grassetto = Testo principale
                                                             grigio = Testo di commento
(segue) Storia d’Italia
     Libro, Capitolo, Capoverso
1501   3,    3, 1|              Francia compariva: perché il re, fermatosi a Lione, attendeva
1502   3,    3, 1|               Taranto per certo tempo, il re, come se avesse il soccorso
1503   3,    3, 1|               molestia; perché Ferdinando re di Spagna, venuto personalmente
1504   3,    3, 1|              Francia, unico figliuolo del re: tutte cose da farlo più
1505   3,    4   |                       IV. Intimazione del re di Francia al castellano
1506   3,    4   |                fortezza e si rivolgono al re de' romani e a diversi stati
1507   3,    4, 1|             cittadella di Pisa. Perché il re, intesa la ostinazione del
1508   3,    4, 1|               eseguire i comandamenti del re; e nondimeno egli, continuando
1509   3,    4, 1|                 commissione che aveva dal re d'andare con Cammillo Vitelli
1510   3,    4, 1|           trasgressione senza volontà del re, essendo massime in non
1511   3,    4, 1|                   contro alla volontà del re: cosa da parere incredibile
1512   3,    4, 2|                   imbasciadori al papa al re de' romani a' viniziani
1513   3,    4, 2|                partito che fu d'Italia il re di Francia, parendogli alleggerito
1514   3,    4, 2|               pontefice e gli oratori de' re di Spagna il desiderio della
1515   3,    4, 3|               nondimeno essendo appena il re di Francia ripassato di
1516   3,    4, 3|                  potrebbeno facilitare al re di Francia il ritornarvi,
1517   3,    4, 3|               Francia il ritornarvi, o al re de' romani l'entrarvi, che
1518   3,    4, 3|              quale essendo a rispetto de' re e degli altri prìncipi quasi
1519   3,    4, 4|                 isola di Cipri, mancati i re della famiglia Lusignana,
1520   3,    4, 4|                  o timore ricorressino al re di Francia, perché né il
1521   3,    4, 4|                pensieri, né potere più il re di Napoli, quando bene avesse
1522   3,    4, 5|            consigli suoi fusse passato il re di Francia in Italia, attribuendo
1523   3,    4, 5|                  Napoli, e la partita del re di Francia d'Italia con
1524   3,    4, 5|                  comandamenti del proprio re. Con le quali regole misurando
1525   3,    4, 6|                  amici. Perché se bene il re udite le querele gravissime
1526   3,    4, 6|          procedere così senza volontà del re, che per le commissioni
1527   3,    4, 6|                 Francia, con tutto che 'l re se ne dimostrasse alterato
1528   3,    4, 6|                consueto, nella camera del re, alla quale fu presto restituito;
1529   3,    4, 6|               cose, oltre alla natura del re e gli altri mezzi e favori,
1530   3,    5, 2|                 ebbe ricuperato Napoli, i re di Spagna avessino fatto
1531   3,    5, 2|               pontefice e gli oratori de' re di Spagna in nome de' suoi
1532   3,    5, 2|                   Spagna in nome de' suoi re, che i viniziani mandassino
1533   3,    5, 3|                   e guasconi che prima il re aveva ordinato che fussino
1534   3,    5, 4|                  che per comandamento del re, e contro al consiglio di
1535   3,    5, 5|                  principio di giugno, col re a Nocera; dove don Cesare
1536   3,    6, 1|       incertitudine mentre che si sta, il re di Francia, da altra parte,
1537   3,    6, 1|                  tale, e primo di tutti i re di Francia dopo molti secoli
1538   3,    6, 1|               quali si dimostravano per i re di Spagna dalla parte di
1539   3,    6, 1|               fatti, e le forze di quegli re più potenti alla difesa
1540   3,    6, 2|                        Però convocati dal re nel consiglio tutti i signori
1541   3,    6, 2|                 provisioni la persona del re; il quale passando potente,
1542   3,    6, 2|            consentimento per l'ardore del re; il quale, innanzi che entrasse
1543   3,    6, 2|               degli altri: e affermava il re palesemente che in potestà
1544   3,    6, 2|               Rigault maestro di casa del re: perché il duca, benché
1545   3,    6, 2|                 permesso l'armarsi per il re a Genova, e restituito solamente
1546   3,    6, 2|                   uomini suoi appresso al re; al quale aveva di nuovo
1547   3,    6, 2|              frutto, essendo notissima al re la mente sua, sì per l'altre
1548   3,    6, 2|                stimolati continuamente il re de' romani e i re di Spagna
1549   3,    6, 2|        continuamente il re de' romani e i re di Spagna a muovere la guerra
1550   3,    6, 2|           deliberazione della passata del re, la quale sarebbe con gravissimo
1551   3,    6, 2|               quella amicizia la quale il re si persuadeva che egli più
1552   3,    6, 3|                   Rigault dalla corte, il re con parole e dimostrazioni
1553   3,    6, 3|             accomodato alle richieste del re se non l'avesse ritenuto
1554   3,    6, 3|                genovesi ogni volta che il re desse nella città di Avignone
1555   3,    6, 3|                   ragionamenti, uomini al re de' romani per indurlo a
1556   3,    6, 3|                facilità nella passata del re de' romani, poco amico alla
1557   3,    6, 3|          precipitasse a riconciliarsi col re di Francia, prestò finalmente
1558   3,    6, 3|                 che i fiorentini, come il re avesse passato i monti,
1559   3,    6, 3|           franzesi, mandò occultamente al re a scusarsi delle cose passate
1560   3,    6, 4|                non bastava la volontà del re, benché ardentissima, a
1561   3,    6, 4|                 presente o a' piaceri del re, non avere cagione di proporre
1562   3,    6, 4|             conforti e i comandamenti del re, pieni qualche volta di
1563   3,    6, 4|                fine del mese di maggio il re, quando ciascuno aspettava
1564   3,    6, 4|                  il costume degli antichi re, voleva innanzi si partisse
1565   3,    6, 4|                lentamente in presenza del re, procedeva molto più lentamente
1566   3,    7, 4|            Mompensieri significare al suo re l'accordo fatto, e non avendo
1567   3,    7, 4|            avevano seguitata la parte del re di Francia fusse, in caso
1568   3,    7, 4|                 luogotenente generale del re e superiore a tutti gli
1569   3,    7, 4|                  si possedeva in nome del re di Francia; perché Mompensieri
1570   3,    7, 4|                  ricevute in custodia dal re e non da lui. Sopra che
1571   3,    7, 5|                  di vettovaglie, e che 'l re v'avesse lasciato al governo
1572   3,    7, 6|                 veduto in tre anni cinque re. Al quale, venuto subito
1573   3,    7, 6|                   ritenere per Ferdinando re di Spagna, suo fratello.
