Considerazioni intorno ai discorsi del Machiavelli sopra la prima deca di Tito Livio
Libro, Capitolo, Capoverso 1 1, 4, 3| particularmente; ma non credo fussino tali, che chi avessi
2 1, 6, 1| Io credo essere vero che volendo
3 1, 10, 3| stata questa instituzione, credo che ve l'abbia conservata
4 1, 12, 1| obbrobri del mondo. Ed anche credo sia vero che la grandezza
5 1, 12, 2| appetito la libertà, né credo ci sia memoria di altro
6 1, 14, 1| auspìci e degli augùri, ma credo che massime ne' primi tempi
7 1, 23, 1| Io non credo che dalla conclusione che
8 1, 23, 2| in su' passi delle Alpe, credo sia cosa che abbia bisogno
9 1, 23, 2| ciascuno di questi casi credo sia laudabile chi tenti
10 1, 23, 3| facilmente può accadere, e credo che in ogni parte si truovino
11 1, 28, 1| altri greci; overo, come io credo, che la diversità del governo
12 1, 29, 1| queste origine sua, non credo ne sia più alieno uno popolo
13 1, 29, 1| altro che in remunerare, credo che se poco ci pecca el
14 1, 29, 2| Quanto al sospetto, credo che per lo ordinario molto
15 1, 29, 3| fondata in su la invidia, credo che sanza comparazione el
16 1, 30, 1| amministra per capitani; e credo che el ricordo del Discorso
17 1, 39, 1| Io non credo che la querela de' fiorentini
18 1, 40, 1| tirannide, la quale non credo fussi stata più stabile,
19 1, 47, 1| magistrati che nell'altre cose, credo sia vera, e la ragione è
20 1, 49, 1| potestà di uno solo. Né credo che lui vi avessi altro
21 1, 49, 1| potessino fare benché lo credo.~ ~ ~
22 1, 58, 3| romano tra gli altri popoli: credo sanza dubio procederà in
23 2, 13, 1| altro procedere doloso, credo si truovino molti che hanno
24 2, 13, 1| memoria di Zenofonte, ma credo che instruisca Ciro di prudenzia,
25 2, 13, 1| trattare bene e' latini; e credo sia verissimo che sanza
26 2, 15, 1| come in una republica; e credo che quando el Discorso disse
27 3, 19, 2| nome di altri, perché io credo che uno principe abbia a
28 3, 19, 2| ordinariamente sono tenuti, credo conduca meglio le cose sue
Consolatoria, Accusatoria, Defensoria
Capitolo, Capoverso 29 con, 1 | degnità, e quello che io credo che ti pesi sopra tutte
30 con, 1 | stimato tanto, che tanto non credo che tu avessi non dico mai
31 con, 2 | senti di tanta sua miseria, credo ti molesti non poco el ricordarti
32 con, 2 | accidenti dependenti dal papato, credo che pure li tollereresti
33 con, 3 | sorte che non che altro, credo ti vergogni quando passano
34 con, 17 | il che potere accadere credo che considerassi da principio,
35 con, 24 | virilità ed altre parte che io credo, che se non t'ha a essere
36 con, 24 | sanza una minima molestia. Credo bene, anzi tengo per certo,
37 con, 24 | sia cognosciuta; ed anche credo che el modo del vivere tuo
38 con, 24 | chi cercassi mutazione. Credo questo, ma lo voglio porre
39 con, 26 | publichi paragoni che io non credo che in questa parte tu possa
40 con, 27 | desidera farlo; e questo non credo che ti cruci, perché quando
41 con, 28 | a essere fine basso, non credo ti dia affanno, perché se
42 acc, 4 | usata a metterlo in preda. Credo che el medesimo abbia fatto
43 acc, 24 | Francesco in Romagna, come credo che qui siano presenti molti
44 acc, 72 | apresso al papa, e come io credo anche per avere commodità
45 def, 29 | imbasciadore in Spagna; e credo pure che sia nella memoria
46 def, 35 | quale se io non sperassi, credo mi pentirei di tutto el
47 def, 41 | tante prove che bastano? Credo che oramai ne avanzi, credo
48 def, 41 | Credo che oramai ne avanzi, credo siate pure troppo chiari
Diario del viaggio in Spagna
Capoverso 49 14 | Borgogna, a madama Bianca che credo fussi madre del duca Filiberto.
