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Francesco Guicciardini
Raccolta di opere

IntraText - Concordanze

era

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                                                          grassetto = Testo principale
                                                          grigio = Testo di commento
(segue) Storia d’Italia
     Libro, Capitolo, Capoverso
3001 11, 9, 3| non essendo esperimentata, era necessitato, perché voleva 3002 11, 9, 3| pochi innanzi non gli era succeduto di rinfrescare 3003 11, 9, 3| da Arbinga, insino dove era stata accompagnata da tre 3004 11, 9, 3| mezzo de' legni genovesi si era accostata al castello, surta 3005 11, 9, 3| nave grossa della quale era padrone, tra la Lanterna 3006 11, 9, 4| destinato alla guerra, che era mille cinquecento lancie 3007 11, 10, 1| dello stato ecclesiastico. Era anche segno del suo animo 3008 11, 10, 1| al concilio pisano, se ne era andato ad Agria suo vescovado 3009 11, 10, 2| E certamente non era vano il sospetto del re, 3010 11, 10, 2| comodità e onore, nondimeno era più fresco che i suoi fratelli 3011 11, 10, 2| dispregiati o se alcuna volta si era dimostrato inclinato a loro 3012 11, 10, 3| parmigiano e del reggiano, si era fermato con l'esercito in 3013 11, 10, 4| Musocco figliuolo di Giaiacopo era, non si opponendo alcuno, 3014 11, 10, 6| viceré, appresso al quale era Prospero Colonna, gittava 3015 11, 10, 6| alla Cava in sul Po, gli era vicino.~ ~ ~ 3016 11, 11, 1| Era Bartolomeo d'Alviano andato 3017 11, 11, 1| quale, quattro anni innanzi, era venuto in potestà degli 3018 11, 11, 1| ottenesse, e però doversi quanto era possibile aiutare quivi 3019 11, 11, 1| in nome del viceré: tanto era l'ardore di proseguire senza 3020 11, 11, 1| fanti del duca di Milano vi era rimasto a guardia. Né accadeva 3021 11, 11, 1| fortezza, perché sempre era stata tenuta per il re di 3022 11, 11, 1| nel ritornare a Crema, ove era preposto alla guardia, avendo 3023 11, 11, 2| uscendo del palagio publico, era stato ammazzato da Lodovico 3024 11, 11, 2| quattromila fanti a Genova. Non era il doge potente a resistere 3025 11, 11, 2| fatta in su' monti; il quale era insieme cogli altri intervenuto 3026 11, 12, 1| il ducato di Milano. Ma era, con infamia grande di tutti 3027 11, 12, 1| medesima Novara nella quale era stato fatto prigione Lodovico 3028 11, 12, 1| donde lo scendere dentro era molto difficile e pericoloso, 3029 11, 12, 3| necessità, perché Novara era liberata dal pericolo, e 3030 11, 12, 5| abbandonata Brescia, perché era inutile diminuire l'esercito, 3031 11, 12, 5| uomini della terra ove non era presidio alcuno, dette la 3032 11, 12, 5| muro al discendere in terra era non piccolo spazio di altezza; 3033 11, 12, 5| dal quale la mattina si era partito: non lodata in questo 3034 11, 13, 1| della persona sua propria era necessitato a procedere 3035 11, 13, 1| tutta la corte, e alla quale era molto stimolato dalla reina; 3036 11, 13, 1| quale, fatta da Giulio, era stata confermata, esso vivente, 3037 11, 13, 2| esercito loro, quando l'Alviano era appresso a Cremona, aveva, 3038 11, 13, 2| proveditore di mare che era a Corfù che, raccolti quanti 3039 11, 14, 2| dominio di Genova, del quale era stato fraudolentemente spogliato 3040 11, 14, 3| Era in questo mezzo il viceré 3041 11, 14, 3| ottenere solamente Trevigi era alla somma delle cose di 3042 11, 14, 3| andare a campo a Padova non era proceduto perché in questa 3043 11, 14, 3| campo, poi che diciotto era stato alle mura di Padova; 3044 11, 14, 3| abitatori e preda di chi era superiore alla campagna. ~ 3045 11, 14, 4| la rocca, nella quale si era fuggito co' danari riscossi, 3046 11, 14, 5| pochissimi cavalli leggieri, era necessario facessino gli 3047 11, 14, 5| in modo che il padovano era pieno d'abitatori e di robe: 3048 11, 14, 5| anzi tanto maggiore quanto era più dannabile a loro che 3049 11, 15, 1| dell'Alviano, il quale si era posto dall'altra parte con 3050 11, 15, 1| Baglione e Andrea Gritti; ed era il consiglio de' capitani 3051 11, 15, 1| a' luoghi opportuni, che era quasi impossibile il passarlo. 3052 11, 15, 1| destinato verso Verona, era similmente difficile agli 3053 11, 15, 1| la nebbia foltissima che era la mattina gli impediva 3054 11, 15, 2| col resto dell'esercito si era fermato a Creazia, due miglia 3055 11, 15, 2| fanti romagnuoli, de' quali era colonnello Babone di Naldo 3056 11, 16, 1| appresso al pontefice; al quale era andato il vescovo Gurgense, 3057 11, 16, 1| pretermesso il fasto consueto, era entrato in Roma modestamente 3058 11, 16, 2| tutto che in Crema, dove era a guardia, fusse peste e 3059 12, 1, 1| di Milano che ancora non era arrenduto, e, facendo cessione 3060 12, 1, 1| navigazione sua in Spagna, era stato dato al suo padre. 