1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4493
grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento
(segue) Storia d’Italia
Libro, Capitolo, Capoverso 4001 3, 8, 3| persuadendosi che, poi che secondo era fama aveva portato provisione
4002 3, 8, 3| sperorono che il duca, al quale era publicato essere dato da
4003 3, 8, 3| essere ogni cosa in preda era anche con emolumento loro,
4004 3, 8, 4| insino da Cesare medesimo, era magnificata la nostra fede,
4005 3, 8, 5| quello che si faceva non solo era contro alla volontà di Cesare
4006 3, 9, 1| andati a Marignano dove era l'esercito, e fatto fede
4007 3, 9, 1| variando quel che prima era stato deliberato nel consiglio,
4008 3, 9, 2| necessità, si stesse, dove era bisogno di animo e di esecuzione,
4009 3, 9, 2| vanamente in disputare se era da soccorrere o no, [disse]
4010 3, 9, 3| tutto certe, che il castello era o accordato o in procinto
4011 3, 9, 3| vescovo di Alessandria, che era prigione nel castello di
4012 3, 9, 3| che la necessità presto era per fargli ottenere lo intento
4013 3, 9, 4| precedente a quello che era destinato a partirsi, essendo
4014 3, 9, 4| l'artiglieria alla quale era a guardia Iacopo Corso,
4015 3, 9, 4| dello esercito nel quale non era né ubbidienza né ordine,
4016 3, 9, 4| Solimanno ottomanno, il quale si era mosso di Costantinopoli
4017 3, 10, 2| gli altri pontefici, non era bene sicuro della fede del
4018 3, 10, 2| a quello che ciascuno si era promesso di lui. Perché,
4019 3, 10, 2| cinquecento lancie le quali era obligato a mandare in Italia.
4020 3, 10, 2| confederazione, della quale era stato confortatore, non
4021 3, 10, 3| nelle spese medesime se non era anche soccorso da lui di
4022 3, 10, 3| continuamente sollecitando. Ed era l'armata del re quattro
4023 3, 10, 3| undici; della quale tutta era deputato capitano generale,
4024 3, 11, 1| consigli de' prìncipi. Ma non era già in Cesare, le deliberazioni
4025 3, 11, 1| ventimila ducati, se ne era ritornato in Spagna, portando
4026 3, 11, 1| preparare i fanti spagnuoli, era necessario pagare a' tedeschi
4027 3, 11, 2| luogo essere debole perché era male fiancheggiato e senza
4028 3, 11, 2| bastione al quale già si era avvicinato a sei braccia,
4029 3, 11, 2| quale bastione quale già si era avvicinato a sei braccia,
4030 3, 11, 2| braccia, il quale bastione era nella prima trincea loro
4031 3, 11, 2| altra trincea di Malatesta era da mano sinistra verso la
4032 3, 11, 2| discordia ed emulazione che era tra Malatesta e Giulio Manfrone,
4033 3, 11, 2| che di somma benivolenza era già diventato poco accetto
4034 3, 11, 2| guardia delle trincee che era, tra dentro e fuora, più
4035 3, 11, 2| benché con poco danno: ed era anche ordinato che alla
4036 3, 11, 2| bassa, ma si trovò che vi era la fossa con l'acqua e tanti
4037 3, 11, 2| passati una fossa dove era l'acqua dentro più profonda
4038 3, 11, 2| più profonda che non si era inteso, furono facilmente
4039 3, 11, 2| scesa dal lato di dentro era troppo alta, e avevano fatto
4040 3, 11, 3| levato dello esercito che era intorno a Milano quasi tutti
4041 3, 11, 3| pericolo che prima, quando vi era egli con maggiori forze,
4042 3, 11, 4| Milano (secondo che sempre si era disegnato) con due eserciti,
4043 3, 11, 4| quali l'esercito solo che era a Lambrà, per avere a fare
4044 3, 11, 4| perché nella gente che vi era dentro erano sopravenute
4045 3, 11, 5| maggiore e più certa occasione era anche quella di pigliare
4046 3, 11, 5| strignevano in modo Genova, dove era mancamento di vettovaglie,
4047 3, 11, 5| terra a impedire quello che era solo il loro rifugio, bisognava
4048 3, 11, 5| diminuire l'esercito che era a Milano, si intrattenevano
4049 3, 11, 6| La quale impresa (come era gagliarda la virtù de' difensori,
4050 3, 11, 6| maggiore lunghezza che non era stato creduto. Perché il
4051 3, 11, 6| malignità del terreno, che era terra molto trita, erano
4052 3, 11, 6| ritirandosi più al largo, era necessaria a difenderle
4053 3, 12, 2| venne nell'esercito, si era fuggito di campo, e dipoi,
4054 3, 12, 3| intorno a Milano, nel quale era diminuito molto il numero,