1574   3,    7, 6|               incontro, lo salutorno come re: contenti molto più di lui
1575   3,    7, 6|                  molto più di lui che del re morto, per la mansuetudine
1576   3,    7, 7|                 animo né gli apparati del re di Francia. Il quale, non
1577   3,    7, 7|            diligenza e arte nel petto del re da quegli i quali, per varie
1578   3,    7, 7|                  qualche composizione co' re di Spagna: i quali, dimostrando
1579   3,    7, 7|           negligenza e poco consiglio del re, parte per le difficoltà
1580   3,    8, 1|              Giovanni figliuolo unico del re di Spagna, suo genero; ma
1581   3,    8, 1|               faciliterebbe i disegni del re di Francia, non solo se
1582   3,    8, 2|              pigliare Asti e separare dal re di Francia il duca di Savoia
1583   3,    8, 2|          necessità dalla congiunzione del re di Francia, né potrebbono
1584   3,    8, 2|               altri confederati contro al re di Francia, piaceva a Cesare,
1585   3,    8, 3|                leggiermente alienarsi dal re di Francia, non avevano
1586   3,    8, 3|                 avere, per la passata del re, a recuperare Pietrasanta
1587   3,    8, 3|             quello che tolleravano per il re che dalla sua natura o consuetudine,
1588   3,    8, 3|              continuare nell'amicizia del re di Francia, non pareva senza
1589   3,    8, 3|                potevano sperare aiuto dal re di Francia, conciossiacosaché
1590   3,    9, 3|                 stati certificati che dal re, al quale avevano fatto
1591   3,    9, 3|         desiderata per questa cagione da' re di Spagna e da tutti gli
1592   3,   10, 1|             avevano con consentimento del re di Francia soldato monsignore
1593   3,   10, 1|                 di Normandia, la quale il re mandava per rinfrescare
1594   3,   10, 2|                   non cessò per questo il re de' romani d'andare col
1595   3,   11   |                  Taranto a' veneziani. Il re di Francia progetta d'impadronirsi
1596   3,   11, 1|         instandone assai il pontefice e i re di Spagna; ed essendosi
1597   3,   11, 1|                città, alla quale il nuovo re era tornato a campo, ancora
1598   3,   11, 1|               giudicando che alla fine il re loro non sarebbe più sollecito
1599   3,   11, 2|                  quale accordo essendo il re di Francia alleggierito
1600   3,   11, 2|                  questa deliberazione del re costrinse Lodovico, il quale
1601   3,   11, 3|                 in tutto da Ascanio. E il re Federigo vi mandò in aiuto
1602   3,   11, 3|                quali, ricevuti danari dal re di Francia per riordinare
1603   3,   11, 3|               sempre, dopo la passata del re Carlo, avuto grandissimo
1604   3,   11, 3|                   fine nella condotta del re di Francia, nella quale
1605   3,   11, 4|                  Ritornò poi a unirsi col re Federigo: il quale, assaltato
1606   3,   11, 4|                gli erano state donate dal re di Francia; e presa Sora
1607   3,   11, 4|                   teneva in nome de' suoi re una parte della Calavria,
1608   3,   11, 4|                stato fatto per ordine del re, in vendetta dell'offese
1609   3,   11, 4|             Napoli a Salerno; e benché il re mandasse in potestà sua
1610   3,   12   |                 VIII tratta la tregua co' re di Spagna e manda milizie
1611   3,   12   |                 Patti della tregua fra il re di Francia e i re di Spagna.
1612   3,   12   |                  fra il re di Francia e i re di Spagna. I francesi perdono
1613   3,   12, 1|                   era introdotta tra quei re pratica di concordia; e
1614   3,   12, 2|             ancora che la commissione del re fusse che prima s'attendesse
1615   3,   12, 2|        manifestamente al comandamento del re, non procedé più avanti,
1616   3,   12, 2|                   che interponesse tra il re di Francia e lui qualche
1617   3,   12, 3|                   impedita la passata del re in Italia e il soccorso
1618   3,   12, 3|                  che potevano appresso al re: la quale infamia si distendeva
1619   3,   12, 3|                   sollecitatone molto dal re, fece tutte le preparazioni
1620   3,   12, 3|              regno di Francia, essendo il re continuamente indisposto
1621   3,   12, 4|                                     Ma il re, non gli essendo riuscita
1622   3,   12, 4|                   pratiche cominciate co' re di Spagna, ritardate per
1623   3,   12, 4|                   sola difficoltà: che il re di Francia, desiderando
1624   3,   12, 4|      comprendessino le cose d'Italia; e i re di Spagna, dimostrando di
1625   3,   12, 4|          confederati e aderenti suoi, e i re di Spagna nominorno di più
1626   3,   12, 4|                Spagna nominorno di più il re Federigo e i pisani. Convenneno
1627   3,   12, 4|                   questa pratica davano i re di Spagna speranza di potere
1628   3,   12, 4|                occasione congiugnersi col re di Francia contro agli italiani,
1629   3,   12, 5|                   del quale era stato dal re de' romani confermato in
1630   3,   12, 5|                 si dichiarorono né per il re di Francia né per i confederati. ~
1631   3,   13   |              fiorentini per staccarli dal re di Francia. Fallimento della
1632   3,   13, 1|               pontefice e gli oratori de' re di Spagna, a' quali tutti
1633   3,   13, 1|                 cessavano di stimolare il re di Francia a passare in
1634   3,   13, 1|            inclinazione de' fiorentini al re di Francia essere tale che,
1635   3,   13, 3|                 separare i fiorentini dal re di Francia con le ingiurie
1636   3,   14   |            Conclusione della tregua fra i re di Spagna e Carlo VIII.