3061 12, 1, 1| a fare queste provisioni era il re di Francia proceduto 3062 12, 1, 2| usavano ne' tempi precedenti, era necessitato il re fare grandissima 3063 12, 1, 2| costume antico degli inghilesi era di combattere a piede. Però, 3064 12, 1, 2| diecimila fanti del regno, era venuto ad Amiens per dare 3065 12, 1, 2| vettovaglie, perché di queste non era stata proveduta, eccetto 3066 12, 1, 2| quale in quegli paesi freddi era già quasi vicina. Ma come 3067 12, 1, 2| altri uomini nominati; ed era stato fatto anche prigione 3068 12, 1, 2| Francia; perché indietro era restata una grossa banda 3069 12, 1, 2| arme, la quale disfatta, era di tanto danno all'esercito 3070 12, 1, 3| Era, pochi innanzi, venuto 3071 12, 2, 1| metropoli della Borgogna, dove era la Tramoglia con mille lancie 3072 12, 2, 1| preso che avessino Digiuno, era in potestà de' svizzeri 3073 12, 2, 1| alle porte di Parigi; ed era verisimile che il re di 3074 12, 3, 1| ottomila fanti del regno suo, era molto più potente l'esercito 3075 12, 3, 1| concorrendovi ogni nuovi soldati, era publica fama trovarsi ottantamila 3076 12, 3, 1| esercito inghilese, nel quale era in persona Caterina reina 3077 12, 3, 2| paesi esercitare la guerra, era inutile il dimorarvi con 3078 12, 3, 2| di una sorella sua dove era anco andato il duca di Albania 3079 12, 3, 2| andato il duca di Albania che era del sangue medesimo di quel 3080 12, 3, 2| aveva potenti indizi, perché era stata intercetta una lettera 3081 12, 3, 2| questo, il resto d'Italia era necessitato di ricevere 3082 12, 3, 2| dopo la morte della moglie era stato sempre suo desiderio, 3083 12, 3, 2| tempo e con le occasioni. Era anche manifesto al re di 3084 12, 3, 3| quale l'articolo principale era la estirpazione totale del 3085 12, 3, 3| apostolica, il ritrattarle non era dubbio che partorirebbe 3086 12, 3, 3| della reina, la quale sempre era stata alienissima da queste 3087 12, 4, 1| potesse loro resistere che non era stato chi potesse resistere 3088 12, 4, 1| che il valore degli uomini era soffocato dalla potestà 3089 12, 4, 2| della corona di Francia, era molto più molesto che e' 3090 12, 4, 2| cederle. Simile pertinacia era nelle diete de' svizzeri; 3091 12, 4, 2| Milano, e appresso alla quale era già molto diminuita l'autorità 3092 12, 4, 3| quale, come altra volta, era la principale difficoltà 3093 12, 4, 3| per le medesime cagioni vi era stato l'anno dinanzi; e 3094 12, 5, 1| recuperato dal re di Francia, gli era molto difficile procedere, 3095 12, 5, 1| confortare i svizzeri, a' quali era sospetta la tregua fatta, 3096 12, 5, 1| dalla potestà della fortuna, era stato in Vinegia, nel principio 3097 12, 5, 2| altra parte de' tedeschi era andata a campo a Osopio, 3098 12, 5, 3| pontefice queste cose, ma gli era molesto molto più non trovare 3099 12, 5, 3| progressi di quelle le speranze, era proceduto che quando Cesare 3100 12, 5, 3| delle parti. E perché non vi era facoltà di chi ratificasse 3101 12, 5, 4| inimici: perché da una parte era venuto Prospero Colonna 3102 12, 5, 5| volta di Portonon, dove era parte de' tedeschi, i suoi 3103 12, 5, 5| Marano, dove in uno aguato era stato preso, pochi innanzi, 3104 12, 5, 5| il cammino che nel paese era stata fatta tregua per fare 3105 12, 6, 1| molta instanza; dal quale era la moltitudine tanto aliena 3106 12, 6, 1| loro barbara crudeltà. Né era senza sospetto il re che 3107 12, 6, 1| diversità de' fini suoi era costretto navigare con grandissima 3108 12, 6, 1| quando il re d'Inghilterra era a campo a Tornai, aveva, 3109 12, 6, 2| Francia, di quello che non era in potestà sua di proibire, 3110 12, 6, 3| arrivata la risposta che il re era contento delle cose di Tornai, 3111 12, 6, 3| suo vi intervenisse. Né era appena conchiusa questa 3112 12, 6, 3| figliuola seconda del re, che era ancora in età di quattro 3113 12, 6, 3| il duca di Suffolch, che era capitano generale de' fanti 3114 12, 7, 1| facilità e prestezza che non era stata l'opinione universale, 3115 12, 7, 1| che, come gli altri, si era persuaso doverne nascere 3116 12, 7, 1| Francia avere figliuoli era messa in dubbio la successione 3117 12, 7, 1| il ducato di Milano; ma era incerto se avesse in animo 3118 12, 7, 2| perché l'esercito spagnuolo era diminuito e non pagato, 3119 12, 7, 2| sempre quella, che forse era la principale, della tregua 3120 12, 7, 2| la quale per ordine suo era stata nell'anno medesimo 3121 12, 7, 2| ma l'estremità del vivere era tale che, non potendo quella 3122 12, 7, 3| quale poiché fu ritornato, era