4055 3, 12, 3| facevano danni innumerabili. Era pure, finalmente, il marchese
4056 3, 12, 3| campo a Valenza, nella quale era a guardia Giovanni da Birago,
4057 3, 12, 3| del marchese di Mantova era come comune a ciascuno,
4058 3, 12, 4| Questo era allora lo stato delle cose
4059 3, 13, 1| Cremona e da Genova (donde era significato che, se i progressi
4060 3, 13, 2| della quale quello reame era stato moltissimi anni lo
4061 3, 13, 2| cristiana; alla quale non era mancato egli di provedere,
4062 3, 13, 2| contro a quello che sempre era stata sua intenzione: perché
4063 3, 13, 2| forse a qualche buono fine, era piaciuto che e' fusse ferito
4064 3, 13, 2| preparazioni palesi de' turchi, era imminente e manifesto il
4065 3, 13, 2| la difficoltà nella quale era ridotta la guerra che il
4066 3, 13, 3| perché il duca di Sessa era morto molti giorni innanzi
4067 3, 13, 3| Il quale, intesa che già era giorno la venuta loro, che
4068 3, 13, 3| che soldato del pontefice era ridotto quivi con dugento
4069 3, 13, 3| quasi tutta la gente con che era entrato in Roma, carica
4070 3, 13, 3| carica della preda, si era dissipata in diverse parti. ~
4071 3, 13, 4| perché Giovanni de' Medici era continuamente soldato del
4072 3, 13, 4| salvocondotti sufficienti (perché era molesto al pontefice che
4073 3, 13, 4| le galee, perché il mare era molto turbato, non si potessino
4074 3, 14, 1| settembre (tanta dilazione era stata interposta a fare
4075 3, 14, 1| fatta, e la facoltà che gli era data di entrarvi con le
4076 3, 14, 2| alla necessità nella quale era Genova, ridotta in tanta
4077 3, 14, 2| alloggiamento nel quale era stato lungamente, e si ridusse
4078 3, 14, 2| uscì Borbone in persona. Ed era la intenzione del duca soprastare
4079 3, 14, 3| di grosse bande di fanti era stato con somma laude in
4080 3, 15, 1| difficoltà le cose di Lombardia, era anche acceso nuovo fuoco
4081 3, 15, 1| difesa. Nelle quali cose era tanto discordante da se
4082 3, 15, 2| il pigliarle solamente era di piccolo pregiudizio;
4083 3, 15, 2| per lo animo e virtù sua era di molto terrore agli inimici
4084 3, 15, 3| composizione (da che sempre era stato alienissimo) col duca
4085 3, 15, 3| al luogotenente suo che era a Parma che andasse a Ferrara,
4086 3, 15, 3| che il viceré di Napoli era con trentadue navi arrivato
4087 3, 15, 3| quattromila fanti spagnuoli. Ma era già diventata vana la volontà
4088 3, 15, 3| in su l'armata medesima era uno uomo del duca di Ferrara
4089 3, 15, 3| vigesimo quarto dì da Parma era già condotto a Cento) la
4090 3, 15, 3| beneficio da Cesare, non era conveniente trattasse più
4091 3, 15, 3| proveditore Pisani, per la quale era stato necessitato soprastare
4092 3, 16, 1| Si era insino a ora stato in ambiguo
4093 3, 16, 1| passerebbe ancora egli, se ne era andato a Mantova, dicendo
4094 3, 16, 2| potetteno raggiugnerla perché si era dilungata dinanzi a loro
4095 3, 16, 2| armata sua: una parte, dove era don Ferrando da Gonzaga,
4096 3, 16, 3| congiugnersi con loro: ne' quali era il medesimo desiderio, ma
4097 3, 16, 4| pontefice fece la tregua, era sospizioni, e fu poi molto
4098 3, 16, 4| Per sospetto de' quali si era prima proveduta Piacenza,
4099 3, 17, 1| ducati, al quale effetto era stata fatta la simulazione
4100 3, 17, 1| cardinali per denari come era confortato da tutti, accresceva
4101 3, 17, 1| pontefice, il quale non era entrato nella guerra con
4102 3, 17, 1| il quale, già arrivato, era stato presentato il decimosettimo
4103 3, 17, 1| uno suo limosiniere che era a Roma; il quale il duca
4104 3, 17, 1| quale tempo, o poco poi, era, con l'armata delle vele
4105 3, 17, 1| dicembre i Colonnesi, co' quali era il cardinale, Cepperano,
4106 3, 17, 1| cardinale, Cepperano, che non era guardato, e le genti loro
4107 3, 17, 2| della camera, perché vi era anche prima il mandato del
4108 3, 17, 2| pene incorse poi che si era declarato confederato di
4109 4, 1, 1| da lui cinque paghe: ma era molto difficile il farne
4110 4, 1, 2| desse due scudi per uno, era accesa gagliardamente la
4111 4, 1, 2| nuovamente Renzo da Ceri che era venuto di Francia, e il
4112 4, 1, 2| Francia, e il campo del papa era vicino al viceré che era