1637   3,   14   |           Continui dubbi e negligenza del re di Francia e conseguenze
1638   3,   14, 1|             questo anno medesimo Federigo re di Napoli, ottenuta la investitura
1639   3,   14, 1|                 dell'Oreno lasciatovi dal re di Francia, e Civita con
1640   3,   14, 2|                 le dimande immoderate de' re di Spagna la dieta che da
1641   3,   14, 2|            Nerbona, si ritornò tra quegli re a nuove pratiche; militando
1642   3,   14, 2|            medesima difficoltà, perché il re di Francia era determinato
1643   3,   14, 2|                 comprendesse Italia; e a' re di Spagna pareva grave lasciargli
1644   3,   14, 2|            potentati d'Italia. A' quali i re di Spagna significorono
1645   3,   14, 2|                  potetteno gustare quegli re interamente la dolcezza
1646   3,   14, 3|               ancora essi, in caso che il re di Francia facesse potente
1647   3,   14, 4|                 avendo prima dimandato al re di Francia che secondo i
1648   3,   14, 4|               quella guardia. Le quali il re consentiva di pagare dandogli
1649   3,   14, 4|              interpellazione, offeriva il re di deporle, acciocché innanzi
1650   3,   14, 4|                   che toccava a pagare al re: donde i viniziani, per
1651   3,   14, 5|               benché alla riputazione del re in Italia importasse molto,
1652   3,   14, 5|            occasioni: la tregua fatta co' re di Spagna, l'avere i svizzeri
1653   3,   14, 5|                franzesi, cento pagate dal re e cinquanta pagate da loro,
1654   3,   14, 5|                 trattasse di condursi col re di Francia, trattava ora
1655   3,   14, 5|                   la negligenza usata dal re raffreddava gli animi di
1656   3,   14, 5|                  uno anno a comune per il re e per loro; la qual cosa
1657   3,   14, 6|               stimolando il pontefice e i re di Spagna a introdurre di
1658   3,   14, 6|              franzesi, e nondimeno che il re di Francia, se l'effetto
1659   3,   14, 6|               pontefice e gli oratori de' re di Spagna e del duca di
1660   3,   14, 6|               duca di Milano e quello del re di Napoli con lo imbasciadore
1661   3,   14, 6|                quale avere necessitato il re di Francia ad andarsene
1662   3,   14, 6|              perché né aveano chiamato il re di Francia in Italia né
1663   3,   15, 1|                ottavo dì d'aprile morì il re Carlo in Ambuosa, per accidente
1664   3,   15, 1|                   quale, come fu morto il re, concorse subito a Bles,
1665   3,   15, 1|          salutandolo e riconoscendolo per re: con tutto che per alcuno
1666   4,    1   |                      I. Diritti del nuovo re di Francia al ducato di
1667   4,    1   |                   italiani verso il nuovo re. I veneziani, il pontefice
1668   4,    1   |                   i fiorentini mandano al re ambasciatori. Il re li accoglie
1669   4,    1   |            mandano al re ambasciatori. Il re li accoglie lietamente ed
1670   4,    1, 1|                  Liberò la morte di Carlo re di Francia Italia dal timore
1671   4,    1, 1|                 che Luigi duodecimo nuovo re avesse, nel principio del
1672   4,    1, 1|             pervenuto a tanto imperio uno re maturo d'anni esperimentato
1673   4,    1, 1|                solo appartenevano, come a re di Francia, le medesime
1674   4,    1, 1|                   fratello di Carlo sesto re di Francia, aggiugnendo
1675   4,    1, 1|            investitura fatta da Vincislao re de' romani a Giovan Galeazzo,
1676   4,    1, 1|                   allo imperio, e Alfonso re di Aragona e di Napoli,
1677   4,    1, 1|           ottenerla, né da Luigi undecimo re di Francia, benché congiuntissimo
1678   4,    1, 1|                 aiuto alcuno; perché quel re, essendo stato nel principio
1679   4,    1, 1|                   di Borbone, sorella del re, suscitate con piccola fortuna
1680   4,    1, 1|                essere per commissione del re rimaso in Asti, entrò con
1681   4,    1, 1|                   in Novara. Ma diventato re di Francia, niuno desiderio
1682   4,    1, 1|                pochi dì dopo la morte del re Carlo, con deliberazione
1683   4,    1, 1|                 si intitolò non solamente re di Francia e, per rispetto
1684   4,    1, 1|             rispetto del reame di Napoli, re di Ierusalem e dell'una
1685   4,    1, 2|                   da confidarsi del nuovo re. La quale disposizione era
1686   4,    1, 2|                   perché se bene il nuovo re fusse stato prima loro fautore,
1687   4,    1, 3|               temporali; perché sapeva il re desiderare ardentemente
1688   4,    1, 3|                   vedova per la morte del re passato, non tanto per le
1689   4,    1, 3|                 loro e le obligazioni del re passato; sollecitati molto
1690   4,    1, 3|           trattare concordia tra lui e il re di Francia, il che egli
1691   4,    1, 3|                   lietamente raccolti dal re, e dato subitamente principio
1692   4,    2, 1|          vanamente o che, innanzi che dal re di Francia potesse essere
1693   4,    2, 2|              rotta, avevano supplicato al re di Francia che, per rimuovere
1694   4,    2, 2|               delle quali cose, perché il re non voleva farsi odioso
1695   4,    2, 3|                 temeva di moto alcuno del re di Francia, erano volti
1696   4,    2, 3|                   Tagliacozzo rimessa nel re Federigo, del quale erano
1697   4,    2, 4|                   lui, eccetto quello de' re di Spagna, che si partissino,
1698   4,    2, 4|              risolveva a ristrignersi col re di Francia, sperando di