50 19 | nostro quattro o meglio; che credo proceda perché sono misurate
51 48 | molti altri fiumi del paese; credo abbi nome per essere in
52 48 | passi e di dogane che non credo passino in tutto ducati
Discorsi politici
Capitolo, Capoverso 53 1, 2 | pericolo di questa unione, non credo che sia nessuno che neghi
54 1, 8 | io desidero la pace, ma credo che abbiamo a avere la guerra,
55 2, 6 | farlo con facilità; ma io credo che chi penserà bene ci
56 3, 13 | grandissima spesa e noia, e credo che li effetti mostreranno
57 4, 11 | la guerra adosso a sé, io credo che gli arebbe desiderato
58 4, 12 | venissino. Ma in ogni caso io credo che e' non si abbi a contentare
59 4, 19 | discorrendo più oltre, io credo generalmente che lo essere
60 4, 19 | Francia. Della lega di Italia credo speri poco, conoscendo la
61 4, 19 | nel ducato di Milano, e credo li paia strano avere a essere
62 6, 1 | alle cose vostre; ed anche credo che secondo le considerazione
63 7, 3 | svizzeri a starvi lungamente, credo arebbono difficultà di vettovaglie.
64 7, 3 | disegno certo, perché io credo possino farlo discosto da
65 7, 4 | onorevolmente. In modo che io credo si possa conchiudere che
66 7, 5 | E però io credo che e' franzesi, conoscendo
67 7, 7 | gente nel regno; il che io credo che gli abbino a potere
68 8, 3 | passata de' franzesi, non credo si faccia dubio alcuno,
69 8, 10 | per avere la guerra; ma io credo el contrario, perché ancora
70 9, 7 | combattere gli vincono. Né credo io che abbino tanto mancamento
71 10, 7 | Italia; perché allora io credo pure che el papa, a chi
72 10, 8 | io rispondo, che io non credo che lo accordo tra' re abbia
73 10, 9 | inclinazione, come io non credo che vi sia, ed essendovi
74 11, 3 | pace tra' re, il che io non credo per le difficultà che saviamente
75 11, 10 | adosso la guerra, la quale io credo che loro ci abbino a fare,
76 11, 11 | In somma io credo che non accordando areno
77 13, 5 | Io credo che chi vuole fare giudicio
78 13, 9 | confessa, inviliti, che io non credo possino più vedergli, non
79 13, 11 | uscire in campagna, non credo disegnate di combattergli,
80 13, 12 | Principalmente io non credo che gli spagnuoli si rinchiudino
81 13, 23 | sunt Caesaris Caesari. Io credo che chi dice così non è
82 13, 26 | sospetto, el quale io non credo che sia sì grande in lui
83 14, 1 | bisognava, o se come io credo e lo saprei giustificare
84 15, 3 | Io credo che ordinariamente sia officio
85 15, 14 | pigliare l'arme, perché io credo che sia officio d'ogni buono
Memorie di famiglia
Capoverso 86 6 | titolo; ma preselo poi, credo per una legge generale che
87 8 | essere di poco animo; e non credo che fussi el più savio cittadino
88 8 | natura e di buona casa e credo liberale, gli dettero riputazione
89 9 | andò commessario al papa, credo a accompagnarlo ed onorarlo
90 10 | Mantova, che vi era el papa, credo, non so a che fare né se
91 19 | ducati tremila, e' quali credo andassino a conto di tutta
92 32 | si adirava seco; benché credo tal cosa fussi secondo la
93 34 | ebbono, fu fatto cavaliere; e credo lo facessi volentieri, perché
94 78 | dove stette poco tempo, e credo fussi più tosto legazione
95 80 | se ne venne a Firenze; e credo ne fussi cagione perché
96 84 | riputazione grandissima, e credo che messer Luigi, vedendo
97 112 | vincere gli stanziamenti, e credo ne dispiacessi assai al
Ricordi
Capitolo, Capoverso 98 se1, 63 | crudeltà e gli altri vizi; però credo che la ragione possi essere
99 se1, 86 | umanità di parole; la ragione credo che sia, perché a ognuno
100 se1, 159 | questo è quasi impossibile, credo che, omnibus computatis,
101 se2, 20 | arrecono pericolo; il che credo sia anche perché la fortuna,
102 se2, 63 | perché sono più timidi; non credo sia vera, perché ne veggo
103 se2, 63 | che a' giovani; la ragione credo sia che quanto più si vive
104 se2, 89 | Credo adagio, insino non ho autore
105 se2, 96 | e però temono assai. Io credo che questo proverbio sia
106 se2, 123 | Io credo facilmente che in ogni tempo
107 se2, 160 | avere sempre a vivere; non credo sia la ragione di questo
108 se2, 160 | ci apparisca a ogni ora; credo proceda perché la natura
109 se2, 167 | Non credo sia piggiore cosa la mondo
110 se2, 170 | istigazione di chi è loro apresso. Credo proceda non tanto per industria