4113 4, 1, 2| era vicino al viceré che era a' confini di Cepperano;
4114 4, 1, 2| dello stato ecclesiastico era varietà di opinioni. Perché
4115 4, 1, 2| luoghi sarebbe più grosso, ed era luogo per proibire che gli
4116 4, 1, 2| il pontefice, al quale ne era penetrata occultamente la
4117 4, 1, 3| Italia, e che anche non si era fermato in una determinata
4118 4, 2, 1| piede nella Campagna; e vi era anche vettovaglia per pochi
4119 4, 2, 1| diligenze principali loro era lo impedire, quanto potevano,
4120 4, 2, 1| ferito Mario Orsino. Ed era la principale speranza del
4121 4, 2, 2| arcivescovo di Capua: co' quali era venuto Cesare Fieramosca
4122 4, 2, 2| pontefice, nondimeno tanto era inclinato a liberarsi dai
4123 4, 4, 1| quello che lo moveva più era il vedere farsi continuamente
4124 4, 4, 1| gli potrebbe resistere; né era certo che i viniziani, restando
4125 4, 4, 1| massime i modi con che si era proceduto in tutta la guerra;
4126 4, 4, 1| comprendendo, parte da quello che era verisimile parte per relazione
4127 4, 4, 2| vicini a Piacenza, dove era il conte Guido Rangone con
4128 4, 4, 2| egli di essere, perché non era pagato, libero dagli imperiali,
4129 4, 4, 3| grandissima angustia. Ed era certo maravigliosa la deliberazione
4130 4, 4, 4| Nel quale tempo Borbone era intorno a Reggio. E il duca
4131 4, 4, 6| quale benché quasi guarito era ancora a Gazzuolo) ma con
4132 4, 4, 6| ecclesiastico, il quale era in Bologna e all'intorno,
4133 4, 4, 6| acqua smisurata, in modo che era impossibile che per la grossezza
4134 4, 4, 6| senato viniziano, quando era lontano dal pericolo, la
4135 4, 5, 1| avere voluto rompere, come era obligato, la guerra di là
4136 4, 5, 1| non passorono mai Savona. Era obligato il re per i capitoli
4137 4, 5, 3| desiderio suo, il quale era di conservarsi amico del
4138 4, 6, 1| la speranza del pontefice era vana, e conoscendo che il
4139 4, 6, 1| contrario: però, come prima era stato pronto a venire a
4140 4, 6, 2| vettovaglie, delle quali era in somma necessità, mandò
4141 4, 6, 3| ancora che il viceré si era partito di Firenze per condursi
4142 4, 6, 3| qualunque sinistro avesse avuto era bastante a disordinarlo),
4143 4, 6, 3| alloggiamento tanto disagiato che era impossibile aspettarlo quivi,
4144 4, 6, 4| passato il Po a Ficheruolo si era condotto a' tredici dì al
4145 4, 6, 4| passare l'alpi) ma ancora era stato in grave pericolo
4146 4, 6, 5| somma più di denari. Ma era superfluo l'usare col pontefice
4147 4, 6, 5| sicurissima pace, se ne era andato per mare alla volta
4148 4, 7, 1| i collegati che Borbone era andato in uno dì dalla Pieve
4149 4, 7, 2| tutta la nobiltà che vi era dentro, e anche era pericolo
4150 4, 7, 2| che vi era dentro, e anche era pericolo che, cominciandosi
4151 4, 7, 2| immaginandosi quel che era, partendosi subito dagli
4152 4, 7, 2| così evidente pericolo. Era Federigo nel principio del
4153 4, 7, 2| e piccolo ordine che vi era, fusse facile di espugnarlo,
4154 4, 7, 3| secondo la deliberazione che era stata fatta, l'alloggiamento
4155 4, 7, 4| allegando la stracchezza in che era l'uno e l'altro di loro
4156 4, 8, 1| tempo il pontefice, al quale era molesto essersi trasferita
4157 4, 8, 1| speranza del conseguirgli non era piccola, poi che [il papa],
4158 4, 8, 2| Viterbo, dove il papa non era stato a tempo a mandare
4159 4, 8, 2| ricorrendo (come prima gli era stato predetto avere a essere
4160 4, 8, 3| scritta da Vitello che era in Arezzo, ritardò uno dì
4161 4, 8, 3| ritardò uno dì più che non era conveniente a venire, si
4162 4, 8, 3| il quale arrivato, non era pericolo alcuno che Roma
4163 4, 8, 3| alcuno, perché il conte non era tanto innanzi che potesse
4164 4, 8, 3| temere ne' minori pericoli, era stato più volte inclinato
4165 4, 8, 4| moltitudine popolare: perché era alla difesa una parte della
4166 4, 8, 4| Castello. Dove consultando se era da fermarsi quivi, o pure,
4167 4, 8, 4| ne' casi tanto spaventosi, era in fuga e in confusione.
4168 4, 8, 4| spesse direzioni; perché era l'anno......... che era
4169 4, 8, 4| era l'anno......... che era stata saccheggiata da' goti.