1699   4,    2, 4|                   de' parentadi avute da' re d'Aragona. Perché, innanzi
1700   4,    2, 4|                 deliberasse di unirsi col re di Francia, aveva dimandato
1701   4,    2, 4|              occasione al cardinalato, il re Federigo concedesse per
1702   4,    2, 4|         precipiterebbe a congiugnersi col re di Francia, e ricordandogli
1703   4,    2, 4|                tutto l'animo a unirsi col re di Francia, e desiderando
1704   4,    3, 2|                 non offendere l'animo del re Carlo parte perché, mentre
1705   4,    3, 2|                   che lo imbasciadore de' re di Spagna, che gli confortava
1706   4,    3, 3|         settantotto, aderiti a Ferdinando re di Napoli contro a' fiorentini,
1707   4,    4, 2|              Cesare o col pontefice o col re Federigo o co' fiorentini;
1708   4,    5   |             Accordi fra il pontefice e il re di Francia. Il re di Francia
1709   4,    5   |          pontefice e il re di Francia. Il re di Francia fa e conferma
1710   4,    5   |                   e conferma trattati coi re di Spagna, d'Inghilterra,
1711   4,    5, 1|            travagli, non cessava il nuovo re di Francia di andarsi ordinando
1712   4,    5, 1|               trattavano strettamente col re. Ma più strettamente trattavano
1713   4,    5, 1|        strettamente trattavano insieme il re e il pontefice. Il quale,
1714   4,    5, 1|               cercava di ottenere da quel re per il cardinale di Valenza
1715   4,    5, 1|                avendogli data speranza il re, in arbitrio del quale pareva
1716   4,    5, 1|                  il pontefice promesso al re la facoltà di fare con l'
1717   4,    5, 1|              divorzio con la moglie, e il re da altra parte obligatosi
1718   4,    5, 1|               come se il congiugnersi col re fusse per muovere molti
1719   4,    5, 1|                   quali convenzioni, e il re cominciò a pagare i danari
1720   4,    5, 1|                   principio la moglie del re; ma finalmente, avendo non
1721   4,    5, 1|                 duca Valentino, perché il re gli aveva data la condotta
1722   4,    5, 1|                 su' navili mandatigli dal re, si condusse alla fine dell'
1723   4,    5, 1|                 incredibile, ricevuto dal re onoratissimamente; e portò
1724   4,    5, 1|                  e della mala fortuna del re, era appresso a lui di somma
1725   4,    5, 1|                ottenerla avesse a fare il re più facile a' disegni suoi
1726   4,    5, 1|                   ricevuta. Ma essendo al re rivelata secretissimamente
1727   4,    5, 2|                  Né era meno sollecito il re a quietarsi co' prìncipi
1728   4,    5, 2|                vicini. Però fece pace co' re di Spagna; i quali, deponendo
1729   4,    5, 2|                   era nella concordia col re de' romani, il quale, con
1730   4,    5, 2|                 di Cesare divertirebbe il re di Francia dalle imprese
1731   4,    5, 2|                  pratiche e agitazioni il re fece nuova pace con l'arciduca
1732   4,    5, 2|                del figliuolo, consentì il re de' romani di fare tregua
1733   4,    5, 2|              Aveva oltre a queste cose il re confermata la pace fatta
1734   4,    5, 2|                 dallo antecessore suo col re d'Inghilterra: e rifiutando
1735   4,    5, 2|                  caso si collegassino col re di Francia, e dubitando
1736   4,    5, 2|                promesse non osservate dal re Carlo che 'l medesimo non
1737   4,    5, 2|              desiderio della vittoria del re di Francia altri in contrario
1738   4,    5, 2|           difficoltà dello accordarsi col re, erano deliberati di non
1739   4,    5, 2|             diposito, non si unissino col re amendue queste republiche
1740   4,    5, 2|                Per il quale rispetto e al re di Francia dispiaceva la
1741   4,    5, 2|                perché essendo appresso al re in tutte le cose d'Italia
1742   4,    5, 2|                  modo, se il diposito nel re andava innanzi, avervi partecipazione. ­~ ~
1743   4,    6   |                 all'invito d'alleanza del re di Francia contro Lodovico
1744   4,    6   |               della confederazione fra il re di Francia ed i veneziani. ~ ~
1745   4,    6, 1|             consultava se, rimovendosi il re dalla dimanda del diposito
1746   4,    6, 1|                 stato loro la potenza del re di Francia in Italia, che
1747   4,    6, 2|                che a concitarci contro il re de' romani e la nazione
1748   4,    6, 2|                   non ci congiugniamo col re di Francia non tenesse sospeso
1749   4,    6, 2|             quello che non conosca che il re, escluso dalla speranza
1750   4,    6, 2|            Strigneci adunque a unirci col re di Francia la necessità
1751   4,    6, 2|                 fa ricercare da uno tanto re di quel che aremmo a ricercarlo
1752   4,    6, 2|                timore che la vicinità del re di Francia, acquistato che
1753   4,    6, 2|                uno augumento tale di quel re insospettirà gli animi di
1754   4,    6, 2|                 tutta Italia, irriterà il re de' romani e la nazione
1755   4,    6, 2|               nostro stato, non ardirà il re di Francia di assaltarci
1756   4,    6, 2|                   con molti, o almeno col re de' romani: l'unione de'
1757   4,    6, 2|                esempio della vittoria del re passato? contro al quale
1758   4,    6, 2|              pervenire della vittoria del re di Francia, che per fuggirlo
1759   4,    6, 4|             Milano perverrà in potere del re di Francia: il quale pericolo