andato differendo con varie 3123 12, 7, 3| dominio. Ma la intenzione sua era molto diversa, e inclinata 3124 12, 7, 3| alla morte di Giulio si era trattato con lui; disegnando 3125 12, 7, 3| per conchiuderle: tanto [era] sopra ogni cosa ardente 3126 12, 8, 1| Contro a' quali anche si era tentato di procedere con 3127 12, 8, 1| comandamento di non combattere, si era, con settecento uomini d' 3128 12, 8, 1| viceré; il quale, perché era molto inferiore di forze 3129 12, 8, 2| ville vicine, perché dentro era la carestia, la peste smisurata, 3130 12, 8, 2| progresso grande, Renzo che vi era dentro, vedendo non si potere 3131 12, 8, 3| le genti viniziane e loro era in mezzo il fiume dello 3132 12, 8, 3| terra, la porta della quale era già stata occupata da cento 3133 12, 9, 1| tutti a due, perché e lui era stato in pericolo di non 3134 12, 9, 1| principe de' turchi, non eraconforme alla sua natura 3135 12, 10, 1| il fiore della età, che era di ventidue anni, la bellezza 3136 12, 10, 2| e da altra parte nel re era desiderio grande di rimuovere 3137 12, 10, 2| maggiore moglie del re, era parata l'azione sopra il 3138 12, 10, 3| nella forma medesima che era stata fatta coll'antecessore. 3139 12, 10, 4| del re d'Aragona; a' quali era sospetta la gioventù del 3140 12, 10, 4| Luigi, per le quali, poi che era assicurato del re di Inghilterra, 3141 12, 11, 1| sollecitudine degli apparecchi, non era più possibile tanto movimento 3142 12, 11, 2| favore di prìncipi potenti, era di poca speranza che avesse 3143 12, 11, 2| la morte del fratello. Ma era cominciata presto a turbarsi 3144 12, 11, 3| agli avversari suoi, si era per mezzo del duca di Borbone 3145 12, 11, 3| stato suo in altro modo, era superfluo lo scusarsi con 3146 12, 12, 1| tacita tregua co' viniziani, era venuto nel vicentino per 3147 12, 12, 1| tutti vani questi rimedi: era destinato che col pericolo 3148 12, 12, 1| perché il consiglio loro era, ponendosi a' passi stretti 3149 12, 12, 4| alquanto più giovane che non era egli quando pervenne alla 3150 12, 12, 4| della Germania più bassa era, per la sua ferocia e per 3151 12, 12, 5| molto maggiore. Perché prima era necessario salire in su 3152 12, 12, 5| le tiravono, de' quali vi era numero abbondantissimo, 3153 12, 12, 5| mettevano a ogni fatica, era spesso necessario che appiccate 3154 12, 12, 6| natura molto lento, non era solito a usare: e dicono 3155 12, 12, 6| intento a tanta preda, si era prima occultamente inteso, 3156 12, 13, 1| il pontefice, il quale si era costantemente persuaso che 3157 12, 13, 1| sopravenutagli lunga febbre, era rimasto in Firenze, avea 3158 12, 13, 1| dopo il caso di Prospero era venuto a Modena), che procedesse 3159 12, 13, 2| maggiore certamente che non era stata la gloria di Giulio 3160 12, 13, 2| della sedia apostolica si era dichiarata apertamente contro 3161 12, 13, 2| più onorato e più sano. Era Giulio, benché nato di natali 3162 12, 13, 2| fanciulla e non maritata, era stato generato, innanzi 3163 12, 13, 3| venuto a Spruch, perché era necessario lasciare sufficientemente 3164 12, 13, 4| in sugli occhi del re che era a Turino, fatto il medesimo 3165 12, 13, 4| Tortona, nelle quali città non era soldato alcuno, occuporno 3166 12, 14, 1| Era il re venuto a Vercelli, 3167 12, 14, 1| venuti i danari a' quali era obligato il re d'Aragona, 3168 12, 14, 2| sperando che la città, la quale era certo che, malcontenta delle 3169 12, 14, 2| soldati, lo ricevesse. Ma era grande nel popolo milanese 3170 12, 14, 2| imbasciadori al re, che era a Bufaloro, a supplicarlo 3171 12, 14, 2| divotissimo alla sua corona e che era parato a dargli vettovaglie, 3172 12, 14, 2| antecessore, e a quella città era stato cagione di grandissimi 3173 12, 14, 2| Alla qual cosa il re, che era prima molto sdegnato del 3174 12, 14, 4| mille dugento lanzchenech, era venuto ad alloggiare in 3175 12, 14, 4| Lorenzo de' Medici, che era soggiornato industriosamente 3176 12, 14, 4| conveniente d'artiglierie, era venuto con grandissima celerità 3177 12, 14, 5| Così non solo era vario ma confuso e implicato 3178 12, 14, 5| instruttissimo di ogni cosa, il quale era venuto a Marignano per dare 3179 12, 14, 5| ottenuto licenza dal senato, si era condotto con dugento uomini 3180 12, 14, 5| dove erano alloggiati, si era partito da Lodi per empiere 3181 12, 14, 5| della compagnia con la quale era stato condotto. Ma il cardinale 3182 12, 14, 5| della città di Milano, si era fuggito con mille svizzeri 3183 12, 15, 1| che la speranza che gli era data, che l'esercito ecclesiastico 3184 12, 15, 1| che, ne' medesimi , si era presentito che Lorenzo de' 3185 12, 15, 1| medesimo re. La qual