4170 4, 8, 4| cardinale Colonna che non era con l'esercito), eccetto
4171 4, 8, 4| fuggite in casa sua. Ed era fama che, tra denari oro
4172 4, 8, 4| credetteno che se la gente che era col conte Guido si fusse
4173 4, 9, 1| fatto il dì, dove l'ordine era dovessino arrivare di notte,
4174 4, 9, 2| Orazio, de' quali l'uno era rinchiuso in Castello Santo
4175 4, 9, 2| Castello Santo Agnolo l'altro era in Lombardia con le genti
4176 4, 9, 3| Era ne' franzesi prontezza di
4177 4, 9, 3| Prati più gagliarde, che non era la verità, e lo avere rotto (
4178 4, 9, 3| avere rotto (il che anche era falso) in più luoghi il
4179 4, 9, 3| al pontefice quando, come era verisimile, succedessino
4180 4, 10, 2| quella di Civita Castellana era custodita in nome de' collegati;
4181 4, 11, 2| provisioni di nuova guerra, si era conchiusa, il vigesimoquarto
4182 4, 11, 3| lo avessino consentito. Era anche entrata la pestilenza
4183 4, 11, 4| de' diecimila fanti, si era tassato a pagare, cominciando
4184 4, 11, 5| dumila cinquecento fanti era venuto alla villa di Carato,
4185 4, 12, 1| raccoglieva che in secreto gli era stata gratissima; anzi,
4186 4, 12, 1| sotto la fede del quale era stato da' suoi capitani
4187 4, 12, 1| di don Ugo (il quale si era convenuto nella capitolazione
4188 4, 12, 1| Spagna; nondimeno, e perché era pure cosa piena di infamia
4189 4, 12, 2| Passò in questo tempo, che era di luglio, il cardinale
4190 4, 12, 2| Italia in preda) nondimeno era stato necessitato promettergli
4191 4, 12, 3| arrendute, non si movendo, non era agli inimici di alcuno terrore;
4192 4, 12, 3| cento cinquanta cavalli era andato a Siena, per quale
4193 4, 12, 3| sue antiche difficoltà, era in grandissimo dispiacere
4194 4, 12, 3| lui, ma molto più perché era in malissimo concetto appresso
4195 4, 12, 3| scopertamente il suo consiglio, che era che Lautrech, senza tentare
4196 4, 12, 5| essere morto il duca; ma era prevenuto Sforza Baglione
4197 4, 12, 5| perché con tale presidio non era espugnabile se non con l'
4198 4, 13, 1| Doria con l'armata sua si era ritirato verso Savona, i
4199 4, 13, 3| di Filippino Doria che vi era prigione, la città ritornò
4200 4, 13, 6| Cerviglione spagnuolo il quale era alla guardia di Case, benché
4201 4, 13, 6| presto, perché per sorte era andato nel campo de' viniziani,
4202 4, 13, 6| barco. Disputossi poi se era da andare alla impresa di
4203 4, 13, 7| restituendo i luoghi a che era obligato: dimandava che
4204 4, 13, 7| fuorusciti loro, come già era stato convenuto, o restituissino
4205 4, 14, 1| mare pari alle obligazioni, era a Corfù, e sedici galee
4206 4, 14, 1| difendere quello che si era acquistato, tenessino le
4207 4, 14, 1| fanti tedeschi, de' quali era arrivata insino a quel dì
4208 4, 14, 1| intendendo essere male proveduta, era, il vigesimo ottavo dì di
4209 4, 14, 1| con una banda de' quali era pure finalmente venuto Valdemonte (
4210 4, 14, 1| cagione più vera e più potente era che il re, sperando la pace,
4211 4, 14, 1| la pratica della quale era stretta con Cesare, gli
4212 4, 14, 1| lentamente. Da che anche era nato che il re non era stato
4213 4, 14, 1| anche era nato che il re non era stato pronto a pagare la
4214 4, 14, 2| per il parentado che gli era proposto col re di Francia,
4215 4, 14, 3| Ma era in questo tempo indebolito
4216 4, 14, 3| tedeschi a Roma, a' quali era ritornato il principe di
4217 4, 14, 3| la consueta tardità, si era fermato a Parma: nella quale
4218 4, 14, 3| il consiglio del quale era in tutte le deliberazioni
4219 4, 14, 3| impossibile se prima non era assicurato degli stipendi
4220 4, 14, 3| quegli rimedi a' quali non era voluto ricorrere per non
4221 4, 14, 3| sostentazione di eretici quel che era dedicato al culto di Dio.
4222 4, 15, 1| Lomellina e del paese, non era libero al Torniello lo allargarsi
4223 4, 15, 2| il quale ricevé quando era in Reggio avviso della,
4224 4, 15, 2| in numero seimila, come era destinato, ma solamente
4225 4, 15, 4| offerta pari perché anche non era pari il caso, con ciò sia
4226 4, 15, 4| restituzione de' figliuoli: ed era imputato molto il gran cancelliere,
4227 4, 15, 4| per la pena nella quale era incorso per il ripudio della
4228 4, 16, 1| la speranza della pace, era il nono dì di gennaio partito
4229 4, 16, 2| pontefice, la quale quando era prigione aveva occupata;
4230 4, 16, 2| privato; perché quella città era molto opportuna ad ampliare
4231 4, 16, 2| prima, mandato, da poi che era partito da Bologna, Valdemonte
4232 4, 16, 2| indegna lo approvare, quando era vivo, le convenzioni fatte
4233 4, 16, 2| fatte in nome suo mentre che era morto; ma che non recuserebbe
4234 4, 16, 2| Cesare, appresso al quale si era escusato della sua necessità;
4235 4, 16, 3| Ma al re di Inghilterra era anche molestissimo l'avere
4236 4, 16, 3| entrate sue e al suo regno era di molto pregiudizio lo
4237 4, 16, 3| quella obligazione, gli era lecito tardare quaranta
4238 4, 16, 3| di Italia, per la quale era finita la contribuzione
4239 4, 16, 4| Cesare il quale, perché si era determinato che, condotto
4240 4, 16, 4| suoi e de' suoi collegati, era stato causa che anche egli
4241 4, 16, 5| le virtù e prudenza sua era in sommo amore e venerazione
4242 4, 16, 5| vivente Enrico padre suo, era stata prima maritata ad
4243 4, 16, 5| moglie che giustamente non era moglie, contraesse un altro
4244 4, 16, 5| figliuoli quanto perché era innamorato di una donzella
4245 4, 16, 5| molti che il matrimonio non era valido, o perché così credessino
4246 4, 16, 6| Longavilla, il quale gli era stato mandato dal re [di
4247 4, 17, 1| Lautrech andava innanzi, e che era destinato che l'armate facessino
4248 4, 17, 2| spendere. Come similmente era il re di Francia; perché
4249 4, 17, 2| riscuoterne circa dugentomila, era stato ridotto, né per più
4250 4, 17, 2| sessantamila scudi il mese: di che era in grandissima disperazione,
4251 4, 17, 2| alla impresa di Fonterabia, era stato cagione di fargli
4252 4, 17, 4| necessitato a comportarla, non era nello esercito molto ordine.