1760   4,    6, 4|                   l'acquisto che fece, il re Carlo, di Napoli, dal quale
1761   4,    6, 4|                  all'altro! Perché quello re, privato di quasi tutte
1762   4,    6, 4|                  inimicissimi il papa e i re di Spagna; de' quali ora
1763   4,    6, 4|                necessità: ma questo nuovo re, per la virtù propria, è
1764   4,    6, 4|                   parte non temeva di uno re di Francia signore del ducato
1765   4,    6, 4|              debbiamo prometterci che nel re de' romani e in quella nazione
1766   4,    6, 4|                  antico e nuovo contro al re di Francia, se acquisterà
1767   4,    6, 4|                  imperio; né so perché il re de' romani si congiugnerà
1768   4,    6, 4|              volentieri con noi contro al re di Francia che con lui contro
1769   4,    6, 4|              Sforza, di avere condotto il re di Francia in Italia. L'
1770   4,    6, 4|              maggiore perdita l'avere uno re di Francia signore dello
1771   4,    6, 4|                   la nazione tedesca e il re de' romani, perché medesimamente
1772   4,    6, 5|                Milano, qualunque volta il re di Francia avesse o nuovi
1773   4,    6, 5|                  spesso, per la morte de' re, variazione di pensieri
1774   4,    6, 5|                loro che erano appresso al re che conchiudessino con le
1775   4,    6, 6|                 mediocremente l'animo del re, perché sperava col mezzo
1776   4,    6, 6|            continuamente si trattava, col re de' romani, con condizione
1777   4,    6, 6|                 concorso il nome di tanti re, nondimeno le forze solamente
1778   4,    6, 6|             ragioni commosseno in modo il re che, mutata sentenza, consentì
1779   4,    6, 6|                  acquistato che avesse il re il ducato di Milano, i viniziani
1780   4,    6, 6|           difenderlo; e da altra parte il re fusse tenuto al medesimo
1781   4,    6, 6|                   era tanto congiunto col re, potette se non tardi averne
1782   4,    7, 1|                 la lega co' viniziani, il re, senza fare più menzione
1783   4,    7, 2|                  per la lega fatta tra il re di Francia e i viniziani,
1784   4,    7, 2|                   il timore che aveva del re di Francia, rimuovere se
1785   4,    7, 2|             nondimeno che, non essendo il re di Francia pacificato col
1786   4,    7, 2|                 di Francia pacificato col re de' romani e sottoposto
1787   4,    8   |                                  VIII. Il re di Francia si prepara alla
1788   4,    8   |                fiorentini sollecitati dal re di Francia e da Lodovico
1789   4,    8, 1|              pronto alla guerra contro al re di Francia come era sollecito
1790   4,    8, 1|                prolungò la tregua sua col re per tutto il mese d'agosto
1791   4,    8, 1|                che mai converrebbe né col re di Francia né co' svizzeri
1792   4,    8, 1|                   occasione conoscendo il re di Francia, e quanto importasse
1793   4,    8, 1|             consigliavano che, per essere re nuovo e poco abbondante
1794   4,    8, 1|            trovare mezzo di concordia col re e di convenire più co' viniziani
1795   4,    8, 1|                 diffidava, né trovava ne' re di Spagna, ricercati instantemente
1796   4,    8, 1|             confortatane occultamente dal re di Francia, benché esso
1797   4,    8, 1|               padre, il quale offeriva al re di Francia tributo annuo
1798   4,    8, 1|                   prometteva che oltre al re Federico entrerebbono i
1799   4,    8, 1|              sperando dalla compagnia del re di Francia premi molto maggiori
1800   4,    8, 1|                concorrendo al medesimo il re Federigo, il principe de'
1801   4,    8, 1|                Pisa. E da altra parte, il re di Francia gli ricercava
1802   4,    8, 2|                  quello che prometteva il re di Francia, riputato in
1803   4,    8, 2|                  si fusse confederato col re di Francia alle offese sue;
1804   4,    8, 2|                  non potesse resistere al re di Francia e a' viniziani,
1805   4,    8, 2|          deliberazione inimicarsi con uno re le cui armi si dubitava
1806   4,    8, 2|            dichiarandosi per Lodovico, il re potrebbe similmente, per
1807   4,    8, 2|                 muoversi in favore né del re di Francia né del duca di
1808   4,    8, 2|        palesandosi darebbeno occasione al re di Francia di fare che il
1809   4,    8, 2|             promessogli continuamente dal re de' romani era incerto molto
1810   4,    8, 3|             esposte a primi movimenti del re di Francia; con deliberazione
1811   4,    8, 3|                 era di nuovo congiunto al re, passavano continuamente
1812   4,    8, 3|              sempre diminuivano perché il re Federico, o per impossibilità
1813   4,    8, 3|                    fu dalla diligenza del re di Francia interrotta; perché,
1814   4,    9   |                   rifugia in Germania. Il re di Francia a Milano. ~ ~
1815   4,    9, 1|          Gianiacopo da Triulzi: perché il re, se bene veniva a Lione
1816   4,    9, 2|                  dipoi per la passata del re Carlo, averlo costretto
1817   4,    9, 2|               aspettava potenti aiuti dal re de' romani, il quale, già
1818   4,    9, 2|              cammino le genti le quali il re di Napoli gli mandava con
1819   4,    9, 3|          accordato prima secretamente col re di Francia; potendo più
1820   4,    9, 4|                  l'insegne di soldato del re di Francia, andando a' soldi
1821   4,    9, 4|                  e de' viniziani che come re de' romani passò in Italia.