cosa non era aliena dalla verità, perché 3186 12, 15, 1| sodisfargli, secondo che sempre era stato ed era più che mai 3187 12, 15, 1| che sempre era stato ed era più che mai il suo desiderio. ~ 3188 12, 15, 2| franzesi si riducessino, come era fama volevano fare, o fussino 3189 12, 15, 2| giudicio medesimo che da altri era fatto di sé. Cominciorno 3190 12, 15, 4| stato di Milano? Meglio era non avere avute questi anni 3191 12, 15, 6| esercito, e giunto quando era più stretto e più feroce 3192 12, 15, 7| e senza segno, ogni cosa era sottoposta meramente alla 3193 12, 15, 7| le tenebre della notte, era stato abbandonato. Di maniera 3194 12, 15, 7| diciotto battaglie alle quali era intervenuto erano state, 3195 12, 15, 7| l'aiuto delle artiglierie era la vittoria de' svizzeri, 3196 12, 15, 7| in tempo che la battaglia era ancor dubbia dette animo 3197 12, 15, 8| Massimiliano Sforza, il quale era manifestissimo essere impotente 3198 12, 16, 1| cessava ogni rispetto, ed era offesastimata dal pontefice 3199 12, 16, 1| lo stato della Chiesa. Né era vano il suo timore, perché 3200 12, 16, 1| apostolica per lo spavento che era in tutto il regno di Francia 3201 12, 16, 1| persecuzioni avute da Giulio, era molto desideroso dello accordo. 3202 12, 16, 1| ratificazione, perché gli era molestissimo il perdere 3203 12, 16, 1| uomini, il re mentre che era in tanta prosperità, nonostante 3204 12, 16, 1| disposizione del corpo, era comune opinione avesse a 3205 12, 16, 2| del duca di Milano, che era in castello, e il duca di 3206 12, 16, 2| sua, che appresso a lui era grandissima; il quale carico 3207 12, 16, 2| e costumi sordidissimi, era indegno di ogni grandezza.~ ~ 3208 12, 17, 1| e a ricercarlo che, come era tenuto per i capitoli della 3209 12, 17, 1| la ratificazione, se ne era andato per la Romagna a 3210 12, 17, 1| desideravano di recuperare, se era possibile senza aiuto d' 3211 12, 17, 1| espugnazione di Verona perché era manco fortificata, per maggiore 3212 12, 17, 1| difficilmente soccorso di Germania, era facile a pigliare; ma si 3213 12, 17, 2| comune della fazione guelfa, era sempre stato intratenimento 3214 12, 17, 3| difficile, perché la terra era forte e dentro mille fanti 3215 12, 17, 3| città possedute da Cesare, era venuto Pietro Navarra con [ 3216 12, 17, 3| franzesi. Dall'altra parte era il Triulzio co' soldati 3217 12, 17, 3| bastardo di Savoia ammalato era partito dell'esercito. Battuta 3218 12, 17, 3| provedevano tutto quel che era necessario alla difesa: 3219 12, 17, 3| la quale promessa, tale era la certezza della venuta 3220 12, 17, 3| alla gente di Brescia non era inutile il liberarsi in 3221 12, 17, 3| fanti tedeschi, a' quali si era arrenduto il castello di 3222 12, 18, 1| qualche , la quale al re era grave, e per altri rispetti; 3223 12, 18, 1| intendeva, mentre era in Italia, licenziare parte 3224 12, 18, 1| quale per giudicio comune era propinqua, o veramente fusse 3225 12, 18, 1| della Chiesa, nel quale era stato tante volte capitano 3226 12, 18, 1| per essersi aderito a lui era caduto in pericolo, e che 3227 12, 18, 1| piccoli di Italia, per il che era salito in tanta grandezza 3228 12, 18, 1| sentiva altrimenti; perché gli era molesto come prima che ' 3229 12, 18, 3| cugino suo, in mano del quale era il governo, arrogò a sé 3230 12, 19, 1| il che non solamente non era stato difficile persuadere 3231 12, 19, 1| dello spendere, della quale era calunniato, dimostrò facilmente 3232 12, 19, 2| sua grandissima liberalità era gratissimo e, per l'opinione 3233 12, 19, 2| capitani de' tempi suoi, era in somma venerazione. ~ 3234 12, 19, 3| morto e Isabella sua moglie, era stato nelle congregazioni 3235 12, 19, 3| morto senza figliuoli maschi era stato, per sentenza de' 3236 12, 19, 3| di Ferdinando: nondimeno era stata insino ad allora tacita 3237 12, 20, 2| diecimila svizzeri, a' quali era stato numerato lo stipendio 3238 12, 20, 4| de' suoi superiori che già era espedito, arebbono abbandonato 3239 12, 20, 5| continuamente Cesare, che si era fermato nel territorio di 3240 12, 20, 5| svizzeri dell'esercito inimico, era venuto il comandamento de' 3241 12, 20, 5| Bergamo sedicimila ducati, era andato sotto speranza di 3242 12, 20, 6| dell'Adda; perché nel campo era venuto il marchese di Brandiborg, 3243 12, 20, 7| perché questo procedere era conforme alla sua natura, 3244 12, 20, 7| che, poiché sempre gli era contrario nella guerra né 3245 12, 21, 1| ricevuto lo stipendio, si era convenuto secretamente cogli 3246 12, 21, 1| cardinale di Pavia, del quale era stato assoluto per grazia 3247 12, 21, 1| pontefice Giulio (del quale era nipote, suddito e capitano) [ 3248 12, 21, 1| colui per opera del quale era salita la Chiesa a tanta 3249 12, 21, 1| di quel ducato nel quale era stato sostentato e onorato. 