4253 4, 17, 4| esercito inimico, col quale si era unito il principe di Melfi
4254 4, 17, 4| italiani usciti della Aquila, era venuta a Nocera, lontana
4255 4, 17, 5| tornati al tardi, poiché era stata continuata la batteria,
4256 4, 17, 5| vettovaglie; e tutta la gente sua era alloggiata tra Ascoli e
4257 4, 17, 5| alla metà di quello che era consueto riscuotersi. In
4258 4, 18, 3| per l'esperienze passate, era difficile, perché avevano
4259 4, 18, 4| acerbità di Antonio de Leva, era estremità e suggezione miserabile;
4260 4, 18, 4| mettevano in stampa. Ed era stretta in modo la vettovaglia
4261 4, 18, 4| pruni. E nondimeno, a chi era autore di tante acerbità
4262 4, 18, 4| Morone, che per lettere era stato autore di questa pratica,
4263 4, 18, 5| Lautrech, e a' tre di aprile era a Rocca Manarda, lasciati
4264 4, 18, 5| Sciarra Colonna co' fanti suoi era andato nell'Abruzzi. Restorono
4265 4, 18, 5| dalle pioggie per le quali era la campagna piena d'acqua;
4266 4, 18, 5| quantità grandissima perché era fama che nello esercito
4267 4, 18, 5| come inutile: e già se gli era arrenduto Pozzuolo. Finalmente,
4268 4, 18, 5| secondo di Aragona, quando era duca di Calavria, e il monte
4269 4, 18, 5| Montealto: nel quale luogo si era fortificato allargandosi
4270 5, 1, 1| la prima consultazione se era da tentare di sforzare con
4271 5, 1, 1| espugnare o il monte o la città era cosa molto difficile, né
4272 5, 1, 1| rompere Filippino Doria, che era con le galee nel golfo di
4273 5, 1, 1| animi loro a combattere come era degno della gloria acquistata
4274 5, 1, 1| capitana, in sulla quale era don Ugo, ammazzò al primo
4275 5, 1, 1| delle quali la galea che era chiamata la Nettunna svelse
4276 5, 1, 1| delle due galee, che si era salvata, passò pochi dì
4277 5, 1, 1| perché il padrone, che era uno marchese Doria regnicola,
4278 5, 1, 1| che tre; l'altre due, dove era Curradino co' tedeschi,
4279 5, 1, 2| vettovaglie: e già in Napoli era carestia grande di farina
4280 5, 1, 2| perché fusse più potente, era stato desiderato insino
4281 5, 1, 3| per Cesare, nella quale era il cardinale Colonna con
4282 5, 1, 4| arrendersi se fra sedici dì non era soccorso, e Brindisi benché
4283 5, 1, 6| dentro; e Filippino, che era allo intorno, pigliava tutto
4284 5, 1, 7| poi, da Andrea Doria, si era ritirato con le galee intorno
4285 5, 1, 9| città di Pavia, nella quale era Pietro da Longhena con quattrocento
4286 5, 1, 9| trecento] fanti, il quale vi era andato per mantenere a divozione
4287 5, 2, 1| e ributtato dalla Chiusa era sceso in veronese: e ancora
4288 5, 2, 1| vettovaglie, delle quali era, per tutta Italia ma in
4289 5, 2, 2| accostò i fanti spagnuoli dove era la maggiore rovina. Combatterno
4290 5, 2, 2| ancora fatta la ricolta, era in Lodi carestia tale che
4291 5, 2, 3| Ma tra' tedeschi era già entrata la peste; e
4292 5, 2, 3| Antonio da Leva, al quale si era in quegli dì arrenduta Mortara,
4293 5, 2, 3| essersi, quando il campo era intorno a Lodi, accostato
4294 5, 2, 5| grandezza di Firenze, si era sforzato, publicando efficacissimamente
4295 5, 2, 5| Siena dependenti da Cesare, era espediente alle cose sue
4296 5, 3, 1| Napoli variamente. Perché era venuto di Sicilia in Calavria
4297 5, 3, 1| vettovaglie, nella quale era il genero di Alarcone con
4298 5, 3, 2| il pontefice, il quale si era molto allargato di parole
4299 5, 3, 3| avevano difficoltà di finirsi. Era anche nello esercito carestia,
4300 5, 3, 3| cagioni, e la speranza che gli era data di fare passare all'
4301 5, 3, 3| Nondimeno la trincea non era ancora ammezzata, quando
4302 5, 4, 1| si scoperse, e del quale era molto prima apparito qualche
4303 5, 4, 1| re di Francia, ai quali era obligato per tutto il mese
4304 5, 4, 1| più mesi innanzi; donde era proceduto che ritiratosi
4305 5, 4, 1| ritiratosi a Genova non era voluto andare con le galee
4306 5, 4, 1| allegando che per la età era inabile a tollerare più
4307 5, 4, 1| trattati, quando alcuno di loro era venuto nelle sue mani. Ma
4308 5, 4, 1| procedendo simulatamente, non era ancora noto al re il suo
4309 5, 4, 1| il suo disegno; però non era stato sollecito a procurare
4310 5, 4, 1| gustando il pericolo quando era fatto irrimediabile, mandò
4311 5, 4, 1| quella città, perché dentro era peste grandissima; e per
4312 5, 4, 2| innanzi con l'armata, che era di diciannove galee due
4313 5, 4, 2| quattro brigantini e vi era su il principe di Navarra,
4314 5, 4, 2| armata franzese: la quale si era fermata con somma imprudenza,
4315 5, 4, 3| perché stesse più serrato, si era ordinato che alcune fregate
4316 5, 4, 3| combattere: in modo che Napoli era ridotto in estrema necessità,
4317 5, 4, 3| opportuna perché in Napoli non era grano per tutto luglio.