1822   4,    9, 5|                capitolare alla venuta del re, dal quale, procedendo solamente
1823   4,    9, 5|               medesimo; ma non volendo il re rompere la capitolazione
1824   4,    9, 5|             autori principali di darla al re. E perché contro a Lodovico
1825   4,    9, 5|                  dì dalla partita sua, al re di Francia il castello che
1826   4,    9, 5|                   interveniva in nome del re, trattò la dedizione. Ma
1827   4,    9, 5|                  la dedizione. Ma come il re ebbe a Lione le nuove di
1828   4,   10, 1|                nel tempo medesimo che dal re di Francia si movevano l'
1829   4,   10, 3|                  perché per timore che il re di Francia, già venuto a
1830   4,   11   |                   di prìncipi italiani al re di Francia in Milano. Patti
1831   4,   11   |                   senza difficoltà tra il re di Francia e i fiorentini. ~ ~
1832   4,   11, 1|                                     Ma al re venuto a Milano erano concorsi,
1833   4,   11, 1|               parte per imbasciadori, dal re Federigo in fuori, tutti
1834   4,   11, 2|                avevano patito a tempo del re passato, era avversa quasi
1835   4,   11, 2|               impressione fatta quando il re Carlo concedé la libertà
1836   4,   11, 2|                  Napoli agli stipendi del re Carlo. Ma potendo finalmente
1837   4,   11, 2|             finalmente più nell'animo del re l'utilità propria che le
1838   4,   11, 2|              composizione per la quale il re, ricevutigli in protezione,
1839   4,   11, 2|                   e tremila fanti: che il re fusse obligato servirgli,
1840   4,   12   |                       XII. Aiuti dati dal re di Francia al Valentino
1841   4,   12, 1|           osservazione delle promesse, il re concedette contro a' vicari
1842   4,   12, 2|                  lungo tempo da Teoderico re de' goti e da i suoi successori;
1843   4,   12, 2|           finalmente agli aiuti di Pipino re di Francia; il quale, passato
1844   4,   12, 2|               Parma. Per i quali meriti i re di Francia, celebrati ed
1845   4,   12, 2|               conseguitorono il titolo di re cristianissimi; e dipoi,
1846   4,   12, 2|                 prima altro titolo che di re de' romani e di Cesari.
1847   4,   12, 2|                  continuava ereditario in re grandi, Roma apertamente
1848   4,   12, 2|              dalla Chiesa sotto titolo di re di ambedue le Sicilie, l'
1849   4,   12, 2|                   quegli regni alcuni de' re contumaci a' loro comandamenti
1850   4,   12, 3|                 avvenire alcuno di quegli re non potesse accettare lo
1851   4,   12, 3|                  di Sicilia, occupato dai re di Aragona, si separò, dopo
1852   4,   12, 3|                   qualcuno, che Aritperto re de' longobardi, fiorendo
1853   4,   12, 3|               Provenza; e che Liutprando, re della medesima nazione,
1854   4,   12, 3|               pervenuti per beneficio de' re di Francia a potenza temporale,
1855   4,   12, 4|             figliuolo, avea convenuto col re di Francia che, acquistato
1856   4,   12, 4|                 il Valentino le genti dal re, e aggiunte a quelle le
1857   4,   13   |                 prende Forlì. Ritorno del re in Francia: cause di malcontento
1858   4,   13, 3|                   sopravennono. Perché il re, poiché ebbe dato alle cose
1859   4,   13, 3|                   prossimo, la tregua col re de' romani, se ne ritornò
1860   4,   13, 3|                franzesi, parte perché nel re non avevano trovato quella
1861   4,   13, 4|                 non vedendo alle cose del re rimedio alcuno, si ridusse
1862   4,   13, 4|                 vicine ad Asti, città del re, non feceno mutazione, aspettando
1863   4,   13, 5|             confederazione che aveano col re. Ricusorono i genovesi,
1864   4,   13, 6|               fedelissimi e servidori del re, fussino non altrimenti
1865   4,   13, 6|                  aspettavano soccorso dal re, fussino potenti a opporsegli
1866   4,   14   |                 Solleciti preparativi del re di Francia per riprendere
1867   4,   14   |                  accordano con quelli del re di Francia e consegnano
1868   4,   14, 1|          diligenza e la sollecitudine del re. Il quale, come ebbe sentita
1869   4,   14, 1|                  e semila de' sudditi del re sotto la Tramoglia il Triulzio
1870   4,   14, 2|                 prigione a Vinegia; ma il re, stimando per la sicurtà
1871   4,   14, 2|                   a dargli in potestà del re: tanto in questo tempo potette
1872   4,   14, 3|              grazia e perdonò in nome del re la ribellione, ma componendogli
1873   4,   14, 3|            trecentomila ducati; benché il re ne rimesse poi loro la maggiore
1874   4,   14, 3|            furtivamente. Il qual luogo il re arebbe potuto da principio
1875   4,   14, 4|                 Lione, dove allora era il re, e introdotto in quella
1876   4,   14, 4|                intromesso al cospetto del re, fu dopo due dì menato nella
1877   4,   14, 5|                 anni innanzi del medesimo re che ora lo incarcerava:
1878   5,    1   |           Massimiliano per i successi del re di Francia. Il re dà aiuti
1879   5,    1   |            successi del re di Francia. Il re dà aiuti a' fiorentini per
1880   5,    1   |                Librafatta. Turbamento del re di Francia per l'accaduto;