3250 12, 21, 1| ingratitudine, la quale da molti era rimproverata, non solamente 3251 12, 21, 2| consentendo il duca, il quale si era ritirato a Pesero, che, 3252 12, 21, 2| arrendersi se fra venti non era soccorsa, con condizione 3253 12, 21, 2| la guardia di fuora. Ma era più dura la sua condizione, 3254 12, 21, 2| fortissimo niuna speranza vi era di ottenerlo se non per 3255 12, 21, 2| scala sopra uno dirupato che era riputato il più difficile 3256 12, 21, 2| fu l'alba del , perché era impossibile salire di notte 3257 12, 21, 2| dal ducato di Urbino, non era di entrata di più di venticinquemila 3258 12, 21, 3| Era stata molesta al re di Francia 3259 12, 21, 3| Modona, dove medesimamente era rifuggito Ieronimo Morone, 3260 12, 21, 3| cose che si trattavano, non era più di momento alcuno la 3261 12, 22, 1| Ma la cagione più vera era che aspettava quel che succedesse 3262 12, 22, 1| contento a quel che prima si era concordato a Parigi, cercava 3263 12, 22, 2| grandissima preda, perché non si era mai creduto che l'esercito 3264 12, 22, 2| protestorno non volere, ove non era l'interesse principale del 3265 12, 22, 3| desse la figliuola, che era di età di uno anno, in matrimonio 3266 12, 22, 3| alcuna, Renea, quella che era stata promessa nella capitolazione 3267 12, 22, 4| stabilimento della pace con Cesare, era più grata la concordia che 3268 12, 22, 4| viniziani, dalla parte de' quali era la muraglia più debole, 3269 12, 22, 4| che ciascuna delle rotture era capace a ricevere i soldati 3270 12, 22, 4| offeriva di differire. Perché era accaduto che, venendo per 3271 12, 22, 4| convenire co' tedeschi, era sotto il colonnello Maldonato 3272 12, 22, 6| ratificazione di Cesare o dal si era riconosciuto Verona tenersi 3273 13, 1, 1| quali la state medesima era stato cacciato dal pontefice: 3274 13, 1, 1| de' paesi, nessuna cosa era più molesta che la pace 3275 13, 1, 1| fanti spagnuoli, de' quali era il principale Maldonato, 3276 13, 1, 1| aveva avuti nella milizia, era Federigo da Gonzaga signore 3277 13, 1, 2| tutto tormentava l'animo suo era il sospetto che questo movimento 3278 13, 1, 2| contro a Francesco Maria, era conscio a se medesimo quante 3279 13, 1, 2| la brevità del tempo non era stata sottoscritta), la 3280 13, 1, 2| passare uniti perché non era sufficiente a impedirgli; 3281 13, 1, 2| ordinata intorno a Verona, era impossibile non fusse venuta 3282 13, 1, 2| aggiugneva che Federigo da Bozole era stato insino a quello 3283 13, 1, 2| confederati col re di Francia, non era stato grato ad alcuno il 3284 13, 1, 3| giovane de' Manfredi che era in quello esercito, facessino 3285 13, 1, 4| entrato nello stato d'Urbino era ricevuto per tutto con letizia 3286 13, 1, 5| temeva: ma Renzo da Ceri che era a Pesero, avuta notizia 3287 13, 1, 5| essendo venuti a Rimini, ove era Lorenzo de' Medici, i fanti 3288 13, 1, 6| consiglio del pontefice era che, ove non gli tirasse 3289 13, 2, 2| incostanza, dal re di Francia, si era confederato di nuovo col 3290 13, 2, 2| pontefice pativa di quel che era stato causato da se medesimo, 3291 13, 2, 2| loro, perché quella che era stata fatta a Bologna, essendo 3292 13, 2, 2| pontefice in molti modi, non era più di alcuna considerazione. 3293 13, 2, 3| necessità, il restituirle quando era oppressato dalla guerra; 3294 13, 3, 1| alloggiamento degli inimici, era unica speranza il costringerli, 3295 13, 3, 2| numero con ciascuno di loro, era più conveniente eleggere 3296 13, 3, 3| momento; e già l'esercito era tale che poteva arditamente 3297 13, 3, 5| migliore fortuna quello che era stato commesso a' cavalli 3298 13, 3, 5| immaginando dove andassino, si era con grandissima celerità 3299 13, 4, 1| castello chiamato Barti, dove era alloggiata parte della gente 3300 13, 4, 1| Vitello, il parere de' quali era sempre seguitato da Lorenzo, 3301 13, 4, 1| potestà di Francesco Maria, era molto difficile impedire 3302 13, 4, 1| perché alla carretta si era rotta una ruota, l'esercito 3303 13, 4, 1| piano verso Fossombrone. Era già passata tutta la fanteria; 3304 13, 4, 1| Giampaolo Baglione, perché era nato di lui e d'una sorella 3305 13, 4, 1| il quale il medesimo era con mille fanti venuto nell' 3306 13, 4, 2| taglie de' guasconi, a' quali era stato necessario accrescere 3307 13, 4, 2| monti: per le quali lettere era pericolo che il medesimo 3308 13, 4, 3| entrati sotto uno torrione che era contiguo al muro battuto 3309 13, 4, 3| per altra cagione, non si era partito dallo alloggiamento 3310 13, 5, 1| verso il luogo