4318 5, 4, 3| nell'esercito, nel quale era anche passata la peste per
4319 5, 4, 3| solite infermità. Valdemonte era vicino alla morte, e ammalato
4320 5, 4, 3| gente d'arme franzese si era ridotta in guarnigione alle
4321 5, 4, 3| di venti dì da poi che si era partita da Livorno, arrivò
4322 5, 4, 3| morte di Orazio Baglione era succeduto nel governo delle
4323 5, 4, 5| saccheggiato Somma, dove era una banda d'uomini d'arme
4324 5, 4, 5| prontamente lo consentivano. Era morto in campo Candela,
4325 5, 4, 5| lasciato in su la fede; era malato il Navarra, Valdemonte,
4326 5, 4, 5| Ambrogio da Firenze; Lautrech era ricaduto; ammalati tutti
4327 5, 4, 5| a chiamare. E a' sei si era avuta per accordo la fortezza
4328 5, 4, 5| guarnigione: e spesso in campo non era da mangiare. Assaltorono
4329 5, 4, 5| che insino da principio era stato giudicato troppo grande,
4330 5, 4, 5| de' cavalli imperiali, non era più commercio tra il campo
4331 5, 4, 6| E Valerio Orsino che vi era a guardia si ritirò nella
4332 5, 4, 6| venuta di Renzo, che ancora era all'Aquila; non desiderato
4333 5, 4, 6| potersi levare sicuramente. Era morto Valdemonte, e il marchese
4334 5, 4, 6| messeno la guardia che vi era in Aversa, molto importante
4335 5, 4, 6| Renzo che il dì seguente si era appressato a Capua, il principe
4336 5, 4, 7| guerre, sperando più che non era conveniente, né si ricordando
4337 5, 4, 7| poco onore l'avere, quando era alla difesa dello stato
4338 5, 5, 1| Leva, che a' tre di agosto era alla Torretta attendendo
4339 5, 5, 1| poteva in Milano, dove non era più persona di conto, e
4340 5, 5, 1| strette le ricolte che non vi era da vivere per otto mesi
4341 5, 5, 1| tempo, il duca d'Urbino era ancora a Brescia e San Polo
4342 5, 5, 2| a' nove dì di settembre era San Polo a Santo Alesso,
4343 5, 5, 3| Ma l'armata franzese che era nel porto, temendo non gli
4344 5, 5, 3| provedere le vettovaglie, era cosa più lunga che non ricercava
4345 5, 5, 4| castellano di Cremona si era condotto con una trincea
4346 5, 5, 4| del canto dell'arzanà, che era già giù più che i due terzi;
4347 5, 5, 4| accettò a patti, perché era necessario batterlo e in
4348 5, 5, 4| batterlo e in campo non era munizione, e i fossi larghissimi
4349 5, 6, 1| Ivrea; in modo che non si era mandato soccorso alcuno
4350 5, 6, 1| sollecitamente. Però San Polo, che era restato con cento lance
4351 5, 6, 3| poterono entrare, perché era serrata con le trincee e
4352 5, 6, 3| veduto che Montigian non vi era potuto entrare, s'arrendé
4353 5, 6, 6| Ed era anche nato nuovo tumulto
4354 5, 6, 6| monsignore suo fratello, che era entrato dentro, perché Gabriello
4355 5, 6, 6| vivente il fratello maggiore, era stato tenuto prigione nella
4356 5, 6, 7| arrivorno di notte ma che già era qualche ora di dì: però,
4357 5, 6, 7| Leva, il Belgioioso, che era fuggito di mano de' franzesi;
4358 5, 6, 7| quale, pochi dì innanzi, si era presentato una notte con
4359 5, 6, 7| cosa fu presentita, però si era ritirato senza frutto. Preparavasi
4360 5, 6, 7| Urbino dissuadeva), dove era carestia e tutte le calamità.