1881   5,    1   |               rifiutano nuove offerte del re; peggioramento delle condizioni
1882   5,    1, 1|                  ambizione e l'ardire del re di Francia che arebbe facilmente,
1883   5,    1, 1|                 di Milano, nondimeno quel re, considerando meglio quanto
1884   5,    1, 1|                   gli imbasciadori né del re di Francia né de' viniziani,
1885   5,    1, 1|                  a' suoi predecessori da' re di Francia e dalla republica
1886   5,    1, 1|             dimostrava il pericolo che il re di Francia, presumendo ogni
1887   5,    1, 1|                altre volte era stata, ne' re di Francia; alla qualcosa
1888   5,    1, 2|                cose furono cagione che il re, incerto che fine avessino
1889   5,    1, 2|             lucchesi, offerendo pagare al re al presente centomila ducati
1890   5,    1, 2|            inclinato non poco l'animo del re; nondimeno, come era solito
1891   5,    1, 2|                    offerendo di pagare al re, perché lo permettesse,
1892   5,    1, 2|                   rispetto della fede del re e i meriti freschi de' fiorentini,
1893   5,    1, 2|                   quali aveano aiutato il re prontamente nella recuperazione
1894   5,    1, 2|                 secento lancie pagate dal re, e a spese loro proprie
1895   5,    1, 2|                   contro alla volontà del re e de' fiorentini, secondo
1896   5,    1, 2|                  cose belliche: benché il re, con più sano e più utile
1897   5,    1, 3|                  gli interessi propri del re, desideroso, con l'occasione
1898   5,    1, 3|                   mandati imbasciadori al re, lo supplicava della venia,
1899   5,    1, 3|                 quarantamila ducati; e il re l'accettò di nuovo nella
1900   5,    1, 3|                  Pietrasanta, in nome del re; il quale, lasciata guardia
1901   5,    1, 3|            accettati nella protezione del re, convenendo che il re tenesse
1902   5,    1, 3|                 del re, convenendo che il re tenesse Pietrasanta in diposito
1903   5,    1, 3|            diposito insino a tanto che 'l re avesse dichiarato a chi
1904   5,    1, 4|             popolo sottomessa la città al re; della quale dedizione mandorono
1905   5,    1, 4|      temerariamente l'accettò in nome del re. E avendo Beumonte mandato
1906   5,    1, 4|          desiderio che vivere sudditi del re di Francia, e però essere
1907   5,    1, 4|              medesima offerta di darsi al re, pure che non ritornassino
1908   5,    1, 4|           tedeschi, venuti per ordine del re da Roma, feciono prigione
1909   5,    1, 4|                  intendere la volontà del re, se ne tornorono in Lombardia:
1910   5,    1, 5|             sarebbe credibile l'animo del re, conoscendo quanto ne rimanesse
1911   5,    1, 5|                   perché, divulgandosi il re essere alienato da essi,
1912   5,    2   |            Accordi fra il pontefice ed il re di Francia; progressi del
1913   5,    2, 1|                 Borgia: perché se bene il re, mal sodisfatto del pontefice
1914   5,    2, 1|                   adunque il pontefice al re di aiutarlo, con le genti
1915   5,    2, 1|               grande: e da altra parte il re mandò in aiuto suo, sotto
1916   5,    2, 1|                 il comandamento avuto dal re, dal porgergli aiuto, e
1917   5,    2, 1|                 così furono ricercati dal re, di avere rinunziato alla
1918   5,    3   |              Tregua tra Massimiliano e il re di Francia. Il re di Francia
1919   5,    3   |       Massimiliano e il re di Francia. Il re di Francia ed il re di Spagna
1920   5,    3   |                    Il re di Francia ed il re di Spagna si accordano segretamente
1921   5,    3   |                   del reame di Napoli. Il re di Francia comincia scopertamente
1922   5,    3, 1|                  mille cinquecent'uno dal re di Francia: alle quali per
1923   5,    3, 1|           procurato di fare concordia col re de' romani, per la quale
1924   5,    3, 1|                 co' franzesi, e perché il re che non aveva figliuoli
1925   5,    3, 1|                 fatta menzione alcuna del re di Napoli; con tutto che
1926   5,    3, 1|               Milano. Perciò rimanendo il re di Francia sicuro per allora
1927   5,    3, 1|                  non se gli opponessino i re di Spagna, e dubitando che
1928   5,    3, 1|                  e dubitando che a quelli re non si unissino, per timore
1929   5,    3, 1|                    cominciate a tempo del re Carlo, della divisione di
1930   5,    3, 1|                reame, al quale Ferdinando re di Spagna pretendeva similmente
1931   5,    3, 1|                    Perché se bene Alfonso re di Aragona l'avesse acquistato
1932   5,    3, 1|             pretermettendo con Ferdinando re di Napoli, e poi con gli
1933   5,    3, 1|                tempo prima, stata nota a' re napoletani. Concorrendo
1934   5,    3, 1|               adunque in Ferdinando e nel re di Francia la medesima inclinazione,
1935   5,    3, 1|          dividesse in questo modo: che al re di Francia toccasse la città
1936   5,    3, 1|               tanto che l'esercito che il re di Francia mandasse a quella
1937   5,    3, 1|                 Puglia e di Calavria e il re di Francia sotto titolo
1938   5,    3, 1|                  non più di Sicilia ma di re di Ierusalem e di Napoli.