nel quale era cominciata la quistione, 3311 13, 5, 3| Era tra' guasconi Ambra, emulo 3312 13, 5, 3| cinque o sei da poi che era succeduto il caso degli 3313 13, 5, 3| capitani che ne' fanti. Ed era certo cosa maravigliosa 3314 13, 5, 4| Orsino (l'uno de' quali era congiunto d'antica amicizia 3315 13, 5, 4| cardinalato, la quale gli era promessa da tutti nella 3316 13, 6, 1| essere pieno il paese, che era senza sospetto, ed esservi 3317 13, 6, 2| Era la cosa nata e venuta a 3318 13, 6, 2| finzione di essere ammalato, si era lasciato studiosamente fare 3319 13, 6, 2| pontefice e a lui, poiché non era stato in potestà di essi 3320 13, 6, 2| de' fiorentini, a' quali era congiunta l'autorità e il 3321 13, 6, 2| di essere infermato, si era fatto in Romagna pigliare 3322 13, 6, 2| quello che molto innanzi era stato saputo da lui. Apparire 3323 13, 6, 2| supplizio tutta la malignità che era nell'esercito, seguitorono 3324 13, 6, 3| Nella quale era già entrato Giampaolo Baglione, 3325 13, 6, 3| Perché a Città di Castello era andato Vitello con la compagnia 3326 13, 6, 3| tra 'l pontefice e il re era stabilita la confederazione, 3327 13, 6, 3| guarito della sua ferita era nuovamente venuto da Ancona 3328 13, 6, 3| delle città vicine; e si era deliberato che il legato 3329 13, 6, 4| di Perugia, al quale non era in potestà sua di resistere, 3330 13, 6, 5| deliberazione fatta a Pesero, [si] era col resto dell'esercito 3331 13, 6, 5| aiuto del pontefice. Non era nella Pergola soldato alcuno, 3332 13, 7, 2| sotto Borghese suo fratello era stato lungamente capitano 3333 13, 7, 2| e per il tempo lungo che era stato in quella dignità, 3334 13, 7, 2| stato in quella dignità, era senza dubbio principale 3335 13, 7, 3| molto benignamente, non si era alienato per altro che per 3336 13, 7, 3| che innanzi al pontificato era lungamente stata tra loro. 3337 13, 7, 4| de' sacerdoti, e dipoi si era ribellato apertamente con 3338 13, 7, 4| medesimo pontefice, dal quale era stato per questo privato 3339 13, 8, 1| senza munizione. E nondimeno era stato necessario, alle terre 3340 13, 8, 1| ecclesiastico, de' quali era principale il conte di Potenza, 3341 13, 8, 2| stato lecito di fare, perché era stata fatta solamente a 3342 13, 8, 2| altro; perché non solamente era il sospetto reciproco tra 3343 13, 8, 2| di Tommaso di Fois, non era senza timore che il pontefice 3344 13, 8, 3| Pesero, nella quale città era il conte di Potenza con 3345 13, 8, 3| in Città di Castello si era fermato Vitello con un'altra 3346 13, 8, 3| l'esercito suo (il quale era necessario si sostentasse 3347 13, 8, 3| di riputazione, poiché si era scoperto loro tanto favore 3348 13, 8, 4| questo effetto; ma niente era succeduto insino a quel 3349 13, 8, 4| tanta spesa e diligenza era stata fatta da Federigo 3350 13, 8, 5| capitani appresso a' quali era la somma delle cose furono 3351 13, 8, 6| primi centomila ducati che era tenuto a dargli per l'ultimo 3352 13, 9, 2| mammalucchi, dalle armi de' quali era stato posseduto quello imperio 3353 13, 9, 2| e di tanta riputazione, era non senza cagione formidabile 3354 13, 9, 2| quale, leggendo spesso, come era la fama, le cose fatte da 3355 13, 10, 1| che allo effetto per che era stata posta ne fusse di 3356 13, 10, 2| ventimila; e nella quale era espresso che ciascuno anno 3357 13, 10, 2| a fare la pace; ma al re era più grata la tregua perché 3358 13, 10, 3| la guardia del quale gli era di spesa molto grave, ricevendo 3359 13, 10, 5| molte cose da Lautrech, era stato fatto sospetto al 3360 13, 10, 5| viniziani, delle genti de' quali era governatore Teodoro da Triulzi, 3361 13, 10, 5| essendo, così vecchio come era, andato in Francia a giustificarsi, 3362 13, 10, 5| Triulzi, che innanzi non si era mai riposato.~ ~ 3363 13, 11, 1| acquistati da lui proprio era in facoltà sua di disporre, 3364 13, 11, 3| medesima fortuna con la quale era vivuto quasi sempre; e la 3365 13, 11, 3| insino alla casa propria gli era portato dalla fortuna ne 3366 13, 12, 1| la quale in diversi tempi era stata nelle case delle persone 3367 13, 12, 2| della inabilità loro. Non era alcuno in Germania di tanta 3368 13, 12, 2| perfezione di quello che era già stato trattato collo 3369 13, 12, 2| elettori. Da altra parte non era minore né la cupidità3370 13, 12, 2| a' prìncipi di Germania era molesto che gl'imperadori 3371 13, 12, 2| e più stati, l'altro non era da stimare manco, perché 3372 13, 12, 3| il re a questo mentre che era nel fervore delle speranze 3373 13, 12, 4| sollecitata dal re di Francia, era stata insino a quel differita 3374 13, 12, 5| infelici auspici il matrimonio, era ritornato di Francia; perché, 3375 