4361 5, 6, 7| di Andrea Navaiero, che era tornato loro oratore di
4362 5, 7, 1| il reame napoletano non era perciò, per la rotta de'
4363 5, 7, 1| mercato di Napoli, dove era la peste grande, Federigo
4364 5, 7, 1| per il che tutto il paese era sollevato, e nella Aquila
4365 5, 7, 1| stava con sospetto; dove era Sciarra Colonna, ammalato,
4366 5, 7, 1| proveditore loro annegò, che era montato in su uno battello;
4367 5, 7, 1| battello; i cavalli, de' quali era capo Giancurrado Orsino,
4368 5, 7, 2| cardinale di Santa Croce (così era il titolo del generale spagnuolo)
4369 5, 7, 2| lentamente. Perché e in Lombardia era il maggiore pensiero se
4370 5, 7, 2| gente alla Matrice, dove era Cammillo Pardo con quattrocento
4371 5, 7, 2| quattrocento fanti, che se ne era uscito prima con promessa
4372 5, 7, 2| o temendo perché non vi era vino e tolto l'acqua, e
4373 5, 7, 3| aderire alla lega se gli era restituita Ravenna e Cervia,
4374 5, 7, 4| Ma in Puglia questo era lo stato delle cose. Tenevasi
4375 5, 7, 4| di Francia, nella quale era Renzo da Ceri, e con lui
4376 5, 7, 4| di Otranto e Castro, dove era il conte di Dugento, e facendo
4377 5, 7, 4| solamente per rubare; donde era più che non si potrebbe
4378 5, 7, 6| Guasto a Monopoli (dove era Cammillo Orsino e Giovanni
4379 5, 7, 6| Ma inteso che la notte vi era entrato Melfi, con genti
4380 5, 7, 7| Santo Angelo, de' quali era capo Federico Caraffa, presono
4381 5, 7, 7| genti in terra, dove anche era Simone Romano, occuporono
4382 5, 8, 1| Oranges e i fanti tedeschi, si era, quasi contro alla volontà
4383 5, 8, 1| uno giorno di quello che era necessario e minore numero
4384 5, 8, 1| Leva, che per facilitarla era venuto a Landriano, dodici
4385 5, 8, 2| pontefice affermasse che gli era obligato: però trattando
4386 5, 8, 2| tutte vane, perché Malatesta era deliberato non continuare
4387 5, 8, 3| rispetto della bolla che era in Inghilterra, in mano
4388 5, 8, 3| cardinale intese quello che ne era successo. Partorirono queste
4389 5, 9, 1| ricevuta da Roma, nella quale era qualche parola da generare
4390 5, 10, 1| esercito, a Mortara, che era forte per fossi doppi, fianchi
4391 5, 10, 1| presente quando si piantorono. Era allora in Milano mala provisione;
4392 5, 10, 3| Italia (per il quale condurre era partito con le galee il
4393 5, 10, 3| per mancare presto, perché era seminata piccolissima parte
4394 5, 10, 3| Doria, Cesare Fregoso, che era accordato col re di Francia
4395 5, 10, 3| cavalli e di fanti, che già era arrivato a Vigevano. Ma
4396 5, 10, 3| Casciano; e San Polo, il quale era alloggiato alla badia di
4397 5, 10, 3| andare il dì seguente, che era ventiuno di giugno, ad alloggiare
4398 5, 10, 3| camminato tanto innanzi che non era a tempo al soccorso de'
4399 5, 10, 3| menata dal conte Guido, che era già alloggiata, si salvò
4400 5, 11, 1| sua; perché, nel tempo che era stato in pericolo di morte,
4401 5, 11, 1| confermò tutto quello che si era trattato; ratificando il
4402 5, 11, 2| mesi: pagare quello che era in sua possanza delle galee
4403 5, 12, 1| il marchese di Mantova era ritornato alla devozione
4404 5, 12, 2| in Puglia. Ma in Firenze era deliberazione molto diversa,
4405 5, 12, 4| venisse con le sue genti, come era obligato loro. Il quale,
4406 5, 12, 4| decimonono dì di agosto, era a Terni e i tedeschi a Fuligno,
4407 5, 12, 4| pochi colpi a una torre che era fuora della terra a canto
4408 5, 12, 4| Fabio Petrucci, il quale era nello esercito, gli dette
4409 5, 13, 1| capace che la città non era ambiziosa, ma grata de'
4410 5, 13, 1| conservasse; aveano scusato che era entrata nella lega col re
4411 5, 13, 1| nuovamente cardinale, che era necessario satisfacessino
4412 5, 13, 1| mandate le genti a offesa sua, era ricaduta dai privilegi suoi
4413 5, 13, 1| ammessi in Piacenza poiché si era inteso non avere il mandato
4414 5, 13, 3| più che Antonio de Leva era andato a Piacenza e (come
4415 5, 13, 3| andato a Piacenza e (come era inimico dell'ozio e della
4416 5, 13, 3| il capitano Felix, che [era] venuto co' nuovi lanzi
4417 5, 13, 5| impresa di Cremona, dove era il duca di Milano. Il quale,
4418 5, 13, 5| Cesare, e che Antonio de Leva era andato a campo a Pavia,
4419 5, 13, 5| non solo perché non vi era vettovaglia per due mesi
4420 5, 14, 1| Nel quale tempo era già accesa molto la guerra
4421 5, 14, 1| volendo difendere Perugia era necessario che i fiorentini
4422 5, 14, 1| nondimeno luogo sì debole che era necessario si ritirassino
4423 5, 14, 1| già, mentre che l'avviso era in cammino, prevenuto: perché
4424 5, 15, 1| fu ributtato. In Arezzo era maggiore numero di fanti;
4425 5, 15, 1| consiglio di Malatesta, che era quivi e approvava il ridurre
4426 5, 15, 3| che la intenzione sua non era di alterare la libertà della
4427 5, 15, 3| capitolazione fatta con Cesare, era stato costretto a fare la
4428 5, 15, 3| disposizione diversa da quel che si era persuaso. ~
4429 5, 15, 4| Oranges, e a' ventiquattro era a Montevarchi nel Valdarno,
4430 5, 15, 4| gonfaloniere, che ostinatamente era nella contraria sentenza,
4431 5, 15, 5| fanti vivi; e la resoluzione era di difendere Prato, Pistoia,
4432 5, 15, 5| trecento cavalli, che non era voluto partirsi di terra
4433 5, 15, 6| perché da uno sagro che vi era piantato era molto danneggiato
4434 5, 15, 6| sagro che vi era piantato era molto danneggiato l'esercito;
4435 5, 16, 1| innanzi a Vienna, dove era grossissimo presidio di
4436 5, 16, 2| premeva più al pontefice era la impresa contro a' fiorentini;
4437 5, 16, 2| e in questa anche Cesare era molto inclinato, sì per
4438 5, 16, 2| pontefice di quello che si era capitolato a Barzalona come
4439 5, 16, 2| della corona di Francia, gli era grata la sua depressione.