1939   5,    3, 1|              secondo, imperadore romano e re di Napoli, per dote della
1940   5,    3, 1|              moglie figliuola di Giovanni re di Ierusalem, in nome ma
1941   5,    3, 1|                   continuamente usato da' re seguenti; benché in uno
1942   5,    3, 1|                 cupidamente appropriato i re di Cipri della famiglia
1943   5,    3, 1|                   capitolazione tra i due re come fu fatta, il re di
1944   5,    3, 1|                  due re come fu fatta, il re di Francia cominciò scopertamente
1945   5,    4   |                  al Valentino. Sdegno del re di Francia verso i fiorentini
1946   5,    4, 2|           essendosi allo sdegno primo del re di Francia aggiunte nuove
1947   5,    4, 2|                Valentino, non pagavano al re, con tutto che ne facesse
1948   5,    4, 2|                 lo stipendio ricevuto, il re, per conservarsi benevola
1949   5,    4, 2|               provisione alle dimande del re, anzi lasciate passare senza
1950   5,    4, 3|                   ricevé comandamento dal re di Francia di non procedere
1951   5,    4, 4|                insulto suo era molesto al re di Francia, condotto che
1952   5,    4, 4|                  loro che era appresso al re di Francia speravano essere,
1953   5,    4, 4|                non riuscì vana, perché al re era stato grato che il Valentino
1954   5,    4, 4|                  di Napoli l'esercito del re: del quale una parte condotta
1955   5,    5, 1|              Contro a' quali movimenti il re Federigo, non sapendo che
1956   5,    5, 1|                   quale con la armata de' re di Spagna era, sotto simulazione
1957   5,    5, 1|         dimostrandogli dalla vittoria del re presente quel medesimo anzi
1958   5,    5, 1|                 temuto dalla vittoria del re passato. E per assicurarsi
1959   5,    5, 2|                  l'esercito preparato dal re di Francia pareva sì potente
1960   5,    5, 2|                  a irritarsi gli animi di re sì potenti avesse l'una
1961   5,    5, 2|                 divisione fatta tra' loro re, per potere attendere, come
1962   5,    5, 2|                  ciascuno la prudenza del re di Francia, che avesse più
1963   5,    5, 2|              reame cadesse nelle mani del re di Spagna e messo in Italia,
1964   5,    5, 2|                   arbitro delle cose, uno re emulo suo, al quale potessino
1965   5,    5, 2|               congiunto oltre a questo al re de' romani con interessi
1966   5,    5, 2|                   congiurato contro a uno re del sangue suo, e che per
1967   5,    5, 2|                   splendore del titolo di re cattolico (il quale titolo
1968   5,    5, 2|                  date all'uno e all'altro re, non si rispondeva, in nome
1969   5,    5, 2|                   rispondeva, in nome del re di Francia, se non che la
1970   5,    5, 2|               tenuto pratiche secrete col re di Francia in suo pregiudicio,
1971   5,    5, 2|           considerazione che, avendo quel re deliberato di fare a ogni
1972   5,    5, 2|                 danno suo notabile che il re di Francia occupasse il
1973   5,    5, 2|                che, insino innanzi che il re di Francia pigliasse il
1974   5,    5, 3|                 della concordia di questi re spaventò in modo Federigo
1975   5,    5, 3|          pontefice, con consentimento del re di Francia, aveva mosso
1976   5,    5, 3|                una l'altra nipote del suo re, consigliava Prospero Colonna
1977   5,    5, 3|              resistere a due potentissimi re che l'assaltavano in diverse
1978   5,    5, 4|                titolo di luogotenente del re seguitava l'esercito, non
1979   5,    5, 4|           divisione fatta, apparteneva al re di Francia, ritenendosi
1980   5,    5, 4|           artiglierie che vi rimasono del re Carlo; fusse data venia
1981   5,    5, 5|               morte di Mattia famosissimo re di Ungheria, suo marito,
1982   5,    5, 5|                   matrimonio da Uladislao re di Boemia per indurla a
1983   5,    5, 7|                 estremo che e' portava al re di Spagna di rifuggire più
1984   5,    5, 7|                   tosto nelle braccia del re di Francia, mandò al re
1985   5,    5, 7|                   re di Francia, mandò al re a dimandargli salvocondotto;
1986   5,    5, 7|                che poi nacqueno tra i due re, avuto molte occasioni di
1987   5,    5, 7|                 via migliore, accettò dal re il partito di rimanere in
1988   5,    5, 7|                   in Francia, dandogli il re la ducea d'Angiò e tanta
1989   5,    5, 7|                  Ischia che la dessino al re di Francia; i quali, recusando
1990   5,    5, 8|                 non essere in potestà de' re di Spagna la sua persona,
1991   5,    5, 8|         accompagnato in Ispagna; dove dal re raccolto benignamente fu
1992   5,    6   |             Borgia con Alfonso d'Este. Il re di Francia tratta la pace
1993   5,    6   |              Massimiliano. Trattative del re di Francia coi governi della
1994   5,    6   |           Rinnovata la confederazione col re di Francia i fiorentini
1995   5,    6, 1|                   tentare di ottenere dal re, il quale molto prima l'
1996   5,    6, 1|                 perire. Alla qual cosa il re, non velando con artificio
1997   5,    6, 1|             figliuolo naturale di Alfonso re di Napoli, il quale era
1998   5,    6, 1|                Ercole e Alfonso perché il re di Francia, desideroso di
1999   5,    6, 1|                   il favore che aveva dal re di Francia, era già formidabile
2000   5,    6, 2|              grandissima sollecitudine il re di Francia di trattare la