È verissimo che
è molto utile, anzi quasi necessario, che in una città siano modi facili di
opprimere, per via delle legge e de' giudìci, e' cattivi cittadini, ed in
spezie quelli che machinassino contro allo stato; ma bisogna anche avvertire
che siano ordinati in modo che gli innocenti non siano facilmente vessati o
puniti. Perché, oltre a essere ingiusto è anche pernizioso alla città, perché
andando questo pericolo sopra gli uomini nobili e di più qualità, vivendo loro
con questo continuo sospetto, diventano di necessità malcontenti, e la mala
contentezza de' più potenti diventa in molti modi pericolosa alla republica; e
se bene lo essere condannato uno cittadino a torto è in sé di poca importanzia,
diventa importante per el terrore che dà agli altri; ed anche può essere lui di
qualità che faccia danno alla città, come si vedde di Alcibiade e fu per
vedersi di Temistocle cacciato ingiustamente da Atene; e lo sentì Roma in
Coriolano.
È adunche
necessario misurare bene questa parte, e secondo la opinione mia, troppo
pericoloso fare che delle accusazione sia giudice el popolo, el quale non
intende né esamina le cose bene, ed [è] facile muoversi a' romori e calunnie false.
Non sta anche bene in pochi cittadini questa autorità, perché, se sono eletti
di numero stretto, diventano troppo potenti, se di largo, procedono troppo
respettivi; ed in fatto e' giudici vogliono essere assai, cioè più di
cinquanta. E certo el modello della quarantia di Firenze non era male
considerato, se si fussino moderate molte cose che erano male disposte. E che
non sia bene fare giudice el popolo delle accusazione, oltre alle ragione dette
di sopra, s'ha a considerare che spesso e' cittadini che vogliono farsi grandi
camminando per via del popolo, cioè proponendo cose che piaciono alla
moltitudine; la quale considerando la superficie ed e' titoli, non el fine a
che si tenda, è prima condotta alla servitù che si accorga dove sia menata; in
modo che è impossibile opprimere questi tali per via del popolo: in esemplo ci
sono e' Gracchi, e' quali, autori di legge sediziose, e tendendo a cammino di
tôrre la autorità al senato, non potettono essere oppressi se non contro alla
voluntà del popolo; el simile Manlio Capitolino, contro al quale bisognò creare
el dittatore, perché insino non si scoperse la pratica di farsi re, el popolo
lo seguitò.
Bisogna adunche
che la republica sia ordinata in modo, o che le accusazione abbino diversi
giudici secondo che sono diversi gli ordini e gli omori della città, o che gli
uomini preposti a' giudìci siano mescolati in modo che sia uno temperamento da
appropriarsi a ogni spezie di mali, avvertendo che col non lo ristrignere in
poco numero, siano uomini più scelti che si possa, e che si accostino più alla
mediocrità che a alcuno degli estremi.
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