4440 5, 16, 2| riusciva più difficile che non era paruto al pontefice) di
4441 5, 16, 3| e Antonio de Leva, che era con lui a Bologna, faceva
4442 5, 16, 4| assenza di Antonio de Leva era restato capo a Milano, andò
4443 5, 16, 5| confermò quella che prima gli era data. Per i quali pagamenti
4444 6, 1, 1| del Guasto, benché a tutti era superiore il principe di
4445 6, 1, 2| credette che Malatesta, che era al fine della sua condotta,
4446 6, 1, 5| stando i figli in prigione era stoltizia che il re andasse
4447 6, 1, 6| prosperità; perché in quel dì era nato, in quel dì era stato
4448 6, 1, 6| dì era nato, in quel dì era stato fatto suo prigione
4449 6, 2, 7| quanti più fanti poteva, era ridotta tutta la speranza
4450 6, 2, 8| potesse più essere sollevata, era nondimeno maggiore la pertinacia
4451 6, 2, 8| spirito vi avanzasse. Ed era pericolo che la guerra non
4452 6, 2, 8| del Guasto molto prima si era partito, fu concluso il
4453 6, 2, 8| commissario apostolico, che era Bartolomeo Valori, intesosi
4454 6, 2, 9| perché quegli in mano di chi era il governo, parte per assicurare
4455 6, 3, 1| autorità del quale, tanto era diffuso e radicato questo
4456 6, 3, 1| radicato questo veleno, non era più di momento alcuno),
4457 6, 3, 1| le opinioni cattoliche, era desiderato molto il concilio
4458 6, 3, 1| e di lettere e (quel che era peggio) spesso in persone
4459 6, 3, 1| sodisfare, e perché anche era a proposito delle cose sue
4460 6, 3, 1| promosso al cardinalato era stato provato con testimoni
4461 6, 3, 1| in questo modo, nondimeno era inveterata e comune opinione
4462 6, 3, 1| comune opinione che chi non era legittimo non potesse eziandio
4463 6, 3, 1| ragioni per le quali non era opportuno a trattarne, non
4464 6, 3, 2| di sì lunghe guerre, non era ancora il tempo opportuno
4465 6, 3, 2| Cesare, contro al quale era per l'ordinario mal disposto,
4466 6, 4, 2| magistrati e con quel modo che era solita governarsi ne' tempi
4467 6, 4, 3| che si pronunziasse che era stato necessitato di farlo
4468 6, 4, 3| Ferrara, nelle quali il rigore era manifestamente per sé, aveva
4469 6, 4, 3| pagamento de' denari ne' quali era condennato il duca; e nella
4470 6, 5, 2| Era già anche Cesare voltatosi
4471 6, 5, 2| stare a quell'ordine che era dato, si spinse innanzi,
4472 6, 5, 2| temesse che il cardinale, che era malcontento che Alessandro
4473 6, 5, 3| con spavento, poi che non era insino allora potuto succedere
4474 6, 5, 3| quello desideravano, che era, nel re di Francia volere
4475 6, 6, 1| occasione a Cesare, come era confortato da molti de'
4476 6, 6, 1| tempo in Italia: il che era anche contro alla mente
4477 6, 6, 1| medesima dimestichezza che era stata usata l'altra volta.
4478 6, 6, 1| corrispondenti gli animi, come era stato allora, nelle negoziazioni.
4479 6, 6, 1| pratica del parentado che si era trattato col re di Francia.
4480 6, 6, 1| perché il confederarsi era contrario al desiderio suo
4481 6, 6, 1| per l'antiche cagioni, gli era molestissimo; né gli piaceva
4482 6, 6, 2| la confederazione (perché era uno scoprire troppo la intenzione
4483 6, 6, 2| alleggerire quello che gli era dimandato di contribuzione,
4484 6, 6, 2| di Milano o di Genova se era necessitato spendergli continuamente
4485 6, 6, 2| Alfonso (che altrimenti non era per convenire) voleva le
4486 6, 6, 3| disposizione degli animi era pericolo non fusse ricusato
4487 6, 6, 3| riformazione della Chiesa, ma era pericolosissimo non ne nascesse
4488 6, 6, 4| che, come molto prima si era tra loro ragionato, il papa
4489 6, 6, 4| invano: perché nel pontefice era fissa nell'animo, anzi ardente,
4490 6, 6, 4| moveva più che quello che gli era ricordato da molti che con
4491 6, 7, 2| perché il pontefice, come era eccellente nelle simulazioni
4492 6, 7, 3| sua; le quali, altrimenti, era pericolo che non nascessino
4493 6, 7, 3| se proseguitasse quel che era di giustizia contro al re.
1-500 | 501-1000 | 1001-1500 | 1501-2000 | 2001-2500 | 2501-3000 | 3001-3500 | 3501-4000 | 4001-4493 |