111 se2, 205 | vere, come in gran parte io credo, le cose che si scrivono
112 se2, 209 | Io credo siano manco male le sentenzie
113 se2, 211 | Io credo potere affermare che gli
114 se2, 211 | quello che siano e quali, credo lo sappia sì poco chi si
115 se2, 212 | uno, di pochi o di molti, credo che in Firenze quello degli
116 se2, 220 | Credo sia uficio di buoni cittadini,
Storie fiorentine
Capitolo, Capoverso 117 1, 16 | guerra a' genovesi e mandò, credo, el conte Iacopo in Romagna
118 2, 8 | Galeazzo fanciullescamente, credo per non avere danari da
119 4, 12 | dì più di cinquanta, né credo mai Firenze vedessi un dì
120 6, 2 | avisato di tale deliberazione, credo dagli oratori milanesi che
121 7, 5 | messer Giovanni Bentivogli, e credo el conte Girolamo, oltre
122 10, 2 | città ristrettisi insieme credo con desiderio di mantenere
123 11, 16 | questi piaceri. E certo io credo che già un grandissimo tempo
124 13, 6 | combattere parve altrimenti, e credo ancora messer Marchionne
125 15, 12 | particulare cittadino, e credo a messer Francesco Gualterotti,
126 16, 6 | difesa assai gagliarda, fu, credo con una balestra, cavato
127 17, 5 | aveva detto publicamente, e credo in consiglio o negli ottanta,
128 17, 6 | Vitellozzo suo minore fratello, credo trecento uomini di arme;
129 18, 1 | proposto alle appellazioni, e credo ancora al criminale.~
130 19, 13 | accordargli, dare loro, credo, ducati centomila che s'
131 20, 15 | fu fatto in poco tempo, e credo gli esercitassi a uno tratto,
132 21, 7 | alla prima battaglia, e credo el primo dì poi che ebbono
133 21, 7 | Spagna toccò Calavria e credo lo Abruzzi, a Francia toccò
134 22, 4 | stare alla campagna, avuto, credo, qualche danaio da' lucchesi,
135 24, 6 | aveva a condurre. Riebbesi, credo, quello anno, e fu el sequente,
Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 136 7, 10, 2| pericolo di questa unione, non credo che sia nessuno che negasse
137 7, 10, 4| necessità poiché siamo, credo sia più prudenza non partire
138 14, 14, 1| Gambalò o, come più presto credo, temendo di loro per essere
139 1, 2, 3| pretendono egli e il fratello. Credo che chi così sente di Cesare
140 1, 3, 6| Pavia e Binasco, vennono (credo) a Santo Cristoforo a uno
141 1, 15, 1| ad alloggiare in Prati, credo verso porta Santa Iustina,
142 1, 15, 3| su la campagna, la quale credo fusse aperta e spianata
143 1, 15, 3| marisciallo di Francia (credo sia la Palissa), la Tramoglia,
144 2, 5, 2| vantaggiosi patti che si possa, credo che sia il più implicato
145 2, 5, 4| sia la volontà di Dio, né credo la sappino gli altri; perché
146 2, 5, 4| chiaramente si dimostra, credo che sia favorevole alla
147 2, 5, 4| alla vostra grandezza; non credo già che abbondino tante
148 2, 5, 4| per l'addietro. Per questo credo che Dio vi mandi tante vittorie,
149 2, 5, 4| tante vittorie, per questo credo che Dio vi apra la via alla
150 2, 15, 3| con la quale contrasse, credo, lo sposalizio. Ma non però,
151 3, 5, 1| città (essendo già, come io credo, statovi e partito il duca
152 3, 9, 4| ora espugnato il castello, credo, di Pietro Varadino passato
153 3, 11, 2| forte e bene riparato, e (credo) la batteria fatta tanto
154 4, 1, 2| fanti tedeschi, a' quali credo che al partire da Piacenza
155 4, 8, 4| cardinale Colonna, che arrivò (credo) il dì seguente, salvò molte
156 4, 9, 1| partito da Firenze, non prima (credo) che 'l terzo o il quarto
157 4, 13, 6| Tesino, e per quello (secondo credo) passato l'esercito, si
158 4, 14, 3| Conchiusesi finalmente, credo l'ultimo dì di ottobre dopo
159 4, 14, 3| pagasse subito a' tedeschi credo ducati sessantasettemila,
160 4, 14, 3| tedeschi, e il resto poi (che credo ascendeva, co' primi, a
161 4, 16, 4| grandissima sala del palazzo suo (credo di Parigi) tutti i prìncipi
162 4, 17, 5| prima con Lautrech, come credo). Così attendeva ad assicurarsi
163 5, 4, 4| fanti), mandò Renzo, venuto credo in su l'armata, verso l'
164 5, 11, 2| Cesare per la taglia loro, credo, uno milione e dugento migliaia
165 5, 11, 2| lui al re d'Inghilterra, credo, dugentomila: restituire
166 5, 11, 2| una tacita esclusione); e credo il simile del duca di Ferrara.
167 5, 13, 3| non volleno consentire; ma credo che la conclusione mancasse
168 5, 16, 1| Costantinopoli, cammino credo di tre mesi; però trovandosi
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