13, 13, 1| qualche somma di presente, si era non solo obligato, con occulte 3376 13, 13, 1| allo ammiraglio, il quale era andato prima per queste 3377 13, 13, 1| elettori non lo eleggessino. Ma era grande la inclinazione de' 3378 13, 13, 1| Lodovico re di Boemia, il quale era anche re di Ungheria, aveva 3379 13, 13, 2| copioso di danari quanto era il re di Francia, nondimeno 3380 13, 13, 2| re di Francia, nondimeno era tenuto di grandissima importanza 3381 13, 13, 2| date vane speranze: molesto era a Cesare il pagamento de' 3382 13, 13, 2| a fare concordia nuova: era sempre fresca tra loro la 3383 13, 13, 2| e di perdita di ragioni, era bastante questo a suscitare 3384 13, 13, 2| perché, oltre che a Cesare era necessario ripassare prima 3385 13, 13, 2| simulazioni e arti sue, non era nota ad alcuno e forse talvolta 3386 13, 13, 2| antiche investiture, gli era proibito espressamente. ~ ~ 3387 13, 14, 1| qualche disegno che gli era proposto da alcuni fuorusciti 3388 13, 14, 1| aspirando a essere doge come era stato il cardinale suo padre, 3389 13, 14, 1| il cardinale suo padre, era sospetto a Ottaviano Fregoso; 3390 13, 14, 2| cammino della Concordia. Ed era il fondamento di questo 3391 13, 14, 2| caduto non molto prima non si era restaurato così presto, 3392 13, 14, 3| duca di Ferrara. Il quale era tanto alieno da questo sospetto 3393 13, 14, 4| medesimo che se non gli era interrotto la facoltà di 3394 13, 14, 4| rotto, Ferrara, dove non era gente alcuna, non sospetto, 3395 13, 15, 1| medesime cagioni per le quali era stata conservata l'anno 3396 13, 15, 1| autorità alcuna, perché era notorio che si concedevano 3397 13, 15, 1| spesa in usi buoni), ma era destinata a sodisfare all' 3398 13, 15, 2| giusta occasione che gli era data, in qualche parte scusabili, 3399 13, 15, 3| a quello , poi che non era accompagnata col correggere 3400 13, 16, 1| ricreazioni come altre volte era solito di fare, era andato 3401 13, 16, 1| volte era solito di fare, era andato pochi innanzi 3402 13, 16, 1| conseguentemente, mentre che egli era in quello stato, nelle cose 3403 13, 16, 2| Modena e da Bologna; dove era posto ordine che la gente 3404 13, 16, 3| Ma questa sua felicità era turbata dagli accidenti 3405 13, 16, 3| a' popoli di quei regni era stata molesta la promozione 3406 13, 16, 3| delle Gerbe, e in Germania era stata repressa in qualche 3407 13, 16, 4| pontefice (nell'animo del quale era fissa la memoria degli accidenti 3408 14, 1, 1| e Roma e tutta la corte era collocata in sommo fiore 3409 14, 1, 1| tanto eccessivamente che era necessitato continuamente 3410 14, 1, 1| accadesse il medesimo che era accaduto a lui); qualunque 3411 14, 1, 2| ogni aiuto e nel quale non era spenta la memoria del primo 3412 14, 1, 4| continuamente dimostrato, era da dubitare di qualche fraude. 3413 14, 1, 4| sospettasse di quel che era, e temesse che il re non 3414 14, 1, 4| che Francesco Sforza, che era esule a Trento, pretendeva 3415 14, 1, 5| per sé e per i figliuoli era stata revocata dall'avolo, 3416 14, 1, 5| inferirsi che di niuno valore era stata la seconda investitura 3417 14, 2, 1| tumultuasse. Da altra parte era stato trattato, per Francesco 3418 14, 2, 1| per Ieronimo Morone che era a Trento appresso a lui, 3419 14, 2, 1| fratello che poco innanzi era andato in Francia; il quale, 3420 14, 2, 2| chiamare Guido Rangone che era nel modenese, che la notte 3421 14, 2, 2| medesima, quella parte che era in alloggiamenti più vicini; 3422 14, 2, 2| di farina, Buonavalle che era di contro a quella porta, 3423 14, 2, 2| andata tra loro la voce che era stato fatto prigione, si 3424 14, 2, 2| certificato che il disordine era nato da' suoi, fu licenziato 3425 14, 2, 2| primi avvisi che lo Scudo era prigione e le genti d'arme 3426 14, 2, 3| con le ruine, dalle quali era ricoperta, con tanti sassi 3427 14, 2, 3| di cinquecento passi. Ed era l'ora propria che gli uomini, 3428 14, 3, 1| Cesare, del quale non si era mai veduto se non offici 3429 14, 3, 1| confederazione che prima era contratta, chiamorno subito 3430 14, 3, 1| Prospero Colonna, al quale era stabilito di commettere 3431 14, 3, 2| Imperocché, né era stato più fortunato il trattato 3432 14, 3, 3| di San Michele, nel quale era stato assunto dal re di 3433 14, 3, 3| avere al nome del re Luigi era convertita in odio non mediocre. 3434 14, 3, 3| i disordini del re, che era stato, parte per necessità 3435 14, 3, 3| amministravano quella giustizia che era solita ad amministrarsi 3436 14, 3, 3| essendo cosa perpetua, era di somma incomodità e molestia: 3437 14, 3, 4| nella guerra di Urbino, era esausto di danari, all'altro 3438 14, 4, 1| Era in questo tempo Prospero 3439 14, 4, 1| quali mentre si preparavano era venuto a Milano Giorgio 3440 14, 4, 1| fanti italiani de' quali era capitano Federico da Bozzole. 