizia de' fiorentini e de' pisani, ma non meno essendone lieti 368 11, 16, 3| prestando occultamente aiuto a' pisani, aveano violata. Della qual 369 3, 15, 3| avarizia del proveditore Pisani, per la quale era stato 370 4, 17, 5| alloggiamento arrivò il proveditore Pisani con le genti de' viniziani,


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