3441 14, 4, 1| di Mantova nominatamente, era in Francesco Guicciardini 3442 14, 4, 2| espettazione degli uomini era volta alla venuta de' tedeschi, 3443 14, 4, 2| facessino innanzi. Più difficile era il pagargli a Trento, perché 3444 14, 4, 2| marchese di Pescara, che era arrivato nel modonese, si 3445 14, 4, 3| frontiera, e la quale non era sicuro lasciarsi alle spalle, 3446 14, 4, 3| svizzeri, perché già ne era venuta una parte, e i fanti 3447 14, 4, 3| sapere uno luogo donde era impossibile gli fusse proibito 3448 14, 4, 3| proibito lo entrare: che era quello medesimo per il quale 3449 14, 4, 3| il quale altra volta vi era, contro a' viniziani che 3450 14, 4, 3| avere a tumultuare. Ed era questa, insino innanzi partisse 3451 14, 4, 4| fanti spagnuoli de' quali era capitano generale. Per la 3452 14, 5, 1| muraglia da quella parte era debole e situata in modo 3453 14, 5, 1| il quale il precedente era andato con alcuni capitani 3454 14, 5, 1| mezzo in su, una torre che era in sulla porta, di muro 3455 14, 5, 1| secondo che si entra; ed era stato disegnato fare il 3456 14, 5, 1| perché da quella parte era, a capo del fosso che circonda 3457 14, 5, 1| aggiunti all'artiglieria che era nello esercito due cannoni 3458 14, 5, 1| dalla parte dalla quale era stato battuto, si cominciò 3459 14, 5, 2| finite, Lautrech, il quale era tardato tanto a muoversi 3460 14, 5, 2| altri ; perché la terra era grande e debole, né gli 3461 14, 5, 2| fanti italiani, de' quali era capitano generale, cominciò 3462 14, 5, 2| andando intorno a' ripari era stato ferito di uno scoppietto 3463 14, 5, 2| cominciato a trattare; ma non era ancora il ragionamento proceduto 3464 14, 5, 3| sapendosi la instanza che gli era fatta dai franzesi, si fusse 3465 14, 5, 3| ordine del pontefice, si era interposto a trattare qualche 3466 14, 5, 3| la sera dinanzi Lautrech era alloggiato in sul Taro ( 3467 14, 5, 3| verità con la falsità, perché era stato riferito che il 3468 14, 5, 3| sponda dalla parte donde si era cominciato a battere il 3469 14, 5, 3| con la gente franzese che era di fuora e con quegli che 3470 14, 5, 3| publicata per il campo, era come troppo timida biasimata 3471 14, 5, 3| eseguire quel che prima era stato determinato. Così 3472 14, 6, 1| sopportava da lui; e, quel che era peggio, dubitando della 3473 14, 6, 3| deliberazione dell'andare innanzi era di molta dubitazione a quale 3474 14, 6, 3| grandissime difficoltà: disperata era l'espugnazione di Parma; 3475 14, 6, 3| transito dell'Adda. Anzi era speranza di molti che, approssimandosi 3476 14, 6, 3| il passare di dal Po era opportunissimo a unirsi 3477 14, 6, 4| montagna, né mentre che Modena era stata sotto Cesare né poi 3478 14, 6, 4| sotto Cesare né poi quando era stata dominata dalla Chiesa, 3479 14, 6, 6| esercito andò a Bresselle, ove era gittato il ponte fatto con 3480 14, 7, 1| dell'esercito che ancora non era passata (sono Bresselle 3481 14, 7, 2| persona del quale, perché era il più prossimo di sangue 3482 14, 7, 4| lasciati i carriaggi a Cremona, era venuto il medesimo a 3483 14, 7, 4| presupposito apparendo falso, era necessario partirsi da' 3484 14, 7, 4| del pontefice e di Cesare era tanto diminuito il numero 3485 14, 7, 4| fuorusciti milanesi e la fuga che era per tutto il paese, ne veniva 3486 14, 7, 4| onde insino all'esercito era brevissimo transito. Così 3487 14, 7, 4| , Lautrech, il quale si era fermato a Bordellano, passata 3488 14, 7, 4| battaglia, perché per loro non era stato che e' non avesse 3489 14, 7, 5| del duca di Ferrara, che era al Bondino, che abbandonato 3490 14, 8, 1| capitani, la volontà de' quali era stata guadagnata con molte 3491 14, 8, 2| riscoteva del ducato di Milano, era mancata la facoltà di pagargli. 3492 14, 8, 2| secondo la promessa che gli era stata fatta, la reggente 3493 14, 8, 2| prima si prometteva felice, era diventato molto dubbio, 3494 14, 9, 1| lentezza del suo procedere, era infame a Roma e in tutto 3495 14, 9, 2| dell'Adda, niuno dubbio era che gli inimici, i quali 3496 14, 9, 2| a poco numero di fanti, era stato da principio inclinato 3497 14, 9, 2| quale la maggiore parte era alloggiata a Marignano e 3498 14, 9, 2| dove già, per occuparla, era stata mandata una parte 3499 14, 9, 3| inimici; de' quali una parte era alloggiata molto disordinatamente 3500 14, 9, 4| intesa da Lautrech, che già era arrivato in bergamasco,


1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4493

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